SEDUTE

Molte persone mosse da forte curiosità decidono di partecipare a sedute spiritiche anche improvvisate, soprattutto per mettersi in contatto con i propri cari defunti magari scomparsi prematuramente. La pratica è antichissima. Nel medioevo e nel settecento la pratica di partecipare a sedute era molto diffusa. Nobili e dame si lasciavano suggestionare e partecipavano per avere anche predizioni sul futuro e notizie sul passato. Era noto che gli spiriti sapessero il futuro pur venendo da una dimensione caratterizzata dalla assenza di tempo e di spazio. Agatha Christie stessa scrisse il romanzo giallo l’ultima seduta spiritica che ha per protagonista una giovane medium dotata logorata dalle esperienze vissute. Lo spiritismo volto ad entrare in contatto con entità defunte ha bisogno di un medium che faccia le domande. La parola medium infatti significa mezzo, tramite, è lui il tramite per i colloqui e gli scambi di pensiero. Il medium può fare pure domande con la sola mente. Esso può andare in trance e parlare con la voce dei defunti e parlare altre lingue anche antiche. Ci sono state nel corso delle sedute varie manifestazioni fisiche e psichiche, come lancio di oggetti, vento gelido, suoni, rumori, spostamenti di oggetti., materializzazioni , lievitazioni Il medium deve avere esperienza perché in caso contrario lo spirito potrebbe rimanere prigioniero e non andare via. Si potrebbero presentare energie maligne in grado di fare dispetti. Le sedute seguono tutte un particolare rituale precostituito. Il rito è meglio che si svolga a porte chiuse in una stanza tranquilla senza rumori, in casi particolari si può svolgere anche all’aperto e in spazi aperti ma privi di interferenze esterne. Ci sono ovviamente varie tecniche di evocazione. Meglio usare un tavolo ed avere pochi partecipanti. Durante la seduta l’uso di simboli, tatuaggi, lettere, numeri sarebbe un vantaggio per la comprensione dei messaggi. Il medium si metterebbe in contatto grazie al suo spirito guida ma spesso ci potrebbe essere l’interferenza di demoni. Molti sensitivi sono divenuti tali perché in passato hanno compiuto o hanno partecipato sia pure per gioco, per sbaglio, per divertimento, per curiosità, per leggerezza a sedute spiritiche di vario tipo. Avrebbero aperto le porte a un mondo sconosciuto di cui è poi difficile liberarsi. In alcuni casi ci sono stati suicidi, possessioni demoniache, invasione di spiriti che hanno infestato interi luoghi. Spesso sono accaduti strani avvenimenti, Non bisogna avvicinarsi a tali pratiche per gioco. Molti medium sono impazziti, sono finiti in depressione. Ci sono stati casi di truffe e illusionismo. Ci sono stati casi di traumi anche fra gente famosa. Certi argomenti vanno affrontati con estrema cautela e serietà. I giovani sono quelli più audaci che potrebbero pagare un prezzo alto. In certi casi si può arrivare alla follia, al turbamento psichico, alla angoscia, alla distanza dalla realtà.