ester eroli

 

MATTONE

Un tempo la gente, specie se viveva nelle campagne, in luoghi periferici, lontani dai principali centri cittadini e dai servizi soleva mettere i soldi risparmiati in casa, magari li nascondeva in posti specifici o sotto il materasso o sotto il mattone come si diceva. Molti li nascondevano in cantina, nel garage. Molti sognavano con quei soldi idealmente di fare affari. La filosofia che faceva da sfondo era quella del risparmio. In passato il gesto di nascondere sotto la mattonella i soldi era comune a ricchi e poveri. Nel medioevo era una pratica diffusa. Ora non si ha più il tempo e la voglia di risparmiare. Nelle vicende attuali nel quotidiano gli stipendi sono talmente bassi che non si risparmia più nulla. E’ difficile serbare il denaro in modo duraturo. Mettere sotto il mattone era una usanza che faceva parte del retroterra culturale. Ci sono stati molti cambiamenti nel tempo. Attualmente è difficile combinare investimenti. Chi ha molti soldi e vive nella abbondanza è spesso bersaglio... Continua a leggere

 

MENZOGNE

In alcune città è boom di iscrizioni di studenti fuori sede. Il numero dei fuori sede è aumentato in modo pazzesco. Le città sono preda di orde di studenti anche stranieri. Perugia è la città con i maggiori iscritti stranieri che disturbano la quiete pubblica specie la notte. I cittadini sono tormentati da rumori molesti e schiamazzi. Molti studenti si ubriacano, si drogano, fanno atti di vandalismo e commettono azioni turpi e orribili Alcuni scalmanati rubano le cose nelle case prese in affitto. Si creano rivalità r odii fra i vari corsi di laurea in competizione. Le città devono subire il fracasso senza rimedio. Alcuni comportamenti sono deliranti. Per le città è un peso gravoso. Le forze dell’ordine sono sempre all’erta per sedare risse vili. Gli studenti abbruttiscono i quartieri. Anche Roma è una meta ambita, invasa da uno stuolo di studenti non sempre educati e perfetti. Ci sono bivacchi ovunque, i locali pullulano di studenti oziosi. Le comunità non godono per certe presenze che... Continua a leggere

 

INVOLUZIONI

Tutti indistintamente parlano di ripresa economica del nostro paese. Il nostro paese sembra il paese di cuccagna, appetibile, competitivo che attira folle di stranieri in cerca di occupazione e benessere. Il nostro paese sembra baciato dalla dea bendata, protetto da un arcangelo. Un paese puro senza problemi. Un paese dove la ripresa è presunta ma forse non reale. Molti negozi hanno chiuso in modo fulmineo. Alcuni quartieri non hanno più un forno, una tintoria, il medico di base, il parroco, una cartoleria, una palestra, una merceria un tempo luoghi abituali di frequentazione. In certi quartieri siamo davanti a vere battute di arresto. Alcuni quartieri specie nelle grandi città sono dimenticati. Intere attività sono state spazzate via come macellerie, biblioteche. Sono rimasti negozi residui, supermarket, frutterie. Molte attività e produzioni sono state compromesse dopo esordi di degno rispetto. Molte attività sono andate verso clamorosi fallimenti, burrascose chiusure a svantaggio... Continua a leggere

 

SCORBUTICI

Ci capita spesso in sostanza di dover fare e sbrigare delle faccende in occasione di ponti e festività. Si può trattare di una visita medica urgente, di analisi del sangue, di intervento in un pronto soccorso, di una operazione postale e bancaria, di un intervento di manutenzione urgente. Noi che ci occupiamo di certe questioni in occasione di feste siamo visti come degli alieni, degli stupidi allocchi che non approfittano per fare una vacanza e rimaniamo confinati in casa. Non riscuotiamo successo e simpatia. Siamo distanti dal sentire comune e dovremo scomparire dalla faccia della terra. Gli altri fuggono tutti via veloci con la velocità di un tornado. Chi vive in paesi sperduti e lontani nei giorni di festa non riceve nessuna assistenza, di nessun tipo, è tagliato fuori. I mezzi pubblici non ci sono o sono scarsi, i pronti intervento sono rari. Ci si salva solo con un pizzico di fortuna. Gli impiegati, i commessi che troviamo nei giorni di festa sono principalmente scostanti, scorbutici,... Continua a leggere

 

SPIRE

Il male ha sempre i suoi tentacoli, le sue spire. Il male assoluto è difficile da estirpare. Ci sono persone che approdano al male precocemente, si danno subito al vizio senza prevedere le conseguenze. Spesso i cattivi non si dolgono del male fatto, non hanno rimorsi e non si danno la colpa. Sono disposti a mettere gli altri in soggezione. Il male avviluppa con le sue spire. Il male induce a fare stragi, carneficine, omicidi in barba al senso di giustizia. La giustizia riparatrice, costruttiva interviene ma la riparazione è parziale. Il cuore malato, affranto dal peso del dolore non si rimargina facilmente. Ci possono essere riparazioni materiali ma non morali. La risoluzione sarebbe quella di sparire davanti al male insidioso, davanti alle sue sfide. Il male invece ha il suo gradimento, molti sentono il bisogno di assecondarlo, di esaltarlo. Molti si acquietano solo dopo aver fatto il male e dimenticano subito i torti fatti in senso stretto. Il male cova, appartato e poi esplode e ci

 

INVERNO

Molti studiosi per il nostro tempo parlano a buon diritto di inverno demografico, una situazione insostenibile che crea problemi sociali, economici, politici, generazionali. Le storie d’amore e le nozze sono a ben guadate divenute a tutti gli effetti film dell’horror. Fidanzate, mogli, mariti uccisi senza rispetto, senza avvedutezza, con crudeltà. Basta cadere fra le grinfie di un mostro e si è spacciati, privati della libertà, della vita stessa. Persone maligne uccidono. Non ci si può sposare per rimetterci la vita, è una soluzione a dir poco raccapricciante. Si dovrebbero prendere delle precauzioni al riguardo ma è difficile. La vita non preserva dalle cadute. Spesso siamo presi e messi alla sbarra da scelte inopportune guidate dall’istinto, dal presunto amore. A un certo punto della sua vita una donna arrivata alle soglie della maturità sia fisica che intellettuale si chiede giustamente con chi fare dei figli, con chi sottoscrivere il contratto di matrimonio, a chi dichiarare... Continua a leggere

 

MOLTO MALEDUCATI

Spesso siamo interessati da un fenomeno particolare. Persone amiche, parenti, conoscenti che ci mettono sotto processo. Ci lanciano accuse più o meno velate, ci fanno insinuazioni maligne, ci arrivano da loro punzecchiate e stoccate velenose anche senza motivo. Accuse infondate, apprezzamenti maligni che ci fanno sentire soli. Alcune stoccate ci sembrano ingiuste ed eccessive e ci abbattono. Tentiamo di reggere il colpo, di non polemizzare alla prima occasione. In alcuni casi anche i colleghi si mostrano poco benevoli e infieriscono., ci condannato senza appello. Nessuno ci loda per le nostre qualità. Alla fine nei casi estremi non abbiamo molte alternative. Nessuno ci capisce, ci legge dentro e quindi davanti a certi apprezzamenti, esclusioni e frasi contro natura decidiamo di smorzare qualsiasi discorso togliendo il saluto alla persona in questione. In fondo spezziamo gli insulti, blocchiamo le frasi perfide e gli impulsi perversi contro di noi. E’ una soluzione ideale frutto di una

 

