Giovanni

 

A Reggio Calabria si celebra Walter Chiari

Con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Verona, e la collaborazione con la storica casa editrice “Dellisanti”, il Circolo Culturale “L’Agorà”, organizza una giornata di studi sul tema “1924-2024: nel centenario della nascita di Walter Chiari”. Dopo i saluti istituzionali, seguiranno gli interventi del giornalista Antonio Dellisanti, direttore della omonima casa editrice. Di seguito, l’intervento del critico cinematografico Domenico Palattella, autore di “Walter Chiari 100 e … lode”. Concluderà la giornata di studi su Walter Chiari, il Vicepresidente del Circolo Culturale “L’Agorà”, Antonino Megali, che ne delineerà le doti umane ed artistiche. Walter Michele Armando Annicchiarico nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre Carmelo Annicchiarico era un funzionario di Pubblica Sicurezza originario di Grottaglie, la madre Enza (Vincenza) Tedesco, cui Walter fu... Continua a leggere

 

“L’Agorà”: conversazione sui Bronzi di Riace

Il prossimo 10 maggio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” ed avente come tema “Quando si abusa della credulità popolare?”. Il nuovo incontro, predisposto dalla associazione reggina, ha registrato la presenza del Professore Riccardo Partinico (Direttore del Laboratorio di Anatomia Archeostatutaria di Reggio Calabria). Il gradito ospite del sodalizio culturale organizzatore è considerato uno dei massimi esperti di studi anatomici e di preparazione fisica in ambito sportivo e posturale, che da oltre vent’anni studia i corpi delle due statue avvalendosi di fonti storiche, scientifiche ed artistiche, promuovendo la sua ipotesi anatomica in tutto il mondo: al Getty Museum di Los Angeles nel 2010, al Museo di Lussino (Croazia) nel 2019, all’Ambasciata italiana a Tokyo durante le Olimpiadi del 2021, all’Università di Losanna nel 2022 ed in altri importanti siti culturali cittadini e d’Italia.

 

A Reggio Calabria la XXI edizione del “5 maggio”

Il prossimo 5 maggio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” e dal Centro studi “Gioacchino e Napoleone”, denominata “5 maggio”, giunta alla ventunesima edizione. Giunge alla ventunesima edizione, la giornata di studi sul periodo napoleonico, denominata “5 maggio”, avente come tema “Giuseppe Bonaparte, un sovrano illuminato”. La manifestazione, storicamente e da sempre organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” e dal Centro Studi “Gioacchino e Napoleone”, ha il merito di analizzare ed accendere i riflettori su vari aspetti del periodo storico in argomento. Il nuovo incontro, predisposto dalle due co-associazioni reggine, ha registrato le presenze della ricercatrice toscana Elena Pierotti e di Gianni Aiello , Presidente dei due sodalizi organizzatori. Il primo argomento della nuova edizione, è stato quello affrontato dalla gradita ospite Elena Pierotti,su“Giuseppe Bonaparte, un re Mediterraneo”.... Continua a leggere

 

Il Circolo “L’Agorà” organizza incontro su Pasquale Galluppi e Gioacchino De Agostini

Il prossimo 26 aprile sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sul tema “Galluppi & De Agostini una collaborazione (trascurata) dagli storici”. L’incontro, organizzato dal sodalizio organizzatore reggino, vedrà la partecipazione, in qualità di relatrice, della ricercatrice toscana Elena Pierotti , già presente in altre occasioni culturali organizzate dall’associazione culturale reggina. I primi indizi ci rimandano al Piemonte del 1840, dove i fratelli Gioacchino e Paolo erano noti giornalisti e proprietari di una tipografia, ubicata in quel periodo in via della Zecca, e pubblicava i libri di Silvio Pellico e di Don Bosco. Gioacchino De Agostini era uomo Mediterraneo, era uomo del Sud, ebbe a collaborare politicamente con il noto filosofo Pasquale Galluppi come attestano i documenti archivistici. Pasquale Galluppi, è uno dei maggiori esponenti della cultura meridionale del suo tempo. Ma anche... Continua a leggere

 

Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza incontro sul centenario di Eleonora Duse.

Il prossimo 21 aprile sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sul tema “1924-2024: nel centenario della morte di Eleonora Duse”. L’incontro, organizzato dal sodalizio organizzatore reggino, per il significato e la valenza, ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Asolo. Eleonora Duse, una delle più grandi attrici tra Ottocento e Novecento, nasce da Vincenzo Duse ed Angelica Cappelletto, due attori. Le vengono dati i nomi di Eleonora, Giulia, Amalia. Al seguito della compagnia teatrale del padre, prende subito confidenza con il palcoscenico. Ha quattro anni, quando, a Chioggia, recita nella parte di Cosetta dei Miserabili di Victor Hugo. A dodici sostituisce la madre ammalata nella parte di Francesca da Rimini di Silvio Pellico. A quattordici è Giulietta. Poi è un susseguirsi di prove sempre più impegnative fino all’ingresso nella compagnia Pezzana-Brunetti nel 1875 e in quella di Ciotti-Belli... Continua a leggere

 

Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza conversazione sulle condanne a morte del ‘37.

Il prossimo 12 aprile sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sul tema “Quelle condanne a morte commutate a Reggio Calabria il 17 febbraio 1937”, a cura di Gianni Aiello, presidente del sodalizio organizzatore. A seguito dell’entrata in vigore del "codice Rocco", sull’intero territorio della Penisola italiana, nel decennio 1931-1940 le condanne a morte comminate dalle corti italiane per delitti comuni furono 118 e 65 furono effettivamente eseguite, tre di queste pene capitali furono eseguite a Reggio Calabria. Erano le prime luci dell’alba di mercoledì 17 febbraio del 1937, quando dal Carcere giudiziario centrale di Reggio Calabria, secondo la cronaca del periodo, uscivano delle macchine, con relativa scorta. Quelle automobili percorsero alcune vie della città che dal carcere di San Pietro conducevano al Cimitero Comunale di Condera, ubicato nella zona collinare della Città. Tale... Continua a leggere

 

Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza una conversazione sulla Cina imperiale del ‘900.

Il prossimo 29 marzo sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sulla presenza di reggini nella Cina imperiale del Novecento del secolo scorso. “Tracce d’Oriente: prime testimonianze di reggini nella Cina imperiale del novecento” è il titolo della conferenza, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, a cura di Gianni Aiello, presidente del sodalizio organizzatore. Si tratta di un'indagine, condotta dall’intervenuto e derivante dalla consultazione di documenti su tale tema. Con il termine “guerre dell’Oppio”, si intendono i due conflitti alla metà del XIX secolo, tra l'Impero cinese della dinastia Qing e le potenze occidentali guidate dalla Gran Bretagna, che si svolsero dal 4 settembre 1839 al 24 ottobre 1860. Il conflitto, scoppiato per interessi militari e commerciali, si concluse con la vittoria delle potenze occidentali e con la stipula del Trattato di Nanchino e di quelli di... Continua a leggere

 

I 5 calabresi trucidati a Roma il 24 marzo del 1944

Torna l’appuntamento degli “Avvisi ai naviganti”, organizzato dal Circolo Culturale “L’Agorà”, contenitore informativo, tradotto in video, recanti comunicati, notizie e momenti di riflessione a cura del Circolo Culturale “L’Agorà”. Tale nuovo percorso divulgativo trasformerà in immagini in movimento, video, gli argomenti trattati dal sodalizio culturale reggino, riprendendo così in modo dinamico le attività e le proposte del Circolo Culturale “L’Agorà”. Il nuovo appuntamento ha come tema “In ricordo dei cinque calabresi vittime delle Fosse Ardeatine”. 80 anni fa, in Roma, avveniva l’eccidio di 335 tra civili e militari, a seguito dell’attentato dinamitardo, da parte dei Gap capitolini (Gruppi di Azione Patriottica), del 23 marzo del 1944 nel rione Trevi, in via Rasella, nei confronti di un reparto militare, composto da reclute altoatesine. Ciò causò la morte di 35 militari e 2 civili, mentre i feriti furono 53 militari ed 11 civili. Il 24 marzo,senza nessun preavviso, seguì la rappresaglia

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Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza una conversazione sul Mito della Fata Morgana .

Venerdì 8 Marzo il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza una Giunge alla tredicesima edizione la conversazione sul tema „Miti e Leggende nell'Area dello Stretto” organizzata dal Circolo Culturale „L'Agorà”. Nel corso della precedente edizione, il sodalizio culturale reggino ha inteso collocare, all’interno di una «mostra virtuale», una serie di installazioni in rete, facenti parte di uno spazio espositivo, dove sono ubicate le opere dell’artista reggina Eugenia Musolino. Nel corso della nuova conversazione, a cura di Gianni Aiello (Presidente del Circolo Culturale “L’Agorà”) saranno accesi i riflettori sulla Fata Morgana. Un percorso tra letteratura, antiche credenze. Tornando al mondo reale tali effetti visivi si verificano in determinate condizioni atmosferiche nell’Area dello Stretto, nello specchio d’acqua tra Reggio e Messina, nel corso delle giornate estive, prive di vento. In quelle condizioni climatiche quando un fenomeno ottico ne rifrange la luce. Esso mostra le residenze... Continua a leggere

 

Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza incontro su “Il ritorno del Cavaliere”.

Dopo un lungo ed articolato contenzioso farà ritorno a Reggio Calabria il monumento funebre del cavaliere gerosolimitano Francesco Giuseppe Monsolini. L’opera marmorea era stata trafugata da ignoti circa mezzo secolo fa e successivamente ritrovata a Parma, a seguito di una segnalazione al Nucleo di Cosenza del Comando Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale di rintracciare il manufatto presso un collezionista privato. Il monumento funebre, risalente al 1637, appare in diverse scene del film “La migliore offerta” del regista Giuseppe Tornatore e nei titoli di coda appare la location delle scene del film. Particolari che sono stati notati dal discendente della nobile Famiglia dei Monsolini durante la proiezione del film, in un noto cinema di Reggio Calabria. L’opera ritrovata fa parte di un monumento sepolcrale dedicato alla memoria del cavaliere gerosolimitano Francesco Giuseppe Monsolini (nato nel 1574). Morì in battaglia nel 1622, all’età di 48 anni. I resti furono poi restituiti... Continua a leggere

 

Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza incontro sui “Gesuiti calabresi in Giappone”.

Martedì 20 febbraio il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza una conversazione sul tema “Gesuiti calabresi in Giappone”. Si tratta di un'indagine, condotta da Gianni Aiello (Presidente del sodalizio organizzatore) derivante dalla consultazione di diversi testi e documenti su tale tema che, per motivi logistici viene sintetizzata nel corso del reportage. L'attività dei missionari cattolici in Giappone cominciò nel 1549 ad opera di gesuiti, sostenuti dal Portogallo, e di francescani e domenicani, appoggiati dalla Spagna. Tra i primi contatti documentati tra italiani e giapponesi troviamo Antonio Prenestino nato a Polistena. Fu presente in Giappone. dal 1578 al 1589 e fu l’autore della prima grammatica della lingua giapponese.Il Giappone aveva saputo dell’esistenza dell’Europa, il 25 agosto 1543, con lo sbarco dei portoghesi a Tanegashima, mentre il cristianesimo aveva fatto il suo ingresso in terra nipponica... Continua a leggere

 

Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza incontro sui 70 anni della televisione italiana “.

Il prossimo 13 febbraio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sul tema“1954-2024: i settanta anni della televisione italiana”.Era il 3 gennaio del 1954, quando alle 11, l’annunciatrice Fulvia Colombo, dagli studi di Milano, dette il via ufficiale alle trasmissioni televisive regolari. E lo stesso fece Nicoletta Orsomando da Roma. Due Signorine Buonasera che dettero l'avvio alla lunga storia della nostra televisione ammiraglia. La radio già funzionava da tempo, dai primi Anni ‘20, con tre reti nazionali: il Primo, il Secondo e il Terzo Programma. Dopo cinque anni di sperimentazione da Torino e due da Milano, anche la televisione italiana era pronta a partire ufficialmente, giungendo fino a Roma grazie a sette trasmettitori. Queste alcune delle cifre che saranno oggetto di analisi da parte di Antonino Megali... Continua a leggere

 

Il Circolo Culturale “L’Agorà” presenta il romanzo “L’Opera degli Ulivi” dell’autore Santo Gioffrè.

