Discussione

Due conversazioni sulla Rivolta di Reggio del ‘70 organizzate dal Circolo Culturale "L'Agor

Due conversazioni sulla Rivolta di Reggio del ‘70 organizzate dal Circolo Culturale "L'Agor

Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza un nuovo incontro da remoto inerente alla rivolta di Reggio Calabria del 1970. Il 14 luglio di cinquantuno anni fa, a Reggio Calabria, esplode una violenta rivolta popolare. Ad innescarla è la decisione di stabilire Catanzaro la sede dell’Assemblea Regionale a Catanzaro. Il rapporto alla Città da parte del Sindaco Piero Battaglia, l’occupazione della Stazione Centrale, la violenta reazione da parte delle forze dell’ordine nei confronti dei manifestanti, il primo caduto nel corso della seconda giornata di sciopero cittadino caratterizzata da durissimi scontri tra scioperanti e forze dell’ordine. In diversi punti della Città spuntano le barricate che paralizzano Reggio Calabria. Cariche della polizia, gas lacrimogeni, lancio di pietre, colpi di arma da fuoco, il primo caduto nella seconda giornata di sciopero, e sulle cui cause ancora vi sono molti interrogativi.In diversi punti della Città spuntano le barricate che paralizzano Reggio Calabria. Cariche della polizia, gas lacrimogeni, lancio di pietre, colpi di arma da fuoco, il primo caduto nella seconda giornata di sciopero, e sulle cui cause ancora vi sono diverse zone d’ombra e tanti interrogativi. Un territorio che diventò teatro di durissimi scontri tra civili, di ogni estrazione sociale e partitica, e lo Stato. La rivolta di Reggio rappresenta la ribellione urbana più lunga che la storia della nostra repubblica ricordi, con migliaia di feriti, arresti, diverse vittime sia tra i civili che tra le forze dell’ordine. E proprio da queste cifre i prossimi due incontri (20 e 27 maggio) organizzati dal Circolo Culturale “L’Agorà” sul tema “Sulle strade della Rivolta”. Nel corso delle due conversazioni, saranno ricordati i vari accadimenti, fatti e personaggi, lungo il percorso di un confronto tra le vie cittadine che furono teatro della ribellione urbana più lunga che la storia della nostra repubblica ricordi, con migliaia di feriti, arresti, diverse vittime sia tra i civili che tra le forze dell’ordine. Da queste cifre il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza la prima iniziativa che nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020, sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data dal 20 maggio.