LIBERISSIMI

Alle donne è affidato l’ingrato compito di scegliere un uomo per la vita. Su di loro incombe una enorme responsabilità che ha conseguenze anche sociali ed economiche. Le donne vorrebbero un uomo onesto, pacifico, tenero ma di solito trascurano i ragazzi perbene per impelagarsi con ragazzi belli, spavaldi, ironici. Spesso le nozze e le convivenze con certi soggetti sono disastrose e le donne finiscono esaurite, depresse e finiscono per trascurare anche la loro cura. Gli uomini belli e aitanti lusingano, ingannano, sono superbi, prepotenti, orgogliosi. Le donne si crogiolano nel vittimismo dopo una vita coniugale terribile. Di solito all’inizio la scelta cade sempre su un ragazzo di bella presenza, bello come il sole, con i denti perfetti, gli occhi luminosi, la carnagione limpida, i gesti signorili, controllati alla apparenza, magari colto, alla apparenza rispettabile Le ragazze non si rendono conto che se quel giovane bellissimo è ancora libero, non impegnato una ragione ci deve

 

PERSONOLOGY

Nel 2023 nel campo della astrologia moderna è uscito un libro interessantissimo di due scrittori famosi per la casa editrice de Vecchi tradotto da Maria Massarotti per un totale di 832 pagine. Il libro affronta il tema natale e analizza i caratteri delle persone in base al giorno di nascita. Il giorno appare in questa analisi fondamentale, non solo è importante l’ora, il mese ma il giorno esatto della nascita. L’analisi attinge a studi di astrologia, numerologia, statistica, dei tarocchi, di astrofisica. E’ importante anche la stagione in cui si nasce, la stagione e la data influenzano le scelte, le opinioni, gli stili di vita, gli atteggiamenti. Si tratta di una chiave di lettura del tutto innovativa frutto di anni di pazienti studi e ricerche, del tutto diversa dalle precedenti più tradizionali. Il segno zodiacale conta ma conta pure il giorno che da al carattere plasmato sfumature diverse e originali. La data di nascita influenza la personalità dell’individuo e determina il suo

 

FUGHE

Le statistiche parlano chiaro la maggior parte dei giovani specie quelli appartenenti al ceto medio dopo il diploma o la laurea cercano lavoro all’estero che di solito trovano in tempi brevi e ben remunerato. Tutti cercano di scappare I ceti elevati non hanno bisogno di mandare i figli lontano, magari hanno una impresa, una industria, una attività commerciale, uno studio già avviato e ricco di clienti, una azienda efficiente. A rimetterci sono sempre i ceti più svantaggiati che spesso rinunciano pure a curarsi. Gli anziani che hanno i figli all’estero già da anni con il tempo si trasferiscono pure loro dato l’avanzare della età e preferiscono stare vicino alla prole. La conseguenza per il nostro paese è lo spopolamento vistoso, massiccio. Le città, i paesi si svuotano, i negozi chiudono. Non ci sono clienti, non ci sono avventori, non ci sono giovani, le chiese sono vuote, le scuole languono, le classi sono accorpate, gli insegnanti licenziati, gli operai messi in cassa integrazione visto... Continua a leggere

 

SERIETA'

Negli ultimi tempi rimane sempre più difficile delegare ad altri. La serietà, l’onestà non sembrano più di questo mondo. Ci affidiamo alle mani di un giardiniere nella seconda casa convinti della sua buona fede e ci accorgiamo che il soggetto in questione cerca di fare il furbo, gonfia i prezzi, sottrae attrezzi, ruba arnesi, lucra sulle spese, porta via arredi da giardino a nostra insaputa, finge di comprare cose che non servono, ci chiede costantemente soldi. Persone dall’aspetto mite si rivelano arpie. A noi ci tocca solo pagare. Affittiamo una casa a degli studenti e questi sul punto di andarsene alla fine del contratto si portano via orologi, materassi, tazzine, piatte, insomma tutti gli arredi e gli accessori. Chiamiamo una donna delle pulizie e questa non pulisce a fondo, ma solo superficialmente e tenta pure di rubare oggetti e soldi che le capitano a tiro. Anche negli uffici spesso le donne delle pulizie non puliscono bene e preferiscono passare il tempo a chiacchierare nei corridoi... Continua a leggere

 

SPARIRE

Spesso siamo discriminati non perché siamo bassi, grassi, secchi, vegetariani ma solo perché siamo persone sincere e oneste. L’onestà mette soggezione, fa paura, appare ridicola, idiota. Abitualmente si preferiscono persone più ambigue, nate per l’intrigo e l’intrallazzo. Le persone furbe sono più allegre, più aperte, più disponibili. I parenti stessi fra una nipote timida, chiusa un po' tetra, preferiscono una più vivace, più mattacchiona. Gli onesti sono sempre messi alla porta, sono ospiti inattesi e non ben accetti. Ci si ribella davanti a una scelta troppo onesta. Degli onesti si ride perché sono ridicoli con le loro fisse e manie di perfezione. Gli onesti in ogni contesto devono stringere i denti, accettare le condizioni imposte da altri. Molti si sentono fuori luogo, sbagliati. Il mondo da carta bianca l’esclusiva solo a gente arrogante, prepotente. Gli onesti sono messi sotto pressione. Spesso sono pure sfortunati, con il destino crudele che rema contro, piove sempre sul

 

GABRIELA

Gabriela de Portillo è conosciuta con il nome di Artemisia. Le sue pubblicazioni sono diverse ma il suo libro più riuscito è l’era della verità. Gabriela non è certo una persona comune. A soli sei anni ebbe le prime manifestazioni paranormali. A tredici anni un amico di famiglia le regalò i tarocchi e gli insegnò l’arte misteriosa della divinazione di cui divenne una esperta. A trenta anni ebbe i primi segnali delle sue doti paranormali. Tutto cominciò con dei sogni anche di defunti che volevano dialogare con lei, e delle visioni specifiche di angeli, santi, morti. Le sue intuizioni e illuminazioni riguardavano il futuro di persone e del mondo, era in grado di prevedere anche eventi storici di portata mondiale. Con il tempo era in grado di vedere il futuro e degli spiriti di trapassati, percepiva persino il loro profumo, quello che indossavano in vita. La sua ascesa nel campo fu repentina. Le sue potenzialità si sviluppavano soprattutto di notte quando era più facile comunicare con... Continua a leggere

 

RECLAMI

Un tempo in ogni angolo anche più remoto della terra le spose dovevano giungere all’altare di nozze illibate. Non dovevano avere avuto confidenza con le questioni sessuali, non dovevano essere svenevoli e provocanti. Le spose dovevano avere un abito casto e non presentarsi all’altare con spalle scoperte e seno in vista. Un tempo erano accolte le ragazze pure con limitata o assente esperienza sessuale. Erano poi i compagni a occuparsi dello svezzamento. Erano premiate le donne che avevano avuto il coraggio di resistere e perseverare. Un giovane si commuoveva davanti alla verginità di una donna. Se le ragazze erano timide e impacciate era meglio. Le ragazze serie di solito aspettavano quello giusto e non amoreggiavano in giro e non si confondevano in rapporti torridi. In passato spesso dei giovani erano andati a reclamare dal padre della sposa per la mancanza di illibatezza della prescelta, ma erano casi rari. Ora a ben guardare accadono ai nostri giorni curiosi episodi che non si sanno... Continua a leggere

 

INFERNI

I sacerdoti non si stancano di ripetere incessantemente che nonostante siamo nell’era post moderna e nella civiltà della tecnologia questo non significa che il purgatorio e l’inferno è stato abolito. Molti cattolici su questo tema recalcitrano, ritrattano, furbescamente credono di poterla fare franca, dal loro punto di vista e dalla loro visuale soggettiva l’inferno non esiste. Improvvisamente la fede ha assunto una altra connotazione, ha cambiato posizione. Si può vivere una vita gaudente, voluttuosa, criminale senza essere puniti anzi in certi casi premiati. La vita frenetica, malavitosa ha la sua dolcezza, il suo fascino, attira. Gli onesti sono guardati a vista, presi di mira. Gli onesti puri dal conto loro vivono il loro personale inferno sulla terra. L’inferno si spalanca per gli onesti quando vengono borseggiati, spogliati dei loro averi, derisi per i loro principi, tralasciati per la loro malinconia, maltrattati con energia, considerati inutili persino dai parenti, esclusi

