Discussione

ARTEMIS

Artemis è un vero trattato, che prende il nome dalla dea della caccia e della luna, accordo bilaterale fra gli Stati uniti e sette nazioni ossia Canada, Australia, Giappone, Italia, Lussemburgo, Regno unito, Emirati Arabi a cui si sono aggiunti il Brasile e l’Ucraina concluso il 13 ottobre 2020 portato a termine in un anno circa con la partecipazione di tutti. Si tratta di un programma spaziale internazionale che ingloba quelli nazionali per la regolamentazione dello spazio extra terrestre e dell’universo. Il trattato capolavoro di diplomazia è stato portato avanti dai i vari dipartimenti degli stati in parallelo per convergere verso un testo unico. Gli Stati uniti sono i depositari ma essendo aperto chiunque può aderire facendo domanda in America. L’Italia è stata uno dei primi paesi europei fondatori e favorevole a un rinforzo della ricerca spaziale. Il programma del trattato è frutto di una lunga cooperazione della Nasa e della stazione spaziale americana. In verità gli accordi fra Onu e stati uniti sono già iniziati nel 1967 per una visione internazionale dello spazio. Il regolamento stabilito dai paesi firmatari allude alla necessità di una cooperazione internazionale per gestire lo spazio, le esplorazioni sulla luna, su Marte, gli studi di pianeti e asteroidi ecc. esso non ha regole rigide e stringenti ed è piuttosto informale, flessibile. La regolamentazione diventa giuridica per l’attività spaziale che diventa sempre più complessa. Nel trattato vengono tracciate le linee guida per stabilire ruoli, impegni i reciproci, esecuzioni. I principi direttivi sono espressi nel rispetto del diritto internazionale e degli obblighi di legge internazionale e nazionale. Sono stabilite le risorse da destinare allo spazio che per gli il americani è un settore importante e trainante. Gli accordi bilaterali mirano a una collaborazione fra le agenzie spaziali nazionali. Sicuramente si andrà verso una nato spaziale e una flotta stellare. Ogni stato è chiamato ad assumersi delle reali responsabilità. E’ stato stabilito di comune accordo alcuni nodi fondamentali ossia la trasparenza degli atti, la condivisione di dati scientifici, il rispetto del diritto internazionale e consuetudinario, la regolamentazione delle esplorazioni, la attinenza alle direttive nato, e onu, la non sovranità dei corpi celesti, il non sfruttamento delle risorse stellari, il soccorso degli astronauti in caso di difficoltà, la ricerca di nuove risorse nello spazio, di evitare concorrenze e competizioni e colonizzazioni e intromissioni di privati, di evitare attività estrattive sui corpi celesti, l’invio di satelliti . Gli stati uniti leader del settore sono dei supervisori in campo aerospaziale. L’attività spaziale ha avuto un enorme sviluppo a partire dal 2011 fino ai giorni nostri e molti sono stati gli stanziamenti. Il progresso e le innovazioni apportate garantiranno nel futuro anche importanti opportunità lavorative.