Il percorso letterario parte dalle scene dei fermenti politici studenteschi che animavano le università negli anni Settanta. Manifestazioni, proteste, perquisizioni, detenzioni di armi, arresti. "L'opera degli Ulivi" è anche amicizia, complicità, amore. Il protagonista, Enzo Capoferro, è un giovane studente di Medicina, militante politico di sinistra. Giulia si innamora di lui e lo sostiene nelle sue lotte, gli è compagna silenziosa e attenta. Non cerca di deviare il corso degli accadimenti nemmeno quando si accorge che Enzo è compromesso da una condanna ben lontana dalle ritorsioni per le lotte studentesche. La mala vivenza di Enzo è frutto di quella compromissione ancestrale, avuta per diritto di nascita, o obbligo di discendenza. È dunque in seno alla sua famiglia, e nel cuore del suo paese d'origine, che si scatenano le dure dinamiche sociali che trovano sfogo nella cruenta legge della vendetta. "L'opera degli ulivi" è metafora di un bivio, uno dei... Continua a leggere

 

Quei reggini che non fecero ritorno dai lager

Il prossimo 31 Gennaio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sul tema “Pietra d’inciampo a Reggio Calabria: un mosaico per quale memoria?”. Il nuovo incontro, predisposto dal sodalizio culturale reggino, sarà un momento di riflessione e di ricordo nei confronti di quei reggini che non tornarono dai lager nazisti. Nella giornata della Memoria commemorata a Reggio Calabria si è assistito alla scopertura, come riporta la cronaca, di una “pietra d’inciampo” , dove viene riportatala seguente dicitura: “In memoria di tutti i calabresi deportati nei lager nazisti, vittime dell’olocausto delle leggi razziali naziste”. Non viene riportato, per come dovrebbe essere, nessun nome, nessun anno di nascita, nessun giorno e luogo di deportazione, nessuna data di morte. Solo qualcosa di anonimo e freddo,ubicato nel luogo che fu il quartiere ebraico di Reggio Calabria, la via che ricorda la Giudecca. Si

 

Quei reggini che non fecero ritorno dai lager

Il prossimo 27 Gennaio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sul tema “Quale memoria per quei reggini che non fecero ritorno dai lager nazisti”. Il nuovo incontro, predisposto dal sodalizio culturale reggino, sarà un momento di riflessione e di ricordo nei confronti di quei reggini che per una serie di circostanze furono coinvolti nel vortice dei campi di concentramento della Germania nazista e che furono inghiottiti in quella spirale di violenza e dalla quale sia deportati civili che militari reggini che non tornarono da quella immane tragedia. Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale, celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell'Olocausto, come stabilito nella risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005. L'Italia ha formalmente istituito la giornata commemorativa, nello stesso giorno,

 

Il Circolo Culturale “L’Agorà” presenta il romanzo “La Terra Rossa” dell’autore Santo Gioffrè.

Un paese senza nome di quella parte di Calabria lambita dal fiume Petrace (il Metauro del tempo mitico) e battuta dallo scirocco che rende folli gli uomini. Gli anni della breve vita di don Ciccio d'Alessandro (1890-1935), nobile e ricco medico, le cui azioni renderanno tragiche le esistenze di coloro che userà quasi fossero strumenti in suo possesso. Strumenti che si ammalano delle malattie incurabili della povertà e che a volte prendono il nome di "mantenute", giovani donne fedeli come mogli ma senza averne i diritti. E poi c'è la 'ndrangheta che finisce di avvelenare una società impietrita da meccanismi di millenaria iniquità, congegnati per dare sempre più privilegi a chi già li ha e dolore a chi non ha neppure il diritto di vivere e di amare i propri figli. Due parti di umanità che la morale vorrebbe lontane ma che la natura, il destino, l'istinto vogliono mescolati in incroci sterili, come sterili sono i muli. Cortocircuiti che generano vite con un difetto... Continua a leggere

 

Nuovo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà” su Leonzio Pilato

Il prossimo 29 Dicembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la presentazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, del saggio letterario “Leonzio Pilato” dello studioso dott. Santo Gioffrè. Nel dicembre del 1365, di ritorno dal suo ultimo viaggio da Costantinopoli a Venezia, il greco di Calabria Leonzio Pilato, distrutto nel fisico e stanco nella mente, punto nell’orgoglio, ripercorre, a ritroso, la sua intensa e tragica vita. Il romanzo affonda il suo dire in quel periodo storico misterioso e sconosciuto che portò , da una parte, all’annientamento fisico, culturale e spirituale dei greci di Calabria da parte degli Angioini e, dall’altra, alla vendetta di quella cultura che, attraverso la penna di Leonzio, perpetuò se stessa dando all’Occidente le fonti dell’umanesimo: la traduzione, per la prima volta al mondo, dal greco in latino dell’Iliade e dell’Odissea. Diverse le cifre che saranno oggetto di analisi nel corso della nuova conversazione,... Continua a leggere

 

Nuovo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”: si parlerà del noto soprano Maria Callas

Il prossimo 5 Dicembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, “1923-2023: nel centenario della nascita di Maria Callas” . Dopo i saluti di Gianni Aiello (Presidente del sodalizio organizzatore) la parola passerà al Vice presidente del Circolo Culturale “L’Agorà” Antonino Megali, che, nel corso del suo intervento, analizzerà le varie vicissitudini sia artistiche che umane di Maria Callas, celebre soprano e voce senza tempo, nome d’arte dell’artista greca Maria Anna Kalogheropoùlous (New York 1923 - Parigi 1977). Di famiglia greca, studiò ad Atene. La sua vera carriera ebbe inizio in Italia, suo paese di adozione, nel 1947, con l'esordio nella Gioconda (Arena di Verona). In seguito ottenne trionfali successi nei principali teatri del mondo, interpretando un repertorio vastissimo, dal Tristano e Isotta di Wagner alla Lucia di Lammermoor di Donizetti, dalla Medea di Cherubini al Turco

 

Nuovo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”: si parlerà del noto show man Lelio Luttazzi

Il prossimo 5 Dicembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la presentazione del libro della giornalista Nadia Pastorcich, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” su “Lelio Luttazzi e la settima arte. Musicista, attore e regista”. “Lo swing per quelli che lo capiscono è una goduria, ma si tratta sempre di una minoranza, e sarà sempre così. Ma non morirà mai”. Lelio Luttazzi ha vissuto immerso nella musica, soprattutto nel suo amato swing. Dopo l’incontro fortuito con Ernesto Bonino, con Teddy Reno è partito per Milano. Da lì in poi radio, teatro, cinema e televisione sono entrati a far parte del suo quotidiano, lasciando un segno nella storia culturale italiana del Novecento. Con “Studio Uno” e “Teatro 10” si è fatto conoscere sul piccolo schermo per l’eleganza e l’ironia. Al cinema invece ha scritto vari commenti musicali per importanti film che ancora oggi ricordiamo come “Totò, Peppino e la malafemmina” di Mastrocinque, “Souvenir d’Itali”... Continua a leggere

 

Il Circolo Culturale “L’Agorà” presenta il libro sulla storia del bergamotto di Reggio Calabria.

Il prossimo 28 Novembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la presentazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, del saggio “Storia fantastica del bergamotto di Reggio Calabria”. Nel nuovo incontro, l’autore del volume, dedicato al prezioso agrume, ripercorrerà i momenti salienti delle indagini condotte in forma virtuale presso biblioteche ed archivi italiani, tedeschi, francesi, inglesi ed americani. In questo modo, reso fortunatamente possibile dalla moderna tecnologia, ha potuto attingere ad oltre un centinaio di pubblicazioni di grande valore scientifico, nelle quali, a partire dalla metà del XVII secolo, si parla della coltivazione dell’albero di bergamotto e della utilizzazione della sua essenza, ma anche del succo del frutto, chiamato, al suo primo apparire, “pera bergamotta” per la sua somiglianza con l’omonima, profumata, ‘pera’. Ne è scaturito, così, un vasto panorama di testimonianze assolutamente inedite, talvolta anche

 

Il Circolo Culturale “L’Agorà” presenta il romanzo “Artemisia Sanchez” dell’autore Santo Gioffrè.

Il prossimo 16 novembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la presentazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, del romanzo “Artemisia Sanchez.Tragedia di amori e potere nel Settecento calabrese”. Il nuovo incontro, organizzato dal sodalizio culturale reggino, verterà sull’opera letteraria del dott. Santo Gioffrè, storico e romanziere per passione. “Artemisia Sanchez. Tragedia di amori e potere nel Settecento calabrese” tra spunto da una storia vera della Calabria di fine ‘700, da cui è stata realizzata la fiction televisiva trasmessa da Rai Uno nel 2008. Un episodio registrato dalle cronache dell'epoca che lo studioso Santo Gioffré, storico e romanziere per passione, ha ritrovato mentre si documentava sul terremoto del 1783 che aveva sconvolto quel territorio. Santo Gioffré rievoca un dramma ma con tutta la carica negativa di godimento del potere e le

 

Incontro del Circolo Culturale “L’Agorà” su una traversata notturna dello Stretto del 1677

Il prossimo 7 Novembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Una traversata dello Stretto nella notte del 1677”. Il nuovo incontro, predisposto dal sodalizio culturale reggino, ospiterà come gradito ospite Prof. Filippo Arillotta (docente di letteratura e latino, presso il Liceo cittadino “Leonardo da Vinci”). Messina nel 1600 era famosa e conosciuta in tutte le corti e piazze d’Europa per le merci che dal suo porto partivano verso occidente ed oriente. Questa situazione di floridezza economica e sociale mutò nel luglio del 1674 a seguito della concessione di una serie di privilegi, sfociando in una rivolta anti spagnola che proseguì fino all’aprile del 1678 con il chiaro intento di quella Città di diventare una repubblica mercantile indipendente. A seguito del susseguirsi di tali eventi si decise di chiedere la protezione del sovrano francese Luigi XIV. La proposta venne accolta... Continua a leggere

 

Nuovo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”: su ”C’era una volta una Città ...”

Torna l'appuntamento degli "Avvisi ai naviganti" , organizzato dal Circolo Culturale “L’Agorà”, contenitore informativo, tradotto in video, recanti comunicati, notizie e momenti di riflessione a cura del Circolo Culturale “L’Agorà”. Tale nuovo percorso divulgativo trasformerà in immagini in movimento, video, gli argomenti trattati dal sodalizio culturale reggino, riprendendo così in modo dinamico le attività e le proposte del Circolo Culturale “L’Agorà”. Il nuovo appuntamento ha come tema "C’era una volta una Città". Una mostra dalla durata effimera di poche ore, tra illusioni e speranze, in attesa di essere riposte e che ancora attendono delle risposte. Forse troppo poco per un momento di riflessione sul passato non troppo lontano della Città. Ci riferiamo ai famosi tritoni che adornavano le tre fontane di via Reggio Campi e quella ubicata, a Piazza Castello prima dei lavori di restyling che hanno ammodernato la piazza intorno al maniero aragonese tra il 2004

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Nuovo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”: su Ermete Pierotti

Il prossimo 31 Ottobre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”sul tema "Ermete Pierotti, il René Belloq non celebrato in Patria". Il nuovo incontro, predisposto dal sodalizio culturale reggino, vedrà come gradita ospite la ricercatrice toscana Elena Pierotti. La storia di quest’uomo, il primo ricercatore ad avventurarsi all’interno del Monte Sacro, è talmente travagliata da sembrare mistificatoria. Si tratta di un ingegnere militare di grande esperienza e talento, nato a Modena nel 1821. Di stanza a Genova, accusato di diserzione e di complicità nel furto di beni militari, nel 1849 venne cacciato dall’esercito. Egli, Cattolico liberale, pieno di energie, dopo le tristi vicende lasciò la Patria e si recò a Gerusalemme. Per sbarcare il lunario svolse diversi lavori, nel tentativo di coronare il suo sogno: cercare di svelare i misteri del Monte del Tempio. Per il gran bisogno di lavorare,... Continua a leggere

 

Quarta conversazione organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sui trasporti

Il Ponte dello Stretto è un altro tema facente parte del programma organizzato dal Circolo Culturale “L’Agorà” inerente al “Sistema dei trasporti nello Stretto: quale futuro?”. Nel corso della quarta giornata, che si svolgerà martedì 24 Ottobre, verrà affrontato tale tema a cura di Gerardo Pontecorvo (segretario metropolitano di “Europa Verde”) che nel corso del suo intervento affronterà il tema“L’impatto ambientale del Ponte sullo Stretto di Messina” in un’area di grandissimo pregio che presenta una delle più alte concentrazioni di biodiversità al mondo e dove sono stati registrati i terremoti più devastanti avvenuti in Italia. Tra l’altro, come evidenziato in un dossier la Calabria meridionale (tutta l’area di Reggio Calabria) e la Sicilia Orientale (area messinese), sono ricomprese nella Zona sismica 1 (a maggiore pericolosità), secondo la Classificazione sismica – aggiornata al novembre 2020, del Dipartimento della Protezione Civile. Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio... Continua a leggere

