Discussione

VALLOMBROSA

Nel comune di Reggello in provincia di Firenze nella diocesi di Fiesole troviamo il monastero di Vallombrosa eletto a basilica minore dallo stesso papa Pio XII, monastero indipendente . Il monastero, che segue la regola benedettina, è considerato a tutti gli effetti monumento nazionale italiano. Il luogo spirituale fu creato per volontà di san Giovanni Gualberto, infatti a Vallombrosa troviamo una statua e una cappella a lui dedicate. Il luogo sacro sorse su un terreno donato da un chierico che aveva aderito alla comunità religiosa. Furono i vari abati che si sono succeduti a dar vita alla chiesa in pietra, all’oratorio in legno, al chiostro, al piazzale, al refettorio, alla biblioteca ecc. Dopo una serie di incendi, nel settecento si ebbe una ristrutturazione con l’aggiunta di opere come la pala del Perugino. Si realizzò un nuovo coro e si ebbe un rinnovamento decorativo non indifferente. Si crearono audaci cicli pittorici, altari in pietra ecc. il campanile invece risale al XII secolo e la torre al XV, elegante e austera. La chiesa ha una navata con cicli decorativi e tele del settecento con vite di santi e scene del vecchio testamento della vita di Ester e Assuero. Prevale lo stile rinascimentale e tardo barocco come quello delle numerose cappelle. L sagrestia in stile rinascimentale è sorta per volontà di Francesco Altoviti. Il chiostro ha invece uno stile quattrocentesco. Le cucine e il refettorio conservano lo stile originario seicentesco. La biblioteca è stata rinnovata in stile neoclassico e presenta un tavolo intarsiato dell’ebanista Moschini, gli scaffali sono in stile ottocentesco . La facciata del monastero è seicentesca con lo stemma dei Medici. All’interno troviamo il museo dell’arte sacra realizzato nel 2006 nei locali della foresteria. Ci sono dipinti, opere di oreficeria, opere restaurate del quattrocento, reliquiari, opere in stile rinascimentale ecc. Vicino troviamo una riserva naturale adatta per il trakking dove troviamo l’albero più alto di Italia. Questi luoghi hanno ispirato molti letterati specie del periodo romantico. I giovanissimi non sempre conoscono nel dettaglio questi luoghi spirituali, attratti di più dalle mete mondane. Negli ultimi tempi tuttavia si assiste a un rilancio turistico delle mete spirituali. Molte persone trovano rifugio in estate nei monasteri per sfuggire al caos delle spiagge, delle mete esotiche, al traffico, e per staccare la spina dopo un anno trascorso nelle metropoli.