Discussione

intervista a Lór

intervista a Lór

Lór Parlaci di te cosa vuol dire il tuo nome d’arte ? “Lór acronimo di Lorenzo e gioco di parole di all’ora in Francese” Sei nato in Bulgaria il 16 maggio 1999, sei stato adottato da famiglia italiana Al eta di 2 anni e mezzo, frequentando l’istituto Fassicomo per 3 anni e successivamente il liceo artistico Klee barabino per 2 anni. Successivamente abbandoni gli studi, Perché ? Se posso saperlo ? “Volevo avvicinarmi subito al mondo del lavoro e avere anche del tempo da dedicare alla scrittura” già al età di 14 eri portato per questo? “Si Incomincio tutto un giorno con la macchina da scrivere di mio nonno materno, Poi ho iniziato a scrivere nelle note del mio iPhone” Con l’avvento del 2022 hai compiuto 8 anni di carriera e tutt’ora continui a scrivere e a pubblicare il 20 gennaio 2022 è uscita fottuta vita ,scritta da te e dal tu migliore amico giacomo, in arte Vasto Come mai questo nome? “In realtà è venuto tutto così un po’ per caso io perché adoro gazelle, c’è una canzone che si intitola fortuna canzone, ma poi mi sono accorto che giacomo lo aveva Pensato prima di me e me ne sono accorto riascoltando la poesia fortuna vita perché sta vita ti forte, ha le nocche tutte rotte ” Di che cosa parla la vostra poesia? Volevamo parlare della Vita di tutti i giorni come se fossimo 2 fratelli che la raccontano che ricordiamo in un giorno ha fatto 1000 ascolti!.. nonostante fosse la vostra prima collaborazione insieme “ si non c’è lo saremo mai aspettati…” Le persone che più ti aiutano a trovare ispirazione chi sono? “ le mie 2 ex ragazza Giulia e Arianna a cui molte poesie sono dedicate,le ricordo nel cuore se sono arrivato fin qui, è tutto merito della autostima che mi trasmettono e naturalmente anche della mia amicizia con giacomo” ci sono stati momenti bui della tua vita? Come li hai affrontati ? “Principalmente scrivendo e sopratutto riscoprendo la mia amicizia con giacomo” in futuro farete altra collaborazioni come fottuta vita ? “ sicuramente…” In bocca Al lupo a te e a giacomo… “Grazie”