 

“Piazza De Nava: una lunga e sconcertante storia” , sesto incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”

Il prossimo 21 Ottobre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”sul tema “Piazza De Nava: una lunga e sconcertante storia 6.zero”. Il sodalizio culturale reggino ha già organizza una serie di incontri su tali tematiche inerenti al luogo che rappresenta la rinascita di Reggio Calabria a seguito del terremoto del 28 dicembre 1908. In tale location risultavano ben visibili tre stili architettonici: quello umbertino eclettico della seconda metà dell’ottocento, quello liberty, quello razionalista italiano del ventennio del secolo scorso, alcuni dei quali forzatamente assenti i visti “i lavori” cui il sito è stato interessato. Parteciperà, in qualità di relatore, lo storico locale prof. Alberto Cafarelli che nel corso dell’incontro analizzerà i vari passaggi storici che hanno interessato l’area in argomento. Le piazze di Reggio Calabria rappresentano accenti storici, architettonici e turistici,

 

Terza conversazione organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sui trasporti

Il Ponte dello Stretto è un altro tema facente parte del programma organizzato dal Circolo Culturale “L’Agorà” inerente al “Sistema dei trasporti nello Stretto: quale futuro?”. Nel corso della terza giornata, che si svolgerà martedì 17 Ottobre, verrà affrontato tale tema a cura di Nino Liotta (innovatore dell’Area dello Stretto) che nel corso del suo intervento analizzerà la situazione relativa alla realizzazione o meno del Ponte sullo Stretto, le eventuali alternative alla stessa infrastruttura. L’opera in argomento dovrà essere attenzionata - come più volte affermato in diverse occasioni da Nino Liotta – da adeguati e precisi parametri di valutazione. Tornato in auge nell’ambito delle valutazioni che si accompagnano ai progetti di alta velocità dei treni in Calabria e Sicilia, per il ponte pare tutt’altro che imminente il tempo delle decisioni. Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del

 

Nuovo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà” e del Centro studi “Gioacchino e Napoleone”

Il prossimo 13 Ottobre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” e dal Centro studi “Gioacchino e Napoleone”, sul tema “Confutando il diario di una spia ”. Il nuovo incontro, predisposto dalle due co-associazioni culturali reggine, giunge alla XXVIII edizione e fa parte della giornata di studi denominata “Gioacchino Murat: un Re tra storia e leggenda”. Le conversazioni culturali, articolate in giornate di studi, si rinnovano annualmente a far data dal 1995. Esse rappresentano un giusto momento di riflessione, in Calabria, dove si rievoca la figura di Gioacchino Murat nel giorno della sua scomparsa, caratterizzate dalla presenza di autorevoli studiosi. Le giornate di studio poggiano le loro basi sull’analisi di variegati documenti, facenti parte di un periodo storico che ebbe il merito di portare in Italia le esperienze e le conseguenze della rivoluzione francese, tramutando il quadro politico... Continua a leggere

 

Seconda conversazione organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sui trasporti

L’Alta Velocità ferroviaria in Calabria è un altro tema facente parte del programma organizzato dal Circolo Culturale “L’Agorà” inerente al “Sistema dei trasporti nello Stretto: quale futuro?”. Nel corso della seconda giornata, che si svolgerà martedì 10 Ottobre, verrà affrontato tale tema a cura del segretario regionale OR.S.A. Enzo Rogolino. Con dati alla mano, il tema relativo al tracciato Alta Velocità ed il rischio che si possano vanificare le aspettative di sviluppo per il nostro territorio e questo a causa di scelte sbagliate sugli interventi da realizzare grazie ai prestiti dell’UE attraverso il PNRR. A riguardo il nuovo tracciato dell’Alta il segretario regionale OR.S.A. Enzo Rogolino esprime preoccupazione e perplessità. “Da tempo – rivendica Vincenzo Rogolino, Responsabile Confederale Orsa Calabria – denunciamo, inascoltati, il rischio che si possano vanificare le aspettative di sviluppo per il nostro territorio e questo a causa di scelte sbagliate sugli interventi da realizzare... Continua a leggere

 

Serie di conversazioni organizzate dal Circolo Culturale “L’Agorà” sui trasporti

Il prossimo 3 Ottobre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”sul tema “Sistema dei trasporti nello Stretto: quale futuro?”. Il sodalizio culturale reggino organizza una serie di incontri sulle tematiche inerenti allo scalo aeroportuale “Tito Minniti”, alle strade ferrate, al trasporto marittimo, al ponte sullo Stretto.Questi i temi che faranno parte del palinsesto di ottobre nelle giornate del 3, 10, 17 e 24. Trasposti ed infrastrutture saranno al centro di una serie di conversazioni, nel corso delle quali saranno analizzati da vari intervenuti che si susseguiranno nei quattro incontri organizzati dal Circolo Culturale “L’Agorà”. Ad aprire questa full immersion, sarà l’onorevole Fortunato Aloi che tratterà la situazione dell’aeroporto “Tito Minniti”. L'Aeroporto dello Stretto rimane sempre al centro del dibattito... Continua a leggere

 

Nuovo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”: breve analisi del romanzo “I ragazzi di via Pál”.

Il prossimo 27 settembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” e dal Centro studi italo-ungherese “Árpád”, sul tema “Le fiabe e la letteratura per gli adolescenti hanno ancora importanza nella formazione dei ragazzi di oggi?: Breve analisi del romanzo I ragazzi di via Pál / A Pálutcaifiúk di MolnárFerenc”.Il nuovo incontro, predisposto dalle due co-associazioni culturali, ha ricevuto l’Alto Patronato dell’Ambasciata di Ungheria.Dopo i saluti di S.E. ÁdámZoltánKovács (Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario di Ungheria) e Gianni Aiello (Presidente del Circolo Culturale “L’Agorà”) la parola passerà a Jámbor Judit Katalin (Presidente Associazione “Maria d’Ungheria Regina di Napoli”).“I... Continua a leggere

 

Nuovo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”: si parla del centenario della nascita di Albertazzi

Il prossimo 20 Settembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”sul tema “1923-2023: nel centenario della nascita di Giorgio Albertazzi”. Il nuovo incontro, predisposto dal sodalizio culturale reggino, verterà sulla figura del grande artista italiano. Giorgio Albertazzi è stato attore di teatro attivo per decenni sulle scene fu anche uno dei primi divi televisivi, protagonista di letture poetiche e di sceneggiati di grande successo. Cominciò a lavorare in teatro nel 1949 nello shakesperiano “Troilo e Cressida” per la regia di Luchino Visconti, iniziando una lunga carriera come attore elegante e istrionico di testi classici e moderni. Attraversa con la sua attività attorale, registica e autorale la storia dello spettacolo del nostro Paese. Debutta con la regia di Luchino Visconti nel 1956. Ricordiamo il suo storico Amleto del 1964 per la regia di Franco Zeffirelli (vincitore del Challange

 

Nuovo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”: il colpo di Stato in Cile dell’11 settembre 1973.

Il prossimo 11 Settembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”sul tema “Chile 50 años: 1973-2023: Mezzo secolo di Golpe militare. Il 4 settembre 1970, il socialista Salvador Allende, candidato di Unidad Popular, riscuoteva la maggioranza relativa dei consensi alle elezioni presidenziali. Non avendo ottenuto la maggioranza assoluta, la votazione era rimandata al Congresso, che per consuetudine, in situazioni simili, ratificava l’investitura del candidato più votato dal popolo. Tuttavia, l’elezione di Allende avrebbe comportato la formazione di un governo di sinistra che includeva i partiti comunista e socialista, suscitando preoccupazioni e ingerenze internazionali e l’opposizione, sin da subito decisa, del Partido Nacional e dell’estrema destra. Il Partido Demócrata Cristiano (PDC), dal canto suo, si trovava in una situazione difficile. Il suo candidato, RodomiroTomic, rappresentava la

 

Nuovo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”: sulla figura dell’esploratore Giovanni Miani.

Il prossimo 6 Settembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”sul tema "L’alter ego di Indiana Jones e l’esploratore Giovanni Miani". Il nuovo incontro, predisposto dal sodalizio culturale reggino, vedrà come gradita ospite la ricercatrice toscana Elena Pierotti. Giovanni Miani partecipa ai moti rivoluzionari del 1848-49 contro la dominazione austriaca, ma qualche giorno prima della definitiva capitolazione prende la via del volontario esilio. Raggiunge Costantinopoli e poi l’Egitto, dove per un periodo presta servizio come pedagogo e insegnante di francese e italiano. Nel frattempo si fa strada il sogno di individuare le sorgenti del grande Nilo, che nella sua idea coincidevano con la mitica regione dell’Ofir, la terra dalle immense ricchezze ricordata dalla Bibbia. Nel 1859, un modesto finanziamento del governo francese gli consente di avventurarsi in una spedizione che lo conduce... Continua a leggere

 

Nuovo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”: si parla dello stato di salute di Piazza del Popolo

Il prossimo 25 Agosto sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”sul tema “Piazza del Popolo: attualità e prospettive future”.Il nuovo incontro, predisposto dal sodalizio culturale reggino, ha come location proprio la location di Piazza del Popolo, verranno illustrati gli elementi architettonici e la storia dell’area ed anche lo stato di abbandono della stessa.Di pianta trapezoidale e in dislivello rispetto agli assi viari che la perimetrano, è delimitata dal viale Giovanni Amendola, dalle vie 25 luglio 1943 e Monsignor De Lorenzo mentre il suo lato a sud è completamente occupato da uno dei prospetti della Casa del Fascio. Alla piazza si può accedere direttamente da via 25 luglio 1943 o da due grandi scalinate in pietra di Macellari poste nelle altre due... Continua a leggere

 

Terzo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà” sui locali storici di enogastronomia cittadina.

Il prossimo 18 agosto sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la terza conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”relativo agli storici ritrovi enogastronomici di Reggio Calabria.Posti che oggi non ci sono più ma che continuano a vivere nei ricordi di generazioni di reggini e non solo.Ci sono simboli della città rimasti sostanzialmente immutati, e altri che hanno completamente cambiato volto, diversi invece che non esistono più. Queste alcune delle cifre che sono state affrontate nel corso della terza conversazione inerente alla location conosciuta con l’acronimo di “U luppinaru”, ubicato nella zona Nord della città di Reggio Calabria. Un microcosmo animato di persone, di vita e mestieri, di tradizioni culinarie di una Reggio a cavallo tra metà ottocento ed inizio degli anni ottanta del secolo... Continua a leggere

 

Nel ricordo di Francesco Antonio Lascala

Il prossimo 2 Agosto sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile dossier, caratterizzato da 15 interviste relative inerente ad Francesco Antonio Lascala, una delle 85 vittime innocenti della strage di Bologna del 2 agosto 1980. Il momento di riflessione, organizzato dal sodalizio reggino, ha come titolo “1980-2023: nel ricordo di Francesco Antonio Lascala” , ex centralinista delle Ferrovie dello Stato, ormai in pensione, si trovava sul primo binario, in attesa del treno delle 11,05 che lo avrebbe portato a Fidenza e poi a Cremona dalla figlia Enza. Quel che si racconta è un pezzo di storia troppo a lungo dimenticata da parte delle istituzioni locali della Città della Fata Morgana: una vicenda rimasta stranamente sconosciuta da parte di chi dovrebbe avere il preciso dovere di trasferire alle future generazioni la memoria di un crimine tanto efferato. In tutta Italia vi suono dei luoghi pubblici (strade, piazze) che ricordano il nome delle vittime, Reggio

 

Testimonianze sulla Rivolta di Reggio del ’70

Il prossimo 21 luglio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, in collaborazione con la Fondazione “Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico”, sui fatti di Reggio del 1970. “Testimonianze sulla Rivolta di Reggio Calabria” è il titolo della nuova conversazione da remoto, organizzata dal sodalizio culturale reggino che non è nuovo a queste iniziative, come testimoniato dai vari incontri organizzati sul tema in argomento.L’espressione moti di Reggio (anche fatti di Reggio o rivolta di Reggio Calabria) indica una sommossa popolare avvenuta a Reggio Calabria dal luglio del 1970 al febbraio del 1971, in seguito alla decisione di collocare il capoluogo di regione a Catanzaro nel quadro dell’istituzione degli enti regionali. Il Circolo Culturale “L’Agorà” non è nuovo a queste iniziative, organizzando... Continua a leggere

 

Alle origini della Rivolta di Reggio del 1970

Il prossimo 14 luglio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sui fatti di Reggio del 1970. L’espressione moti di Reggio (anche fatti di Reggio o rivolta di Reggio Calabria) indica una sommossa popolare avvenuta a Reggio Calabria dal luglio del 1970 al febbraio del 1971, in seguito alla decisione di collocare il capoluogo di regione a Catanzaro nel quadro dell’istituzione degli enti regionali. Il Circolo Culturale “L’Agorà” non è nuovo a queste iniziative, organizzando a far data dal 2000 diversi momenti di riflessione su tale periodo storico che rappresenta la ribellione urbana più lunga che la storia della nostra repubblica ricordi, con migliaia di feriti, arresti, diverse vittime sia tra i civili che tra le forze dell’ordine.Tutto ebbe inizio il 5 luglio quando l’allora sindaco, Piero Battaglia (DC), con il

 

Nuovo incontro sulle storiche location enogastronomiche di Reggio Calabria.

