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Tra strada e filosofia: “Essere o Avere” è il primo singolo di Bosky

«Essere o avere sembran solo due verbi, ma in realtà sono nervi». È qui, tra filosofia e asfalto, che Bosky – cantautore nato e cresciuto ad Aulla (MS), tra Liguria e Toscana – dà vita al suo primo singolo, “Essere o Avere”. Un brano inciso con atmosfere old‑school, produzione rock abrasiva e un testo che parla di ricerca di senso, identità, ansia da social, soldi e isolamento. Ma lo fa con una voce matura, consapevole, che attinge a Hesse e Nietzsche più che alla retorica da “street boy”. È il rap di chi la vita l’ha vissuta, non quella da palcoscenico, ma quella che comincia quando le luci si spengono. Il rap dell’uomo che si confronta con la società della morale, della routine e dei like. Scritto dopo anni di immersione in letture filosofiche, “Essere o Avere” contrappone concetti e materia: l’aver non può comprare l’essere. Bosky rifiuta il rap come cliché: non canta da duro, ma da pensatore poetico-scarno, dipingendo la realtà di chi vuole essere riconoscibile, non omologato.... Continua a leggere

 

Depressione, alter ego e identità spezzata in “Mostro” di Matteo St Fedele

C’è chi, per raccontarsi, inventa una maschera. Altri trasformano il cambiamento in un personaggio, e ne fanno un concept. Matteo St Fedele compie il percorso inverso: rinuncia al filtro dell’alter ego e si firma con il proprio nome. Nel riflesso scheggiato di uno specchio, l’artista milanese ha deciso di guardarsi davvero. Non più da personaggio, ma da persona. Venerdì 13 Giugno esce “Mostro”, il suo nuovo singolo che chiude idealmente il percorso cominciato con il mini EP triple track “Generazione XXX” e inaugura ufficialmente una nuova fase artistica: quella che coincide con l’addio a MADMATT e con l’affermazione di un nome che è insieme identità, storia e scelta. Una dichiarazione di guerra e di pace con sé stessi. Una resa dei conti quotidiana, che si consuma in silenzio e che tutti affrontiamo ogni volta che smettiamo di recitare: oltre la superficie, oltre le corazze: «Perdonami stanotte, amore ho fatto a botte con me stesso allo specchio che si è rotto in un vizio».

 

“Love Yourself”, il nuovo singolo di Manuel Aspidi

Dopo aver scalato le classifiche internazionali con “Wildfire” ed “Eternal Echoes”, e in attesa della collaborazione con Eminem – la prima di sempre tra il leggendario rapper di Detroit e un artista italiano, che vedrà la luce entro fine anno e i cui dettagli verranno svelati dopo l’estate – Manuel Aspidi torna con “Love Yourself”, il suo nuovo singolo disponibile su tutti i digital store da venerdì 13 giugno per Bentley Records. Specchi, filtri, giudizi: in mezzo a un rumore di fondo che destabilizza e incoraggia l’omologazione, il cantautore livornese sceglie il silenzio, quello necessario dell’accettazione. Un'accettazione che non coincide con la resa, ma con una scelta consapevole: smettere di rincorrere un’idea imposta di perfezione e tornare a riconoscersi allo specchio per ciò che si è – con le proprie fragilità, la propria storia, le proprie cicatrici. In un mondo in cui l’immagine conta più dell’identità — e dove 9 ragazze su 10 tra i 13 e i 17 anni (secondo

 

“Only Faida”: il suono della provincia che si rifiuta di restare periferia

«Code in costante aumento da Bologna a Rimini consigliata l’uscita Only Faida». Basta l'incipit per capire che "Only Faida", il nuovo singolo del Faida Clan fuori per Watt Musik, non è il classico pezzo rap degli ultimi anni: è una traccia che racconta una scena in fermento, tra strada e consapevolezza. Una cartina geografica piegata in quattro e ripensata con flow chirurgico e immagini a fuoco. La Romagna si fa Medellín, la statale adriatica diventa l'autostrada del rap indipendente, e il beat – marcatamente Old School ma con un’attitudine contemporanea che suona attualissima – è solo il punto di partenza di un lavoro sincero, crudo, senza mediazioni. Una produzione capace di unire impatto e stile, con un’impronta che guarda al passato ma suona contemporanea, senza sembrare un revival. Nel pieno della rinascita delle scene locali, che stanno tornando a ridefinire la geografia musicale italiana, "Only Faida" è parte attiva di un trend sempre

 

Le relazioni come loop infiniti: i Ferrinis ce "Le Luci Di New York"

Le luci sono quelle di New York, ma il buio in cui si muovono i protagonisti è più vicino di quanto sembri. Non si vede, ma si sente. È fatto di labbra che confondono, promesse che luccicano solo da lontano, corse senza meta dentro relazioni che iniziano già rotte. Nel nuovo singolo “Le Luci di New York”, i Ferrinis scelgono l’estetica della grande metropoli per raccontare una storia fatta di eccessi, attrazione e ambiguità. Un racconto che profuma di città, intriso di edonismo e disillusione, in cui l’immaginario del lusso si intreccia con quello della dipendenza affettiva, trasformando l’iconografia glamour in una trappola luminosa, nello specchio deformante di una generazione che ama in modalità provvisoria. Il brano – disponibile su tutte le piattaforme digitali – arriva dopo la pubblicazione del secondo album di Maicol e Mattia Ferrini, “Twins”, e consolida una direzione stilistica capace di unire l’efficacia della scrittura pop a una visione contemporanea e riconoscibile.

 

Naike Rivelli feat. Ornella Muti: 5 nuove versioni per "L'Italiano"

C’è una canzone che ha raccontato – e continua a raccontare – l’Italia a chi la vive, e soprattutto a chi la porta nel cuore da lontano. Oggi quel brano – “L’Italiano”, scritto da Toto Cutugno con Cristiano Minellono – torna con una veste nuova: cinque versioni remixate che vedono, per la prima volta insieme in musica, Naike Rivelli e Ornella Muti. Il progetto nasce da un’intuizione di Gianmarco Aimi, che insieme ad Edoardo Pelandi, Pietro Paolo Pelandi (P. Lion), Marco Torri e Stefano Alvino, ha voluto lavorare su un classico della canzone italiana senza trasformarlo in esercizio nostalgico. L’operazione – affidata alla produzione artistica di Efrem Sagrada – si muove lungo una linea precisa: mantenere il nucleo popolare e melodico del brano, aggiornando struttura e arrangiamenti con un taglio contemporaneo, senza cedere né all’effetto revival né a una modernizzazione forzata. Il risultato sono cinque tracce coerenti che conservano riconoscibilità e forma, ma introducono

 

Hellas Verona: il nuovo inno di Andrea Galderisi è già cult tra i tifosi gialloblù

C’è una storia che non smette mai di far battere il cuore dei tifosi. È quella dello scudetto dell’Hellas Verona, conquistato nella stagione 1984-1985: un evento unico nel calcio italiano, perché nessun'altra squadra di una città non capoluogo di regione ha mai vinto la Serie A. Un’impresa irripetibile, scolpita nella memoria collettiva. A 40 anni da quella vittoria leggendaria, a riaccendere l’emozione ci pensa Andrea Galderisi, figlio di Giuseppe “Nanu” Galderisi, attaccante simbolo di quella formazione, con una canzone che è insieme omaggio familiare, inno sportivo e atto d’amore per la città: “Verona il tuo nome è leggenda”. «Ho scritto pensando a mio padre, certo. Ma anche a tutto quello che mi ha trasmesso parlando di Verona e di quegli anni straordinari. Le sue parole, i suoi racconti, sono diventati la mia voce. È come se quella squadra vivesse ancora, oggi, attraverso ciò che ha lasciato nei cuori di chi c’era – e anche di chi non c’era.» Così racconta... Continua a leggere

 

Napoli, un garage e la libertà di ricominciare: la storia di “16m²”, il primo EP dei La Maitresse

«Ci siamo fatti una promessa: chiudere la porta e restare con le canzoni». “16m²” sono le dimensioni esatte del garage dove i La Maitresse si sono chiusi per ripartire da zero. Niente comfort, niente aspettative. Solo loro tre, qualche strumento e un’urgenza espressiva da liberare. Ci sono debutti che nascono da un contratto, da un talent, da una strategia editoriale. E poi ci sono quelli che nascono dal silenzio. “16m²”, il primo EP dei La Maitresse, è l’esatto opposto di un esordio costruito a tavolino: non nasce da un piano, ma da una frattura. Nel 2023, il trio napoletano si ritrova senza un progetto, azzerato da una fine inattesa e senza un piano di riserva. Dopo quattro anni di percorso condiviso, ciò che resta è un punto interrogativo. Niente label, niente pubblicazioni imminenti. Solo una stanza, poi un garage. E il bisogno bruciante di non smettere. Il risultato è un disco che somiglia a chi lo ha scritto: vulnerabile, lucido, disilluso. Ma anche pieno di immagini... Continua a leggere

 

"Napoli Tirana", il nuovo singolo di Stresi feat. Clementino

Due voci, due città, due storie che si incrociano sullo stesso beat. “Napoli Tirana” è il nuovo singolo di Stresi, leggenda vivente del rap albanese, in collaborazione con Clementino, tra i più rispettati liricisti della scena italiana. Il brano fa parte di “Archimed (Episode 2)”, il nuovo album di Stresi, prodotto dall’etichetta romana Techpro Records. “Napoli Tirana” è il punto di contatto tra due città che condividono una lunga storia di scambi culturali, migrazioni e affinità artistiche, l’incontro perfetto tra due mondi che si riconoscono e si rispettano. Il legame tra Napoli e Albania non è solo musicale: è storico, umano, più vivo che mai. “Napoli Tirana” lo celebra con le parole, con barre che danno voce al suono crudo del cemento. La terra di Partenope e quella delle Aquile si ritrovano al centro di una nuova mappa culturale, fatta di musica che supera barriere, confini e parla a più generazioni. «Questo brano rappresenta tutto quello in cui credo: rispetto tra le... Continua a leggere

 

Un disco scritto con le ferite: Lara Serrano e il suo esordio

C’è una generazione che per ritrovare se stessa ha iniziato a cantare a bassa voce. Lara Serrano lo fa da anni, e oggi quella voce si raccoglie in “Parole Sciolte”, l’album d’esordio della cantautrice genovese classe 1998. Dopo una serie di brani pubblicati, tra cui “Follia” e “Tra il dejavu e l’amnesia”, Lara torna con un progetto che conferma la direzione della sua scrittura consapevole, e la capacità di dare un senso a ciò che spesso resta sullo sfondo senza indulgere nella retorica, raccontando ciò che solitamente si tace, con un linguaggio che non cerca protezione né alibi. Concepito come un lungo dialogo – a tratti clinico, a tratti lirico – tra sé e la propria memoria, “Parole Sciolte” è insieme cronaca e testimonianza sincera di chi ha imparato a sopravvivere ai giorni storti scrivendo tutto quello che non riusciva a dire. Tra versi che sembrano appunti terapeutici e immagini che somigliano a fotogrammi sfocati ma essenziali, necessari per capire dove si è passati, l’album... Continua a leggere

 

Tra Medicina e Musica: Giuseppe Campagnani e la sua "Nuova Vita"

C’è un tempo per curare gli altri e uno per provare a guarire se stessi. Giuseppe Campagnani, classe 1994, lo sa bene. La sua “Nuova Vita” - che dà anche il titolo al suo disco d’esordio - comincia nei luoghi meno rumorosi: una sala d’attesa, un pianoforte, un taccuino. Non cerca i riflettori. Ma c’è qualcosa – nel suo modo di scrivere, di raccontare, di non affrettarsi – che ha cominciato a farsi notare. L’album, in uscita il 30 maggio 2025, è entrato tra i candidati alla Targa Tenco 2025 nella sezione Opera Prima. Un esordio in punta di piedi, ma dalle fondamenta solide: Campagnani arriva alla musica con un approccio colto e personale, maturato nel tempo. Laureato in Medicina, iscritto al Conservatorio di Cagliari, ha scelto di costruire il proprio progetto in autonomia, con il supporto dell’arrangiatore russo Anton Mikhailov. Il risultato è un disco introspettivo e artigianale, capace di intercettare la grande tradizione cantautorale italiana e fonderla ad elementi di musica

 

Un inno al rallentare: i LUMIED firmano la colonna sonora del controtempo

C’è chi corre per arrivare primo. Chi per stare al passo. E poi c’è chi si ferma, si guarda dentro e sceglie di non rincorrere nessuno. Di non uniformarsi. Di camminare, e arrivare intero. Con il nuovo singolo “Fuori Tempo”, i LUMIED riflettono sul diritto di non adeguarsi, di scegliere un ritmo personale, libero dalle aspettative esterne. Costruito su un impianto pop impreziosito da venature funky, il brano mette a fuoco una delle fragilità più condivise dalla Gen Z e dai Millennials: sentirsi disallineati rispetto al tempo degli altri. Un senso di inadeguatezza che è cresciuto in parallelo all'affermarsi di modelli identici, algoritmi omologanti e velocità non sostenibili. Secondo uno studio pubblicato dall'American Psychological Association, il 91% dei giovani tra i 18 e i 29 anni sente la pressione di raggiungere traguardi prestabiliti entro determinate età. Un numero che racconta molto più di una generazione insicura: racconta un mondo che ha dimenticato l’importanza... Continua a leggere

 

La forza di Bennyvi è nella coerenza. "Watch Me Now" è il suo debut EP

Un gelato che si scioglie al sole, un amore che si consuma tra giochi di potere, il bisogno di essere visti senza filtri: sei tracce che definiscono il perimetro sonoro del primo EP di Bennyvi, “Watch Me Now” (Delma Jag Records). Un disco che inquadra il tempo in cui viviamo attraverso uno sguardo obliquo ma lucido, diretto ma attento, quello di chi non ha paura di vedere troppo né di raccontarlo senza concessioni. Una raccolta essenziale di ciò che non ha più intenzione di tacere, scritta con la sensibilità di chi osserva prima di parlare. La giovane cantautrice ticinese di origini venete, già apprezzata dalla stampa italiana ed europea con i singoli “Gemini” e “I Know What You Are”, prende posizione con un progetto in cui coesistono maturità precoce e urgenza di trovare un proprio spazio, in un tempo che premia l'omologazione e spinge ad aderire a modelli prefabbricati. “Watch Me Now” è il suo primo atto discografico: una presa di parola, non una posa. "Watch