 

PORTE APERTE

La regione Piemonte insieme alla Val d’Aosta hanno realizzato un altro grandioso progetto in via di attuazione. Si tratta di un app scaricabile dallo smarphone che consente grazie a un apposito programma specifico di aprire le porte di chiese e cappelle ricche di arte e cultura che sono chiuse per la maggior parte dell’anno e che si trovano nel circuito di luoghi altamente turistici. Con questo sistema si può accedere a santuari, chiesine di campagna, monasteri, ricchi magari di opere d’arte e di affreschi, sia in gruppo che per visite solitarie. Le persone religiose possono dedicarsi al culto, pregare chi non è religioso può visitare i luoghi per solo scopo turistico e per apprezzare l’arte. Si può entrare sia in estate che in inverno seguendo determinati orari. I luoghi dispongono di video, e visite guidate in video, di aria condizionata, di codice brail per i non vedenti, di video con le spiegazioni anche nel linguaggio dei segni per i portatori di specifici handicapp. Alcune di

 

MANOLA

Manola è un romanzo, di cui esiste pure la versione teatrale, della scrittrice e sceneggiatrice Margaret Mazzantini figlia del celebre scrittore Carlo. Nata a Dublino e trasferitasi con la famiglia a Tivoli dopo la licenza liceale classica ha frequentato l’accademia di arte drammatica. Ha esordito come attrice anche di teatro. Come scrittrice ha avuto molti premi come il prestigioso premio Strega. I suoi romanzi sono tradotti in molte lingue e sono conosciuti in molti paesi del mondo. Il romanzo Manola mette a confronto due gemelle non monozigote. Ortensia è raggiante, vispa, estroversa, amante dei divertimenti che sprizza gioia di vivere, la sorella Anemone è cupa, insicura, fragile, emotiva. Sono diverse e rappresentano due archetipi diversi di femminilità. Anemone si sposa con un uomo problematico, affetto da bulimia che poi la abbandona per fuggire con un medico suo amante, lo stesso medico che la sta curando per un problema oncologico. Sono differenti ma accomunate dalla

 

MANOLA

stesso medico che la sta curando per un problema oncologico. Sono differenti ma accomunate dalla stessa ansia di vivere, di raccontarsi, di confessarsi. I loro ruoli possono quindi anche invertirsi. Entrambe sono le facce di una stessa medaglia e non sono cosi estranee fra loro. Le due sorelle rappresentano i due volti della stessa femminilità. Le due sorelle ricorrono entrambe alla cura di una psicanalista Manola che non risolve pienamente le loro contraddizioni che sono le stesse del nostro tempo. Il romanzo è avvincente, il suo stile è sciolto, divertente.

 

MAGGIO

Ogni anno nel mese di maggio si rinnovano le feste religiose, aumentano le cresime, le comunioni nelle chiese, le nozze. Un fenomeno in espansione che attira la attenzione. Molti magari non credono ma continuano a festeggiare in modo religioso. Le feste sono sempre sontuose, mai contenute e moderate. Le invitate si presentano con abiti corti, indecenti e scollati come fossero in un teatro, truccate come in un circo. Il trucco è pesante, vistoso, nauseante, marcato. Certi atteggiamenti superbi fanno veramente pietà. Alcune al cospetto della casa del signore si presentano con spacchi vistosi. Prevale nelle giovani donne l’atteggiamento superbo e spavaldo, come se fosse una prodezza, un merito presentarsi nude in chiesa. Il comportamento non è puro e cristallino, ma marchiato e venato di vanità, una vanità crudele, prepotente, vistosa. Si indossano per l’occasione perle e gioielli, scarpe firmate e accessori ricchi. Molti si propongono in versione sexy- in chiesa si respira una aria di sfida,... Continua a leggere

 

TERMINE

La natura e le caratteristiche dei giovani di oggi sono diverse da quelle riscontrate nei giovani del passato. Molti ideali e passioni si sono scolorite. Molti giovani non votano più e la scheda elettorale rimane chiusa in un cassetto polveroso. Molti preferiscono una inebriante giornata al mare che andare al voto. Votare per i giovani è noioso come molte altre cose. I giovani si concentrano in modo acuto e penetrante solo in particolari circostanze a loro congeniali. Sorvolano nell’impegnarsi in altre questioni. I giovani in certi casi si rivelano opportunisti. Amano i divertimenti puri, le scorribande, le feste. Cercano sempre di giustificare i loro atteggiamenti. Ogni pretesto è buono per fare festa. Si buttano a capofitto solo nelle cose di loro interesse. Non considerano spesso le esigenze degli altri. A ben guardare scrutando nel profondo esaminando varie situazioni ci rendiamo conto che i giovani iniziano mille attività, mille imprese ma poi non ne portano a termine nessuna.... Continua a leggere

 

FARSI SCUDO

In passato le famiglie nobili e borghesi amavano sempre avere nel proprio casato un prelato, un vescovo, un monsignore, un cardinale, un sacerdote, persino un prete. Era sempre motivo di prestigio e di lustro. Dalle più potenti famiglie nobiliari sono usciti papi e cardinali. Le famiglie prive di tanto onore si tormentavano e anelavano ad avere un religioso in famiglia. Il desiderio era comprensibile specie in alcuni periodi storici molto turbolenti. Molte famiglie spingevano i figli verso la scelta monastica e sacerdotale. Molte ragazze di buona famiglia fremevano per diventare suore anche di clausura, erano infervorate dall’idea di entrare in un rigoroso ordine monastico. Oggi i giovani provano raccapriccio per simili scelte e preferiscono la vita libera. Molte cose sono in effetti cambiate. Si meditano altre scelte. Tuttavia se si scava nel profondo si scopre che ai nostri giorni anche se si ragiona in termini diversi molti ambiscono a farsi scudo esibendo parenti legati al

 

NUBILATO

Negli ultimi tempi le ragazze, le spose sono sempre più sbarazzine, hanno occhi furbi e maligni, sguardo altezzoso, modi bruschi. Sono sempre più inclini a comportamenti senza scrupoli. Un tempo le spose erano pure e caste, non si lasciavano vedere dallo sposo prima delle nozze secondo una precisa usanza e tradizione, spesso indossavano l’abito da sposa di famiglia già indossato da madri e nonne, portavano il velo spesso anche davanti agli occhi. Il loro atteggiamento era umile. Un tempo si era gelosi di certe tradizioni. Ora le spose si lasciano andare a comportamenti che fanno pietà. Contempliamo allibiti feste di addio al nubilato che sono simili a orge sataniche di pessimo gusto, spia di un decadimento allucinante. In certe feste siamo alla presenza di vere orge bacchiche dove il vino scorre a fiumi come le allusioni alla pornografia e al sesso. Si lasciano coinvolgere da simili comportamenti sia i ceti bassi che quelli più elevati. Negli ultimi tempi va di moda presentare alla... Continua a leggere

 

RADIOSI

La proclamazione del nuovo papa ci ha reso tutti indistintamente felici. Il nuovo papa si è meritato la stima di tutti e ci ha riconciliato con il mondo e rinsaldato i legami con la fede. Prima del conclave era partita la corsa al toto nomine, molti scommettevano su alcuni nomi di cardinali altri su altri personaggi di valore della curia romana. Molti hanno esternato apertamente le proprie preferenze. Non ci sono stati molti conflitti, il papa è stato scelto alla unanimità. L’avventura del conclave si è conclusa rapidamente, regolarmente. Tutto si è svolto quasi in sordina. Il popolo dei cristiani non è rimasto a lungo privo del suo capo carismatico. La proclamazione è avvenuta ed è stata uno spettacolo di gioia. La gente era in visibilio. In verità il contributo umano è relativo. Un detto popolare recita: matrimoni e vescovati dal ciel sono destinati. Esiste una sorta di predestinazione. Ci sono persone che hanno sempre respinto la chiesa e poi si sono fatte monache di clausura. In

