DEMOLIZIONI

Spesso nel campo delle relazioni e delle amicizie ci lasciamo abbagliare, incantare da strane sirene. Crediamo nella solida amicizia, e pensiamo che tutti siano simili a noi. Le vere amicizie ci fanno tremare di gioia e di commozione, ma non è tutto oro quello che riluce sotto il sole. Alcuni amici hanno la capacità di esprimere strane considerazioni e commenti. Dagli amici ci aspettiamo atti di tenerezza e devozione, poi nel concreto riceviamo stupefatti insulti e frasi pungenti. Non siamo certo contenti quando i commenti sono vere e proprie demolizioni. Alcuni amici e conoscenti hanno sempre voglia di distruggere tutto quello che abbiamo costruito, realizzato, compiuto. Le demolizioni sono radicali, sgarbate, violente. La macchina che abbiamo cambiato a detta degli altri è ridicola, il suo colore è brutto. Le critiche sono costanti, demolitrici, distruttive. Il nostro taglio di capelli è fuori moda, la nostra cucina è demodè, i nostri saldi principi sono superati. Le demolizioni sono vigorose, gli approcci maleducati. Per gli altri dovremo cambiare quartiere, abitudini, modi di dire e di fare, situazioni, scelte sentimentali. Il luogo dove andiamo al mare è irrimediabilmente mal frequentato, manca di stile e di classe, solo noi potevamo sceglierlo. Senza rispetto ci dicono che la spiaggia dove andiamo negli ultimi tempi è frequentata solo da burini, cafoni. La via dove abitiamo non è elegante, i suoi abitanti sono maleducati e non si sa in base a quale criterio sono stati definiti tali. Si prosegue con attacchi indelicati che ci colpiscono fatti senza alcuna premura di arrecare dolore La nostra casa è troppo modesta, il nostro ufficio troppo banale, il nostro fidanzato troppo insignificante. I commenti sono vivaci, minuziosamente arroganti. Alcuni ci attaccano apertamente in modo arcigno e violento. Ci toccano frasi scioccanti fatte con spirito sarcastico. La situazione negli anni degenera, si complica. A demolirci non sono solo parenti e amici ma anche gente conosciuta occasionalmente per qualche questione, per qualche ragione, in qualche contesto come la vendita di un immobile, l’acquisto di un mobile, la compera di un oggetto. I nostri gusti sono poco attraenti. Ci torturano con frasi piccanti che alla lunga ci offendono. Commenti torbidi sono fatti da persone volubili. Persone dall’aria angelica ci tormentato, ci fanno piangere. Ci ritroviamo soli senza appoggi in un universo arido. Alcuni eccedono nel loro comportamento irriguardoso. Alcuni si rivelano gretti, rudi, biliosi. Ci feriscono con ogni arma a portata di mano. Commesse insensibili ci maltrattano, ci dileggiano . La collera cieca ci prende. Anche medici e infermieri infieriscono durante le visite. Spesso è difficile riaversi, perdonare. Alcune battute sono addirittura immorali, sembra che noi non abbiamo qualità. Siamo noiosi, privi di scintille di luce. Loro, gli altri sono sempre all’opposto di noi più intraprendenti, più felici e ce lo fanno notare. Noi siamo i derelitti. Verso gli amici più stretti alla fine siamo legati da un rapporto oscillante di odio-amore. I loro eccessi ci infastidiscono. Pretendiamo rispetto ma loro sono solo testimoni contro di noi. Alla fine siamo costretti a ridurre la frequentazione di certe persone che ci colpiscono. La nostra anima pugnalata non riesce ad essere paziente. Alla fine siamo letteralmente sopraffatti da commenti salaci, demolitori. Persino chi viene a visitare la nostra casa in vendita si mostra meschino e rabbioso, pronto a criticare. I colleghi stessi ci demoliscono ad ogni occasione e noi ci sentiamo privi di appoggi. Sentiamo l’impulso di mandare tutto all’aria. Il collega di stanza stesso è protagonista di colpi bassi, gode nel sussurrare alle nostre spalle. Alla fine soppesiamo con rancore le parole pesanti. Gli oltraggi sono come guerre dichiarate contro la nostra persona, sono messaggi che hanno il loro significato. Tuttavia capiamo che le demolizioni non distruggono la nostra personalità, la nostra essenza di persone limpide e oneste. Le nostre abitudini non sono alterate. Le parole scomode degli altri non scalfiscono il nostro modo di procedere nel cammino della vita. La libertà consiste anche nel non tenere conto assolutamente delle demolizioni che spesso sono farneticazioni di persone squilibrate e annoiate.