 

Perché sbagliare è umano: DEIRA torna con "TUTTIQUESTIPERCHÉ"

Ci sono domande che non facciamo mai ad alta voce. Non perché non contino, ma perché ci tengono svegli la notte. “Perché corro sempre? Perché non riesco a stare nel presente? Perché invecchiamo? Perché rovinare tutto quando sembra andare bene?”. Domande che non pretendono risposte, ma che definiscono una generazione che fatica a concedersi pace. Da qui nasce “TUTTIQUESTIPERCHÉ”, il nuovo singolo di DEIRA, disponibile dal 23 maggio per Delma Jag Records in co-produzione con Firstline Production. Un brano che non parla di amori perduti o rivalse, ma di qualcosa di più personale e disarmante: il modo in cui ci sabotiamo quando vorremmo solo vivere in pace con chi siamo. A precedere questa uscita, un percorso in costante definizione: dalla semifinale romana del contest I Visionatici, dove ha ottenuto la collaborazione con l’etichetta svizzera Delma Jag Records, fino alla doppia sincronizzazione nella celebre serie statunitense The Kardashians di “Lividi di gioia” e “Un Segnale... Continua a leggere

 

Tra Lucio Dalla e la scena bolognese, il ritorno maturo e disilluso di Campi

«Il coraggio è l’impronta delle paure». C’è una generazione che ha smesso di reagire. Che abbassa lo sguardo, anche quando a crollare sono i diritti, anche quando a pagarne il prezzo sono i figli. È da questa crepa nel tessuto sociale che parte “Where’d You Go Someday”, il nuovo singolo di Piero Campi, cantautore tarantino d’adozione fiorentina e da anni parte attiva della scena bolognese. Un brano ruvido, diretto, costruito su un sound rock asciutto e internazionale, prodotto e suonato al basso da Marco Schnabl (Think Ahead Studio) con la collaborazione del producer statunitense Analog Tears (Diego Carlo Magno, da Seattle) che ha curato le chitarre e di Andrea Rizzi alla batteria. Dopo l’album d’esordio “Tutto Tace”, il cantautore pugliese rompe il silenzio, chiedendo un nuovo sguardo sul presente. Un presente in cui l’indignazione si è fatta sussurro e la ribellione una posa estetica. Campi rimette al centro una domanda scomoda: che fine ha fatto il coraggio? E lo fa con una scrittura... Continua a leggere

 

Un brano che parla di quello che resta dopo l’ultima scena: "Film Romance" di Mario Signori

«All’improvviso, siamo diventati niente». Da questa frase, raccolta durante una conversazione tra amici, prende forma “Film Romance”, il nuovo singolo di Mario Signorile, già conosciuto con lo pseudonimo Mocky. L’artista ha scelto di firmare con il proprio nome, lasciandosi alle spalle un alias che per anni ha accompagnato la sua attività creativa. Una decisione semplice, sobria, ma significativa: dire le cose come stanno, anche in musica. "Film Romance" è stato scritto dallo stesso cantautore, attore e regista pugliese in un periodo di apparente festa: le giornate che precedono il Natale. Una stagione di luci, unione e rituali condivisi che, per molti, diventa anche occasione di bilanci, nostalgie, questioni rimaste in sospeso e ferite ancora aperte. Proprio su quel contrasto, Signorile realizza un brano che non racconta solo una fine, ma il modo in cui la metabolizziamo mentre ci siamo dentro. Quello che ci diciamo per non vederla arrivare, e quello che ci raccontiamo... Continua a leggere

 

Cover o riscrittura? LIIA prende “Always” e lo fa suo, per davvero

Certe canzoni non si toccano. Oppure sì. Ma solo se hai qualcosa di urgente da dire. LIIA, cantautrice slovacca naturalizzata italiana, fa una cosa che pochi avrebbero il coraggio di fare e lo fa con “Always” dei Bon Jovi: non lo omaggia, lo riscrive. Lo prende, lo svuota, lo trasporta altrove. E nel farlo, ci si mette dentro tutta. «This Juliet is bleeding, but you can't see her blood». Il brano è lo stesso. Ma non la voce. Non l’intenzione. Non il tempo. LIIA cambia sguardo, cambia genere, cambia carne. Il tono non è quello di chi implora, ma di chi ha attraversato il dolore. E adesso lo racconta senza chiedere comprensione. Perché il dolore non ha bisogno di spiegarsi, solo di esistere. La melodia resta. Il testo, quasi. Ma l’anima cambia pelle: l’epica si dissolve, la potenza si trattiene, la narrazione si sposta. Non è più un uomo a parlare d’amore. È una donna a cantare quello che resta dopo, quando l’innamoramento è già passato. «Non volevo imitare il... Continua a leggere

 

Nasce Hat Music, la startup italiana che connette artisti e addetti ai lavori

Ogni minuto nascono 83 nuove canzoni. Il 45% delle quali non verrà mai ascoltato. Milioni di artisti cercano ogni giorno produttori, manager e professionisti per costruire la propria carriera, ma si affidano a piattaforme generaliste come LinkedIn o ai social media, sprecando tempo e risorse. Il risultato? Il 98% delle release restano invisibili e oltre 7 miliardi di euro l’anno vengono investiti in collaborazioni inefficaci. Per risolvere questa distorsione, nasce HAT Music, la prima app dedicata a connettere in modo rapido ed efficace artisti e professionisti della musica, offrendo un sistema di matching personalizzato, grazie all’intelligenza artificiale, basato su genere, esperienza, budget e necessità specifiche. Perché il problema non è la mancanza di talento, ma l'assenza di connessioni giuste. E senza connessioni, il talento resta in ombra. In un’industria sempre più affollata, non bastano semplici piattaforme di pubblicazione: serve un sistema che offra... Continua a leggere

 

Balliamo per dimenticare, fingiamo per sopravvivere: "Pescicani" di Ruggero Ricci

«Mi sono svegliato morto, in equilibrio sui binari». Non è un’immagine dark da effetto speciale, ma l’istantanea di uno stato mentale: quello di chi vive sospeso tra il bisogno di sentirsi vivo e la stanchezza di doverlo dimostrare. È così che si apre “Pescicani” (Snow Records/ADA Music/Warner Music Italy), il nuovo singolo di Ruggero Ricci. A metà tra flusso di coscienza e immaginario pop, il brano si muove su ritmi indie-reggae, con suggestioni visionarie e sfumature ironiche, facendo luce sul disorientamento identitario dei venti-trentenni di oggi. “Pescicani” è il ritratto, volutamente instabile, di una generazione che galleggia tra scroll compulsivi, relazioni interrotte e una voglia sottile ma feroce di sparire per reinventarsi. Un carosello di emozioni spiazzante, lucidamente caotico. Il titolo rimanda a figure ambigue, opportuniste, predatrici. Ma nel mondo narrativo creato da Ruggero, i “pescicani” diventano il simbolo grottesco di una festa in cui si balla per dimenticare,... Continua a leggere

 

Acudo: una voce per chi si sente "Fuori dal mondo"

«Scrollando il mondo da lontano, senza un vero scopo». C’è chi passa le giornate così: scrollando vite che non gli appartengono, rimandando tutto a domani, con la sensazione di essere fermo mentre il resto va avanti. È così che ci si sente quando si guarda la vita scorrere da uno schermo, senza parteciparvi davvero. Uno stato d’animo sempre più diffuso, lo specchio in cui si riflette una generazione intera, iperconnessa eppure scollegata da se stessa. Ed è da qui che parte “Fuori dal mondo” (Mendaki Publishing/Orangle Records), il nuovo singolo di Acudo: una canzone che racconta cosa succede quando ti perdi dentro i giorni, e ogni cosa intorno sembra andare avanti senza di te. E quella forza che, quando arriva, non ti chiede nulla: ti prende e ti rimette in piedi. L’artista senza volto, nato a Latina e cresciuto musicalmente tra le influenze di Subsonica, Linkin Park, Modà e Pinguini Tattici Nucleari, torna con un brano che non descrive soltanto la fatica di restare a galla, ma

 

Lo scrolling come sintomo, il rap come risposta: "Positivo" di Rames

«Penso al positivo, mi sento anche più attivo, mentre il mondo intanto è spento come un dispositivo». È da questa strofa, che suona come una piccola ribellione, che prende forma “Positivo”, il nuovo singolo di Rames, artista torinese classe ’86 che ha fatto del rap uno strumento di riscatto personale e sociale. Un brano, ma soprattutto un’idea chiara: in un mondo afflitto da sfiducia, ansia e disillusione, la scelta di pensare positivo può diventare un atto rivoluzionario. "Positivo" è un invito a riconsiderare il modo in cui ci rapportiamo alla vita, ai sogni, alle difficoltà quotidiane. Un progetto musicale ma anche culturale, un richiamo a riappropriarsi del tempo, della creatività, della capacità di sognare. Un brano che non indulge nella retorica, ma che incide con precisione chirurgica su un contesto saturo di negatività digitale, alienazione e disillusione. Rames non si limita a raccontare i tempi che corrono, ma costruisce un’alternativa. Il suo è un messaggio... Continua a leggere

 

"Pupille d'alabastro" di Spectrum Vates: il rap che cerca connessione nella verità del

C’è qualcosa di controtempo, quasi ostinato, nella scrittura di Spectrum Vates. Fin dal primo singolo “Prosopagnosia”, passando per l’album d’esordio “EsseVu” e la dichiarazione d’identità “Non sono Lucio Battisti”, il rapper aretino ha costruito un percorso fuori dai meccanismi dell’hype, scegliendo parole e sonorità che non si consumano in 15 secondi ma restano oltre e fuori dal tempo. Con il nuovo singolo “Pupille d’alabastro” (PaKo Music Records/Believe), quella direzione si fa ancora più chiara: un brano che racconta l’amore come scelta quotidiana, non come scintilla da esposizione. In un panorama in cui il rap è sempre più spesso packaging – hit pensate per l’algoritmo, strofe adattate ai trend – Spectrum Vates fa una scelta di campo netta: scrivere come se ogni verso fosse destinato a durare. Non inseguire il momento, ma costruire senso. E in un’epoca in cui l’identità è sempre più un contenuto da distribuire, non un linguaggio da curare, Spectrum Vates sembra voler riportare... Continua a leggere

 

Performance, panel, strategie: il programma di “BoicottIAmo lo Streaming”

Nel cuore dell’hinterland napoletano, in una città che ha sempre fatto della musica una forma di resistenza culturale e sociale, sabato 10 maggio prenderà vita il primo evento italiano che mette in discussione l’egemonia delle piattaforme di streaming. “BoicottIAmo lo Streaming” è un titolo provocatorio, ma anche un punto di rottura: ripensare il rapporto tra artista, pubblico e tecnologia, in un momento in cui i numeri contano più della sostanza e il valore creativo viene misurato a colpi di skip. Organizzato da Artisti Adesso, l’accademia fondata da Gabriele Aprile che ha già formato centinaia di cantanti, musicisti e creator in cerca di un modello sostenibile e indipendente, l’evento nasce come risposta concreta a un sistema musicale che sembra premiare più l’adattabilità agli algoritmi che l’identità e l’urgenza espressiva. Non un semplice talk, né un altro workshop su come “funzionare meglio su Spotify”: BoicottIAmo lo Streaming è un laboratorio esperienziale dove l’Intelligenza... Continua a leggere

 

I Ferrinis scelgono la verità al posto della viralità: “Twins” è un disco che resta

«Siamo in fissa con la nostra storia, ogni sequenza è scritta da noi due»: bastano questi versi per inquadrare l’anima di “Twins”, il nuovo album del duo di fratelli forlivesi Ferrinis, una fotografia nitida della loro generazione dal taglio cinematografico. Dieci tracce che somigliano a episodi di un film scritto insieme – anche quando i protagonisti sembrano andare in direzioni opposte. Nessuna scorciatoia: solo relazioni imperfette, assenze come altalene di sensazioni, desideri che si contraddicono, notti che iniziano con un bacio e finiscono con un addio. Nel pieno di una stagione musicale sempre più improntata alla viralità e all’effimero, “Twins” sceglie un’altra strada. L’album tiene insieme i fili di una narrazione coerente, tanto nel linguaggio quanto nelle immagini: ogni brano è un frammento scritto a quattro mani, con la precisione di chi conosce bene le proprie fragilità e ha scelto di trasformarle in canzoni. Perché “Twins” non è solo una somma di storie,... Continua a leggere

 

“Ho aspettato” è l’istantanea generazionale di Marino Alberti sull’amore che resta irrisolto

Ha calcato i palchi con Loredana Bertè, Emma Marrone, P.F.M. e Patty Pravo. Ha firmato brani prodotti con musicisti di livello internazionale come Faso (Elio e le Storie Tese), Lewie Allen (Sam Smith, Elton John) e Riccardo Kosmos (Achille Lauro). Oggi, dopo oltre 2,5 milioni di stream accumulati con i suoi ultimi lavori, Marino Alberti torna con un nuovo singolo che non celebra l’amore, ma lo mette in pausa. “Ho Aspettato” è una ballata sospesa, delicata e tagliente al tempo stesso, che racconta l’amore atteso, idealizzato, proibito – quello che, pur non accadendo, resta addosso e si sedimenta più di qualsiasi storia vissuta. Una canzone che non si concentra sul sentimento dichiarato, ma su quello trattenuto, inespresso. Che non parla di relazioni concluse, ma di quelle rimaste irrisolte, consumate solo in parte. Un brano che punta dritto a una domanda che molti evitano: quanto tempo possiamo restare fermi ad aspettare un ideale di amore che forse non arriverà mai? Una narrazione... Continua a leggere

