Discussione

IDROVOLANTI

L’idrovolante è un velivolo capace di volare sulla superficie dell’acqua, in grado di decollare sull’acqua. Esiste una vera e rigida classificazione di tali mezzi ed esistono varie versioni alcune di uso pure terrestre. A partire dalla prima guerra mondiale si diffusero quelli con tre galleggianti. Famosi furono quelli di ricognizione dotati di un unico galleggiante al disotto della fusoliera centrale. Ci furono quelli con due galleggianti uguali di dimensione e paralleli sotto la fusoliera. I primi esperimenti li fece Leonardo da Vinci e nel novecento si ebbero i primi sviluppi concreti a partire dal 1903. Il primo volo si fece sulla Senna nel 1905, e nel 1910 fu la volta di un monoplano francese. I frequenti esperimenti compiuti portarono ad aggiustamenti e cambiamenti e varie combinazioni con la creazione di vari tipi di fusoliera anche per un turismo economico. Lo sviluppo maggiore si ebbe negli anni venti e trenta del novecento con la creazione di nuovi modelli. Nel 1912 si ebbe il primo volo su La Spezia. Vari progetti vennero sviluppati per merci e passeggeri. In Canada e Germania pure per paludi e ghiaccio. Alcuni progetti inglesi prevedevano un carrello retrattile. Sfruttando i principi della aerodinamica negli Stati uniti e in Francia si crearono idrovolanti con scafo centrale o doppio scafo. Alcune aziende produssero un numero limitato di alcuni esemplari. In Giappone per la guerra si crearono idrovolanti con galleggiante sganciato per emergenza. Nel novecento si svilupparono pure gli idroscali, veri aeroporti per idrovolanti che sfruttarono anche infrastrutture già esistenti. Alcune furono create ex novo a partire dalla prima guerra mondiale. Famosi gli idroscali commerciali della Gran Bretagna e quelli di Como, Alessandria di Egitto ecc. nel 1950 ne sorsero molti in Florida e Stati uniti. In America e Russia si crearono idrovolanti con idropattini. Alcuni superando la velocità del suono e mostrando motori a reazione. In Spagna si svilupparono anche navi di appoggio. I primi idrovolanti arrivavano a trenta passeggeri per poi passare nel tempo a più di duecento. Le rotte inserite furono molte compresa Africa e Oceania. Gli idrovolanti sono usati pure per scopo miliari, per ricognizione, trasporto, ricerca, pattugliamento, salvataggio, antincendio. Alcuni sono usati per gare di velocità e competizione. Negli ultimi tempi sono sempre più usati per i passeggeri e questo settore ha subito una rapida evoluzione.