 

CAMOMILLA BLU

La camomilla, il cui nome greco allude al suo profumo quasi di mela dolce, è una pianta angiosperma di cui esistono varie specie e sottospecie. L’uomo nel tempo ha compiuto delle vere selezioni. Tra le varie specie esiste pure la camomilla blu come esite il thè al prezzemolo. il cui nome originale è chamomilla recutita, che contiene una specie di idrocarburo che le da il colore decisamente bluastro. In passato si conoscevano solo due varietà e la più nota era quella detta volgarmente romana. La camomilla blu si può considerare a tutti gli effetti pianta medicinale che gli Egizi usavano per dolori articolari e nevralgie producendo anche degli olii medicinale. Essa si trova in Asia e in Europa, specie nelle zone di montagna come Pirenei, Alpi, Carpazi, Balcani e si può trovare nelle scarpate, nei campi incolti, nei prati, nei bordi delle strade. La camomilla blu ama i terreni non molto umidi, anche calcari. Fiorisce fra maggio e settembre. Il profumo di erbacea è intenso. Essa è utile... Continua a leggere

 

PASS

Negli ultimi tempi si usa la parola Pas per indicare una categoria di persone definite altamente sensibili. Non sono persone strane, diverse, da tenere a bada, da controllare. Sono persone alla apparenza comuni che hanno alcune diversità comportamentali, e soprattutto caratteriali. Hanno delle caratteristiche peculiari che le differenziano dalla massa. I pass di solito non amano i bagni di folla, i luoghi affollati, le lunghe file, le code alla posta, i posti molto rumorosi, non sopportano i film violenti e perversi, sono molto consapevoli degli stimoli esterni, assorbono le emozioni, degli altri come fossero le proprie, elaborano le informazioni in modo profondo, sono influenzati dalle piccole cose, sono introspettivi, non amano i pettegolezzi e le chiacchiere vuote di senso, amano le amicizie profonde non superficiali, amano la semplicità e l’anonimato. Non sopportano il fanatismo e la superbia, coltivano hobby per sentirsi vivi e passioni, non sopportano atteggiamenti crudeli specie... Continua a leggere

 

ANTONIO NAVARRA

Antonio Navarra è nato a Napoli nel 1956. E’ professore ordinario alla università di Bologna in scienze ambientali pure nella sede distaccata di Ravenna. Si è laureato in fisica a Bologna nel 1980. Poi si è recato a Princiton nella sua università dove ha continuato gli studi ambientali e l’insegnamento. E’ tornato poi in Italia nel 1986 dove ha seguito il dottorato di ricerca. Si tratta di un bell’esempio di rientro di cervelli in Italia. E’ presidente della fondazione centro cambiamenti climatici, famoso centro di ricerca del clima. Ha realizzato molti esperimenti climatici con metodi numerici. Le sue indagini conoscitive hanno portato a importanti scoperte scientifiche, perché un vero ricercatore deve fare delle interessanti scoperte nel suo campo. E’ uno scienziato affiliato agli scienziati degli stati uniti e della Corea del sud. E’ dirigente dell’istituto di ricerca di geofisica e vulcanologia. Ha realizzato simulazioni climatiche con vari modelli di riferimento. Ha studiato

 

MELOTTI

La prima risotteria Melotti , ristorante tipico, nasce nel 2002 per volontà della famiglia di imprenditori e della nonna Rosetta con le sue ricette a Verona fra le antiche mura della isola della scala. Nel 2013 questo tipo di ristorante sbarca nel cuore di new York. Nel 2017 apre nel centro storico di Roma a via della vetrina a due passi da piazza Navona. Nel luglio del 2021 la risotteria apre a Firenze vicino al duomo a via dei servi. Nell’aprile del 2024 apre a Milano in zona navigli vicino alla stazione di porta Genova. La cucina proposta è semplice e tradizionale con menu a base di riso veronese e una ampia scelta di risotti cucinati con tecniche tipiche e accompagnati da vini veneti e veronesi e italiani sia bianchi, rossi e rosè ben selezionati per annate . Le ricette usate sono quelle del paese dell’isola della scala prevalenza. Il riso è coltivato e lavorato direttamente dalla famiglia Melotti nell’isola della scala nella bassa pianura veronese da secoli zona destinata alla produzione... Continua a leggere

 

SIMBOLOGIA

Con infinita amarezza ci rendiamo conto che la povertà è ignorata, derisa, messa da parte. I ragazzini ricchi di rimando mettono sotto gli occhi dei poveri con impeto i loro giocattoli preziosi e fanno la linguaccia. I bimbi poveri vivono giornate penose, sono colpiti, sbranati con parole indecenti, allusive. I ricchi inorridiscono davanti a immagini di povertà, trasaliscono, non comprendono perché loro vivono nel lusso agli altri tocca solo afferrare le briciole. I ricchi non vogliono condividere la povertà e di solito di colpo prendono le distanze da gente poveraccia. Per certe casate è sconveniente avere amici poveri, è un vero scandalo che scandalizza i benpensanti. Sulla povertà i pensieri sono confusi e contorti. La povertà è inaccettabile, va eliminata sotto i propri occhi. Nessuno si mette nei panni dei poveri. Alcuni poveri sono umiliati, illusi, derisi. La solidarietà empatica è una vera utopia. Alcuni benestanti sembrano farsi carico di questo problema antico come il mondo.... Continua a leggere

 

DEMOLIZIONI

Spesso nel campo delle relazioni e delle amicizie ci lasciamo abbagliare, incantare da strane sirene. Crediamo nella solida amicizia, e pensiamo che tutti siano simili a noi. Le vere amicizie ci fanno tremare di gioia e di commozione, ma non è tutto oro quello che riluce sotto il sole. Alcuni amici hanno la capacità di esprimere strane considerazioni e commenti. Dagli amici ci aspettiamo atti di tenerezza e devozione, poi nel concreto riceviamo stupefatti insulti e frasi pungenti. Non siamo certo contenti quando i commenti sono vere e proprie demolizioni. Alcuni amici e conoscenti hanno sempre voglia di distruggere tutto quello che abbiamo costruito, realizzato, compiuto. Le demolizioni sono radicali, sgarbate, violente. La macchina che abbiamo cambiato a detta degli altri è ridicola, il suo colore è brutto. Le critiche sono costanti, demolitrici, distruttive. Il nostro taglio di capelli è fuori moda, la nostra cucina è demodè, i nostri saldi principi sono superati. Le demolizioni sono... Continua a leggere

 

TARTARIA

Il termine tartaria deriva dal mito greco e si riferisce al regno degli inferi. La Tartaria era una regione storica dell’Asia molto estesa dal clima ostile da qui il termine spregiativo. Era un termine europeo per indicare zone sconosciute della Siberia, degli Urali, della Manciuria. La Siberia era detta grande tartaria, la Crimea piccola, la Manciuria era detta tartaria cinese. Il termine negativo è giunto fino al XX secolo. Molti viaggi storici hanno sfatato il mito oscuro della Tartaria. Nel XIX secolo il mito era ancora in piedi nella arte e nella letteratura, nei racconti e nelle leggende, nei quadri e nelle favole. Spesso era sinonimo di un luogo favoloso, ricco, immaginario, una terra di giganti, di ricchezze, di pietre preziose, un eden felice ricco di prosperità e benessere. Secondo la credenza la tartaria era un regno indipendente, pieno di tesori anche nascosti, una regione prospera, un impero potente, che si estendeva dal mar Caspio fino all’oceano pacifico, comprendendo l’Asia... Continua a leggere