 

Contro la retorica dell’amore perfetto: “E Staje Cu Mme”, il nuovo singolo di Gianni Negri

Un abbandono totale all’amore. “E Staje Cu Mme”, il nuovo singolo di Gianni Negri (PaKo Music Records/Believe Digital), è la sintesi di ciò che, in fondo, non si può sintetizzare: la presenza dell’altro che diventa essenziale, il bisogno che non si dice, ma si riconosce. Un saluto trattenuto sulla soglia, le mani che non si lasciano, anche quando tutto attorno è in frantumi. Per la prima volta nella sua carriera, il cantautore e polistrumentista partenopeo scrive e interpreta un brano interamente in lingua napoletana, aprendo un nuovo capitolo della sua traiettoria artistica. Una scelta che non è solo stilistica, ma identitaria: un ritorno alle radici, un gesto affettivo, un’affermazione di appartenenza, di fedeltà a ciò che resta, anche quando il tempo e il rumore provano a mettere a tacere ciò che conta davvero. Con la produzione di Valerio De Rosa, “E Staje Cu Mmme” non si limita a raccontare un sentimento, ma lo attraversa e lo assume per intero: nella gioia, nella fragilità,... Continua a leggere

 

Shaza e la canzone che racconta l’invisibilità e il coraggio di esserci comunque

“Ti amo” ripetuto 14 volte senza pausa, come un mantra, come un urlo silenzioso. Sussurrato, urlato, scritto nell’acqua e cancellato dalla pioggia. Si apre così la platinum version di “Anche se Piove”, il nuovo singolo della giovane cantautrice comasca Shaza, che segna il suo esordio discografico ufficiale con Watt Musik Records, sotto la produzione di uno dei nomi più rilevanti della musica italiana: Roberto Costa. Una dichiarazione ostinata e fragile, un atto d’amore gettato nel vento, che in questa nuova veste prende forma grazie alla produzione di Roberto Costa: bassista, arrangiatore e produttore di riferimento della scena nazionale, che ha plasmato il suono di Lucio Dalla, al suo fianco per oltre trent’anni. Nel suo percorso anche Ron, Ivan Graziani, gli Stadio, Luca Carboni, Matia Bazar, Mina e Gianni Morandi. Una carriera che attraversa decenni di musica italiana, oggi al servizio di una nuova generazione. Quella di Shaza è la lettera mai letta di una ragazza che

 

“Animale ‘e Città”: il brano che parla a chi vive la città e non si arrende

C'è un momento preciso, in ogni weekend, in cui le strade iniziano a cambiare ritmo. I turni finiscono, i tram si svuotano, e una città che corre tutto il giorno si concede una tregua: è l'ora in cui ognuno torna ad essere semplicemente se stesso. È in quell’attimo che si inserisce "Animale ‘e Città", il nuovo singolo di Eric Mormile, cantautore e polistrumentista napoletano, già riconosciuto per una cifra raffinata, consapevole e sempre in dialogo con le proprie radici. In un’Italia che spesso confonde il tempo libero con un lusso da meritarsi, “Animale ‘e Città” restituisce centralità e dignità al diritto al riposo: concedersi un momento di leggerezza, qualunque sia il proprio lavoro, percorso o condizione. È un brano che fotografa quella transizione settimanale in cui il dovere cede, anche solo per poco, il passo al piacere, e in cui è necessario, per il nostro equilibrio, reclamare il diritto a stare bene, almeno per una sera. Con la sua penna immaginifica,... Continua a leggere

 

Ghosting: il silenzio che ferisce e segna una generazione di “Anime Perse"

C’è un modo di perdersi che non fa rumore. Non è il litigio, non è il dramma di un addio. È il silenzio che cala improvvisamente, lasciando solo domande senza risposta. Relazioni interrotte senza spiegazioni, amicizie dissolte senza un perché. “Anime Perse” (INDACO/Altafonte Italia/ Needa Records), il nuovo singolo di Niko, è il racconto di un’esperienza generazionale: il vuoto lasciato da chi scompare senza voltarsi mai indietro. Un telefono che non squilla più. Un messaggio letto a cui non è seguita risposta. Un’assenza che si fa presenza costante. Chi è rimasto, prima o poi, ha provato a mettere in fila gli indizi. Cosa ho detto di sbagliato? Cosa ho fatto? Quando è cambiato tutto? Spesso, però, non c’è un momento preciso. Solo un filo che si spezza e svanisce, lasciando dall’altra parte qualcuno che ancora stringe l’estremità. Nel linguaggio contemporaneo, questa dinamica ha un nome preciso: ghosting. Non riguarda solo l’amore, ma ogni tipo di legame e relazione. Secondo... Continua a leggere

 

Crescere con l’assenza: “Mi avevi perso già” di Vi Skin è una canzone che fa male per guarire

Un pugno nello stomaco. Un grido silenzioso. Una lettera mai spedita. "Mi avevi perso già" (Pako Music Records), il nuovo singolo di Vi Skin, è tutto questo e molto di più. È la storia di una bambina che ha cercato per anni lo sguardo di un padre fisicamente presente, ma emotivamente assente. È la voce di chi cresce nel silenzio di chi dovrebbe esserci, ma non c’è stato come avremmo voluto. È un pezzo che scuote, scava nell’anima, risveglia ferite sopite e le lascia respirare per trasformarle in consapevolezza e, finalmente, guarirle. Un colpo al cuore, una canzone che squarcia il silenzio: «Sai, papà un giorno ti mancherà la tua bimba che ti chiederà “Ti va di giocar con me, papà?”». Ferite invisibili che segnano l’intera esistenza e che Vi Skin racconta senza filtri. Senza retorica, senza edulcorazioni, senza paura. Perché il bisogno di essere visti, accettati e amati non è mai un capriccio. È una necessità che definisce chi siamo. In un’epoca di apparenze, superficialità,... Continua a leggere

 

KAWAKAMI: "MOMENTO" è il nuovo singolo

Ciò che non uccide fortifica. Quante volte ci si trova accanto a qualcuno senza sapere più se ci stia davvero guardando? È da questa domanda che nasce “MOMENTO”, il nuovo singolo di KAWAKAMI, disponibile su tutte le piattaforme digitali per Keyrecords/KMusic con distribuzione ADA Music Italy. Dopo l’ibridazione culturale di “Gitana”, l’artista milanese classe 1999 torna con una traccia intima ma lucida, in bilico tra malinconia e resistenza, che racconta cosa accade quando il sentimento si ritrova imbrigliato nella routine, e l’amore non basta più a coprire le crepe del quotidiano. Un brano che mette a fuoco l’esatto momento in cui si smette di essere certi e si comincia a cercare conferme. Quell’istante in cui le parole si fanno preghiera, la consuetudine diventa abitudine e l’unico appiglio resta chiedere: «Per un momento, chiedimi che cosa penso». Una domanda che non riceve risposta, uno sguardo che sfugge e parole trattenute troppo a lungo. E in amore, così come nella

 

Autismo: Giordano Amici torna con "Dove tutto è possibile"

Il silenzio, il rumore, le sensazioni amplificate e le parole che sfuggono. Un universo che spesso sembra troppo veloce, troppo caotico, troppo difficile da decifrare. Con "Dove tutto è possibile" (Pako Music Records/Believe Digital), il nuovo singolo di Giordano Amici, il cantautore romano si fa interprete dell’esperienza vissuta da chi convive con il Disturbo dello Spettro Autistico, restituendo uno sguardo intimo e rispettoso su una condizione che riguarda un bambino su 77 solo in Italia, secondo gli ultimi dati dell'ISS. Disponibile su tutti i digital store dal 2 aprile, in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull'autismo, il brano non vuole spiegare, ma accompagnare, in un cammino di sensibilizzazione e comprensione. E lo fa con la delicatezza che contraddistingue da sempre la scrittura di Amici, da anni impegnato nella narrazione di tematiche sociali: una canzone che racconta l’autismo dall’interno, in prima persona, dando voce a chi

 

"Gemini": Bennyvi racconta la doppia faccia dell’amore tossico

Una doppia personalità, imprevedibile, manipolatoria. È questa l'immagine che Bennyvi immortala nel suo nuovo singolo, "Gemini" (DelmaJag Records). A pochi mesi dal successo di "I Know What You Are", che ha riscosso numerosi consensi sui principali media italiani, europei e statunitensi e l’ha consacrata come una delle voci più interessanti della nuova scena internazionale, la cantautrice ticinese di origini venete torna con un brano ancora più diretto e graffiante sulle relazioni segnate da ambiguità e narcisismo. Secondo recenti dati pubblicati da Psychology Today, il 45% dei giovani tra i 18 e i 30 anni ha vissuto almeno una volta nella vita un rapporto sentimentale tossico, caratterizzato da manipolazione, disequilibrio e forte instabilità. Mai come oggi, le relazioni affettive si giocano su un terreno scivoloso, dove il fascino può trasformarsi in controllo e le promesse in strumenti di dominio. La costruzione dell’identità – amplificata dai social

 

Musica leggera? No, musica che fa pensare: ecco “Evoluzione” di Giuseppe Incorvaia

Cosa conta di più: il brivido della novità o il valore di ciò che già abbiamo? È il dilemma che tormenta una generazione cresciuta con tutto a portata di mano, e che oggi si interroga sul valore della fedeltà. Giuseppe Incorvaia lo racconta in musica con “Evoluzione” (Greyscompany), un singolo che non parla solo d’amore, ma di una scelta che ognuno, prima o poi, si trova ad affrontare: resistere alla tentazione o lasciarsi tentare? Viviamo nell’epoca dell’"usa e getta sentimentale", in cui il 67% delle persone tra i 25 e i 40 anni, secondo recenti sondaggi sulle dinamiche relazionali, ha ammesso di aver messo in discussione una relazione stabile per un’attrazione improvvisa. E non è solo un pensiero passeggero: l’infedeltà è un fenomeno in crescita. Un’indagine europea del 2024 rivela che il 58% degli italiani ha tradito almeno una volta il proprio partner. Nel Belpaese, inoltre, i casi di infedeltà coniugale sono aumentati del 18% nell’ultimo anno, con il 64% dei tradimenti... Continua a leggere

 

Dall'attivismo alla musica: Lecicia Sorri e la sua lotta attraverso il suono

Nel diritto penale, l’articolo 110 stabilisce il concorso di persone in un reato. Per Lecicia Sorri, anagramma e pseudonimo di Cecilia Rossi, è invece la dichiarazione di un “crimine” musicale condiviso con Otus_Medi, il produttore con cui ha dato vita a "art. 110, 1° co.", il suo debut EP che sovverte le regole e trasforma la musica in un manifesto politico e sociale. Sei tracce che, tra elettronica, cassa dritta e liriche taglienti, mettono in discussione il concetto stesso di confine: politico, sociale, interiore. Dall’emergenza ambientale alla critica delle frontiere geopolitiche, dal transfemminismo alla lotta contro l’oppressione, ogni brano è una miccia accesa sotto i dogmi culturali. «L’arte è un atto di sovversione, ma anche di costruzione – spiega Lecicia -. In un momento storico come questo, non può essere fine a se stessa. Questo EP nasce da una necessità urgente, quasi un obbligo morale: non posso restare in silenzio mentre l’umanità va verso

 

Una promessa oltre la distanza: “Aspettami” dei Ferrinis

Si può essere lontani, ma mai davvero distanti. Alcuni legami resistono al tempo, ai chilometri e ai cambiamenti. “Aspettami”, il nuovo singolo dei Ferrinis, è il racconto di un viaggio, di una promessa mantenuta nonostante le partenze. Il duo forlivese, che ha conquistato pubblico e critica con un sound dinamico e testi che sono lo specchio della società in cui viviamo, torna con il terzo estratto dal loro prossimo album “Twins”. Se con “Coca e Malibù” hanno denunciato l’ossessione per l’apparenza e il senso di vuoto generato dalla cultura dell’immagine, e con “Lussuria e Desiderio” hanno affrontato senza filtri il tradimento, non limitandosi a evocare passioni proibite ma restituendo una fotografia lucida di una crisi relazionale diffusa e documentata, Maicol e Mattia, con “Aspettami”, cambiano registro, senza rinunciare alla loro cifra stilistica: si concentrano sulla resistenza degli affetti, sul valore di chi resta e di chi va via senza dimenticare da dove viene. Più

 

Ninfea canta le emozioni di una generazione intrappolata tra sogni e realtà

In Italia, il 65% dei giovani si sente in un periodo di transizione, sospeso tra sogni e paure, tra opportunità e incertezze. È un’intera generazione che cerca il proprio posto nel mondo, divisa tra il desiderio di stabilità e la necessità di reinventarsi. Un equilibrio fragile, che Ninfea cattura nel suo nuovo EP “Oltremare” (1901Studio). Sei tracce che ci portano all’istante esatto in cui smettiamo di guardarci indietro e scegliamo di partire. Un momento preciso in cui il peso delle ombre si dissolve e rimane solo il richiamo del mare. Non un punto di arrivo, ma un nuovo inizio. La giovane cantautrice calabrese d’adozione bergamasca, che ha incantato il pubblico ed è stata definita dalla critica “una voce angelica”, torna con la sua scrittura diretta e priva di retorica per raccontare storie in cui riconoscersi. Questo progetto ha il suono del cambiamento, ed è composto da brani che ci guidano, esortandoci ad attraversare il confine tra ciò che è stato e ciò che sarà, tra la paura... Continua a leggere

 

