Discussione

“Fadia” , l’ultima fatica letteraria di Santo Gioffrè presentata dal Circolo Culturale “L’Agorà”

“Fadia” , l’ultima fatica letteraria di Santo Gioffrè presentata dal Circolo Culturale “L’Agorà”

Promosso dal Circolo Culturale “L’Agorà” dal prossimo 17 febbraio sarà presente sui vari social net presenti nella rete la conversazione con lo scrittore Santo Gioffré, autore del volume “Fadia”. Il dott. Santo Gioffrè è un eccellente romanziere e personalità politica calabrese, per primo denunciò il malaffare della sanità calabra quando fu presidente dell’Asp di Reggio Calabria. L’ultima fatica letteraria del gradito ospite del Circolo Culturale “’L’Agorà” apre scenari di profonda riflessione sui rapporti tra Oriente e Occidente, tra spiritualità e materialismo. E soprattutto diventa viatico alla riflessione individuale. La microstoria e la macrostoria si intersecano portando il lettore a rispolverare l’immaginario di due civiltà che si incontrano e si riscoprono affini. Al centro di questa vicenda umana ed esistenziale c’è una profonda storia d’amore a sottolineare come l’amore sia motore imprescindibile nella nostra esistenza. È il destino di una Siria martoriata dalla guerra e, forse ancor peggio, dimenticata da un Occidente affaccendato tra follie e indifferenze capitaliste. Aleppo, Damasco, il deserto, Bisi alias Gioffrè ha davvero conosciuto la grande bellezza, e poi le sue macerie umane e storiche. Da ateo e comunista, si confronta con l’arcivescovo ortodosso della stessa prodigiosa Aleppo, Boulos Yazigi, e con Kaled Al Asaad, il famosissimo Archeologo di Palmira. Tutti e due, assassinati dai terroristi dell’Isis. Santo Gioffrè è attivo nella vita politica e sociale, è stato eletto più volte consigliere al Comune di Seminara e, dal 1994, due volte Consigliere provinciale, ricoprendo anche la carica di assessore alla cultura della Provincia di Reggio Calabria. Nel 1999 ha pubblicato il suo primo romanzo storico Gli Spinelli e le Nobili Famiglie di Seminara, ambientato nel periodo del terremoto del 1783, ma il successo arriva nel 2008 con Artemisia Sanchez, da cui è stata tratta anche una serie televisiva trasmessa dalla Rai. Nel 2015 viene nominato dalla giunta Oliverio quale Commissario straordinario dell’ASP di Reggio Calabria. È stato il primo a denunciare le anomalie dei pagamenti all’ASP di Reggio Calabria, che porteranno la stessa azienda sanitaria ad essere sciolta per infiltrazione mafiosa. Ha pubblicato, oltre alle due citate, le seguenti opere: Leonzio Pilato (2007), La terra rossa (2010), Il Gran Capitán e il mistero della Madonna nera (2014), L’opera degli ulivi (2018). Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 la conversazione sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da venerdì 17 febbraio.