Discussione

STILE DI VITA

Ci sono genitori che lasciano completamente indipendenti i propri figli. E’ ormai di moda lasciare a se stessi i figli, lasciare che sbaglino, che si rompano la testa da soli senza una specifica guida. In nome della libertà è divenuto un comportamento popolare lasciare i figli giocare liberamente anche se distruggono il giardino dei vicini, e magari non si chiede neppure scusa. I bambini hanno tutto, giocattoli di moda, caramelle, cioccolatini, burattini, macchine, ecc. nessuno si accorge che i bambini giocano alla guerra con attrezzature in stile militare. Tutto rientra nella normalità, come educare alla guerra come un fatto comune. I bambini spesso discriminano ragazzini grassi, storpi, negri, bassi ma nessuno interviene, parla, educa, riprende. Le insegnanti stesse per quieto vivere, per non litigare con i genitori, fingono di non vedere e sentire e intanto si alimenta l’odio razziale, sociale. Si discriminano bambini poveri, soli, tristi senza risorse. Nessuno vuole giocare con loro perché non hanno certi tipi di giocattoli in casa. Molti bimbi poveri sono isolati, allontanati con commenti sarcastici. Non hanno certi poster, non indossano sandali firmati ma banali scarpe di plastica. I genitori ignorano tutto dei figli, non sanno chi frequentano, dove vanno nel tempo libero, quali discoteche frequentano, dove si radunano, in quali palestre sono segnati, dove vanno in vacanza. Alcuni non sanno che i figli si preparano a vivere all’estero, a convivere, non conoscono i loro gusti, le loro aspirazioni. Molti genitori non sanno dove lavorano i propri figli se fanno carriera, se fanno straordinari. Molti non sanno se i figli vanno d’accordo fra di loro, se hanno smesso di parlarsi. I figli non vengono tenuti d’occhio. Poi quando accadono delle disgrazie i genitori cadono dalle nuvole, si mostrano stupefatti e impotenti. Ammettono a bassa voce di non sapere che la figlia frequentava un boss e altre cose. Il dolore poi per certe scomparse è lancinante ed eterno. La libertà è importante ma il disinteresse può essere nocivo. I genitori devono manifestare delle curiosità nei confronti degli stili di vita dei figli e possono volendo anche suggerire e consigliare. In fondo hanno più esperienza, e l’esperienza di vita non può essere guardata con sospetto.