La disabilità non è un limite: "Sempre Più Su" di DannyZ

Ci sono storie che non si spiegano, si attraversano. Storie che diventano musica, perché l’unico modo per farle arrivare lontano è scriverle nero su bianco, intrecciarle al ritmo, inciderle e dar loro un suono. DannyZ, lo sa bene. Nato prematuro di 25 settimane, ha trascorso l’infanzia tra interventi chirurgici, fisioterapia e tutori per imparare a camminare. Ogni passo, una conquista. Ogni metro in più, una sfida vinta. Oggi, a 20 anni, percorre chilometri a piedi senza mai fermarsi. Con i suoi tempi, ma ci arriva. E con la stessa mentalità affronta la musica. Il suo nuovo singolo, “Sempre Più Su”, non è il classico banger, è una dichiarazione. A se stesso, al pubblico, a chiunque abbia mai pensato di mollare. Difficilmente si può parlare di rap senza parlare di strada. DannyZ racconta la sua, fatta di ripartenze e ostacoli superati, con una direzione ben chiara. In “Sempre Più Su” canta: «Sto correndo su una linea fra', non guardo giù. Tutto quello che cercavo ora è sempre... Continua a leggere

 

“Maledetto Cuore” di Mariateresa, un manifesto contro la dipendenza affettiva

Non tutto ciò che chiamiamo amore lo è davvero. Mariateresa, la voce pantesca che ha già emozionato pubblico e critica con la sua finezza interpretativa, lo sa bene e nel suo nuovo singolo, “Maledetto Cuore”, ci regala un’istantanea di tutte quelle storie in cui il confine tra passione e possesso diventa pericolosamente sottile. Già presentato a Sanremo Giovani 2025 attraverso il percorso di Area Sanremo, il brano porta la firma della stessa Mariateresa, del cantautore e produttore Massimo Galfano e del maestro Giuseppe Denaro. Un trio di talenti siciliani che ha dato vita a una narrazione cruda e penetrante, in cui la musica si intreccia con la verità più scomoda dei sentimenti, restituendo un’immagine nitida e disillusa di ciò che accade quando l’amore smette di essere luce per trasformarsi in ombra. «Maledettissimo amore, maledettissimo cuore. Io che ho creduto in questo amore», un verso che incide come una ferita aperta, lasciata da una relazione tossica, dominata dal

 

Luca Fiocca, l’architetto della seduzione, smonta miti e costruisce nuove regole

Un architetto innamorato dell'arte e della cultura, uno scrittore che racconta con ironia e intelligenza il mondo delle relazioni interpersonali: Luca Fiocca è tutto questo e molto di più. Il 2 aprile 2025, in occasione del trecentesimo anniversario della nascita di Giacomo Casanova, verrà presentato ufficialmente il suo saggio “Se è tortora all'acqua torna”, un compendio semiserio che affronta con acume e leggerezza il tema della seduzione contemporanea. La data coincide con il lancio internazionale dell’edizione in lingua inglese, “If It Is Turtledove To Water Back”, segnando un nuovo traguardo per un progetto che sta già catalizzando l'attenzione del pubblico e dei media. Quella di Fiocca è un'idea che lo stesso definisce essere “nata dal disagio del maschio contemporaneo”. Il saggio prende spunto da una realtà che in pochi osano raccontare: il maschio latino, un tempo emblema di sicurezza e fascino, oggi sembra attraversare una crisi. I dati di un recente studio... Continua a leggere

 

Dopo il successo di “Because the Night”, Adrian e DJ Ramezz rilanciano “High in the Sky”

Il fascino intramontabile della dance anni '90 incontra le tendenze sonore di oggi. Adrian e DJ Ramezz, dopo aver conquistato le radio europee con il remix di "Because the Night" - reinterpretato in tre versioni distinte, Radio Edit in stile Eurodance, Extended e una speciale Italo Disco pensata esclusivamente per i club italiani – firmano "High in the Sky" (Milleville Music), riportando al centro della scena il cult di Carl del 1999. Un brano che torna con una linfa rinnovata, ancora più energica e carica di magnetismo. Una traccia che, proprio come promette il titolo, porta in alto, alzando il volume dei ricordi e intrecciandoli a vibes contemporanee. Perché "High in the Sky" e perché proprio ora? Il brano arriva in un momento in cui la nostalgia degli anni '90 domina le classifiche e le tendenze, come vero e proprio fenomeno globale. Secondo un recente report di IFPI - International Federation of the Phonographic Industry (Marzo 2024) -,... Continua a leggere

 

“Rica Morena”: il brano di Alessandro Rossi che porta la Romagna sulla pista da ballo internazionale

Alessandro Rossi, imprenditore edile, DJ e marito della showgirl Francesca Cipriani, torna sotto i riflettori con "Rica Morena", un singolo rivoluzionario che combina sonorità internazionali e tradizione italiana in un remix unico nel suo genere. Il pezzo, rivisitazione del celebre brano afro del 2007 di DJ Stefan Egger, contenuto nell’album “Cosmic Evolution”, porta con sé la volontà di far sorridere e alleggerire il cuore di chi lo ascolta, parlando con semplicità e immediatezza a tutte le generazioni. "Rica Morena" cattura l’attenzione per l’uso inedito della fisarmonica, strumento simbolo della Romagna, terra che ha plasmato Alessandro con la sua ricca cultura musicale e folcloristica, sposandosi perfettamente con le sonorità house commerciali e il testo in lingua spagnola, interpretato da un talentuoso cantante madrelingua. Questo mix straordinario dà vita a un intreccio sonoro che trascina grandi e piccini in un'esperienza di festa e condivisione.

 

F.L.Y. - Free Like You lancia “Quel giorno del mese” per dire stop alla povertà mestruale

Quando la tecnologia incontra il cambiamento culturale, nascono iniziative in grado di trasformare la società. È il caso di F.L.Y. - Free Like You, startup FemTech nata nel 2024 con una missione chiara: creare una rete di supporto ibrida tra online e offline per migliorare l’accesso alla cura e al benessere femminile. Con un approccio innovativo e inclusivo, F.L.Y. lancia "Quel giorno del mese", un format di eventi mensili pensato per anticipare il debutto della loro app ufficiale. L'obiettivo? Sradicare lo stigma sulle mestruazioni, creare consapevolezza e offrire strumenti concreti per contrastare la povertà mestruale, un fenomeno che, a livello globale, colpisce circa 500 milioni di persone. Un tema sempre più centrale nel dibattito pubblico, considerando che solo recentemente in Italia si è iniziato a discutere seriamente di tampon tax e accesso gratuito ai prodotti mestruali, seguendo l’esempio di Paesi come la Scozia, prima nazione al mondo a renderli disponibili... Continua a leggere

 

Dalla strada al futuro: Naver canta il desiderio di riscatto in “530”

Dopo aver conquistato oltre 12 milioni di stream con "Via Libetta" ed aver collaborato con artisti internazionali come him$ e Street Active, Naver, ex membro della Shangai Blood, torna sulla scena musicale con "530" (Millenari), un intreccio di street culture e simbolismi che riflette l'essenza della sua generazione. In un’Italia in cui, secondo dati ISTAT, oltre il 20% dei giovani si trova in condizioni di inattività lavorativa o scolastica, intrappolato in una società che offre verdetti e poche possibilità, "530" si propone come la colonna sonora di chi non vuole più aspettare. Naver racconta la corsa di chi cerca riscatto, il confronto con giudizi costanti e la rinascita di chi sceglie di costruire il proprio destino. "530", infatti, non è solo un titolo: è un manifesto generazionale. Un numero, tre capitoli della stessa storia. È un canto di battaglia urbana per chi vive in bilico tra sogni che spingono verso l’alto e realtà... Continua a leggere

 

La vincitrice di The Voice Kids 2023 Melissa torna con "Mon Cher"

A soli 14 anni, Melissa, all’anagrafe Melissa Agliottone, è già una delle voci più promettenti della scena musicale italiana. Dopo aver conquistato pubblico e critica vincendo la prima edizione di The Voice Kids su Rai 1, l'artista marchigiana ha avuto l'onore di esibirsi davanti a Papa Francesco allo Stadio Olimpico di Roma, di aprire concerti per icone come Loredana Bertè, Rettore e Rosa Chemical e di essere scelta come rappresentante italiana allo Junior Eurovision Song Contest. Ora, con il nuovo singolo "Mon Cher" (Keyrecords), prosegue il suo percorso artistico con una canzone che fotografa le relazioni basate sull’apparenza e il bisogno di autenticità in un mondo che spesso si ferma alla superficie. In un'epoca in cui le interazioni spesso si consumano tra notifiche e schermi, “Mon Cher” è un ritratto lucido della superficialità nei rapporti di oggi che racconta il vuoto, la sensazione di smarrimento, di chi cerca conferme negli altri senza mai trovare... Continua a leggere

 

“Comfort Zone”: Michela Baselice canta la libertà di rischiare

Cosa spinge una giovane artista a lasciare la strada sicura per inseguire ciò che teme? Michela Baselice lo sa. Dopo aver conquistato l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori duettando con Giorgia a Stasera c’è Cattelan su Rai 2, la talentuosa cantautrice campana torna con “Comfort Zone” (Daylite/The Orchard), singolo con cui racconta una scelta precisa: mettersi in discussione, quando sarebbe più facile restare immobili. Non è un caso che proprio lei, che ha calcato palchi prestigiosi come la Biennale di Venezia e Villa Ormond durante il Festival di Sanremo, abbia deciso di dar voce al momento in cui si deve smettere di giocare sul sicuro. “Comfort Zone” è la fotografia di quell’istante: il punto di rottura tra ciò che ci fa sentire protetti e ciò che ci permette di evolvere. «Cantare con Giorgia è stato un punto di svolta: un momento in cui ho capito che la paura del cambiamento è una trappola – spiega Michela -. “Comfort Zone” nasce da quella consapevolezza:

 

Seconde possibilità: “Budapest” di Kiara è la colonna sonora del coraggio

Cosa accade quando una città diventa il teatro di una rivoluzione personale? Con “Budapest”, Kiara ci porta sulle rive del Danubio, dove il passato lascia spazio alla rinascita e l’amore trova il coraggio di guardare avanti. Prodotto da Alessandro Di Somma e masterizzato da Stefano Crispino, il nuovo singolo della cantautrice napoletana d’adozione monzese fonde melodia e introspezione in una narrazione che parla di conferme, di scelte e del potere trasformativo dell’autenticità. Dopo aver conquistato con “Portami a ballare”, Kiara torna per convertire i ricordi in slancio verso il futuro. “Budapest”, fuori per PaKo Music Records con distribuzione Believe Italia, è la fotografia di un momento, la testimonianza di come i luoghi e le esperienze possano cambiare la nostra prospettiva. La voce di Kiara si intreccia a una produzione raffinata per raccontare la lotta contro le proprie ombre. «È durante un viaggio a Budapest che ho realizzato quanto fosse importante lasciar andare... Continua a leggere

 

"Le linee delle mani": Gemma tra chiromanzia e verità della vita

Esiste davvero il caso? O siamo tutti legati da fili invisibili tracciati molto prima che ci incontrassimo? Domande antiche, ma sempre attuali, a cui il cantautore romano Gemma cerca di dare una risposta con “Le linee delle mani” (Daylite/Altafonte Italia), il suo nuovo singolo disponibile in tutti i digital store. Un brano che affascina e incuriosisce, perché parla di ciò che tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti: quanto di ciò che viviamo è frutto del destino? E se le persone che incontriamo non fossero altro che tappe obbligate di un percorso già scritto, inciso sulla pelle, come tracce segrete da decifrare? Le linee della mano, secondo la tradizione, raccontano il nostro cammino: chi siamo e dove stiamo andando. In molte culture, da secoli, la chiromanzia cerca di leggerle e interpretarle: la linea della vita, quella del cuore, della testa. Linee che sembrano disegnate da un autore invisibile, diverse e irripetibili per ciascuno di noi, come se ogni mano custodisse... Continua a leggere

 

"Dinero": LOWBLOW racconta la precarietà della Gen Z

La precarietà economica, le incertezze sul futuro lavorativo, il desiderio di riscatto e il prezzo che si paga per ottenerlo: questi sono i temi che attraversano "Dinero", il singolo d'esordio di LOWBLOW, un brano che ridefinisce il concetto di "successo" nella società odierna, facendo luce su un mondo che idolatra il denaro ma spesso ignora i valori che dovrebbero davvero contare. Con una scrittura che non si risparmia, LOWBLOW si afferma come una delle penne più interessanti della nuova scena italiana, offrendo al pubblico un punto di vista fresco e disilluso, in grado di cogliere e tradurre in barre una tra le più gravi fonti di malessere generazionale. "Dinero" è uno spaccato attualissimo, un ritratto spietatamente disarmante su una realtà fatta di sacrifici, ostacoli e compromessi, in cui il conflitto tra la ricerca di ricchezza materiale e la consapevolezza che, alla fine, ciò che conta davvero non può essere comprato, diventa sempre più

 

"Missing You" di Takao Wazowsky: un brano che dà voce al senso di perdita e isolamento

La solitudine è uno dei grandi tempi del nostro tempo, e con “Missing You”, Takao Wazowsky restituisce con precisione l’entità di un’assenza, rendendola tangibile e vicina a chi ascolta. Miscelando differenti texture sonore, la traccia si fa portavoce di una situazione sempre più preoccupante: uno studio recente della London School of Economics, ha infatti rilevato che oltre il 45% dei giovani tra i 18 e i 30 anni si sente più solo rispetto a prima della pandemia. Un fenomeno confermato anche in Italia, dove l’ISTAT ha riscontrato che oltre il 40% dei giovani si sente isolato nella propria quotidianità. Ed è proprio qui, in questo contesto, che “Missing You” trova un significato ancora più rilevante, non solo come progetto musicale ma come spunto per una riflessione collettiva su un tema generazionale. Takao Wazowsky, al secolo Marco D’Atanasio, dopo il successo del precedente singolo “T.M.W.”, continua il suo percorso di evoluzione, spingendo i confini del genere elettronico verso... Continua a leggere

 

Tarci sfida il caos informativo con "La Terra è piatta"