 

BELLICOSITA'

Il mondo femminile è attraversato da molte interferenze e venti gelidi. Le donne fra di loro non si stimano, non si amano, non si possono vedere nonostante le apparenze. Le donne inveiscono sempre contro altre donne in qualsiasi contesto. Alcune nel perseguitare le altre donne hanno comportamenti a dir poco esagerati. A livello pratico assistiamo a pettegolezzi, maldicenze, insulti. Le donne particolarmente forti e intriganti hanno la meglio su quelle miti. Le donne non distinguono il bene dal male quando si tratta di giudicare una altra donna. Spesso conducono solo battaglie personali anche in ambito pubblico e lavorativo. Le persecuzioni gratuite da parte di donne verso altre sono all’ordine del giorno e diventano spesso incubi. Alcune hanno comportamenti infantili sono gelose di piccole cose insignificanti. Le donne più sagge sono derise, prese di mira. Alcune donne conducono giochi assurdi contro altre donne. Sono contente se le rivali cadono in disgrazia. Alcuni atteggiamenti rivelano... Continua a leggere

 

INDIVIDUALISTA

Ci sono donne perfettamente inserite nella società, che guadagnano più degli uomini, che ottengono risultati soddisfacenti, ma che indulgono a un comportamento pigro, si lasciano andare dentro una vita solitaria, individualista nella loro vanità egocentrica. Sono perfettamente consapevoli del loro valore e indulgono a comportamenti superbi. Desta stupore la loro freddezza cinica, la loro spavalderia e indifferenza. Sono incredibilmente false con il sorriso finto stampato sulle labbra rosse e gonfie per i troppi lifting. Di solito si mostrano sempre allegre, quasi euforiche come se a loro non potesse mai accadere qualcosa di negativo . Ogni volta sono pronte a ribadire la propria superiorità. Il loro linguaggio è perfetto, il loro stile elegante. Nello specifico tengono gli occhi fissi solo su certi obiettivi da raggiungere. La loro vita si dipana fra riunioni, trasferte di lavoro, impegni urgenti. Si muovono dentro la loro vita che è come una commedia dove loro recitano la parte delle

 

SOPPESARE

Le donne quando sono molto innamorate non vedono aldilà del proprio naso, sono come dei robot telecomandati da mani invisibili e scaltre. Sono talmente ingenue che cadono in mille trappole ordite e pensano di poter sfuggire al tempo che passa, al cambiamento. L’amore si rivela una debole luce che non riscalda in modo adeguato. Le donne in amore cercano di essere se stesse, di dare il meglio, hanno in testa solo il coronamento del sogno d’amore. Sono impazienti di vivere un amore travolgente e quindi non fanno mai il punto della situazione, non trovano mai l’occasione per analizzare il lato umano del proprio fidanzato o compagno di vita. Non ravvisano i segnali non soppesano le parole dell’uomo che amano. Si lasciano irretire dalle apparenze, l’importante che il giovane sia un tipo sveglio, abbia un buon lavoro, si faccia vedere con un auto nuova fiammante, abbia una casa decente dove cambia mobili a suo piacimento con frequenza. Le donne non notano le varie manifestazioni di sadismo... Continua a leggere

 

AUTOMATICO

La tecnologia ha fatto passi da gigante che ci hanno entusiasmato. In ogni luogo possiamo trovare ascensori super veloci in acciaio con chiusura automatica delle porte, macchinette automatiche per il caffè sono presenti in tutti gli uffici e luoghi di lavoro. A livello di servizi non ci facciamo mancare nulla, la tecnologia manifesta in tutti i confini del globo la sua potenza, la sua programmazione che le permette di controllare ogni aspetto della vita dell’uomo pensiamo alle molte telecamere installate in negozi, aeroporti, stazioni. La tecnologia è attenta a ogni particolare. Ci sono ovunque distributori automatici di ogni cosa, persino di gomme americane e preservativi. Il lavoro umano è diminuito, ovunque ci sono robot che parlano con voce umana, che danno informazioni e consigli. Istintivamente ci rendiamo conto che c’è qualcosa che non va. Le edicole, i negozi stanno scomparendo come molti lavori. In futuro il lavoro di guida turistica scomparirà soppiantato da robot saccenti e

 

CREATIVI

Sulla personalità creativa sono stati scritti molti saggi e libri al riguardo, romanzi e racconti . La persona creativa ha una complessità caratteriale non indifferente, difficile da inquadrare e decifrare essendo originale. Il creativo non è solo quello che ama esplorare se stesso sempre alla ricerca di nuove esperienze che stimolino la sua immaginazione e fantasia. Il creativo ha di solito un carattere particolare che lo distingue dalla massa. Quasi sempre non ama gli schemi fissi e le regole prestabilite e preferisce le vie inesplorate, non ama lo stress, la mondanità, il pettegolezzo, la routine monotona, le chiacchiere insulse. Di solito un creativo è silenzioso, amante della solitudine e della calma, intuitivo, sensibile, tenace, riflessivo, resistente, capace di risollevarsi, osservatore, semplice nelle scelte, meditativo, poco ambizioso, curioso, caparbio, concentrato, solitario, mentalmente aperto, malinconico, competente, esperto, amante della conoscenza, esploratore, sognatore,... Continua a leggere

 

CONTROCORRENTE

In questa società è sempre più difficile distinguersi, meglio è uniformarsi alla massa. Essere diversi, apparire diversi, vestirsi diversi può causare dei contraccolpi, dei rovesci di fortuna. Chi vuole abbattere certe barriere viene visto come un personaggio scomodo da evitare, da sfuggire. Certi vizi sono solo un vezzo ai nostri giorni. Nella società si offrono opportunità solo per adeguarsi agli stili ufficiali delle masse anonime e indistinte come greggi di pecore. A livello pratico non si possono rivelare i lati nascosti della propria personalità, bisogna restare nel limbo. Il diverso non è accettato o è accettato con riluttanza, con riserva. Chi si propone in termini leggermente diversi è già respinto. Le ragazze che offrono di sé una immagine sobria, distinta, seria sono osservate in modo distaccato dai giovani. Bisogna rifuggire da modi e atteggiamenti originali. La parvenza deve essere quella dettata dalla moda. Una persona che veste in modo classico è considerata troppo compunta,... Continua a leggere

 

MOBILIFICI

Un tempo ogni quartiere, specie nelle grandi città, era dotato di molti mobilifici, alcuni grandi ed estesi, altri più piccoli magari a conduzione familiare che però erano forniti di un vasto assortimento. Gli sposi potevano comprare camere da letto, cucine, le famiglie comprare camere per ragazzi e divani, materassi e armadi. Gli arredamenti di solito erano classici, ora predomina lo stile moderno, essenziale, minimale, fatto di componibili e strutture di plastica. Si riesce a trovare un emporio di mobili con eccezionale fatica., sudando sette camicie La ricerca mirata conduce a centri commerciali, strutture giganti situate nelle periferie, nei raccordi, nei crocevia di importanti nodi stradali. Gli anziani sprovvisti di auto propria per gli acquisti devono coinvolgere figli e nipoti, parenti e amici. Un tempo bastava andare sotto casa, girare l’angolo e si poteva comprare la sala dei sogni, la cucina dei desideri. Ora ci sono sembra altre esigenze. Nella realtà dei fatti nulla è più... Continua a leggere

 