Il prossimo 7 luglio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la seconda conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Luoghi e figure cittadine: ricordi reggini”. Il nuovo incontro, predisposto dal sodalizio culturale reggino, è una lettura sui quei punti di aggregazione, anche dal punto di vista gastronomico, simbolo di una città che fu. Posti che oggi non ci sono più ma che continuano a vivere nei ricordi di generazioni di reggini e non solo. Nel corso della seconda conversazione si parlerà di una nuova location cittadina conosciuta con l’acronimo de “’U cavularu”. Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 la conversazione, organizzata dal sodalizio culturale reggino,sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da venerdì 7 luglio.

 

"1923-2023": nel centenario della nascita di Nicola Arigliano

Il prossimo 16 Giugno sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sul tema “1923-2023: nel centenario della nascita di Nicola Arigliano”. Il nuovo incontro, predisposto dal sodalizio organizzatore reggino, ha ricevuto per il significato e la valenza culturale il patrocinio del Comune di Squinzano, dell’Amministrazione Provinciale di Lecce, della Proloco di Squinzano e del Circolo Jazz “Nicola Arigliano” di Squinzano. Nicola Arigliano è stato cantante, attore, volto noto della TV e della pubblicità, sarto, cultore del benessere, amante delle scarpe e della sua inseparabile coppola ma, soprattutto, jazzista e artista con lo swing nel sangue. Voce calda e di velluto, volto caratteristico e Go Man! Gianpaolo Ascolese, Simone Corami e Bruno Alvaro, insieme a colleghi, amici e parenti raccontano, come nessuno ha mai fatto prima, l’uomo e l’artista, nei suoi pregi e difetti e, soprattutto, nel talento... Continua a leggere

 

”Gli Spinelli e le nobili famiglie di Seminara“

Il prossimo 9 Giugno sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la presentazione del libro “Gli Spinelli e le nobili famiglie di Seminara” del dott. Santo Gioffrè. Si tratta del primo saggio storico pubblicato dallo studioso pubblicato nel 1999.Un intreccio tra storia locale e grandi eventi: le Crociate, la battaglia di Lepanto, il terremoto del 1783. Queste alcune delle cifre che saranno analizzate dal dott. Santo Gioffrè, gradito ospite del Circolo Culturale “L’Agorà”.Medico e scrittore calabrese, è stato consigliere nel suo comune di origine, Seminara, e assessore alla Cultura della provincia di Reggio Calabria.Santo Gioffrè, medico e scrittore calabrese, è stato consigliere nel suo comune di origine, Seminara, e assessore alla Cultura della provincia di Reggio Calabria. Nel 2015 è commissario straordinario... Continua a leggere

 

“Luoghi e figure cittadine: ricordi reggini” , serie di incontri organizzati dal Circolo “L'Agor

Il prossimo 2 Giugno sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema del “Luoghi e figure cittadine: ricordi reggini”.Si tratta di una serie di incontri, organizzate dal sodalizio culturale reggino, rivolti alla lettura di quei punti di aggregazione, e che rappresentavano il cuore gastronomico della Città dello Stretto. Il primo degli incontri spetta ad un locale molto conosciuto, non solo a Reggio, ma anche nella vicina Messina. Si tratta della famosa “Grotta”, conosciuta anche come “’U Mindu” che aveva il suo quartier generale nella zona Sud della Città, ed ubicato al numero civico 22 di via Pio XI (oggi viale Pio XI).Location enogastronomiche che oggi non ci sono più ma che continuano a vivere nei ricordi di generazioni di reggini e non solo. Punti che rappresentavano, specialmente nelle feste settembrine, un vero... Continua a leggere

 

“Ho visto. La grande truffa nella sanità calabrese”

Il prossimo 26 maggio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la presentazione del saggio “Ho visto. La grande truffa nella sanità calabrese” del dott. Santo Gioffrè, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”. La testimonianza dell’uomo che ha scoperto la grande truffa ai danni della sanità in Calabria: nascosta nelle omissioni contabili, nei registri incompleti, negli atti non impugnati; nella tecnica perfetta con cui si liquidavano le stesse fatture più volte. Santo Gioffrè, medico e scrittore, come commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria di Reggio Calabria ha svelato – e qui racconta – i meccanismi e le perpetuazioni criminali di un sistema rimasto fino ad allora inattaccabile.Queste alcune delle cifre che sono state analizzate dal gradito ospite del Circolo Culturale “L’Agorà” di Reggio Calabria. Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e

 

“1923-2023:nel centenario della nascita di “Lelio Luttazzi”,incontro del Circolo Culturale “L’Agorà&q

Il prossimo 19 maggio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “1923-2023: nel centenario della nascita di Lelio Luttazzi” che ha ricevuto il Patrocinio della Fondazione “Lelio Luttazzi”. Lelio Luttazzi è stato un pianista, attore, cantante, direttore d'orchestra, showman, conduttore televisivo, radiofonico, scrittore e regista italiano. Figlio di Sidonia Semani (maestra elementare a Prosecco) e Mario Luttazzi, rimane, a soli tre anni di età, orfano di padre, morto nel 1926 di tubercolosi. La madre si stabilisce nel 1929 a Prosecco dove riprende a lavorare e, durante le elementari, è allievo della madre nella scuola elementare del paese, unico italiano in una classe di sloveni; in seguito, parlando della sua infanzia, si definirà un bambino triste e pessimista, a causa dei suoi problemi familiari. Riceve la prima formazione musicale da don Križman, parroco di Prosecco, che gli... Continua a leggere

 

“Steppa bianca – memoria di Albino cavallo da guerra”.

Il prossimo 12maggio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la presentazione del saggio storico del giornalista indipendente senese Michele Taddei, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, “Steppa bianca – memoria di Albino cavallo da guerra”.Questo è un libro che parla di guerra che narra le vicende che si svolsero nelle steppe della Russia durante le operazioni belliche del 1943 nelle steppe della Russia, nel 1943 che sancirono la perdita di circa 85mila soldati italiani, privi di equipaggiamento invernale, che morirono per il freddo, la fame, le ferite, o furono rinchiusi nei gulag sovietici. Queste alcune delle cifre che sono state analizzate dal prof. Roberto Pizzi, gradito ospite del Circolo Culturale “L’Agorà” di Reggio Calabria. L’8^ Armata Italiana in Russia, nota con l’acronimo di ARMIR, fu l’unità del Regio Esercito italiano impegnata durante la Seconda Guerra... Continua a leggere

 

La giornata di studi sul periodo napoleonico, denominata “5 maggio” , giunge alla ventesima edizione

Il prossimo 5 Maggio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” e dal Centro Studi “Gioacchino e Napoleone”, sul tema del “5 maggio”, giornata di studi sul periodo napoleonico giunta alla ventesima edizione.Il nuovo incontro, predisposto dalle due co-associazioni reggine, vedrà il susseguirsi di interventi su temi alquanto eterogenei tra di loro. Gossip e album di ricordo familiari che si aprono e fanno conoscere nuove vicende e personaggi del periodo napoleonico, la battaglia di Waterloo decisa dalle condizioni meteo, strane coincidenze e contiguità che si svolsero sia sul campo di battaglia e che dopo tali operazioni belliche, saranno alcuni degli aspetti che saranno oggetto di analisi nella nuova edizione storico-culturale sul periodo napoleonico. Parteciperanno alla nuova edizione la ricercatrice toscana Elena Pierotti,... Continua a leggere

 

“Il Gran Capitàn e il mistero della Madonna nera” , il nuovo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”

Il prossimo 28 Aprile sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la presentazione del romanzo “Il Gran Capitàn e il mistero della Madonna nera”, opera letteraria del medico scrittore calabrese Santo Gioffré. Un uomo del Rinascimento che volle immaginarsi Re! L’affresco storico in cui operò Consalvo Fernandez da Cordova y Aquilar, Duca di Terranova, il più gran Capitano dell’Esercito Spagnolo, durante la sua epopea di conquista della Calabria e del Regno di Napoli, tra sofferti amori, sacri misteri e furiose battaglie. Si tratta di un romanzo ambientato in una Calabria rinascimentale resa ancora più misteriosa per l’intreccio sapiente di miti e leggende che l’autore mescola agli eventi storici realmente accaduti. Il protagonista è Gonzalo Fernàndez de Còrdoba, generale spagnolo alla corte di Isabella di Castiglia inviato in Italia dal re Ferdinando il Cattolico per combattere i francesi e difendere il Regno di Napoli. Queste alcune delle cifre che saranno... Continua a leggere

 

“Il Parco dello Stretto e della Costa Viola” , l'incontro organizzato dal Circolo Culturale “L&#

Il prossimo 21 aprile sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Il Parco dello Stretto e della Costa Viola”. Lo stretto di Messina e la costa Viola hanno un inquadramento territoriale e ambientale di elevata importanza e sensibilità ospitando habitat marini e terrestri ricchi di biodiversità ed essendo un corridoio ecologico per molte specie faunistiche dell’ambiente marino e per l’avifauna, come testimonia la rete di zone afferenti alla Rete Natura 2000. Ma l’area presenta anche massimi valori per ricchezza e varietà paesaggistica, culturale, storica, archeologica, mitologica come evidenziato dagli strumenti di pianificazione territoriale/urbanistica e da riconoscimenti specifici. Il paesaggio è composto da una moltitudine di ambiti strettamente interconnessi in cui le acque interne e marine (lo Stretto, le fiumare, i laghi di Ganzirri sul versante messinese) si uniscono ai paesaggi... Continua a leggere

 

"Nel centenario della nascita di Franco Zeffirelli” , incontro del Circolo Culturale “L’Agorà

Il prossimo 14 aprile sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “1923-2023: nel centenario della nascita di Franco Zeffirelli” che ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Firenze della Città Metropolitana di Firenze. Dopo i ringraziamenti da parte di Gianni Aiello (presidente del sodalizio organizzatore), sarà la volta dei saluti istituzionali, a seguire la relazione di Antonino Megali (vice Presidente del Circolo Culturale “L’Agorà”. Regista e scenografo. Esordisce nel mondo dello spettacolo come scenografo di alcune compagnie teatrali quando è ancora uno studente della facoltà di Architettura a Firenze. Nel corso degli anni '50 si mette in evidenza come regista teatrale portando in scena l'opera lirica a Milano, Londra e New York. Dopo l'esperienza di aiuto regista per Antonioni, De Sica, Rossellini e soprattutto Visconti, debutta dietro la macchina da presa con "Camping"... Continua a leggere

 

“Piazza De Nava: una lunga e sconcertante storia” , quinto incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”

Il prossimo 7 aprile sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Piazza De Nava: una lunga e sconcertante storia 5.zero”. Le piazze di Reggio Calabria rappresentano accenti storici, architettonici e turistici, che costituiscono una grande parte dell'atmosfera millenaria della "Città della Fata Morgana". Piazza De Nava, rappresenta la rinascita di Reggio Calabria a seguito del terremoto del 28 dicembre 1908 ed in tale area trovano allocazione tre stili architettonici: quello umbertino eclettico della seconda metà dell’ottocento, quello liberty, quello razionalista italiano del ventennio. La piazza, a pianta rettangolare, è intitolata al ministro reggino del Regno d’Italia Giuseppe De Nava promotore della ricostruzione di Reggio Calabria dopo il terremoto del 1908. Non a caso il luogo è dedicato al famoso statista, in quanto lo stesso fu il promotore della ricostruzione... Continua a leggere

 

“Piazza De Nava: una lunga e sconcertante storia” , quarto incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”

