PICINISCO

Picinisco è un paese situato a circa settecento metri di altezza al confine con il Molise e l’Abruzzo nella provincia di Frosinone, su una altura rocciosa nella famosa valle del Comino. La leggenda dice che fu fondato da un capitano saraceno, il nome forse deriva da Pico un uccello consacrato nel culto pagano a Marte dio della guerra. Il centro costruito prima dai sanniti e poi dai romani, racchiude un impianto medievale con porte, piazze, chiese, viuzze, castello, locali, palazzi storici di famiglie prestigiose. Molto importante è il santuario della madonna del canneto vicino al monte Meta, dove la vergine apparve a una pastorella del luogo in zona capo d’acqua dove prima sorgeva un tempio di culto pagano e dove si fanno pellegrinaggi specie ad Agosto. Nel paese si svolge il premio letterario l’Italia di Lawreence di tipo narrativo che dura di solito due giorni e ospita personaggi di livello internazionale. A questo si aggiunge il festival delle storie una manifestazione culturale di ampio respiro caratterizzata dall’arrivo di filosofi, scrittori, scienziati, pittori, poeti, artisti ecc. Nella contrada Serre si trova l’antica casa dove abitò lo scrittore inglese Lawrence durante la prima guerra mondiale. La casa del novecento ha uno stile prettamente inglese. La villa vittoriana era di proprietà di Orazio Cervi. In questo contesto lo scrittore inglese trovò l’ispirazione per il suo romanzo The lost girl. Nel romanzo descrive la natura del luogo, gli arredi della casa , il camino ecc. la casa dove dimorò con la moglie, era fatta di due piani, ora il pianterreno è stato adibito a ristorante. Si trova ancora l’antico granaio dove era riposto il granoturco. Al primo piano si torva la camera da letto dello scrittore, la sala e altre stanze ora museo. Si trova la biblioteca dello scrittore divisa in due sezioni, una in italiano e una in inglese, con opere e pubblicazioni della Ciociaria, testi preziosi, selezioni di opere, ecc. Nel museo si possono consultare varie opere dello scrittore anche tradotte e le varie edizioni di the lost girl, si possono fare ricerche su vari autori e la domenica pomeriggio si può sorseggiare anche un tè inglese. Dalla casa si può ammirare un bel panorama. Ora la casa appartiene alla famiglia Pacitti che lo ha restaurato seguendo lo stile di epoca. Nei pressi del museo si trova un agriturismo.