SUPER PROTETTI

Ci sono famiglie benestanti, di una certa tradizione, colte e raffinate, amanti del decoro. Sono famiglie dal nome conosciuto, che hanno la villa al mare, la tomba di famiglia in marmo pregiato, la stima di altre famiglie dello stesso ceto. Sono sazie di complimenti, di privilegi. Generalmente sono presuntuose, altezzose e se ne infischiano della povera gente, del ceto medio divenuto ormai povero. All’atto pratico vivono chiusi nel loro mondo attrezzato come un bunker antiatomico. Sono autosufficienti, autonome, non hanno bisogno di nessuno. Gli altri di ceto più basso sono respinti, licenziati sbrigativamente. Tutto si risolve, si evolve dentro la loro cerchia prevalentemente costituita da persone dello stesso livello. I figli di queste famiglie non possono lamentarsi vivono protetti sotto una campana di vetro. Non accumulano responsabilità, a livello pratico non hanno seri problemi economici e possono affrontare il futuro con calma e fiducia. Per loro ci sono sin da piccoli regali e

 

SCONTRARSI

Spesso ci capita di dover contattare una azienda sia essa di trasporti, elettricità, turistica, di servizi o altro e con stupore ci accorgiamo di avere davanti una specie di muro inaccessibile. I nostri mugugni sono spesso necessari. Ogni giorno ci scontriamo con un muro robusto difficile da valicare. Al posto degli impiegati a rispondere al telefono sono stati messi dei robot virtuali, che hanno nome fantasiosi e eleganti come Lucilla, Artemide, Leopoldo. Gli impiegati sono mandati a spasso, disoccupati e i robot con la voce umana danno le direttive come provati dipendenti. Non sempre però riescono a soddisfare le nostre esigenze, a rispondere in automatico alle nostre domande, Ci sono situazioni particolari che il robot non recepisce, si impappina, non comprende, ordina di ripetere. Molti robot danno informazioni su orari e percorsi dei mezzi ma se una persona ha la r moscia nel dire la destinazione il robot non capisce e alla fine la informazione non viene fornita. I robot sono poco... Continua a leggere

 

CHATTARE

Negli ultimi tempi film, racconti, romanzi, fumetti, sceneggiati raccontano di coppie che si sono formate su internet per lo più nelle chat sia pubbliche che private. Si tratta di un nuovo modo di conoscersi e stimarsi. Alcuni adolescenti all’insaputa dei genitori chattano e iniziano relazioni e avventure. Ci sono persone obese che mettono le foto di altri magri o del passato per farsi prendere in considerazione. Alcuni prima di addormentarsi si chiudono in una stanza per chattare e rilassarsi. Nei contatti molte persone appaiono adorabili e non lesinano i complimenti. Di solito gli incontri in chat sono eccitanti, avvolti nel mistero, stuzzicano la curiosità, stimolano l’immaginazione, fanno vibrare e palpitare il cuore. Le foto messe nel profilo sono tutte raffiguranti persone sorridenti, baciate dalla fortuna. Sono foto che fanno tenerezza. Le donne nascondono di aver avuto dei figli, un marito, gli uomini di essere calvi. La distanza ingigantisce l’attesa. Si gode della compagnia

 

ARMA

I rapporti amorosi negli ultimi tempi sono stati sviliti, ridotti a poca cosa, come mostrano i vari femminicidi e clamorosi fatti di cronaca. Le tendenze sono quelle distruttive. Le relazioni sono all’insegna della superficialità, del tradimento. Il disordine emotivo si traduce in comportamenti assurdi e violenti. I giovani storditi dalle droghe e dall’alcol hanno atteggiamenti folli pure in amore. Nessuno soffre più per amore e chi sta male per amore finisce per fare a pezzi l’oggetto d’amore con disinvoltura e per metterlo in una valigia come fosse un fatto di ordinaria amministrazione. Molti dopo l’omicidio sono andati pure a ballare in discoteca con gli amici. In amore si assumono atteggiamenti rivoltanti, si arriva alla violenza fisica e verbale. I giovani moderni usano il sesso come arma, lo esibiscono, lo usano come capro espiatorio, come punto di leva, come chiodo fisso di riferimento. Un giovane dopo un alterco violento con la fidanzata non cerca la riconciliazione attraverso... Continua a leggere

 

APATICI

Gli adolescenti del nostro tempo sono molto diversi dal passato. Di solito si mostrano svagati, disattenti, disordinati, indolenti, sprezzanti del pericolo, incuranti dei rimproveri, testardi, gaudenti, dispettosi, poco altruisti. Si presentano sempre con una aria distratta, scocciata come se in quel momento volessero essere altrove magari in una spiaggia caraibica con un drink davanti. Gli adolescenti infatti sono megalomani, sognano in grande, pretendono molto. Sono sostenuti, non concedono facilmente le loro confidenze. Il mondo degli adolescenti vive di futilità, di magliette marcate, di scarpe firmate. Non ascoltano di solito gli insegnamenti dei genitori e degli insegnanti. In passato i giovanissimi ascoltavano i consigli e i pareri degli adulti. Ora hanno un atteggiamento strafottente da prendere a schiaffi e la risposta al veleno pronta. Alcuni di loro hanno comportamenti folli, arrivano ad andare in coma etilico. A casa dei parenti si presentano imbronciati, sono laconici, poco... Continua a leggere

 

VOLANTI

In passato molti film di fantascienza, cartoni animati, film dell’horror, libri, romanzi, racconti fantasy mostravano auto volanti. Anche un sensitivo nei suoi scritti e racconti avrebbe parlato di un fenomeno di questo tipo che lui con la sua preveggenza aveva già visto. Alcune start up degli stati uniti hanno realizzato il prototipo della macchina volante e persino dei taxi. I primi test sono stati fatti in California. L’auto ad alta tecnologia, automatica, elettrica, decolla da ferma, si solleva, viaggia sia in basso che in alto, atterra con facilità, ha comandi vocali e automatici, ha una struttura robusta, una carrozzeria alla avanguardia, ha moderni accessori. L’unico neo è che possiede poco spazio all’interno. Nel complesso è un auto normale che risolverebbe il problema del traffico congestionato nelle città. In volo può raggiungere i 180 km orari. La sua velocità è ottima. Ha delle eliche, una notevole stabilità, e non è rumorosa., ha una batteria a prova di bomba Si possono

 

ARGENTO

La nostra società è molto indulgente, benevola verso qualsiasi tipo di moda stravagante. Le mode più serie quasi non sono considerate. E’ tipico del nostro tempo stupire, sbalordire, richiamate l’attenzione. La sobrietà è quasi una offesa al buon gusto. Le persone normali sono quelle più strane guardate a vista con chiara disapprovazione. Si prova raccapriccio per chi veste in modo classico, di solito guardato con ironia scettica. Le persone normali hanno smesso di prendersela. Negli ultimi periodi notiamo comportamenti contraddittori evidenti e scorrettezze di vario tipo, cadute di stile anche se fatti in apparente buona fede. Le mode insidiano, influenzano le scelte. Molti credono di indossare qualcosa di esclusivo e poi si accorgono di vestire come gli altri, la moda ci rendono tutti uguali. Una massa indistinta che crede di essere unica. Il potere della moda è forte, condizionante. Molte mode sono irriverenti, provocanti come un bimbo dispettoso ma sono accolte con gioia. La

 

SBADATI

Sui luoghi di lavoro molti giovani sono responsabili, preparati, dinamici, propositivi e hanno un comportamento decoroso. Hanno un approccio moderato, onesto. Esiste però anche una altra categoria di giovani che si mostrano superficiali, disattenti, sbadati, fanno ricorso anche al lavoro al turpiloquio all’uso di espressioni sboccate, indegne, di bassa lega. Alcuni hanno un tono aggressivo non solo con i clienti ma con il datore di lavoro. Hanno pretese spudorate, parlano sempre con modi alterati. In alcuni casi istigano altri giovani a ribellarsi in modo ingiusto e generano liti e discordie. Molti giovani dalla personalità contorta provocano risse, battibecchi, rivalità ed entrano in un circolo vizioso dove mostrano di essere sempre arrabbiati e avvelenati. Molti sono nervosi perché non vogliono lavorare nei giorni festivi e nei week end e si sfogano con gli eventuali clienti. Molti sono accidiosi, inerti e preferiscono affibbiare i lavori ad altri colleghi. Alcuni si rivelano anche

