Discussione

Come proteggere il cuore mangiando: sono le fibre dei cereali a battere quelle della verdura

Assunzioni più elevate di fibre alimentari sono associate a un minor rischio di CVD. Un’ipotesi comune è stata che una maggiore assunzione di fibre riduca l’infiammazione, portando successivamente a un minor rischio di malattie cardiache. Finora c’erano stati dati limitati sul legame tra fibra e infiammazione tra gli anziani, che hanno livelli di infiammazione più elevati rispetto ai giovani. I ricercatori della Columbia University Mailman School of Public Health hanno valutato se l’assunzione di fibre nella dieta fosse associata a una diminuzione dell’infiammazione negli anziani; e se la fibra fosse inversamente correlata alle malattie cardiovascolari. I risultati hanno mostrato che la fibra totale, e più specificamente la fibra di cereali ma non la fibra di frutta o verdura, era costantemente associata a una minore infiammazione ed a una minore incidenza di cardiopatie. La ricerca include i dati di una coorte prospettica ampia e ben caratterizzata di individui anziani, con dati dettagliati sull’assunzione con la dieta, sull’infiammazione e sull’incidenza cardiovascolare. medicomunicare.it/2022/04/19/come-proteggere-il-cuore-mangiando-sono-le-fibre-dei-cereali-a-battere-quelle-delle-verdure/