Discussione

Osteopenia: un problema più comune dell’osteoporosi, ma anche più arginabile

Le ossa contengono minerali, principalmente fosfati e calcio che li rendono forti e densi. Durante la vita di una persona, le cellule ossee alternano fra periodi di crescita (anabolismo) e dasi di riassorbimento (catabolismo). Ma altre cellule specializzate usano il calcio per costruire nuovo tessuto osseo. Quando una persona invecchia, il corpo riassorbe le cellule ossee più velocemente di quanto possa sostituirle, il che porta ad una diminuzione della densità ossea. L’osteopenia è a volte confusa con l’osteoporosi. Sebbene entrambe le condizioni siano legate alla densità ossea, non sono la stessa cosa. L’osteopenia coinvolge livelli inferiori di densità ossea. L’osteoporosi è considerata più grave perché l’entità della perdita ossea è severa e lascia fragili le ossa, potendo portare a fratture ossee anche per piccoli traumi. Non da meno, può nel tempo determinare anche posture curvate, perdita di altezza e collasso delle vertebre alla colonna. Secondo la National Osteoporosis Foundation, almeno 50 milioni di persone negli Stati Uniti hanno l’osteoporosi e molte di più potrebbero avere osteopenia. È importante capire che le persone con osteopenia sono ad aumentato rischio di sviluppare osteoporosi. medicomunicare.it/2022/06/01/osteopenia-un-problema-piu-comune-dellosteoporosi-ma-anche-piu-arginabile/