 

CARATTERISTICHE DEI SEGNI

Sono stati fatti molti studi astrologici in merito al rapporto dei segni dello zodiaco con il sesso, ed è emerso un quadro a dir poco interessante. ARIETE: l’Ariete ama gli stimoli erotici e gli approcci impulsivi. Sono orientati verso una passione focosa quasi animalesca. Il loro desiderio è improvviso. Amano condurre il gioco e la trasgressione. I loro luoghi dell’amore non sono mai scontati e banali. Non amano i preliminari lunghi. TORO: Governato da Venere il segno del toro è romantico. Amano la calma e la tranquillità. Amano partecipare con i cinque sensi attivi. Amano anche prendere l’iniziativa. In amore vogliono coccole, ma anche la presenza di elementi particolari come fiori, panna, dolci, cioccolato. Amano l’ordine e il rispetto. Non sopportano i tradimenti. GEMELLI: questo segno è dominato nel sesso dalla fantasia e dalla curiosità. Sono attratti dalla eleganza. Il loro è un coinvolgimento fisico e mentale. Amano ogni genere di raffinatezze come uso di scarpe particolari,... Continua a leggere

 

NONNA SABELLA

Il romanzo Nonna Sabella rappresenta l’esordio letterario del regista Pasquale Festa Campanile., autore tra l’altro di molti romanzi di successo come La ragazza di Trieste del 1982. Il romanzo, accolto favorevolmente dalla critica, si incentra intorno alla figura della nonna del regista, una donna forte, vivace che per sposare Pasquale, un socialista conosciuto in paese, viene cacciata di casa in quanto suo padre, borghese, non tollerava le vedute socialiste e atee del genero. Infatti il matrimonio non venne celebrato in chiesa. Suo padre per ripicca mise al mondo un'altra figlia Camelina. Sabella pagò un alto prezzo visto che tutte le amiche la esclusero dalla loro cerchia. Solo la nascita del figlio Raffaela pacificò il suo animo irrequieto. Sullo sfondo della vicenda familiare si mostra la vita del meridione in quegli anni, l’ambiente borghese del 1860 fino al dopoguerra, con i fatti storici salienti, la lotta di classe, gli scioperi dei braccianti, la rivoluzione agricola più... Continua a leggere

 

BASTONI FRA LE RUOTE

I giovani e gli adolescenti amano circondarsi di amici. Gli amici migliori sono quelli che hanno punti in comune. I giovani sono accomunati dallo sport, dalla musica. Molti sono i motivi che spingono i giovani ad aggregarsi, probabilmente non amano la solitudine. Ogni amicizia è una storia a se, un caso specifico. Di solito si crea una corrente di affetto e di stima. Gli amici veri hanno attenzioni per l’altro. Molte amicizie fra ragazzi sono equilibrate e discrete. I primi problemi relazionali nascono quando un ragazzo si innamora o decide di frequentare una ragazza da poco conosciuta. Il ragazzo confida agli amici i problemi di cuore e i sospiri d’amore. L’amico del cuore e gli amici in generale non incoraggiano la storia per una semplice questione di gelosia. Di solito per mettere squarto e fa desistere l’amico mettono in campo tutta una serie di difetti della ragazza prescelta. La ragazza esteticamente non è appetibile, è troppo fanatica, ha una famiglia alle spalle scadente,... Continua a leggere

 

INCONTENTABILI

Ci sono madri di figli maschi che si mostrano sempre particolarmente apprensive verso i loro pargoli. Per molte il figlio specie maschio è l’unico sostegno. Molte si ritengono fortunate ad avere un figlio maschio. Per il figlio o figli maschi pretendono il meglio. Non si accontentano. Vogliono scuole eccellenti, un lavoro stabile e dignitoso, una moglie ricca e gradevole. In questo campo in ogni circostanza si intromettono. Il figlio a un certo punto deve mettere testa a posto e sposarsi guardandosi intorno. La madre nel campo amoroso vuole dire la sua, vuole essere ricompensata per la sua dedizione. Il figlio fedele deve scegliere seguendo i suoi gusti. Una madre è tranquilla solo quando il figlio sceglie la donna da lei designata come candidata. Alcune madri spesso rompono delle amicizie per timore che le figlie delle amiche possano avanzare pretese verso suo figlio e ambire a divenire sue nuore. E’ lei che in fondo nonostante le apparenze deve scegliere la compagna giusta. Controllano... Continua a leggere

 

SBANDATI

Ci capita spesso per vari motivi ed esigenze di avere dei rapporti più o meno stretti con giovanissimi, adolescenti, giovani di varie nazionalità. Gli incontri possono derivare da un ricovero in ospedale, da un incidente, dalla vendita di una casa, dall’affitto di un appartamento, dalla frequentazione di un corso, dalla visita in una città, da una giornata allo stadio, da una attività sportiva, da una iscrizione in palestra. La prima impressione che abbiamo e di una attenzione eccessiva al look, una disciplina fisica che rasenta la ossessione. Le ragazze seguono pratiche massacranti, sia sportive che non, si sottopongono alla liposuzione appena maggiorenni, hanno un corpo flessuoso rifatto con i bisturi. I ragazzi sono scattanti portano capelli tinti biondi, striati di rosa e celeste, rasati, fanno sport estremi, attività sportive impegnative. Tutti mostrano abilità ginnica e questo è un bene, ma non deve divenire ossessione. Nella maggior parte dei casi andando a fondo scopriamo un esercito... Continua a leggere

 

RAGAZZINI

In passato quasi tutti i ragazzini avevano paura a parlare, a esprimersi specie in pubblico, rivelavano pudore e timidezza. Non esprimevano giudizi, non facevano discorsi di parte. Se esaminiamo gli adolescenti e i bambini del passato li troviamo onesti, sinceri, modesti, capaci di confidenze solo con i familiari, scrupolosi. In altre parole i ragazzini non erano scostanti, maleducati, impertinenti, superbi capaci di ergere mura difensive. Erano chiaramente ben educati dalle famiglie. La prova era che non facevano domande indiscrete, commenti insidiosi e discriminatori. Di solito erano discreti e pazienti. In origine il loro comportamento poteva essere capriccioso ma impeccabile dal punto di vista umano. I ragazzini erano teneri, dolci e rimanevano impassibili anche quando non ricevano il consenso per una azione da compiere. Nel complesso non c’erano moti di ribellione forti da far impallidire la gente. Ora i ragazzini pretendono, ci prendono gusto ad essere arroganti. Vogliono primeggiare,... Continua a leggere

 

DEMONIACO

Sono pochi attualmente quelli che credono al soprannaturale. I giovani specialmente si mostrano scettici specie davanti ai misteri della fede. Alcuni sono intimamente divertiti davanti a certi dogmi. Sono pochi quelli che fanno trapelare le proprie convinzioni religiose. Molti giovani sono freddi e atei. Ci sono anche quelli vocati al misticismo ma si possono contare sulla punta delle dita. Nessuno vede il significato nascosto ci certi accadimenti. E’ penoso vedere come molti giovanissimi non hanno fedi e ideali significativi. Si intravede il loro ateismo attraverso gesti di puro egoismo, perché non conoscono la pietà, la carità e appunto la fede. Davanti a certi fenomeni inspiegabili restano silenziosi. I giovani pensano solo a questioni concrete come il lavoro, i viaggi all’estero. Ci sono sensitivi che asseriscono che tra i giovani ci sono molti casi di possessioni demoniache. I sensitivi da alcuni indizi riescono a individuare i vari tipi di anime. Di solito le anime celesti i