Tarci, cantautore siciliano d’adozione toscana, torna con “La Terra è piatta” (Greys Production), il suo nuovo singolo che, con intelligenza e ironia, fotografa una società in bilico tra verità e menzogna, tra scienza e fake news. Il titolo stesso – una provocazione che richiama uno dei più celebri complotti moderni –, è solo l’inizio di un racconto musicale che integra una base allegra e orecchiabile a un testo denso di riferimenti all’attualità. Tarci evidenzia la tendenza diffusa a credere in qualunque nuova teoria o “verità”, spesso senza sviluppare un pensiero critico a riguardo. “La Terra è piatta” è il racconto di una contemporaneità disarmante, sempre più retta sul filo distopico del vano e dell’assurdo, un brano che prende forma da un periodo di riflessione post-pandemico, in cui la disinformazione ha trovato terreno fertile, mutando la percezione della realtà. Nel testo, scritto dallo stesso Tarci, l’artista denuncia con ironia il caos informativo che ci circonda:... Continua a leggere

 

Il mito di Menelao e il simbolismo della spirale: Jimmy torna con "Ricomincio Così"

Jimmy, il cantautore pavese che ha conquistato il pubblico con l'album "Schegge di 66", torna con "Ricomincio Così", il suo nuovo singolo che combina mito e introspezione per celebrare il coraggio di ricominciare. Una danza di rinascita e affermazione, ispirata al simbolo universale della spirale, emblema di evoluzione e trasformazione: come il pavone perde le sue piume in autunno per rinascere in primavera, il brano, prodotto da Simone “Gone” Bacco, ci ricorda il potere rigenerante della musica, guidandoci in un cammino libero da malinconie e rimpianti. Con una penna abile nel rendere accessibili anche le sfumature più articolate della vita, Jimmy si lascia alle spalle relazioni tossiche, aspirazioni incompiute e sogni rimasti irrealizzati. Partendo da un chiaro riferimento al mito di Menelao, “Ricomincio Così” riflette sulla vanità di rincorrere ciò che non può essere recuperato, scegliendo invece di voltare pagina e abbracciare una nuova strada:... Continua a leggere

 

Khamilla canta il coraggio di ricostruirsi dal profondo in "Barbera"

Un bicchiere di vino rosso, una melodia nata su una tastiera giocattolo, e una delle voci femminili più emozionanti della nuova scena cantautorale italiana: Khamilla, all’anagrafe Camilla Tetti, torna con “Barbera”, il suo nuovo singolo che si snoda tra radici blues, accenti jazz e incursioni pop, raccontando il bisogno di ritrovarsi in un mondo che chiede sempre di essere qualcun altro. Conosciuta per la sua capacità di toccare il cuore del pubblico e della critica – come dimostrato dalla precedente release “Rocky senza braccia”, vincitrice di numerosi premi in contest nazionali –, l’artista torinese si reinventa mantenendo intatta la sua anima black, e lo fa con un brano che si inserisce perfettamente nel contesto storico attuale, in cui l’importanza di riconoscere e accogliere le proprie fragilità è sempre più centrale, soprattutto tra le giovani generazioni. Nella cultura della performance e dell’apparenza, “Barbera” diventa così un antidoto, un invito a rallentare e

 

Francesco Luz dà voce alla resistenza contro il silenzio con "Come te"

Quante parole restano intrappolate nel silenzio delle relazioni? L'incomunicabilità, quel vuoto che si crea quando i pensieri si fermano sulla soglia del non detto, è il tema centrale di “Come te” (PaKo Music Records/Believe Digital), il nuovo singolo di Francesco Luz. Con un linguaggio musicale diretto e personale, il cantautore romano racconta la difficoltà di entrare in sintonia con chi ci circonda - un ostacolo che genera conflitti, incomprensioni e solitudine, ma che può diventare anche un'opportunità di crescita e consapevolezza. Prodotto presso Il Piano B Progetti Sonori dallo stesso Luz in collaborazione con Roberto Cola (già per Patty Pravo, Arisa e Lorenzo Lepore), “Come te” combina emozioni in antitesi ad una struttura musicale sorprendentemente dinamica. Il brano si apre infatti con l’intimità di una ballata classica, per poi trasformarsi progressivamente in un’esplosione di sonorità pop-rock e disco. Questa metamorfosi non è solo musicale, ma anche emotiva,... Continua a leggere

 

Musica e linguaggio dei segni si incontrano in "Grazie" di Raffaele Poggio

Una parola semplice, spesso trascurata, sottovalutata e data per scontata, ma capace di cambiare prospettiva, irradiando luce anche nelle giornate più cupe ed ordinarie, con la forza che racchiude in sé: “Grazie”. Con il suo nuovo singolo, disponibile in tutti i digital store per Attic Records/Altafonte Italia, il cantautore, attore e showman torinese Raffaele Poggio invita il pubblico a riflettere sul potere della riconoscenza, restituendo significato ai gesti quotidiani e mostrando come la gratitudine possa mutare in un atto di intima connessione. Ma cosa significa davvero ringraziare? E cosa accade, dentro di noi, quando ci fermiamo a dire “Grazie”? Ringraziare significa rallentare, riconoscere e apprezzare ciò che di prezioso abbiamo ricevuto, riscoprendo la virtù trasformativa di una parola che unisce e accorcia le distanze. E quando ci spogliamo di orgoglio e timori, e ci ricordiamo di esprimere riconoscenza, dentro di noi accade qualcosa di straordinario: attiviamo un processo... Continua a leggere

 

"Lussuria e desiderio": il racconto musicale sulle relazioni al collasso dei Ferrinis

Ci sono storie che nascono nell’ombra, fatte di segreti, attrazione e bugie che si sedimentano fino a diventare insostenibili. È da queste dinamiche, capaci di incrinare anche i legami più forti e causare crepe che portano al crollo, che nasce “Lussuria e Desiderio”, il nuovo singolo dei Ferrinis. Un brano che si addentra nei lati più oscuri dell’amore, svelando le verità scomode e traducendo in musica il momento in cui il desiderio si trasforma in un fardello intollerabile. Un tema che si intreccia con la realtà attuale: secondo una recente ricerca dell'Osservatorio Infedeltà, la pandemia ha avuto un impatto significativo sulle relazioni di coppia in Italia. Il 31% degli italiani ha dichiarato che il periodo di isolamento ha portato a crisi di coppia, e il 19% ha segnalato una riduzione dell’attività sessuale. Questo contesto ha contribuito a un aumento dell’infedeltà, passando dal 34,5% del 2019 al 41% degli ultimi 2 anni. Seguito di "Coca e Malibù" e secondo... Continua a leggere

 

"Gitana": il viaggio sonoro di KAWAKAMI sul dinamismo e l'identità nomade

"Gitana" (KeyRecords/Kmusic/ADA Music Italy) è il nuovo singolo di KAWAKAMI, l'artista milanese classe 1999 che, con la sua anima eclettica e il suo talento fluido, ci trascina in un'avventura musicale carica di suggestioni ritmiche e culturali. Il brano, disponibile su tutte le piattaforme digitali, è un omaggio alla libertà dell'artista e alla sua incessante ricerca di nuove tappe, luoghi e identità. Prodotto da KAIZÈN, "Gitana" unisce sonorità ancestrali e contemporanee, guidando l'ascoltatore tra le colorate vie dei mercati profumati d'Oriente e i portici calienti di Siviglia. Con un mix di lingue e culture, il pezzo celebra l'essenza nomade di KAWAKAMI, come lei stessa racconta: «Sono una "hija de la calle", una figlia della strada. La mia musica nasce dal movimento, dal coraggio di lasciare alle spalle la staticità per inseguire una voce che non smette mai di chiamarmi.» Il testo alterna immagini forti... Continua a leggere

 

"L’Abbraccio": l'invito a riscoprire ciò che conta davvero de La volpe Sophia

In occasione della 39ª Giornata Internazionale dell’Abbraccio, fondata nel 1989 e celebrata ogni 21 gennaio, La volpe Sophia, l'iconico personaggio educativo ideato dal filosofo, artista, musicista e regista Andrea Lucisano, presenta il suo nuovo singolo, "L’Abbraccio". In un’epoca di distanze e divisioni, questo brano invita a riscoprire il valore di un gesto che abbatte barriere, riscalda l’anima, distende le tensioni e rafforza i legami. "L’Abbraccio", come ogni progetto de La volpe Sophia, si caratterizza per un testo immediato e accessibile, che parla simultaneamente a tutte le generazioni. La canzone sottolinea l’importanza di un atto tanto semplice quanto rivoluzionario, «un bene che si dà e che ti ritornerà»: abbracciarsi per creare connessioni rigeneranti. Pensato per bambini e famiglie come momento di incontro e compartecipazione, restituendo rilevanza a una manifestazione d’affetto e accettazione che spesso viene dimenticata, questo singolo... Continua a leggere

 

Dalla musica elettronica un messaggio nel e sul tempo: "Love in Time" dei Nexus

Iniziare l'anno con un messaggio di connessione e armonia: è questo l'obiettivo di “Love in Time”, il nuovo singolo dei Nexus sull'importanza di vivere pienamente gli istanti che dedichiamo alle persone che amiamo. Il duo, formato da Tommaso e Michele, ci invita a fermarci e a considerare il valore delle connessioni, riscoprendo il tempo come un dono che trascende il suo semplice scorrere. “Love in Time” è un pop-dance dalle linee melodiche calde e dalle bassline marcate, in grado di combinare strofe dinamiche, hook emozionali e drop che catturano l’attenzione. L’obiettivo è trasformare ogni ascolto in un’opportunità, un’occasione per pensare ai momenti che condividiamo con coloro che ci circondano. Il brano trova la sua piena espressione nell’emotività del suo suono e nella riflessione che ci invita a fare: nato da due sessioni in studio, racconta, attraverso la sua architettura musicale, l’evoluzione di un rapporto che, costruito su piccoli attimi condivisi,... Continua a leggere

 

"Ana Dammi Falastini": il messaggio inclusivo di NEIDIA

Cosa significa appartenere a una causa che supera i confini dell’individualismo, del nazionalismo e dell’identità culturale? Con il coraggio di una voce che si assume la responsabilità di essere un ponte tra mondi, la cantautrice italo-egiziana NEIDIA porta avanti un messaggio di inclusione, resistenza e consapevolezza. Il suo nuovo singolo, “Ana Dammi Falastini”, ispirato alla frase araba resa celebre dal brano palestinese di Mohammed Assaf del 2015, censurato dai digital store nel maggio del 2023 e simbolo di resilienza, è una dichiarazione forte e inequivocabile: un’esortazione a prendere posizione, a non voltarsi dall’altra parte di fronte alle ingiustizie. Con questa traccia, NEIDIA lancia un appello a chiunque sia disposto a guardare oltre le barriere, fisiche e ideologiche, e a farsi promotore di un cambiamento concreto in una società assuefatta all’indifferenza, con l’obiettivo di risvegliare il senso di responsabilità collettiva. Nata da madre italiana e padre originario... Continua a leggere

 

I Sümelga e Al Vox trasformano la crisi sociale in musica ribelle

«Dio è morto, Nietzsche pure, ed io non è che stia così bene»: questa frase, che ribalta il celebre aforisma nietzschiano, trasforma la riflessione esistenziale in una constatazione pungente. In un mondo in cui i pilastri culturali sembrano crollati, il Rock'n'Roll diventa una possibile via di fuga, un simbolo di ribellione e vitalità. Ed è da questo presupposto, in un intreccio articolato di critica sociale, filosofia e ironia tagliente, che i Sümelga, in collaborazione con Al Vox, pubblicano il singolo "Transustanzione" (PaKo Music Records/Believe Digital), un brano che promette di stimolare il pensiero e suscitare nuove prospettive. La traccia indaga, con un linguaggio intellettuale e provocatorio, temi che spaziano dall’alienazione sociale alla ricerca di nuovi punti di riferimento culturali e spirituali. La canzone si apre riprendendo uno dei pezzi più iconici e nazional-popolari di Mina, "Zum zum zum", qui utilizzato per richiamare il tormento

 

Sergio Melone, "The Reason Why I’m Broken": una ballad sul potere delle parole

Sergio Melone, già noto al pubblico per il ruolo di Eduard Zonte nella celebre serie live action “Maggie & Bianca Fashion Friends”, compie un ulteriore passo avanti nella sua carriera musicale con il nuovo singolo “The Reason Why I’m Broken”. Dopo l’ottimo riscontro del debutto come cantautore con “With Me”, il poliedrico artista barese d’adozione romana torna con un brano che non lascia spazio a compromessi, una ballata cruda e senza filtri sul potere distruttivo delle parole. Ispirata a un episodio personale doloroso, la traccia invita a riflettere sulla responsabilità di ciò che diciamo e sulle conseguenze che le nostre affermazioni possono avere sugli altri, aprendo una riflessione necessaria sul nostro modo di relazionarci. Le parole, quelle lame sottili capaci di incidere l’anima e dividerla a metà, quei coltelli invisibili che affondano silenziosamente nella parte più vulnerabile di noi per lasciare cicatrici che non si rimarginano, ma continuano a pulsare, ricordandoci ogni... Continua a leggere

 

"Senza ritorno" dei Frenk & the Ferguson Fog: un brano rock che celebra il coraggio di volt

Con "Senza Ritorno", i Frenk & the Ferguson Fog aprono il sipario su un nuovo capitolo della loro carriera, inaugurando l’EP “Fuori Asse per Sfiorarti”. Il singolo, pubblicato per l’etichetta Poison Flag, si fa notare per il suo equilibrio tra il rock italiano di matrice classica e una freschezza espressiva capace di parlare al presente, tratteggiando una storia di rottura e riscatto che trova eco in ogni tempo per abbracciare una nuova consapevolezza. Il brano si immerge nei meandri di una relazione tossica, mettendo in luce il coraggio di spezzare le catene e riprendersi la propria libertà. «Ho camminato dentro a un deserto solo, senza un’altra identità», canta Frenk, frontman del gruppo, evidenziando un processo di cambiamento e maturazione che culmina in una scelta definitiva: «E così senza ritorno, e così vado via e non tornerò da te». Un testo diretto, appassionato e penetrante che trasmette il desiderio e la necessità di ricostruire se stessi nonostante il peso

