RUSSEL

Russel, celebre filosofo, era nato in una famiglia influente aristocratica inglese ed aveva ricevuto una educazione religiosa e puritana. All’età di quindici anni già si dedicava precoce agli studi matematici e filosofici. Dopo gli studi di logica all’università di Cambridge, era divenuto assistente all’università. Famose sono le sue pubblicazioni, i suoi articoli pacifisti contro le guerre, la guerra del Vietnam. Era autore prevalentemente di testi divulgativi. Le sue conoscenze vennero ampliate da viaggi culturali di spessore in Russia, in America ecc. Aveva realizzato anche una scuola sperimentale per bambini. Negli stati uniti si era occupato di pedagogia, etica, fisica. E’ considerato da tutti il fondatore della filosofia analitica. Ha influenzato generazioni di filosofi atei, e lui stesso si dichiarava ateo dato che l’esistenza di dio non si poteva provare in alcun modo. Famose sono le sue conferenze e le sue manifestazioni contro la seconda guerra mondiale, aveva invitato i politici a un sano dialogo con Hitler. Molti sono i suoi saggi sulla morale, il più importante quello dal titolo Matrimonio e morale del 1929 dove analizza l’istituzione del matrimonio e sottolinea come sia necessario accettare anche le convivenze e i divorzi. In questo saggio incolpa la morale religiosa di aver avvelenato l’educazione sessuale. Un altro saggio in tale materia è Scienza e religione del 1935. Per questi saggi fu duramente attaccato. Egli anni sessanta ha scritto la sua autobiografia. Nel 1950 ha preso il premio Nobel per la letteratura come rappresentante autorevole del libero pensiero. Note sono le sue interviste sulla filosofia del linguaggio. Russel è morto il 2 febbraio del 1970 ultranovantenne. Le sue ceneri, come da testamento, furono sparse nel Galles.