Il prossimo 31 marzo sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Piazza De Nava 4.zero: una lunga e sconcertante storia”.Si tratta del quarto di una serie di appuntamenti che il sodalizio organizzatore ha inteso inserire nel proprio palinsesto. Nel corso del nuovo incontro si discuterà della formazione ed evoluzione geologica del centro storico cittadino, con particolare riferimento all’area in cui si colloca Piazza De Nava. Verrà evidenziato come il centro storico della città sia ubicato a cavallo tra le Fiumare Calopinace e Annunziata e di come la città si sia sviluppata anticamente lungo una ristretta piana alluvionale che risultava attraversata anche da altri corsi d’acqua minori oggi cancellati dall’urbanizzazione. Dopo le osservazioni del biologo Matteo Gatto Goldestein, seguirà la relazione da parte del

 

“Piazza De Nava: una lunga e sconcertante storia” , terzo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”

Il prossimo 24 marzo sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Piazza De Nava 3.zero: una lunga e sconcertante storia”. L’area in argomento rappresenta uno degli ultimi simboli storici della città di Reggio Calabria sta per essere demolito, in barba alle regole, per fare spazio alla realizzazione di una gelida superficie marmorea che cancellerà l’originario e tutelato stile Liberty e il quasi secolo di ricordi e d’importanti avvenimenti che nel tempo si sono susseguiti, richiamando nella splendida “Piazza balconcino” la presenza di migliaia di persone. Al nuovo incontro parteciperà come ospite il presidente dell’Associazione “Amici del Museo di Reggio Calabria” Francesco Arillotta che, nel corso del suo intervento, analizzerà le varie fasi inerenti l’area cittadina, intitolata al ministro reggino del Regno d’Italia Giuseppe De Nava, ed alcune osservazioni sulla progettazione della... Continua a leggere

 

“Piazza De Nava: una lunga e sconcertante storia” , secondo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”

Il prossimo 17 marzo sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Piazza De Nava 2.zero: una lunga e sconcertante storia”.L’area in argomento rappresenta uno degli ultimi simboli storici della città di Reggio Calabria sta per essere demolito, in barba alle regole, per fare spazio alla realizzazione di una gelida superficie marmorea che cancellerà l’originario e tutelato stile Liberty e il quasi secolo di ricordi e d’importanti avvenimenti che nel tempo si sono susseguiti, richiamando nella splendida “Piazza balconcino” la presenza di migliaia di persone. Piazza De Nava è sempre stata apprezzata più delle altre Piazze cittadine, soprattutto dai bambini e dalle mamme in dolce attesa, sia in occasione della ricorrenza delle feste Mariane, sia di tutte quelle altre manifestazioni a testimonianza dei nostri usi,

 

“Guerra in Ucraina/ Oltre il ‘fermo immagine’ del 24 febbraio 2022” , il tema del nuovo incontro

Il prossimo 10 marzo sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Guerra in Ucraina:oltre il 'fermo immagine' del 24 febbraio 2022”.Sono trascorsi i primi dodici mesi dalla notte fra il 23 e 24 febbraio che ha trascinato sul terreno una lunga scia di sangue, di lutti, di bombardamenti e mobilitazioni, di denunce di crimini bellici efferati e bollettini di propaganda inevitabili in un contesto di guerra nel quale - come è arcinoto - prima vittima è sempre la verità. Queste alcune delle cifre che saranno oggetto di analisi da parte di Francesco Labonia, componente della redazione della rivista (cartacea) “Indipendenza” e del direttivo dell’omonima associazione.Francesco Labonia, insegnante di liceo al quale poniamo alcune domande, è uno dei principali redattori della rivista Indipendenza che,

 

“Piazza De Nava: una lunga e sconcertante storia” , incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”

Il prossimo 7 marzo sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Piazza De Nava: una lunga e sconcertante storia”. Le piazze di Reggio Calabria rappresentano accenti storici, architettonici e turistici, che costituiscono una grande parte dell'atmosfera millenaria della "Città della Fata Morgana". Piazza De Nava, rappresenta la rinascita di Reggio Calabria a seguito del terremoto del 28 dicembre 1908 ed in tale area trovano allocazione tre stili architettonici: quello umbertino eclettico della seconda metà dell’ottocento, quello liberty, quello razionalista italiano del ventennio. La piazza, a pianta rettangolare, è intitolata al ministro reggino del Regno d’Italia Giuseppe De Nava promotore della ricostruzione di Reggio Calabria dopo il terremoto del 1908. Non a caso il luogo è dedicato al famoso statista, in quanto lo stesso fu il promotore della ricostruzione di Reggio... Continua a leggere

 

“Matilde di Canossa e la Calabria tra Passato e Presente” incontro del CIrcolo Culturale "L'

Il prossimo 24 febbraio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Matilde di Canossa in Calabria tra Passato e Presente”.Matilde di Canossa era figlia di Bonifacio di Canossa, marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena; discendeva dall’alta feudalità italica e germanica. Il padre fu assassinato nel 1052 e presto morirono anche il fratello e la sorella maggiore. La madre si risposò con Goffredo il Barbuto, duca della Bassa Lotaringia. I contrasti con l’imperatore Enrico III costrinsero la coppia ad allontanarsi dall’Italia dove fecero ritorno solo nel 1057. Della giovane Matilde non si perdono le tracce ed è probabile che in questo periodo abbia seguito la famiglia nel soggiorno in Lorena.Matilde ricompare nei documenti nel 1067... Continua a leggere

 

“Fadia” , l’ultima fatica letteraria di Santo Gioffrè presentata dal Circolo Culturale “L’Agorà”

Promosso dal Circolo Culturale “L’Agorà” dal prossimo 17 febbraio sarà presente sui vari social net presenti nella rete la conversazione con lo scrittore Santo Gioffré, autore del volume “Fadia”. Il dott. Santo Gioffrè è un eccellente romanziere e personalità politica calabrese, per primo denunciò il malaffare della sanità calabra quando fu presidente dell’Asp di Reggio Calabria. L’ultima fatica letteraria del gradito ospite del Circolo Culturale “’L’Agorà” apre scenari di profonda riflessione sui rapporti tra Oriente e Occidente, tra spiritualità e materialismo. E soprattutto diventa viatico alla riflessione individuale. La microstoria e la macrostoria si intersecano portando il lettore a rispolverare l’immaginario di due civiltà che si incontrano e si riscoprono affini. Al centro di questa vicenda umana ed esistenziale c’è una profonda storia d’amore a sottolineare come l’amore sia motore imprescindibile nella nostra esistenza. È il destino di una Siria martoriata dalla guerra e, forse... Continua a leggere

 

Gaber ricordato dal Circolo Culturale “L’Agorà”

Venerdì 10 febbraio il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza una conversazione sul tema “Nel ricordo di Giorgio Gaber nel ventennale della morte”. Giorgio Gaber è stato un grande artista a tutto tondo: cantautore, musicista, cabarettista. Giorgio Gaber rimane un elegante e sorridente signore alla guida di una Torpedo blu. Colto, raffinato, intelligente. Ottimo pensatore e coraggioso provocatore. Un amico a cui poter chiedere: «Giorgio, di questa cosa che pensi? », consapevole del fatto che sarebbe riuscito a dipingere qualsiasi aspetto della vita a tinte di una semplicità disarmante, senza stereotipi o falsi moralismi. Per il mondo Giorgio Gaber era innanzitutto un intellettuale, che iniziò la sua carriera come pioniere del rock’n’roll negli anni ’50. Unendo poi l’amore per il jazz – adatto ad esprimere meglio atmosfere più introverse – e l’amore per gli chansonniers francesi – da Leo Ferrè a George Brassens, fino all’attore teatrale Jacques Brel – a doti non comuni di entertainer, diventò... Continua a leggere

 

Il trentennale del Circolo Culturale “L’Agorà”

Il Circolo Culturale “L’Agorà” ha organizzato, nel corso del 2022, 48 incontri i cui risultati in video ed in scrittura sono consultabili alla pagina istituzionale circoloculturalelagora.it/P_2022.html e sui vari social network presenti nella rete. Nel palinsesto del sodalizio culturale reggino sono state inserite diverse attività divulgative, alquanto eterogenee, rinnovando anche le nuove edizioni trattate dalla stessa Associazioni, si vari temi, come quelle inerenti al periodo napoleonico . A riguardo tali iniziative, piace ricordare che le stesse sono state organizzate da remoto per le note vicende pandemiche, e tenuto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 tali appuntamenti sono  disponibili sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete. A tal proposito risulta... Continua a leggere

 

Nel ricordo di Adolfo Celi

Il prossimo 23 dicembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la nuova conversazione , organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” , avente come titolo “1922-2022: nel centenario della nascita di Adolfo Celi”. L’incontro, organizzato dal Circolo Culturale “L’Agorà” ha ricevuto il patrocinio del Comune di Messina e della Città Metropolitana di Messina. Il tema organizzato dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sarà analizzato da Antonino Megali (vice Presidente del sodalizio organizzatore). Adolfo Celi nasce 100 anni fa a Messina, il 27 luglio 1922. Figlio di Giuseppe (prefetto di Grosseto e di Padova, Senatore del Regno d'Italia e presidente della Provincia di Catania) e di Giulia Mondello. Adolfo Celi crebbe tra la Sicilia e il Nord Italia; tra le sue residenze ci fu anche Padova. Grazie a una cinepresa amatoriale regalatagli dal padre, iniziò a impratichirsi con la ripresa. Nel 1942 s'iscrisse all'Accademia nazionale d'arte drammatica... Continua a leggere

 

Nuovo incontro su Franco Franchi e Ciccio Ingrassia

Il prossimo 16 dicembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la nuova conversazione , organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” , avente come titolo “Nel ricordo di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia”. L’incontro, organizzato dal Circolo Culturale “L’Agorà” ha ricevuto il patrocinio del Comune di Palermo e della Città Metropolitana di Palermo. Centotrentadue film in coppia, quasi tutti negli anni 60. Il primo è “Appuntamento a Ischia” (1960) di Mario Mattoli. Nel 1961 il loro quinto film è “Il giudizio universale” di Vittorio De Sica, un film corale nel quale sono bravissimi. Negli anni successivi lavorano spesso con Lucio Fulci, Camillo Mastrocinque, Sergio Corbucci, Luigi Scattini, Steno, Giorgio Bianchi, Mario Bava: il meglio del cinema popolare di allora. “Due marines e un generale”, dove hanno l’onore di lavorare con Buster Keaton, è un piccolo gioiello. Alcune parodie (“002 agenti segretissimi”, “Due mafiosi nel Far West”, “Due mafiosi contro... Continua a leggere

 

Nuovo incontro su Renato Rascel

Il prossimo 9 dicembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la nuova conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, avente come titolo “Nel ricordo di Renato Rascel”. Il tema sarà analizzato dal vice presidente del sodalio organizzatore Antonino Megali.Renato nacque a Torino il 27 aprile 1912 durante una tappa della tournée della compagnia d'arte in cui lavorano suo padre Cesare Ranucci, cantante di operetta, e sua madre Paola Massa, ballerina classica. Riceve il battesimo nella basilica di San Pietro in Vaticano secondo il desiderio del padre, romano da ben sette generazioni, e alla Città eterna la sua vita resterà sempre legata.Affidato dai genitori a una zia a causa del loro lavoro che li costringeva a continui spostamenti, Renato cresce a Roma, nell'antico rione di Borgo,... Continua a leggere

 

Nuovo incontro sui Giuseppe Garibaldi

Il prossimo 30 novembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la nuova conversazione , organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” , avente come titolo “Il mio nome è Giuseppe Garibaldi”. Alla conversazione, organizzata da remoto, parteciperà l’Onorevole Fortunato Aloi. Il gradito ospite del sodalizio organizzatore ha ricoperto il ruolo di docente negli istituti superiori. Dirigente missino e consigliere comunale e provinciale di Reggio Calabria e Deputato della Repubblica Italiana per quattro legislature, ricoprendo prestigiosi incarichi parlamentari, tra i quali quello di Sottosegretario di Stato per la pubblica istruzione dal 13 maggio 1994 al 16 gennaio 1995. Ritornando al tema dell’incontro, relativa all’Eroe dei due mondi, verranno analizzate dall’onorevole Aloi le varie fasi della vita di Giuseppe Garibaldi. Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali... Continua a leggere

 

Nuovo incontro sui Bronzi di Riace

Il prossimo 23 novembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la nuova conversazione , organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” , avente come titolo “I Bronzi di Riace guardiani dell’immortalitá”. Alla conversazione, organizzata da remoto, parteciperà l’onorevole Fortunato Aloi. Il gradito ospite del sodalizio organizzatore ha ricoperto il ruolo di docente negli istituti superiori. Dirigente missino e consigliere comunale e provinciale di Reggio Calabria e Deputato della Repubblica Italiana per quattro legislature, ricoprendo prestigiosi incarichi parlamentari, tra i quali quello di Sottosegretario di Stato per la pubblica istruzione dal 13 maggio 1994 al 16 gennaio 1995. Nel Museo Nazionale di Reggio Calabria sono conservati i Bronzi di Riace, due statue di bronzo che rappresentano, senza dubbio, uno dei momenti più alti della produzione scultorea di tutti i tempi e il più importante rinvenimento archeologico dell’ultimo secolo. Eppure, ancora