 

Revman: due nuovi singoli e il primo libro per il rapper della legalità

Legalità e rap si incontrano ancora una volta grazie a Revman, il poliziotto rapper che ha fatto della musica uno strumento di dialogo e cambiamento, unendo l’impegno civico ad un genere spesso considerato controverso. Con due singoli inediti ed il suo primo libro autobiografico, l’artista-agente inaugura il 2025 raccontando la sua storia: quella di un uomo, di una persona che, come ciascuno di noi, coltiva sogni, ambizioni e passioni, intrecciandoli al suo percorso di vita come rappresentante delle Forze dell’Ordine e artista. I due brani, in uscita a distanza di 12 giorni l’uno dall’altro, affrontano due temi complementari: la celebrazione dell’amicizia e la forza di rispondere agli haters trasformando le critiche in occasioni di dialogo. Il primo singolo, “L’amicizia è una cosa seria”, disponibile dal 13 gennaio in tutti i digital store e su YouTube con il videoclip ufficiale, mette al centro il valore delle relazioni sincere e il sostegno di chi ci accompagna lungo il

 

"Gabbia Toracica": il grido pop-punk di Jamie sulle emozioni irrisolte

Un brano registrato in un solo pomeriggio, frutto di un'urgenza creativa inarrestabile: "Gabbia Toracica" è il nuovo capitolo della carriera di Jamie, giovane promessa della scena pop-punk italiana, prodotto da Moka (co-producer dei La Sad insieme a Theø). Secondo singolo nato dalla collaborazione con Moka e ideale continuazione di “Crollo Nevrotico”, questo progetto rappresenta una tappa cruciale per Jamie: in equilibrio tra influenze contemporanee ed echi di pop-punk dei primi anni 2000, arricchisce il suo percorso artistico e ne ridefinisce la visione musicale. Realizzato tra le Marche, terra natale di Jamie, e Torino, fulcro di questa sinergia, “Gabbia Toracica” si presenta come una lettera aperta sul dualismo tra amore e dolore. Jamie racconta un sentimento viscerale e tormentato, accompagnato da chitarre dinamiche dal timbro graffiante, linee melodiche avvolgenti e una ritmica che fonde la delicatezza delle ballad con la carica del pop-punk. Le parole del ritornello,... Continua a leggere

 

BOSIO invita a restare, anche quando è difficile, con "Scappare da Noi"

Con “Prima di Dirsi Addio” ha raccontato la fine, con “Non Cambieremo Mai” ha dato voce alle difficoltà delle relazioni moderne, ed ora, con “Scappare da Noi” (Newphonix/Universal Music Italia), il giovane cantautore torinese BOSIO rompe ogni indugio, rendendo la sua musica lo specchio di un percorso di crescita, segnato da consapevolezza e comprensione. Il brano, prodotto da Faffa per Cosmophonix Artist Development, rappresenta il passaggio chiave dalla tensione all’equilibrio, dall’irrequietezza ad una nuova solidità emotiva. Un riflesso sincero dell’evoluzione artistica e personale di un giovane uomo che si affaccia alla vita con nuove prospettive, un invito a guardare oltre le fragilità per costruire legami che resistano al tempo e alle difficoltà. In un mondo che spesso glorifica l’idea di fuga dai problemi e dall’instabilità, BOSIO propone un’alternativa: accogliere le imperfezioni, abbracciare il disordine e restare, anche quando sembra difficile. “Scappare da Noi” è uno

 

"Coca e Malibù" dei Ferrinis: il racconto di una generazione travolta dai social

I Ferrinis non accennano a fermarsi: dopo il successo dell’omonimo debut album "Ferrinis", che ha superato il traguardo di oltre mezzo milione di streams in meno di un anno, e il relativo repack "Ferrinis Deluxe Edition", accolto con entusiasmo dalla stampa nazionale e ripreso dalle più importanti testate di settore come Billboard Italia, il duo di fratelli romagnoli composto da Maicol e Mattia Ferrini torna con "Coca e Malibù", primo estratto dal loro attesissimo secondo progetto full length, "Twins". Pubblicata ad ottobre, l’edizione deluxe del loro primo album ha confermato la straordinaria capacità dei due artisti forlivesi di coniugare sonorità pop-dance con testi che raccontano storie personali e al tempo stesso attuali e condivisibili dal pubblico di ogni fascia d’età, consolidando il loro successo e la loro abilità innata nel fondere egregiamente emozione e intrattenimento. Ora, a pochi mesi di distanza, i Ferrinis sono già pronti

 

Tra radici e futuro: Eric Mormile e l'album "A Terra Sona Int' 'e Tiempe Stuorte&

Dopo un anno che lo ha visto protagonista con una serie di release che hanno conquistato l’attenzione del pubblico e della critica, Eric Mormile torna con l’album “A Terra Sona Int’ ‘e Tiempe Stuorte”, un grido di resistenza che nasce dalle radici e parla al futuro. In un periodo storico dominato da incertezze e contraddizioni, questo lavoro rappresenta una voce lucida e consapevole che parla senza filtri a chi vive e si confronta con il nostro tempo. Con influenze che spaziano dagli Yes ai Rush, passando per Peter Gabriel e Phil Collins, il disco offre una narrativa che sovverte le regole di un gioco sempre più individualista ed elitario, convertendo, con una visione ampia ed inclusiva, le difficoltà in resilienza, parola chiave di un progetto che va oltre la musica, diventando un’importante e necessaria riflessione sulla società contemporanea ed i suoi temi fondamentali: dall’ambiente alle incertezze globali, dal razzismo all’emigrazione, dall’amore per gli animali alla ricerca di identità... Continua a leggere

 

Il "POV" di Extrasistoli tra ricordi e futuro

Dopo un 2023 ricco di soddisfazioni e release, tra cui il primo progetto full length “Pop & Ultraslim”, l’EP “Into The Wild” e una lunga serie di fortunati singoli come “Cilecca (Aurora scusa)” - che ha attirato l’attenzione di testate e agenzie nazionali come Leggo ed ANSA – e una magistrale cover pop-punk di “All’ultimo respiro” dei Club Dogo, Extrasistoli torna con “POV” (Daylite), brano che chiude il 20024 per aprire ufficialmente il percorso verso il suo prossimo disco. “POV”, acronimo di Point of View, è una canzone in cui fluisce la nostalgia di un’adolescenza vissuta tra speranze, errori e piccole gioie quotidiane, una riflessione sui ricordi che ci formano e ci accompagnano, anche quando il tempo ci allontana dalle persone e dai luoghi che un tempo ci appartenevano. Il pezzo, nato in una notte di fine ottobre 2023, è il risultato di un’intuizione fulminea tra Extrasistoli e il suo produttore Treccio, trasformata in una melodia che, come un caldo abito in velluto, veste

 

Una generazione "Vergine d'Amore" nel debut album di zatta che si muove tra pop e rap

Dopo aver superato i 240.000 stream su Spotify e le 100.000 views su YouTube con “Amore Toxic”, anche grazie alla partecipazione di Giacomo Giorgio (Mare Fuori) e Brunella Cacciuni (Il Collegio), e dopo la collaborazione con DANDY TURNER nel singolo “Attimo”, zatta è pronto a stupire il suo pubblico sempre più numeroso e variegato con il primo progetto full length, “Vergine d’Amore”, un concept album dalle sonorità urban-pop che si muove con naturalezza tra pop e rap, unendo introspezione e ritmo in otto tracce che tessono il fil rouge di un racconto onesto, fatto di amore, rimpianti e speranza, capace di unire e parlare a più generazioni con una sensibilità e un’eleganza che trovano un legame immediato con gli ascoltatori. Un titolo emblematico per un’opera che si colloca nell’era delle contraddizioni: da un lato, un mondo che corre veloce e vive di superficialità; dall’altro, la ricerca di un amore sincero e privo di filtri e costruzioni, spesso intrappolato tra ricordi e sogni... Continua a leggere

 

"By Heart" è il nuovo album di Edoardo Baroni

Dopo aver incantato pubblico e critica con i suoi primi due album “Dawn” e “Songs”, il chitarrista jazz Edoardo Baroni torna a raccontare la musica fondendo accordi e sentimenti in “By Heart” (Clockbeats), il suo terzo progetto full length. Dieci tracce che celebrano l’essenza della chitarra jazz classica e semiacustica, tra composizioni originali e omaggi a giganti del passato, confezionando un disco che unisce virtuosismo, emozione e una straordinaria sensibilità artistica. Con questo nuovo lavoro, prodotto dall’immancabile tocco di Dario Mollo, il chitarrista bresciano – già apprezzato per la sua versatilità e la capacità di reinventare capolavori della tradizione musicale – culla l’ascoltatore, guidandolo in un percorso intimo, dove tecnica e sentimento si incontrano. Edoardo Baroni intreccia melodie intrise di eleganza, costruendo come un vero architetto del suono un ponte tra passato e presente, e donando nuova vita ad ogni singola nota suonata. Un viaggio di dieci

 

Melamanouche passa dal jazz manouche al pop con "No Contact", il nuovo singolo fuori il 12

Prima chitarrista italiana a specializzarsi nello stile jazz manouche, genere che fonde il virtuosismo del jazz con le ritmiche della chitarra francese, Melamanouche si è sempre distinta per il suo approccio innovativo e versatile. Dopo l’esordio nei digital store con “Un dio”, la raffinata artista milanese torna ora con “No Contact”, un singolo che valica i confini del suo genere di appartenenza per abbracciare sonorità pop, senza rinunciare all’eleganza e alla qualità artistica che l’hanno resa un punto di riferimento. Magistralmente arrangiato e prodotto ai Phaser Studios da una prima versione composta con Gabriel Otoya, “No Contact” nasce dall’esperienza della pandemia, quando il distanziamento sociale ha ridefinito il concetto di contatto, sia fisico che emotivo. Una riflessione intima e personale, ma al contempo condivisibile da tutti, che attraverso parole e musica, affronta il vuoto lasciato da relazioni interrotte e il desiderio di ritrovare un’alchimia pura e sincera.

 

LEONARDO: il nuovo singolo è "Sette Minuti"

Dopo l’emozionante esordio con la ballad “Spine” e la successiva immersione in sonorità deep dalle sfumature elettro-dark “Ballare In Silenzio”, LEONARDO torna con "Sette Minuti", il suo nuovo singolo che affronta un tema intimo e delicato: la teoria secondo cui, nei sette minuti antecedenti alla morte, nonostante il cuore abbia smesso di battere, il cervello continuerebbe la propria attività elettrica, ripercorrendo i momenti più salienti e significativi della nostra intera esistenza terrena. Con sonorità pop attuali e coinvolgenti, impreziosite da un immancabile tocco di elettronica, "Sette Minuti" fonde perfettamente una riflessione malinconica con un ritmo incalzante, invitando l’ascoltatore a ballare anche sulle note di un argomento così sensibile. LEONARDO racconta la sua visione di questo lasso di tempo così misterioso e affascinante, sottolineando quanto ogni istante della vita sia prezioso e quanto sia importante non lasciarsi sfuggire l’occasione di

 

Simone Berti canta le difficoltà di mostrarsi per come si è in "Line Art"

Un brano che nasce da una necessità personale e si trasforma in una riflessione condivisa. "Line Art" (Milano Music Records), il nuovo singolo di Simone Berti, racconta la complessità dei rapporti, dove l’autenticità spesso si scontra con il peso delle esperienze passate. Una canzone che parla di distanze, di ricordi che segnano e della difficoltà di trovare una connessione quando si decide di aprirsi davvero. "Line Art", perfetto seguito di “Dentro ai tuoi occhi - Non vedo più”, “Il Diario Dello Stupido” e “Coincidenze Viola”, si muove tra immagini forti e parole che non lasciano spazio a interpretazioni. Simone racconta un momento di rottura, in cui il passato si insinua in una relazione, creando una distanza che appare incolmabile. Il brano, scritto dallo stesso artista a quattro mani con Ilenia Smedile, si apre con una richiesta di perdono: «Scusami, so che è tardi ormai. Non volevo mostrarti le ferite dentro me», quasi un sussurro che svela il lato più fragile... Continua a leggere

 

"Not About Angels": Michela Dal Pozzo reinterpreta Birdy

Ha solo 18 anni, ma Michela Dal Pozzo è già una delle voci più promettenti della nuova generazione musicale italiana. Dopo aver conquistato il primo premio nella categoria New Generation alla 27esima edizione del prestigioso Videofestival Live, la giovanissima cantante di Sondalo (SO) approda sui digital store con una versione personale e toccante di “Not About Angels” di Birdy, iconica colonna sonora del film “Colpa delle stelle” diretto da Josh Boon e interpretato da Shailene Woodley ed Ansel Elgort. Proprio come Birdy, Michela ha iniziato a farsi strada nel mondo della musica da bambina, mostrando un talento naturale e una capacità interpretativa a cui è impossibile rimanere indifferenti. Birdy aveva solo 12 anni quando vinse il talent britannico Open Mic UK, ed anche Michela, con i suoi 18 anni appena compiuti e un approccio alla musica avvenuto all’età di 6 anni, segue un percorso simile: fresca vincitrice di uno dei Festival più importanti del Belpaese – da cui sono partiti... Continua a leggere

 

Violla torna con "Yang", un viaggio musicale tra memoria e malinconia

Con una scrittura diretta ma mai superficiale, “Yang” è una canzone che racconta ciò che resta, muovendosi tra nostalgia, rimpianto e accettazione, tracciando il delicato equilibrio tra ciò che è stato e ciò che non sarà più. Violla mette a nudo i sentimenti in antitesi di chi si ritrova a riflettere su una storia finita, ma ancora nitidamente viva nei ricordi. Il brano si apre con una riflessione disarmante: «Non la sento più, ma lei mi smuove il mood». Queste parole, semplici e incisive, descrivono la persistenza di un legame che continua a influenzare il protagonista, nonostante la distanza. Nel ritornello, Violla tocca il cuore del pezzo con una frase che racchiude al contempo il senso di appartenenza e perdita: «Io e te non siamo rimasti insieme, e sembravi tu il mio yang». L’immagine dello “yang”, che dà il titolo alla release, richiama l’idea di completamento, evocando la sensazione che la persona amata fosse la parte mancante di un tutto, un tutto che senza di lei si ritrova... Continua a leggere

