Strano Biovolta

 

Area — Arbeit macht frei (1973)

C’è ancora bisogno di commentare un’opera come questa?, di dire chi era ed è diventato per tutti i cultori della musica sperimentale, Demetrio Stratos? Io credo di si. Basta ascoltare Arbeit Macht Frei, per capirlo. Se pensiamo poi che un genio della sperimentazione musicale, un rivoluzionario dello “strumento-voce”, ma soprattutto un uomo dotato di un’umanità fuori dal comune ci ha lasciati, lasciando un vuoto culturale, prima ancora che musicale, incolmabile, sono ancora più convinto del si. Arbeit Macht Frei è una delle cose musicalmente più interessanti che si siano mai realizzate in Italia. Gli Area al di là di certe pretese social-politicizzate, sono il primo gruppo che nella nostra nazione si pone come obbiettivo l’avvicinamento di una grossa fetta di pubblico ad un tipo di musica nuova e non facilmente alla portata di tutti. La struttura portante di questa opera è lo studente di architettura allora ventisettenne Demetrio Stratos, 7000 Hz di estensione vocale, la rivoluzione storica... Continua a leggere

 

Cielo e terra

Solo la natura sa offrirci queste incantevoli visioni. Immagini che riempiono non solo la mente ma anche il cuore e che insegnano quanto sia importante rispettarla perché è solo grazie a lei che possiamo vivere armoniosamente. (Mia foto di aprile 2021)

 

Feeback

Uso da qualche ora questo nuovo spazio e chiedo a chi di voi è più avvezzo. Non c'è un feedback un contatto con i responsabili di my101? Chiedo per me, non per un amico.

 

Van Morrison – Latest Record Project Volume I (2021)

Cosa succederà quando questa generazione di musicisti verrà spazzata via? Come sarà possibile colmare il vuoto certo e spiazzante? Queste sono le domande che mi assillano dopo aver ascoltato il nuovo disco di Van Morrison. Penso a Neil Young, Willie Nelson, a Bob Dylan e a Tom Jones che si appresta a festeggiare il suo primo numero uno inglese da 20 anni con il nuovo album, e mi chiedo ancora: Cosa è che li spinge a continuare a scrivere e pubblicare, a mettere la musica al centro della propria vita. Potrebbero godersi le giornate senza troppe preoccupazioni, eppure, non mollano; perché? I maligni potrebbero dire che se smettono, è come se non esistessero più, e in parte questa riflessione è condivisibile perché parliamo di artisti che non solo pubblicano dischi, ma che in condizioni “normali” sono in tour costantemente. Ma dove trovano tutta questa energia e ispirazione? Perché in queste 28 canzoni che compongono “Latest Record Project Vol. 1” non c’è un cedimento, una flessione. C’è... Continua a leggere

 

6 Maggio 1976, 45 Anni...

Il sisma di magnitudo 6.5 della scala Richter è ricordato come il quinto peggior evento sismico che abbia colpito l'Italia nel '900.

 

L’unica cosa contronatura, nel 2021, sono gli omofobi

La dottoressa Barbara Gallavotti, ormai la conoscete, biologa, accademica, divulgatrice scientifica, è una delle donne e dei volti più interessanti, colti, preparati dell’intera tv italiana. Ma questa volta si è superata. E, alla domanda precisa e provocatoria di Floris: “I gay sono contronatura?”, ha dato una di quelle risposte che dovrebbero essere mostrate in loop nelle scuole, smontando in un minuto, con la scienza (e anche con ironia), anni di spazzatura omofoba violenta e antiscientifica. “A parte che non si capisce perché gli esseri umani dovrebbero adeguare il proprio comportamento alle altre specie” ha detto. “Però nel caso dell’omosessualità il problema non c’è perché non solo è prevista dalla natura e dall’evoluzione, ma anche estremamente diffusa. Ci sono almeno 1500 specie diverse nelle quali si sono visti comportamenti omosessuali, dai mammiferi al moscerino della frutta: coppie stabili, coppie temporanee, coppie che si formano per allevare una prole ottenuta con

 

Udienza spostata da venerdì a giovedì: Berlusconi costretto ad anticipare il prossimo malore

Ospedale San Raffaele (MI) – “È l’ennesimo attacco criminoso da parte di Biagi, come si chiama quell’altro?… Santoro. E l’altro?… Luttazzi”. È davvero furioso Silvio Berlusconi, alla notizia di un’imprevista variazione nel calendario delle udienze sul processo RubyTer: “Ce l’hanno con me perché odiano i miei successi. Sono invidiosi del fatto che quando ho contratto il Covid avevo la carica virale più alta di tutto l’ospedale! È stata l’esperienza più terribile di tutta la mia vita, a parte quella volta che Nicole Minetti per scherzo si presentò travestita da secondino“. La rabbia del(l’ex) Cavaliere appare comunque del tutto giustificata, dato che da mesi è impegnato a programmare i suoi ricoveri sempre a ridosso delle convocazioni del tribunale, gimcana resa ancor più difficile proprio dall’emergenza Coronavirus. https://www.lercio.it/udienza-spostata-da-venerdi-a-giovedi-berlusconi-costretto-ad-anticipare-il-prossimo-malore/... Continua a leggere

 

Giorgia Meloni parla di “gender”, ma poi ammette di non sapere cos’è | VIDEO

La leader di Fratelli d’Italia, in conferenza stampa, ha anche apprezzato il testo alternativo al ddl Zan proposto dalla Lega, ma senza averlo letto. Poi l’inciampo sulla domanda delle domande: “Ma lei sa cos’è il gender?” https://www.nextquotidiano.it/giorgia-meloni-parla-di-gender-ma-poi-ammette-di-non-sapere-cosa-sia-video/?jwsource=cl

 

R.E.M. - Collapse Into Now (2011)

Dire che con questo quindicesimo lavoro i R.E.M. ritornano alle origini, è assai azzardato. Eguagliare ottimi dischi e capolavori come Document dell ’87, Green dell '88, Out of Time dell ’91 e Automatic for the People dell '92, non è cosa semplice. Personalmente, dopo il buon New Adventures in Hi-Fi dell '96, li avevo trascurati se non per qualche ascolto di Up dell '98 e Reveal del 2001. In realtà in questi “anni duemila” il loro suono è diventato “piatto” e privo di emozioni, un continuo girare e rigirare nella stessa pentola di note. D'altronde in trent’anni di carriera non è facile rimanere in auge e sfornare nuovi lavori originali. Continua a leggere https://artesuono.blogspot.com/2014/07/rem-collapse-into-now-2011.html

https://www.my101.org/altro-profilo.asp?u=205