 

Nel centenario della Marcia su Roma

Il prossimo 17 novembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la nuova conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” , avente come titolo “1922-2022: nel centenario della marcia su Roma”. Il tema sarà analizzato dall’onorevole Fortunato Aloi. Docente negli istituti superiori. Dirigente missino e consigliere comunale e provinciale di Reggio Calabria e Deputato della Repubblica Italiana per quattro legislature, ricoprendo prestigiosi incarichi parlamentari, tra i quali quello di Sottosegretario di Stato per la pubblica istruzione dal 13 maggio 1994 al 16 gennaio 1995. Il 28 ottobre 1922 l’Italia fu consegnata a Mussolini diventando di fatto un paese fascista. A cento anni dalla marcia su Roma, il gradito ospite del sodalizio culturale regginone ripercorrerà le cause e le conseguenze.Nel 1922 i fascisti cercarono di espandersi sia a Nord nei luoghi ancora controllati... Continua a leggere

 

Il prof. Giuseppe Caridi ospite nella nuova conversazione sul Viceregno spagnolo

Il prossimo 11 novembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la nuova conversazione , organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” , avente come titolo “Da Regno a Viceregno: primo secolo di Governo spagnolo”. Alla conversazione, organizzata da remoto, parteciperà lo storico Giuseppe Caridi. Studioso degli aspetti sociali, economici, religiosi e politico–amministrativi della Calabria, è autore di numerosi libri, monografie, saggi e articoli. Dal novembre 2000 ricopre l’incarico di Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria. Con la caduta della dinastia aragonese nel 1503, dopo le intricate vicende dell'ultimo periodo (dalla calata di Carlo VIII in Italia, la morte di Ferrante, i brevi regni sfortunati dei suoi successori), Ferdinando il Cattolico annette il Regno di Napoli alla corona Spagnola e sancisce la fine della sua indipendenza. Il Vicereame spagnolo durerà formalmente dal 1516 al 1713, circa due secoli, e si succederanno... Continua a leggere

 

Il Circolo Culturale "L'Agorà" organizza una nuova conversazione sulla Rivolta

Il prossimo 28 ottobre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile sarà disponibile un nuovo momento di riflessione sui Moti del 1970, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Conversazione con il dott. Polimeni sulla Rivolta di Reggio”. Nel corso del colloquio saranno affrontati diversi aspetti sia per quanto riguarda ciò che accadde a Reggio in quei frangenti storici ed anche le vicissitudini che la Città stà attraversando in questi momenti. Girolamo Polimeni è stato Assessore presso il Comune di Reggio Calabria per 6 anni con delega nei settori della cultura, del turismo e della promozione dell’immagine della città. La conversazione organizzata dal sodalizio culturale reggino fa parte di una serie di conversazioni sulla Rivolta che faranno parte del nuovo programma sui Moti del 1970. Il Circolo Culturale “L’Agorà” non è nuovo a queste iniziative, organizzando a far data dal 2000 diversi momenti di riflessione su tale periodo storico che

 

Nel centenario della nascita della cantante lirica Renata Tebaldi

“1922-2022: nel centenario della nascita di Renata Tebaldi” è il titolo della prossima conversazione, organizzata, da remoto, dal Circolo Culturale “L’Agorà”. L’iniziativa organizzata dal sodalizio culturale reggino ha ricevuto il patrocinio della Fondazione Museo “Renata Tebaldi”, dell’Amministrazione Provinciale di Pesaro-Urbino e del Comune di Pesaro. È considerata una delle cantanti liriche più amate di tutti i tempi, acclamata in particolare come interprete di Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini. Renata Tebaldi fu definita "voce d'angelo" dal grande maestro Arturo Toscanini, in occasione del concerto di riapertura del teatro alla Scala nel 1946 e viene ricordata negli Stati Uniti d’America come "Miss Sold Out", ovvero "Miss Tutto Esaurito", grazie alla massiccia presenza di pubblico nel corso delle sue esibizioni negli USA. Renata Tebaldi è una delle personalità italiane ad avere una stella nella celebre Hollywood Walk of Fame, la famosa strada di

 

Il Circolo Culturale "L'Agorà" organizza la XXVII edizione sul decennio francese

Il prossimo 13 ottobre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile sarà disponibile la nuova edizione , organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” e dal Centro studi “Gioacchino e Napoleone”, denominata “Gioacchino Murat: un Re tra storia e leggenda”. Alla conversazione, organizzata da remoto, parteciperanno in qualità di relatori la ricercatrice toscana Elena Pierotti e Gianni Aiello (presidente delle due co-associazioni organizzatrici).Nel corso della giornata di studi seguiranno gli interventi di di Gianni Aiello (Presidente delle due co-associazioni organizzatrici) sul tema “Il caso Ferdinando Bonnemain” e la ricercatrice toscana Elena Pierotti su “Re Gioacchino Murat: un uomo al servizio della causa nazionale italiana ancora poco conosciuto. Documenti inediti”. La storiografia ufficiale ha oscurato la sua azione democratica, tesa al liberalismo ed alla costituzione di

 

Il Circolo Culturale "L'Agorà" organizza la XXVII edizione sul decennio francese

Il prossimo 13 ottobre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile sarà disponibile la nuova edizione , organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” e dal Centro studi “Gioacchino e Napoleone”, denominata “Gioacchino Murat: un Re tra storia e leggenda”. Alla conversazione, organizzata da remoto, parteciperanno in qualità di relatori la ricercatrice toscana Elena Pierotti e Gianni Aiello (presidente delle due co-associazioni organizzatrici).Nel corso della giornata di studi seguiranno gli interventi di di Gianni Aiello (Presidente delle due co-associazioni organizzatrici) sul tema “Il caso Ferdinando Bonnemain” e la ricercatrice toscana Elena Pierotti su “Re Gioacchino Murat: un uomo al servizio della causa nazionale italiana ancora poco conosciuto. Documenti inediti”. La storiografia ufficiale ha oscurato la sua azione democratica, tesa al liberalismo ed alla costituzione di

 

Effetti delle sanzioni verso la Federazione Russa e i suoi oligarchi

Il prossimo 30 settembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Effetti delle sanzioni verso la Federazione Russa e i suoi oligarchi”. All’incontro, organizzato dal sodalizio organizzatore interverrà Andrea Guerriero (socio del sodalizio organizzatore e cultore di storiografia economica). Il gradito ospite del Circolo Culturale “L’Agorà” andrà ad analizzare diversi aspetti relativi alla materia in argomento. L’Unione Europea ha preso una dura posizione nei confronti delle azioni del governo russo relative alla destabilizzazione prima, e all’invasione dell’Ucraina poi, adottando un quadro di sanzioni economiche che si compone di tre diversi pacchetti. Tali risposte sanzionatorie seguono i due momenti chiave dell’attuale crisi: il primo relativo al riconoscimento, da parte della Russia, delle zone non controllate dal governo delle regioni ucraine di Donetsk e Lugansk come entità

 

Pandemie, guerre, emergenze sociali. Rimettiamo al centro la Costituzione italiana”

Il prossimo 23 settembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Pandemie, guerre, emergenze sociali. Rimettiamo al centro la Costituzione italiana”. La pandemia, le conseguenze della guerra in Ucraina e i rischi di instabilità politica vanno a sommarsi alle storiche fragilità strutturali. Il Sud partecipa alla ripresa nazionale del 2021 ma lo “shock Ucraina” peggiora radicalmente lo scenario. Dopo lo shock della pandemia, l’Italia ha conosciuto una ripartenza pressoché uniforme tra macro-aree. Il rimbalzo del PIL 2021, guidato dal binomio di investimenti privati (in particolare nel settore delle costruzioni) ed export, si è diffuso a tutte le aree del Paese, ma è stato più rapido nel Nord. Contrariamente alle passate crisi, il Mezzogiorno ha però partecipato alla ripartenza anche grazie all’intonazione insolitamente espansiva delle politiche a sostegno dei redditi delle famiglie... Continua a leggere

 

Ingerenze degli USA in politica estera

Il prossimo 16 settembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Ingerenze degli USA in politica estera”. La giornata di studi organizzata dal sodalizio culturale reggino fa parte del palinsesto inerente alla “Guerra Russia Ucraina: il nuovo scenario globale e le conseguenze per l’Europa”. L’appuntamento “Ingerenze degli USA in politica estera”, sarà oggetto di analisi da parte di Gianni Aiello ricercatore e presidente pro-tempore del Circolo Culturale “L’Agorà”. Gli Stati Uniti sono presenti quasi ovunque: non c’è angolo del globo dove non abbiano interessi e nel quale non cerchino di fare sentire la loro influenza. Le radici di questa “prassi” risalgono alla Dottrina Monroe del 1823. Questa dottrina fu presentata nel suo messaggio al Congresso del 2 dicembre 1823: in essa Monroe proclamò che le Americhe dovevano essere libere da future colonizzazioni europee, così come dovevano... Continua a leggere

 

“François Furet: il passato di un’illusione. L’idea comunista nel XX secolo”

Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza una conversazione sul tema “François Furet: il passato di un’illusione. L’idea comunista nel XX secolo”. All’incontro, organizzato dal sodalizio organizzatore parteciperà la ricercatrice toscana Elena Pierotti. La gradita ospite del Circolo Culturale “L’Agorà” ha analizzato diversi aspetti relativi alla materia in argomento. François Furet, storico francese di fama internazionale François Furet, noto per le sue opere fondamentali sulla Rivoluzione Francese. Ha diretto a Parigi l’«Ecole des hautes ètudes en sciences sociales». Insegnò all’Università di Chicago e fu presidente della fondazione Saint-Simon. François Furet nel 1949 si iscrive al Partito Comunista Francese come molti altri storici di chiara fama a quell'epoca. Tuttavia abbandona il partito nel 1956 dopo l'invasione sovietica dell'Ungheria, pur mantenendosi sempre vicino alle posizioni politiche socialiste. Si laurea in Storia a Parigi nel 1954. Inizia l'attività

 

Circolo Culturale “L’Agorà”, “Guerra Russia Ucraina: il nuovo scenario globale e le consegue

Il prossimo 6 settembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “All’ombra della guerra in Ucraina il genocidio kurdo di Erdogan” a cura di Laura Schrader Ferraro. Giornalista, autrice di diverse pubblicazioni, membro del Comitato Internazionale Time Has Come –Freedom for Ocalan ( Italia), Presidente onoraria di Udik-Unione Donne Italiane e kurde. Dagli anni ottanta si occupa della questione curda per la redazione esteri del quotidiano il manifesto seguendo le vicende di Iran, Siria, Iraq, (dove nel 1991 esplode la rivolta dei Peshmerga contro Saddam Hussein e in Turchia, dove emerge la resistenza del PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan). Negli anni duemila collabora con il quotidiano Liberazione, con Narcomafie, mensile del Gruppo Abele e con altre testate: Riforma, Rocca, Avvenimenti. Intervista esponenti politici e militari della resistenza curda; tra loro le donne peshmerga... Continua a leggere

 

La guerra Russia Ucraina: cinque chiavi di lettura a cura del CIrcolo Culturale "L'Agorà&qu

Il prossimo 6 settembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la prima conversazione di un ciclo di incontri, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Guerra Russia Ucraina: il nuovo scenario globale e le conseguenze per l’Europa”. Si tratta in buona sostanza di cinque appuntamenti (6,12,16,23,30) ai quali parteciperanno diversi relatori che argomenteranno con temi alquanto eterogenei e che saranno oggetto di approfondimento da parte degli intervenuti. Il programma in argomento, sarà il filo conduttore che per tutto il mese di settembre vedrà impegnato il Circolo Culturale “L’Agorà” di Reggio Calabria in una serie di incontri nel corso dei quali saranno analizzati argomenti, alquanto variegati, da diversi relatori che interverranno nel corso di tale contest. Nel corso della prima giornata di studi (6 settembre) interverrà Laura Schrader (giornalista, scrittrice, Membro del Comitato Internazionale Time Has Come –Freedom for Ocalan –Italia-,... Continua a leggere

 

Il Circolo Culturale "L'Agorà" organizza un incontro su “Pericle e Temistocle”.