 

Mocky: "Sorriso sulle labbra", un grido struggente contro i femminicidi

La musica può scuotere le coscienze, e Mocky lo sa bene. Con il suo nuovo singolo, “Sorriso sulle labbra”, il giovane cantautore e regista si fa portavoce di una delle piaghe più dolorose della nostra società: il femminicidio. Una canzone che non è solo musica, ma un grido d’aiuto, un tributo a chi non c’è più e un appello a chi può ancora fare la differenza. Mocky, nome d’arte di Mario Signorile, ha scritto il brano ispirandosi ad un articolo che raccontava l’ennesima tragedia legata ad un femminicidio. La storia narrata in “Sorriso sulle labbra” prende forma attraverso dettagli simbolici e una protagonista immaginaria, Elena, il cui nome è stato scelto dai fan dell’artista tramite un sondaggio su Instagram, ignari del tema che il progetto avrebbe affrontato. Elena, una ragazza con il sogno di diventare architetto – metafora che rappresenta la volontà di costruire e creare –, ricordata da tutti per il suo sorriso. Un sorriso che non potrà mai più illuminare il mondo, spezzato dalla... Continua a leggere

 

Mocky: "Sorriso sulle labbra" è il suo nuovo singolo, un grido struggente contro i femminic

La musica può scuotere le coscienze, e Mocky lo sa bene. Con il suo nuovo singolo, “Sorriso sulle labbra”, il giovane cantautore e regista si fa portavoce di una delle piaghe più dolorose della nostra società: il femminicidio. Una canzone che non è solo musica, ma un grido d’aiuto, un tributo a chi non c’è più e un appello a chi può ancora fare la differenza. Mocky, nome d’arte di Mario Signorile, ha scritto il brano ispirandosi ad un articolo che raccontava l’ennesima tragedia legata ad un femminicidio. La storia narrata in “Sorriso sulle labbra” prende forma attraverso dettagli simbolici e una protagonista immaginaria, Elena, il cui nome è stato scelto dai fan dell’artista tramite un sondaggio su Instagram, ignari del tema che il progetto avrebbe affrontato. Elena, una ragazza con il sogno di diventare architetto – metafora che rappresenta la volontà di costruire e creare –, ricordata da tutti per il suo sorriso. Un sorriso che non potrà mai più illuminare il mondo, spezzato dalla... Continua a leggere

 

"I Know What You Are": Bennyvi porta Twilight nel pop

Bennyvi, la giovane cantautrice ticinese di origini venete cresciuta tra le influenze di Taylor Swift e i classici di Fabrizio De André, varca i confini della scena musicale svizzera con “I Know What You Are” (Delma Jag Records), il suo nuovo singolo. Un brano che strizza l’occhio alle hit d’Oltreoceano, anche grazie alla collaborazione della co-autrice Skyler Wind e del producer Zid, due delle figure più rilevanti della scena pop elvetica ed europea. Con “I Know What You Are”, Bennyvi ci guida in un universo fatto di storie vere e immaginari pop. Il brano, ispirato alla saga cinematografica Twilight, è una perfetta fusione tra ironia e narrazione filmica e rappresenta un’evoluzione sonora che sposa la sua anima cantautorale con un sound più incisivo, segnando una fase della sua carriera che la proietta verso il panorama europeo. Con uno stile che richiama l’intensità di Taylor Swift e la grinta di Dua Lipa, ma che rimane del tutto personale, Bennyvi combina le sue esperienze alla... Continua a leggere

 

Emiliano Curioni rende omaggio ad "Oggi Sono Io" di Britti con "Io"

Dopo la vittoria della categoria Senior alla 27esima edizione del prestigioso Videofestival Live, il cantautore lodigiano Emiliano Curioni torna con “Io”, una reinterpretazione sentita e viscerale di “Oggi sono io”, il classico senza tempo di Alex Britti del 1999 ripreso da Mina nel 2009. Una versione intima, essenziale e a cuore aperto sostenuta dall’eleganza del solo pianoforte e intrisa di emozione grazie alla resa struggente e alla voce unica, potente e inconfondibile di Emiliano. Un viaggio musicale attraverso le emozioni e le fragilità che accompagnano l’artista, un racconto che va oltre la narrazione di una storia, per svelare il percorso di vita segnato da esperienze, successi e sfide - di Curioni e di ciascun ascoltatore che si identifichi e si riconosca nelle parole del pezzo. 55 anni, originario di Massalengo in provincia di Lodi, Emiliano Curioni porta con sé un bagaglio di passione e determinazione. La musica è diventata per lui un rifugio e una rinascita, in

 

Rap e pianoforte in "Come Stai?", il nuovo singolo di Pare

Pare, dopo aver dato prova delle sue abilità da MC e della sua profondità autorale fondendo Hip Hop e filosofia in “Il Mondo Collassa” (feat. Trip) e trasformando le inquietudini in musica con il singolo "Giorni di Pare" rilasciato la scorsa estate, torna sui digital store con “Come Stai?”, un brano ipnotico e catartico che, intrecciando la malinconica eleganza del pianoforte a barre serratissime, racconta il potere che una persona può avere nel migliorare la nostra vita e il peso che porta con sé il non riuscire a restituire gli stessi piccoli ma preziosissimi gesti, le stesse attenzioni, la stessa intensità emotiva. Guidata dalla classe senza tempo dei tasti bianchi e neri che scandiscono perfettamente ogni emozione, la traccia si muove tra rap e melodia, aprendosi con un’atmosfera nostalgica, in cui il piano guida l’ascoltatore tra i pensieri di Pare, mentre riflette sulle dinamiche della sua relazione: «Ricordi quando ero solo, quando dentro avevo il vuoto... ma tu

 

"Kill The Beat", il nuovo singolo di Masterman MC per un rap più sincero

Con un ritmo esplosivo e un testo che colpisce come un dritto, Masterman MC torna con "Kill The Beat" (PaKo Music Records), il suo nuovo singolo in cui la vera anima del rap si intreccia con la capacità innata di autoanalisi e onestà che da sempre contraddistinguono l'artista irpino. "Kill The Beat" non è solo una prova di stile, ma una dichiarazione di intenti, un manifesto della scena Hip Hop in cui rispetto e autenticità sono la base di tutto. Nato dalla collaborazione tra Masterman MC, al secolo Luca Esposito, e Guido Cioffi, meglio noto come Dr.Gui, che firma il beat, questo pezzo si articola su più livelli, regalando all'ascoltatore un viaggio tra flow e metriche che si rincorrono in un ritmo incessante, un alternarsi di lingua napoletana e italiana che arricchisce il brano di sfumature, pathos e originalità. Masterman MC sfida e si sfida, autocelebrandosi in una battaglia in cui il nemico è il suo alter ego: un diss irriverente, tagliente e intimista,... Continua a leggere

 

"Figli di Serpente": Gilles Yahfa denuncia l'orrore del Congo nel suo nuovo singolo

«Siamo figli del serpente. Papà è uno stupratore. Mamma non ci vuole» Con queste parole crude e coraggiose inizia il grido lacerante di Gilles Yahfa nel suo nuovo singolo, "Figli di Serpente", un’opera che denuncia con straordinaria verità e intensità l’orrore che da troppo tempo si consuma nella Repubblica Democratica del Congo, dove lo stupro viene utilizzato come un’arma di guerra e le donne, siano esse madri o figlie, vengono brutalmente violate. Yahfa, con l’artiglieria più potente che possiede, la sua penna affilata e la sua urgenza espressiva, dà voce a quelle vittime invisibili e a quei figli che portano con sé il peso insopportabile di una nascita generata dall’orrore. Il testo è saturo di immagini forti, ritratti di una lunga serie di abusi che non lasciano spazio ad ambigue interpretazioni: «Siamo vittime, uno sbaglio. Rinnegati da sempre, la gente non ci vuole», un quadro devastante della realtà che migliaia di bambini e madri vivono quotidianamente in Congo.... Continua a leggere

 

Kimele e la forza di chi ama in "Cadere"

Dopo aver toccato il cuore del pubblico con le sue precedenti release, tra cui “Rimarrò tua” - brano in cui la perdita si trasforma in un messaggio di amore eterno -, Kimele torna con “Cadere”, il nuovo singolo che mette al centro il coraggio di affrontare la vita e le sue complessità. La voce di Kimele, definita dai media una delle più belle voci maschili del nuovo cantautorato italiano, sa evocare e rendere tangibili quelle emozioni che ci uniscono, cantando di cadute e risalite, di quella ricerca di stabilità che appartiene a tutti noi. “Cadere” è un riflesso delle esperienze quotidiane, una considerazione sul bisogno di trovare forza nelle difficoltà e di accettare e accogliere l’aiuto di chi ci ama. Il racconto di un percorso di rinascita, di quel cadere «senza mai cadere» davvero, in cui non è la battuta d’arresto a definirci, ma la determinazione nel proseguire, rialzarsi e ripartire. Il singolo si articola come un dipinto musicale sul potere dell’amore condiviso,

 

Il 18 Novembre esce "Panic Attack", il nuovo singolo dei Purple Shadows che dà un suono all

I Purple Shadows, vincitori della 27a edizione del VideoFestival Live nella categoria “Band Originali Cantautori”, tornano sui digital store con “Panic Attack”, il loro nuovo singolo che racchiude tutta la forza di un sound ispirato al rock, al pop e al blues e la trasforma in un’avventura musicale viscerale, carica di energia. Prodotto dall’abilità creativa di Ricky Ferranti, il brano è un ritratto onesto e sincero sulle incertezze, su tutti quei momenti di vulnerabilità che avvicinano l’ascoltatore alle proprie emozioni; una narrazione senza filtri e mezzi termini sulle fragilità che ci rendono più umani e creano un legame immediato con chi ci circonda. Nati dall’unione tra Xaos (batterista e pianista), Trice (cantante) e Lyukes (bassista, chitarrista e cantante), i Purple Shadows hanno iniziato il loro percorso nell’estate del 2022, costruendo in breve tempo un seguito importante grazie alla loro presenza scenica e alle influenze che mescolano generi diversi in uno stile... Continua a leggere

 

Ruggero Ricci porta il country-pop in Italia: il 15 Novembre esce "Sereno Variabile"

Ruggero Ricci, una delle penne più raffinate e delle voci più potenti e versatili della scena musicale italiana contemporanea, dopo aver conquistato il pubblico radiofonico e delle piattaforme di streaming con il successo estivo “Limonata” (feat. Isotta & Lolloflow), torna nei digital store con “Sereno Variabile” (Senza Dubbi/ADA Music Italy), il suo nuovo singolo che mescola con eleganza l’incisività unica della sua scrittura ad un sound country-pop moderno e al contempo intramontabile, confermando la sua capacità di unire stile e contenuto in maniera impeccabile. Prodotto dall’immancabile e preziosissimo tocco di Massimiliano Giorgetti (Majorizm Lab), il brano rappresenta una nuova e significativa evoluzione nella carriera di un artista che non smette mai di sorprendere. Ancora una volta, Ruggero dimostra una versatilità straordinaria, intrecciando generi e stili con naturalezza, mantenendo però sempre al centro la potenza espressiva dei suoi testi. L'ennesima conferma del... Continua a leggere

 

Manuel Aspidi: il 13 Novembre arriva "Eternal Echoes"

Manuel Aspidi, una delle voci più intense del panorama musicale italiano, torna con “Eternal Echoes”, un brano toccante e significativo che celebra l'amore in tutte le sue forme. Con parole delicate e cariche di emozione, Aspidi dà vita ad una canzone che travalica le barriere del pregiudizio e diventa un manifesto di libertà, rispetto e uguaglianza. «L’amore non ha sesso, religione o colore», dichiara con fermezza l’artista toscano d’adozione statunitense, raccontando la sua esperienza personale. “Eternal Echoes” è nato in una notte d’estate, ispirato dalla sua storia d’amore con il compagno, un ragazzo che Aspidi descrive come il suo sostegno quotidiano, l’altra metà del suo cuore. «Insieme sosteniamo ogni passo dell'altro, come se ci conoscessimo da sempre» racconta, ricordando quel legame profondo che caratterizza le loro vite. Ma in un mondo che dovrebbe essere evoluto e inclusivo, l’amore tra due persone dello stesso sesso è ancora bersaglio di critiche e

 

Cheez: il lato oscuro dei sentimenti tra trap e soul nell'album "Feeling Blue"

Cheez, il giovane artista mantovano che ha già saputo farsi notare con brani come “Tenero”, “Sunset Boulevard” e “Light Blue”, torna sui digital store con il suo primo progetto full length, “Feeling Blue”, un concept album che si muove sul filo sottile tra amore e depressione, raccontando le sfumature più oscure e delicate di questi due mondi che spesso si intrecciano. Un percorso intimo e personale, una sorta di diario musicale ove ogni traccia rappresenta una tappa specifica di un viaggio interiore, in cui l’amore, la perdita e la lotta contro la depressione diventano protagonisti di una storia che chiede di essere ascoltata. Sette canzoni, ciascuna corrispondente ad una delle sette fasi della depressione, sovrapposte alle medesime fasi di una relazione d’amore: euforia, costruzione, innamoramento, disillusione, stabilità, sperimentazione e amore maturo. Il disco guida l’ascoltatore attraverso momenti di shock, rabbia, negoziazione e accettazione, per poi arrivare ad una tenue

 

