Discussione

GIALLI

Mary Clark era nata a New York nel Bronx nel 1927 ed è morta a Napoli nel 2020, ma era di origini irlandesi. Ha scritto più di cinquanta gialli e una delle sue figlie è anche essa scrittrice di successo di gialli. A sei anni aveva cominciato a scrivere racconti e poesie, a sette anni già aveva un diario molto articolato. La sue era, come accade a molti, una predisposizione innata. Dopo aver fatto svariati lavori come segretaria, baby sitter, hostess, centralista si è laureata in filosofia e si è dedicata alla scrittura, occupandosi pure di cinema, radio, televisione. Ha pubblicato pure raccolte di racconti e ottenuto molti premi letterari. Ha scritto pure romanzi per ragazzi di grande attualità come il ladro di Natale. Il suo giallo più riuscito è senza dubbio Sarai solo mia, un romanzo di attualità per quanto concerner la violenza sulle donne. La protagonista assoluta è una psicologa che conduce un programma radiofonico sulle donne vittime di violenza e abusi Susan la quale si imbatte in una serie di misteriosi delitti che hanno tutti la stessa matrice, la stessa origine. Vengono uccise donne sole in crociera, donne benestanti. Alcune risultano solo scomparse ma sono spariti con modalità analoghe. Tutte hanno avuto un anello con la scritta sarai solo mia, un anello di turchesi molto comune. Si scopre che il serial killer è una persona che conosce anche Susan insospettabile ma che ha alle spalle un traumi profondo. Suo padre ha abbandonato la madre dopo averla picchiata ed è partito in crociera con la sua amante regalandone un anello e dedicandole una canzone dal titolo sarai solo mia. Il giallo ci mostra come dietro un serial killer professionista ci sia sempre un trauma di vario tipo ma pur sempre un trauma che può essere infantile o adolescenziale o giovanile. Ci sono traumi che scavano solchi nella psiche.