Il prossimo 30 agosto sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Pericle e Temistocle”. Quest’anno si celebra il cinquantesimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, scoperti, secondo la cronaca il 16 agosto del 1972. Da allora sono cominciati cinquant’anni di intricate vicende che avvolgono i due eroi greci in una serie di domande che ancora attendono serie e concrete risposte. Sicuramente rappresentano gli aspetti tradizionali della Magna Grecia, della cultura ellenica, di un territorio, quello reggino legato per ovvi motivi storici e culturali alle tradizioni dell’Antica Grecia. A distanza di mezzo secolo dal loro ritrovamento, tante le curiosità, si segreti da svelare come la loro reale identità, la destinazione, la rotta di navigazione, la data e gli autori del ritrovamento. Nel corso della conversazione il prof. Riccardo Partinico presenterà gli ultimi studi di Anatomia... Continua a leggere

 

“Il viaggio dei Bronzi”: nuova conversazione organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”

Venerdì 23 agosto il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza una conversazione sul tema “Il viaggio dei Bronzi”. L’imbarcazione che trasportava i “Bronzi di Riace” potrebbe essere partita come spesso accadeva dal Porto di Corinto, arrivata all’uscita del golfo, nei pressi delle isole di Cefalonia e Itaca, avrebbe certamente intrapreso la rotta più breve per raggiungere la Calabria prima di continuare il viaggio verso Roma per consegnare le statue ad un Committente. Il “corridoio” sul Mar Ionio che collega Cefalonia al porto di Locri Epizefiri, citato dal geografo Strabone, si trovava sullo stesso Parallelo 38° 14’, 203 miglia nautiche (376 km), che potevano essere percorse anche in una notte. L’antico porto della città di Locri era chiamato dai Greci ZephyrionAkrotérion e dai Romani ZephyriumPromontòrium.Scrive il geografo greco Strabone di Locri Epizefiri: «Dopo il Promontorio di Eracle, si trova quello... Continua a leggere

 

“L’età aragonese”: nuova conversazione organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”

“L’età Aragonese” è il titolo della prossima conversazione organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, alla quale parteciperà il prof. Giuseppe Caridi, studioso degli aspetti sociali, economici, religiosi e politico–amministrativi della Calabria, è autore di numerosi libri, monografie, saggi e articoli. Dal novembre 2000 ricopre l’incarico di Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria. Alfonso V Re d'Aragona, detto il Magnanimo, diede origine nel 1442 nel Regno di Napoli alla nuova dinastia aragonese, che sarebbe rimasta su quel trono sino alla fine del Quattrocento. Per un lungo periodo, con lo stesso fondatore e con il suo secondo esponente Ferdinando I, comunemente chiamato Ferrante - per i suoi natali illegittimi subentrato al padre solo in quel Regno e divenuto quindi un sovrano nazionale - gli Aragonesi ricoprirono una posizione preminente nell'ambito dei Potentati italiani. Con la scomparsa di Ferrante nel 1494 si entrò in una fase di declino, caratterizzata... Continua a leggere

 

"La fredda accoglienza di Garibaldi a Malta nel 1864. Le questioni maltesi Risorgimentali."

Il prossimo 12 agosto sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “La fredda accoglienza di Garibaldi a Malta nel 1864. Le questioni maltesi Risorgimentali.”. Giuseppe Garibaldi giunse a Malta a bordo del vapore Valletta, accompagnato dai due figli Ricciotti e Menotti. Era la notte del 23 marzo 1864, ad accoglierlo nel porto dell’isola del centro del Mediterraneo c’era la baronessa Testaferrata Abela, una nobildonna maltese che voleva dare il benvenuto al generale a nome di tuti i maltesi. Pare che il messaggio di saluto con cui la baronessa si presentò fosse firmato da qualche centinaio di maltesi, ma l’arrivo dell’eroe dei due mondi suscitò a Malta sentimenti controversi, e non necessariamente di grande e positiva accoglienza. Dai resoconti della stampa maltese - tra cui The Malta Times e United Services Gazette del 14 marzo 1864, L'Ordine del 1° aprile 1864, Il Mediterraneo

 

"La fredda accoglienza di Garibaldi a Malta nel 1864. Le questioni maltesi Risorgimentali."

Il prossimo 12 agosto sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “La fredda accoglienza di Garibaldi a Malta nel 1864. Le questioni maltesi Risorgimentali.”. Giuseppe Garibaldi giunse a Malta a bordo del vapore Valletta, accompagnato dai due figli Ricciotti e Menotti. Era la notte del 23 marzo 1864, ad accoglierlo nel porto dell’isola del centro del Mediterraneo c’era la baronessa Testaferrata Abela, una nobildonna maltese che voleva dare il benvenuto al generale a nome di tuti i maltesi. Pare che il messaggio di saluto con cui la baronessa si presentò fosse firmato da qualche centinaio di maltesi, ma l’arrivo dell’eroe dei due mondi suscitò a Malta sentimenti controversi, e non necessariamente di grande e positiva accoglienza. Dai resoconti della stampa maltese - tra cui The Malta Times e United Services Gazette del 14 marzo 1864, L'Ordine del 1° aprile 1864, Il Mediterraneo

 

2 agosto 1980 – 2 agosto 2022: la storia dimenticata di AntonioFrancesco Lascala: il reggino morto ne

Martedì 2 agosto il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza una conversazione sulla storia dimenticata del reggino Antonio Francesco Lascala, morto nella strage di Bologna.Sono trascorsi quarantadue anni dalla strage di Bologna (2 agosto 1980, ore 10:25) dove si spensero bruscamente sogni, speranze, affetti familiari, progetti, stroncati da uno spaventoso fragore scaturito da un ordigno posto all’interno della stazione emiliana. Quel terrificante impatto causò la morte di 85 persone (orribilmente mutilate) ed oltre 200 feriti deturpati nel corpo e nell’animo. Tra le vittime dell’attentato vi era il reggino Antonio “Totò” Lascala ed a distanza di tale arco di tempo, la città di Reggio Calabria, nonostante le varie sollecitazioni, sia istituzionali, personali, associative, ancora non ha inteso dedicare uno spazio pubblico ad un concittadino vittima innocente di quella strage terroristica. Il Circolo Culturale “L’Agorà”,... Continua a leggere

 

14 luglio 1970: attualità e significato storico-morale della Rivolta di Reggi

Il prossimo 29 luglio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “14 luglio 1970: attualità e significato storico-morale della Rivolta di Reggio”. La conversazione organizzata dal sodalizio culturale reggino è la prima di una serie di conversazioni sulla Rivolta che faranno parte del nuovo programma sui Moti del 1970. Il Circolo Culturale “L’Agorà” non è nuovo a queste iniziative, organizzando a far data dal 2000 diversi momenti di riflessione su tale periodo storico che rappresenta la ribellione urbana più lunga che la storia della nostra repubblica ricordi, con migliaia di feriti, arresti, diverse vittime sia tra i civili che tra le forze dell’ordine.“ 14 luglio 1970: attualità e significato storico-morale della Rivolta di Reggio” è il titolo della quinta conversazione facente parte del ciclo di incontri che si sono svolti per tutto il mese di luglio a riguardo i moti di Reggio del... Continua a leggere

 

Violenza fisica e psicologica subita dai civili durante i Moti del ‘70”

Il prossimo 22 luglio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “Violenza fisica e psicologica subita dai civili durante i Moti del ‘70”. La conversazione organizzata dal sodalizio culturale reggino è la quarta di una serie di conversazioni sulla Rivolta che faranno parte del nuovo programma sui Moti del 1970. L'espressione moti di Reggio (anche fatti di Reggio o rivolta di Reggio Calabria) indica una sommossa popolare avvenuta a Reggio Calabria dal luglio del 1970 al febbraio del 1971, in seguito alla decisione di collocare il capoluogo di regione a Catanzaro nel quadro dell'istituzione degli enti regionali. Il Circolo Culturale “L’Agorà” non è nuovo a queste iniziative, organizzando a far data dal 2000 diversi momenti di riflessione su tale periodo storico che rappresenta la ribellione urbana più lunga che la storia della nostra repubblica ricordi, con migliaia di feriti,... Continua a leggere

 

Terzo incontro sui Moti di Reggio del 1970 organizzato dal Circolo Culturale “L’Agorà”

Il prossimo 15 luglio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “La risposta arrogante del Presidente del Consiglio Colombo alla domanda di giustizia di Reggio”. La conversazione organizzata dal sodalizio culturale reggino è la terza di una serie di conversazioni sulla Rivolta che faranno parte del nuovo programma sui Moti del 1970.L'espressione moti di Reggio (anche fatti di Reggio o rivolta di Reggio Calabria) indica una sommossa popolare avvenuta a Reggio Calabria dal luglio del 1970 al febbraio del 1971, in seguito alla decisione di collocare il capoluogo di regione a Catanzaro nel quadro dell'istituzione degli enti regionali.Il Circolo Culturale “L’Agorà” non è nuovo a queste iniziative, organizzando a far data dal 2000 diversi momenti di riflessione su tale periodo storico che rappresenta la

 

La Rivolta di Reggio Calabria negli atti parlamentari

Il prossimo 8 luglio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “La Rivolta di Reggio Calabria negli atti parlamentari”. La conversazione organizzata dal sodalizio culturale reggino è la seconda di una serie di conversazioni sulla Rivolta che faranno parte del nuovo programma sui Moti del 1970.L'espressione moti di Reggio (anche fatti di Reggio o rivolta di Reggio Calabria) indica una sommossa popolare avvenuta a Reggio Calabria dal luglio del 1970 al febbraio del 1971, in seguito alla decisione di collocare il capoluogo di regione a Catanzaro nel quadro dell'istituzione degli enti regionali. Il Circolo Culturale “L’Agorà” non è nuovo a queste iniziative, organizzando a far data dal 2000 diversi momenti di riflessione su tale periodo storico che rappresenta la ribellione urbana più lunga che la storia della nostra repubblica ricordi, con migliaia di feriti, arresti, diverse... Continua a leggere

 

Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza il primo di una serie di conversazioni sui Moti del 1970

Venerdì 1° luglio il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza la prima di una serie di conversazioni sulla Rivolta che faranno parte del nuovo programma sui Moti del 1970. L’iniziativa, in argomento per l’intero mese di luglio, prevede una serie di conversazioni che coinvolgeranno studiosi, protagonisti di diversa provenienza che ricorderanno fatti, circostanze, storie di uomini, di quelle circostanze storiche che coinvolsero l’intero territorio. Il sodalizio culturale reggino non è nuovo a queste iniziative, organizzando a far data dal 2000 diversi momenti di riflessione su tale periodo storico che rappresenta la ribellione urbana più lunga che la storia della nostra repubblica ricordi, con migliaia di feriti, arresti, diverse vittime sia tra i civili che tra le forze dell’ordine. “Figure della DC reggina nelle vicende per Reggio Capoluogo” è il titolo della prima conversazione che apre il ciclo di incontri che si svolgeranno per tutto il mese di luglio a riguardo i moti di Reggio del 1970.... Continua a leggere

 

Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza il primo di una serie di conversazioni sui Moti del 1970

Venerdì 1° luglio il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza la prima di una serie di conversazioni sulla Rivolta che faranno parte del nuovo programma sui Moti del 1970. L’iniziativa, in argomento per l’intero mese di luglio, prevede una serie di conversazioni che coinvolgeranno studiosi, protagonisti di diversa provenienza che ricorderanno fatti, circostanze, storie di uomini, di quelle circostanze storiche che coinvolsero l’intero territorio. Il sodalizio culturale reggino non è nuovo a queste iniziative, organizzando a far data dal 2000 diversi momenti di riflessione su tale periodo storico che rappresenta la ribellione urbana più lunga che la storia della nostra repubblica ricordi, con migliaia di feriti, arresti, diverse vittime sia tra i civili che tra le forze dell’ordine. “Figure della DC reggina nelle vicende per Reggio Capoluogo” è il titolo della prima conversazione che apre il ciclo di incontri che si svolgeranno per tutto il mese di luglio a riguardo i moti di Reggio del 1970.... Continua a leggere

 

Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza una conversazione su Pier Paolo Pasolini

Il prossimo 24 giugno sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “1922-2022: nel centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini”, con il patrocinio della Città Metropolitana di Bologna. Pier Paolo Pasolini (Bologna 5 marzo 1922 – Roma 2 novembre 1975) è tra le personalità più rappresentative del Novecento italiano. Un intellettuale eclettico che si è messo alla prova in diversi campi – dalla scrittura al cinema, alla musica e alla pittura – e che oggi viene ricordato soprattutto per il suo pensiero controcorrente e la dura critica rivolta alla società capitalista, oltre che per lo spazio riservato agli ultimi della società. Pier Paolo Pasolini è stato un attore italiano, regista, scrittore, sceneggiatore, co-sceneggiatore, montatore, musicista. Nel 1971 ha ricevuto il premio come orso d'argento al Festival di Berlino per il film Il Decameron. Dal 1960 al 1971 Pier Paolo Pasolini... Continua a leggere