"Ogni momento che passa": Gemma racconta la vita vissuta senza rimpianti

“Quale momento vorresti rivivere?”: è da questa domanda semplice e diretta che nasce “Ogni momento che passa” (Daylite/Altafonte Italia), il nuovo singolo del cantautore romano Gemma, che torna sui digital store con un brano che mette al centro la gratitudine e la bellezza delle piccole e grandi cose della vita. “Ogni momento che passa” è stata la sua risposta, e con queste parole ha trovato l’ispirazione per raccontare, su un tappeto melodico ipnotico e avvolgente, un encomio alla vita e alla voglia di assaporarne ogni attimo, senza lasciarsi sfuggire nulla. Prodotto con cura e sensibilità da Siccome, “Ogni momento che passa” si presenta come una narrazione musicale che attraversa i momenti di cambiamento, le scelte che costruiscono e definiscono il nostro percorso e la consapevolezza di voler vivere intensamente tutto ciò la vita ha da offrirci. Nel testo, l’artista riflette con onestà e trasparenza: «Siamo figli delle nostre scelte, incomprensioni perfette, tra tutto quello che... Continua a leggere

 

"History" dei 3nema: una storia di musica, emozioni e crescita artistica e personale

Dopo aver affascinato con il loro sound unico e psichedelico, dimostrando talento, versatilità e determinazione, i 3nema tornano con "History", un brano che racconta la loro storia in modo intimo, personale ed emozionante. Oltre 5 minuti di pura immersione nella vera essenza della band gardesana: “History” non si limita ad essere una semplice canzone, ma diventa un viaggio, un racconto sonoro delle loro radici, dei loro sogni, delle loro lotte e del loro percorso musicale. Una finestra aperta su un mondo fatto di sperimentazione continua, di contaminazioni e di scelte artistiche audaci e coraggiose. Ogni nota del brano svela un frammento della loro storia, e ogni battito di cassa segna un nuovo passo in un cammino che non si esaurisce mai e non smette di evolversi, incarnando quella che loro stessi chiamano la “3nema Way”. La “3nema Way” rappresenta per il gruppo un vero manifesto artistico, una missione che va oltre la musica, traducendosi in una costante ricerca sonora... Continua a leggere

 

"Monalisa": Marino Alberti racconta l'amore e le sue contraddizioni

Dopo aver calcato i più prestigiosi palchi italiani, aprendo i concerti di artisti del calibro di Loredana Bertè, Emma Marrone, Patty Pravo, P.F.M. e Fausto Leali, e dopo aver raggiunto oltre due milioni di stream sulle piattaforme digitali, Marino Alberti torna con “Monalisa”, un brano che mescola il suo talento di polistrumentista e la sua scrittura tagliente alle sonorità più intime e cupe del rock. In “Monalisa”, Alberti si addentra nei meandri delle relazioni che segnano e feriscono, con quella capacità di evocare immagini forti e ricche di significato che lo contraddistingue sin dalla sua prima release. Con un arrangiamento attualissimo e una produzione impeccabile, entrambi minuziosamente curati dallo stesso artista, “Monalisa” svela la natura ambivalente dell’amore tormentato, ove attrazione e conflitto combattono e convivono, mettendo a nudo il vigore di un sentimento che scava e consuma. Un percorso, una rappresentazione realistica e sincera delle emozioni contrastanti

 

Tra ribellione e riflessione: Mpatia e il punk-rock di "Respiro"

«Respiro a stento in mezzo a sta città, col fumo denso che è nell’aria», con queste parole dirette e senza filtri si apre "Respiro", il nuovo singolo di Mpatia, cantautore e produttore brianzolo che torna con un messaggio forte e liberatorio. In un mondo che corre veloce, tra ansie e pensieri che spesso sovrastano ogni emozione, Mpatia ci invita a fermarci, prendere fiato e ritrovare il nostro centro, lontano dal caos che ci circonda. Il singolo nasce da un'esperienza personale dell’artista, in un momento in cui i pensieri negativi si erano fatti densi e pressanti: «In un periodo di grande malessere, una persona mi ha consigliato di fermarmi e respirare. Ho scritto una parola su un foglio, “Respiro”, e quella stessa sera è nata la canzone. Scrivendo, ho sentito come se stessi lasciando andare tutto il peso che avevo dentro», racconta, sottolineando il potere catartico della musica come forma di terapia. Le sonorità punk-rock che sorreggono il pezzo,

 

"Stories To Tell": Mikol Frachey e il suo nuovo country EP

È la regina italiana del country internazionale, una delle voci più magnetiche e delle penne più affascinanti degli ultimi anni ed ora, Mikol Frachey, dopo aver incantato il pubblico con brani come “Cowgirl Dance”, “Valley Girls Blues” ed il recentissimo apripista “Dream Back”, presenta al mondo un progetto straordinario, “Stories To Tell” (Delma Jag Records), un EP che fonde il suo talento da fuoriclasse a sonorità country dalle sfumature rock e blues, raccontando storie che commuovono immergendosi nella bellezza e nelle sfide della vita. Questo nuovo lavoro è un vero e proprio mosaico di esperienze vissute, di frammenti di anima che si intrecciano per dar forma ad una narrazione musicale toccante, in cui ogni brano si fa specchio di una delle tante fasi attraversate negli ultimi tre anni dalla cantautrice valdostana dall’attitude internazionale. Con una sensibilità e un carisma incredibili e una carriera che l’ha portata ad esibirsi sui più prestigiosi palchi internazionali,... Continua a leggere

 

Adrian e DJ Ramezz rinnovano "Because The Night" in una speciale versione Italo Disco

Adrian, artista del sud della Francia che ha saputo lasciare un segno nel panorama musicale internazionale, debutta nel Belpaese con il suo nuovo singolo “Because The Night”. Il brano, realizzato in collaborazione con DJ Ramezz, è un remix fresco e accattivante del capolavoro del 1978 scritto da Bruce Springsteen e reso celebre dalla leggendaria sacerdotessa del rock Patti Smith. Con un passato ricco di successi alle spalle, Adrian fa rivivere uno dei pezzi più iconici della storia della musica rock, riportandolo alla ribalta in una veste tutta nuova. "Because The Night", già riscoperto nel 1993 dai 10,000 Maniacs, oggi torna in tre versioni, l’Extendend Version, la Radio Edit in stile Eurodance ed una specialissima Italo Disco version realizzata esclusivamente per i club ed il pubblico italiano. Tre differenti abiti cuciti ad hoc su un pezzo immortale, tre adattamenti capaci di unire il passato con le nuove tendenze musicali. Il messaggio resta quello imperituro dell’originale:... Continua a leggere

 

"Non Cambiarmi": Marika Socionovo canta l'autodeterminazione e l'identità

Marika Socionovo, la cantautrice marchigiana che ha fatto della sua musica uno strumento di riscatto e consapevolezza, torna con “Non Cambiarmi”, un brano che si staglia con decisione e delicatezza nel panorama musicale attuale. La sua storia è una di quelle che non si può ignorare: nata con la spina bifida, Marika ha affrontato la vita a testa alta, trasformando ogni sfida, ogni ostacolo, in uno strumento di riscatto, in un’occasione per crescere e affermarsi. La sua musica, così come la sua vita, è un percorso continuo alla ricerca di sé, e "Non Cambiarmi" simboleggia un passo importante in questo percorso, racchiudendo la sua volontà di restare fedele a se stessa, senza piegarsi alle aspettative altrui. Marika descrive questa release - che segue successi come “Canzone del mare”, “Importante” e “Il sarto dell’anima” -, come la trasposizione in musica di una profonda riflessione sulle pressioni della vita quotidiana e sulle attese che spesso ci vengono cucite addosso

 

L'"Immenso" amore di una madre nel nuovo singolo di Giordano Amici

«Sai che mamma è l’altro nome di Dio, un mare chiuso dentro un bicchiere di vetro». Con queste parole, Giordano Amici apre il cuore nel suo nuovo singolo, “L’Immenso” (PaKo Music Records/Believe Digital), un omaggio intimo e poetico alla figura più importante della nostra vita: la mamma. Un brano che attraversa le corde più profonde delle emozioni, riportando alla luce quel senso di protezione, amore incondizionato e gratitudine che solo una madre può offrire. “L’Immenso” – che arriva dopo “Lara”, brano che tratta con assoluta delicatezza la storia di una ragazza alle prese con la lotta contro la dipendenza, e "Fiocco Viola", singolo che racconta la complessa realtà dei disturbi alimentari, con particolare attenzione alla prospettiva maschile - nasce in un momento speciale della vita del cantautore capitolino, un momento in cui ha deciso di fermarsi, osservare il mondo che ha costruito intorno a sé e rendere omaggio a ciò che conta davvero: la famiglia. In questa traccia,... Continua a leggere

 

La nostalgia diventa speranza in "Coffee Shop", il nuovo singolo di Red

Red, artista marchigiano dalla voce unica e inconfondibile, noto per la sua partecipazione al Fatti Sentire Festival andato in onda su Rai 2, torna con "Coffee Shop", il suo nuovo singolo che tocca il cuore, parlando di ricordi, di rimpianti e della necessità di andare oltre. Dopo aver ottenuto plausi e consensi per brani come "ILLUDIMI" e "Come sei te", il brillante talento classe 2000 continua a raccontare emozioni e sentimenti, dando voce ai momenti di riflessione che ci colgono quando ci fermiamo a pensare al passato. "Coffee Shop" è nato in una fase di grande introspezione per l’artista, durante la quale ha sentito il peso del tempo e delle responsabilità che la vita adulta porta con sé. Tuttavia, il pezzo non si limita a dipingere i tratti sfumati della nostalgia, ma è anche e soprattutto un invito a reagire. «Poi ti senti un lampione che nel buio sfarfalla e te ne resti lì seduto con un tè all’early grey», canta Red, evocando un momento... Continua a leggere

 

"Fatti sentire": Raffaele Poggio denuncia il sottomondo dello show-biz

Si intitola “Fatti sentire” (MoovOn/Altafonte Italia) il nuovo singolo del cantautore torinese Raffaele Poggio, un brano che dà voce agli artisti indipendenti, coloro che ogni giorno affrontano sacrifici e sfide enormi per portare avanti la propria musica senza scendere a compromessi. Il brano, un manifesto di lotta e resistenza dedicato a tutti coloro che cercano di farsi ascoltare in un mondo che spesso li ignora o tenta di farli tacere, racconta il percorso artistico di Raffaele, mettendo in luce non solo le difficoltà del suo cammino, ma anche il coraggio di non cedere a pressioni esterne, di qualunque tipo e natura esse siano. Il testo, scritto dallo stesso Poggio, si apre con un’accusa forte e chiara: «Valori e ambizioni buttati in qualche letto, lasciati a soffocare con i sogni in un cassetto». È qui che Raffaele denuncia apertamente di essere stato vittima di avances sessuali in cambio di promesse lavorative nel mondo dello spettacolo, come lui stesso racconta: «Diversi... Continua a leggere

 

"Àncora" di MANUEL: il coraggio di amare senza dipendere

Dopo una gavetta costellata di soddisfazioni e palchi importanti con la band ed il successo dei suoi primi singoli da solista, “Ibisco" e "Metalli", che hanno affascinato pubblico e critica per la sua versatilità e la sua voce inconfondibile, Manuel torna con un nuovo brano carico di emozioni, "Àncora". Una traccia che tocca il cuore e ci trasporta nel mezzo di un rapporto di coppia fatto di alti e bassi, di difficoltà e scelte, in cui si cerca il proprio equilibrio tra sentimento e separazione; una traccia che va oltre il concetto di “canzone d’amore” per diventare un confronto sincero con se stessi e con l'altro. «Dalla cima di un battito lento, ti dicevo "se cadi io ti prendo", ma non sono mica un'àncora, sprofondata nell'oceano dei tuoi sbagli», canta l’artista, con una sincerità che colpisce fin dal primo ascolto. Queste parole ci riportano alla consapevolezza che in ogni relazione c’è un momento in cui ci si rende conto di

 

"Ferrinis Deluxe Edition", il repack del fortunatissimo debut album dei Ferrinis

I Ferrinis, il duo di fratelli romagnoli che ha saputo conquistare il cuore del pubblico con uno stile inconfondibile e la capacità di dare vita a canzoni senza tempo, torna a grande richiesta con “Ferrinis Deluxe Edition”, l’edizione estesa del primo omonimo album “Ferrinis” che, pubblicato a gennaio 2024, ha ottenuto oltre mezzo milione di visualizzazioni in meno di un anno. Il progetto rappresenta un vero e proprio percorso musicale attraverso sentimenti contrastanti, alternando momenti di gioia a riflessioni, ricordi e desideri. Un disco che abbraccia stagioni e stati d'animo e che con la sua anima caleidoscopica, principalmente pop ma impreziosita da sfumature latin, dance, urban e dembow, presenta una struttura sonora capace di andare ben oltre: ogni brano racconta un’esperienza, un ricordo, una fase della vita. Oltre alle 8 tracce presenti nella versione originale del disco - “Ballami Sul Cuore”, “Un altro Giro”, “La Volta Buona”, “Nessuno”, “Baby Baby”, “Cuore Matto”,... Continua a leggere

 

"Tremenda": il nuovo singolo di Alex Castelli che omaggia le relazioni sincere e imperfette

Dopo il successo ottenuto ad Italia’s Got Talent con il Manzella Quartet e l’importante progetto “Donna”, ispirato a storie vere di violenza sulle donne raccolte in un centro antiviolenza, il cantautore e musicista bergamasco Alex Castelli torna a far parlare di sé con "Tremenda" (PaKo Music Records), il suo nuovo singolo che, con ironia e sincerità, racconta una relazione in cui l'amore diventa il campo di battaglia tra caratteri opposti, ma inevitabilmente complementari. «Sei tremenda, nessuno può competere con te. Non c'è dialettica che tenga, ogni mia scusa nel confronto è solo un ponte per non cadere e non uscire con le ossa rotte», canta Castelli, regalando una delle frasi più emblematiche non solo del pezzo, ma di una relazione che, fondata su un sentimento vero, puro e cristallino, sa andare oltre le differenze, l’orgoglio e le difficoltà. Il ritratto vivido di chi, pur riconoscendo di essere in una posizione di “svantaggio” emotivo, sceglie comunque

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