Discussione

Le tecniche per gestire l’ansia, funzionano?

Le tecniche per gestire l’ansia, funzionano?

Spesso i pazienti mi chiedono di aiutarli a gestire la loro problematica con l’ansia insegnando loro alcune tecniche. Idealmente la “tecnica” potrebbe sembrare il modo più veloce ed immediato a eliminare il problema che li affligge. E’ una versione “soft” del farmaco. Prendi la pastiglia, e l’ansia sparisce. Usi la tecnica e non hai più ansia. Ma funziona? La cosa che dobbiamo sapere è che l’ansia è un sintomo. In altre parole non rappresenta il problema, ma, estremizzando, rappresenta la potenziale soluzione. Per sintomo intendo dire che sotto di esso c’è qualcosa che spinge e in qualche modo lo crea. I farmaci eliminano il sintomo, ma il problema rimane. E’ come anestetizzare una parte ferita o malata del nostro corpo. L’ansia è dunque un campanello di allarme che, in modo anche a volte invalidante, ci sta comunicando che qualcosa non va. L’ansia allora va ascoltata. Sono da anni che mi occupo di questa problematica e invariabilmente ho riscontrato che per guarire l’ansia bisogna concentrarci sulle domande giuste più che sulle tecniche. Cosa non fai abbastanza nella tua vita? Come ti stai trattando? Quali questioni hai lasciato aperte o in sospeso? Queste sono domande che richiedono di andare direttamente dentro l’ansia. Domande che ti possono portare al cuore del problema e non in superficie. Le tecniche, dalla respirazione alla meditazione e l’esercizio fisico aiutano, ma non risolvono. Sono sicuramente aspetti fondamentali per il nostro benessere ma sono solo una piccola percentuale. La psicoterapia invece è lo strumento principale per entrare realmente in contatto con te stesso, riprendendo quelle parti di te che in qualche modo avevi lasciato indietro. https://mattiapalleva.it/