 

"Un posto per Camagna": la memoria storica a Reggio Calabria

Il Circolo Culturale “L’Agorà”, come da intenti statutari rivolge particolare attenzione al recupero ed alla valorizzazione della memoria storica del territorio, come da sempre ed istituzionalmente organizzato, ed i rapporti tra storia locale (microstoria) e gli eventi inseriti in una sfera più ampia (macrostoria). Questo percorso, in funzione della ricerca e della cultura è, da sempre consultabile sia in scrittura che in video sia sul nostro portale internet che sulle varie piattaforme dei Social Network presenti nella rete. Queste doverose premesse per sfatare ipotetiche leggende metropolitane, falsi miti, luoghi comuni che risultano ben radicati in determinate aree geografiche. Quest’anno ricorre il centenario della morte dell’Onorevole Biagio Camagna, il cui decesso si verificò il 29 luglio del 1922 presso la propria abitazione, sita nell’allora rione Romano. A riguardo la brillante carriera sia essa forense che politica se ne vogliono ricordare soltanto alcune tappe del suo percorso... Continua a leggere

 

In ricordo di Vittorio Gassman

Il prossimo 17 giugno sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “1922-2022: nel centenario della nascita di Ugo Gassman”, con il patrocinio del Comune di Genova e della Città Metropolitana di Genova. Il motivo della conferenza, organizzata dal sodalizio culturale reggino, si basa su un’idea indirizzata a gettare le basi di un ponte culturale tra i territori in quanto si registra la presenza del giovane Vittorio Gasmann nella provincia reggina. Infatti all’età di 5 anni visse un anno a Palmi, (provincia di Reggio Calabria), dove il padre era impegnato nella costruzione di una nuova area abitativa, denominata “Ferrobeten”. Tale acronimo deriva dalla nota Società Anonima Italiana Ferrobeton fondata a Genova nel 1908. Vittorio Gassman raccontò spesso di ricordi legati a quella breve esperienza vissuta nella cittadina reggina e di come vi rimase legato, tanto da citarla nel film “Il mattatore”... Continua a leggere

 

In ricordo di Ugo Tognazzi

Con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Cremona, il prossimo 10 giugno sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione relativa alla conversazione sul tema “1922-2022: nel centenario della nascita di Ugo Tognazzi”, a cura del Circolo Culturale “L’Agorà”. L’incontro, organizzato dal sodalizio culturale reggino, ha in programma i saluti di ringraziamento da parte di Gianni Aiello (Presidente del Circolo Culturale “L’Agorà”, quelli istituzionali da parte del Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Cremona Paolo Mirko Signoroni. Il Presidente dell’Ente cremonese traccerà la figura dell’uomo e dell’artista nato un secolo addietro, ricordando alcune della tappe fondamentali del grande attore e regista cremonese. Ugo Tognazzi (Cremona, 23 marzo 1922 – Roma, 27 ottobre 1990) è stato un attore, regista conduttore televisivo e radiofonico, comico e sceneggiatore italiano è considerato uno dei volti più importanti della commedia alla... Continua a leggere

 

1922-2022: nel centenario della nascita di Raimondo Vianello

Il prossimo 3 giugno sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, sul tema “1922-2022: nel centenario della nascita di Raimondo Vianello”. Considerato una delle colonne portanti del varietà italiano, Raimondo Vianello, nato il 7 maggio 1922, è stato uno dei personaggi più amati del piccolo schermo. Attore, conduttore e sceneggiatore, ha saputo spaziare dalla televisione al cinema al teatro, creando sodalizi artistici di successo, come quello con la moglie Sandra Mondaini, durato oltre mezzo secolo.Gli inizi televisivi nella trasmissione «Un due tre», in coppia con Ugo Tognazzi, in onda dal 1954 al 1959, sul Programma Nazionale: un varietà di satira che inciampò nella censura quando uno sketch prese di mira l’allora presidente della Repubblica Giovanni Gronchi per un incidente accaduto alla Scala di Milano. Così Vianello e

 

Due conversazioni sulla Rivolta di Reggio del ‘70 organizzate dal Circolo Culturale "L'Agor

Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza un nuovo incontro da remoto inerente alla rivolta di Reggio Calabria del 1970. Il 14 luglio di cinquantuno anni fa, a Reggio Calabria, esplode una violenta rivolta popolare. Ad innescarla è la decisione di stabilire Catanzaro la sede dell’Assemblea Regionale a Catanzaro. Il rapporto alla Città da parte del Sindaco Piero Battaglia, l’occupazione della Stazione Centrale, la violenta reazione da parte delle forze dell’ordine nei confronti dei manifestanti, il primo caduto nel corso della seconda giornata di sciopero cittadino caratterizzata da durissimi scontri tra scioperanti e forze dell’ordine. In diversi punti della Città spuntano le barricate che paralizzano Reggio Calabria. Cariche della polizia, gas lacrimogeni, lancio di pietre, colpi di arma da fuoco, il primo caduto nella seconda giornata di sciopero, e sulle cui cause ancora vi sono molti interrogativi.In diversi... Continua a leggere

 

Conversazione sul tema dell'anatomia archeostatuaria

Il prossimo 13 maggio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione relativa agli aspetti della “Anatomia archeostatutaria”. L’Anatomia Archeostatuaria è la Scienza che studia la postura, la gestualità e i muscoli -visibili- delle statue antiche, che, per fisionomia, somatometria o gestualità tecnica, possono essere Atleti dell’antica Grecia. Lo scopo dell’Anatomia Archeostatuaria è quello di risalire alla specialità sportiva praticata dal soggetto analizzato e di individuare gli attrezzi sportivi, le armi e gli utensili che gli stessi Atleti, presumibilmente, hanno adoperato per praticare le loro attività sportive. L’Anatomia Archeostatuaria, per le proprie ricerche, tiene in considerazione le leggi scientifiche dell’Anatomia Umana, lo studio della morfologia muscolare e della somatometria dei distretti muscolari, i gesti tecnici delle discipline sportive praticate nell’antica Grecia, le tecniche belliche adoperate dagli eserciti e qualsiasi... Continua a leggere

 

La Campagna di Russia del 1812 il filo conduttore della XIX edizione del "5 maggio"

Il prossimo 5 maggio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione relativa alla diciannovesima edizione del “5 maggio”, giornata di studi, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” e dal Centro studi “Gioacchino e Napoleone”. Il tema della nuova edizione riguarderà la Campagna di Russia (23 giugno - 14 dicembre 1812). Nel corso della nuova conversazione culturale, giunta alla XIX edizione, organizzata dalle due co-associazioni reggine, parteciperanno in qualità di relatori la ricercatrice toscana Elena Pierotti che relazionerà sul tema "Napoleone e la sua Campagna di Russia dal punto di vista diplomatico" , mentre Gianni Aiello (presidente del Circolo Culturale “L’Agorà” e del Centro studi “Gioacchino e Napoleone”) sul tema “Presenze calabresi al seguito di Napoleone nella Campagna di Russia”.Nel 1807 lo zar Alessandro I di Russia e Napoleone firmarono il... Continua a leggere

 

La grotta della Monaca di Sant’Agata di Esaro

In collaborazione con il Centro Regionale di Speleologia “Enzo dei Medici”, il Circolo Culturale “L’Agorà” di Reggio Calabria organizza un incontro da remoto sul tema “La grotta della Monaca di Sant’Agata di Esaro”. Si tratta di un sito di grande valenza archeologica, che fu luogo di dimora di comunità stanziali tra il VI e il II millennio Avanti Cristo. La Grotta della Monaca è situata nel Comune di Sant’Agata di Esaro, alle pendici del Parco Nazionale del Pollino, nel settore nord-occidentale della regione Calabria. La cavità domina con un maestoso ingresso l’alta valle del fiume Esaro ed è collegata alla costa tirrenica tramite il valico montano del “Passo dello Scalone”. Si tratta di un “geo sito” ubicato nel territorio del Comune cosentino di Sant’Agata di Esaro.Chiamata così per il volto della monaca presente all’interno della grotta, la concrezione calcitica che da’ il nome alla della grotta è ampio ed è situato a 600 m s.l.m. dominando l’alta valle dell’Esaro.Essa e’ divisa in tre settori: 1) la pregrotta con il suo ampio ingresso; 2) la sala dei pipistrelli; 3) i cunicoli terminali. Dall’anno 2000 e’ diventata oggetto di sistematiche campagne di scavo archeologico da parte della cattedra di paleontologia dell’Università degli studi di Bari il cui coordinatore delle indagini è il dott. Felice Larocca.Scavi archeologici condotti negli anni 2000-2012 dall’Università di Bari hanno rivelato il grande interesse archeologico di questa cavità, frequentata dall’uomo – pur con tutta una serie di iati – dal Paleolitico superiore sino all’età post-medievale. Un momento di intensa presenza umana si registra tra la tarda età neolitica e gli inizi della successiva età eneolitica, quando diversi ambienti ospitano attività estrattive a carico dei minerali di ferro e rame presenti in abbondanza nel sottosuolo. Queste alcune delle cifre che saranno oggetto di analisi da parte della dott.ssa Antonella Laino. Archeologa e speleologa, attualmente specializzanda in Archeologia Classica presso la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell’Università degli Studi della Basilicata con sede a Matera. Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 la conversazione sarà disponibile, sulle varie piattaforme dei Social Network presenti nella rete, a far data da venerdì 29 aprile. ... Continua a leggere

 

Guelfi e Ghibellini a confronto in una conversazione culturale

Il Circolo Culturale “L’Agorà” di Reggio Calabria, organizza una conversazione sul tema “Guelfi e Ghibellini”. I guelfi e i ghibellini in principio erano i due partiti politici nati in Germania nel XII secolo, dalle lotte per la successione al trono di Enrico V. In seguito però la lotta tra questi partiti politici assunse le sembianze del conflitto tra l’autorità dell’impero e della Chiesa e nel XIII secolo la lotta passò in Italia, in particolare a Firenze. I ghibellini sostenevano la supremazia dell’impero sulla Chiesa, mentre i guelfi erano favorevoli ad una politica d’accordo con i pontefici. Storicamente si tratta di due movimenti in netta contrapposizione nella geografia della politica italiana del Basso Medioevo, in particolare dal XII secolo sino alla nascita delle Signorie nel XIV secolo, che tra faide e battaglie insanguinarono varie parti della Penisola. Gli acronimi "guelfo" e "ghibellino" vennero in un primo momento utilizzati a seguito della geopolitica... Continua a leggere

 

Dino Buzzati nel cinquantesimo della morte

Il prossimo 15 aprile sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione relativa alla quarta giornata di studi, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sul tema “Dino Buzzati nel cinquantesimo della morte”.«Sono un pittore il quale, per hobby, durante un periodo purtroppo alquanto prolungato, ha fatto anche lo scrittore e il giornalista». Così si descrive Dino Buzzati (1906-1972) scrittore talentuoso e profondo, uno dei più belli del nostro Novecento al punto che le sue pagine, intense e ispirate, allegoriche e ammonitrici, sono tra le più amate anche dai lettori odierni. Nato a San Pellegrino, vicino a Belluno e alle amate montagne dolomitiche, che amava scalare, Dino Buzzati ha poi vissuto gran parte della sua vita a Milano, città in cui ebbe modo di osservare l’alienazione dell’uomo contemporaneo, disarcionato dal rapporto con la natura. Queste alcune delle cifre... Continua a leggere

 

Il soggiorno di Marco Tullio Cicerone nel territorio di Reggio Calabria

Con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Frosinone ed il Comune di Arpino, il Circolo Culturale “L’Agorà” di Reggio Calabria organizza un incontro da remoto sul tema “Il soggiorno di Marco Tullio Cicerone nel territorio di Reggio Calabria”. Dopo i saluti istituzionali la parola passerà al relatore Antonino Megali (socio e vice-presidente del sodalizio organizzatore). Marco Tullio Cicerone rappresenta una delle figure più rilevanti di tutta l'antichità romana. La sua vastissima produzione letteraria, che va dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana negli ultimi travagliati anni della repubblica, rimase come esempio per tutti gli autori del I secolo a.C., tanto da poter essere considerata il modello della letteratura latina classica. Grande ammiratore della cultura greca, attraverso la sua opera i Romani poterono anche acquisire una migliore conoscenza della filosofia. Avvocato, politico e filosofo,... Continua a leggere

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