 

ALBERTO BEVILACQUA

Lo scrittore Bevilacqua, che ha esordito nel 1955 con i racconti la polvere sull’erba, nei suoi romanzi si rivela un abile e esperto conoscitore delle donne. I ritratti da lui descritti sono memorabili come nella Califfa, nella festa parmigiana e anche nelle sue opere di poesia come la crudeltà del 1975. Nel romanzo il Curioso delle donne l’analisi dell’universo femminile, con ampi spiragli autobiografici, si fa più pressante, più strategico, più deciso, il filo conduttore, il tema dominante è la curiosità declinata in tutte le accezioni che è tipicamente femminile oltre che maschile, che è uno strumento attivo di conoscenza. L’asse portante è la storia del protagonista con Marianne, che lo ha abbandonato per stare al fianco di un uomo borghese e tradizionalista. Il personaggio rivela tutte le sue contraddizioni, le sue paure, le sue ansie per il futuro, avvolta in un senso assoluto di solitudine che spesso accompagna la condizione femminile. Il protagonista raccoglie le sue avventure... Continua a leggere

 

TAPPI

Sono sempre più le persone che acquistano online o in farmacia i tappi antirumore per le orecchie. I motivi possono essere molti: lavoro, studio, difficoltà ad addormentarsi, insonnia, rumori molesti, vita in città, abitazione vicino cantieri e fabbriche, problemi di concentrazione, malattie, interventi chirurgici, russamento, piscina, aereo, vita lavorativa in luoghi polverosi e rumorosi , sonno leggero . In certi casi è necessaria una barriera per il timpano. Ci sono vari tipi di tappi, di varie dimensioni, modellabili, a schiuma, in silicone, di cera, di plastica, gomma piuma, cotone ecc. Ci sono tappi lavabili, riutilizzabili, impermeabili, invisibili., resistenti, riciclabili, anallergici Prima di usarli bisogna seguire degli accorgimenti come inumidire l’orecchio e rispettare la pulizia . Un uso eccessivo e prolungato può avere delle conseguenze anche disastrose, non tutti conoscono i rischi che comporta il loro utilizzo anche occasionale. I tappi rigidi sono i peggiori,... Continua a leggere

 

AUTOBUS

Negli ultimi tempi prendere dei mezzi pubblici, specie in una grande città, potrebbe essere una faccenda complessa spesso senza lieto fine. Non si trovano i mezzi, sono sempre in ritardo e affollati . Alcune volte passano tutti insieme e poi passano ore prima che viene un altro mezzo. Sembra che non ci sia organizzazione, e la chiave per una soluzione non si trova. Alcune corse saltano, alcune fermate sono prive di paline elettroniche e di pensiline. I disagi sono all’ordine del giorno. Gli scioperi sono una piaga e certe giornate sono da archiviare per i ritardi e ulteriori problemi come i guasti e le rotture. La gente si limita a mormorare, a borbottare e poi procede a testa bassa. Anche i bambini si sono rassegnati al caos del traffico e dei mezzi e sembrano ormai ragionare come adulti. Ci sono molte contraddizioni, molte incongruenze. Il bilancio dei mezzi pubblici è disastroso e pesa sulle spalle dei cittadini inermi. A tutto questo si deve aggiungere un abbassamento del livello

 

BANALE

Nella nostra società gli anziani non sono rispettati eppure il processo di invecchiamento riguarda tutti indistintamente nessuno escluso. Gli anziani sono destinati a lasciare una labile traccia nel nostro tessuto sociale. Si insinua l’idea che non sono emancipati, che non sono all’altezza delle sfide della modernità. Gli attacchi agli anziani sono spesso troppo irruenti. Molti ragazzi sfrontati lanciano epiteti dal finestrino delle auto contro anziani indifesi lenti nella andatura negli attraversamenti pedonali. Nessuna azione può giustificare il dileggio. Agli anziani si assegnano compiti leggeri. Si è radicata nella nostra società l’idea malsana che solo i giovani sono abili, sanno combattere le sfide del tempo. Negli occhi degli anziani troviamo sempre più una ombra di pessimismo, una connotazione malinconica. Gli anziani diventano sfuggenti, si ammalano di depressione. Nessuno si pente degli affronti fatti agli anziani. Ci sono donne anziane derise da giovani donne superbe, oggetto... Continua a leggere

 

INVALIDITA'

In molti paesi europei la previdenza sociale è presa in molta considerazione. La Finlandia ad esempio in questo campo è all’avanguardia e cerca di garantire a tutti i cittadini un accesso reale ai servizi sanitari essenziali. La spesa sanitaria nel paese è nella media ed è finanziata da fondi pubblici. Si ha una attenzione particolare ai servizi sociali. Ci sono molteplici centri di assistenza sanitaria che non tengono conto del reddito dei cittadini. L’attenzione speciale è rivolta alla infanzia e alla vecchiaia. Ci sono molti centri di neonatologia. Un aspetto importante riguarda la salute mentale. A favorire il tutto c’è un uso avanzato di tecnologie. La sanità pubblica mira alla prevenzione. In Finlandia si attuano anche molte campagne alla educazione sanitaria con un occhio di riguardo per l’invecchiamento della popolazione. Gli investimenti nel campo della innovazione sono molteplici. In Danimarca gli enti locali si occupano di dare aiuti economici a persone anziane invalide. In

 

MUSERUOLA

Nel nostro paese molte cose sono state regolamentate con una attenta e precisa normativa. Ci sono materie che hanno subito una seria regolamentazione a vantaggio dei cittadini onesti. Ci sono situazioni che però restano ancora in sospeso, anche di una certa gravità come mostrano alcuni recenti aneddoti. Certe cose vengono affrontate in modo troppo blando e pacato. Di solito ai possessori dei cani non è mai richiesto l’uso sistematico della museruola per i loro beniamini specie in luoghi pubblici come negozi, poste, uffici, parchi, giardini, condomini né tantomeno la raccolta degli escrementi per le vie e le strade di paesi e città. Molte strade, specie periferiche e interne nei vari quartieri, anche del centro storico, vetrina per i turisti e visitatori, sono completamente ricoperte di feci di cani e per passare bisogna fare lo slalom. Nei giorni di pioggia tutto si scioglie fino a divenire melma scivolosa dove sono caduti bambini, donne e anziani, molti anziani si sono rotti gambe e

 

ESOFAGITE

L’esofagite può avere cause diverse ed è una infiammazione dell’esofago che produce rigurgiti, dolori allo sterno, difficoltà a deglutire, tosse, asma, bocca amara, raucedine, restringimento. Tali sintomi possono pure peggiorare e provocare lesioni. Le cause possono essere : infezioni, allergie come quelle a uova, latte, soia e uso eccessivo e prolungato di farmaci. Di solito ci si accorge del problema con la risalita dei succhi gastrici. Può dipendere anche da una irritazione della mucosa che riveste l’esofago, o dal mal funzionamento del cardias o da una malformazione dell’esofago. Si può arrivare ad avvertire la perdita di mucosa. Le complicanze sono molte e possono portare a forme tumorali. Altre cause sono batteri, virus, parassiti, funghi e un abbassamento delle difese del sistema immunitario. Di solito nei pazienti anziani il danno deriva dall’uso massiccio di molti farmaci che allora è meglio prendere con più acqua e risciacquare la bocca più volte dopo aver ingerito il farmaco.... Continua a leggere

 

STANZA

Ci sono persone che vivono in una specie di sospensione provvisoria, fagocitati dentro il proprio mondo chiuso. Molti hanno un vero spirito protettivo verso se stessi e la cieca presunzioni di salvarsi da soli senza interventi esterni. Sono persone che amano la tranquillità che detestano gli impulsi aggressivi che deturpano la serenità, che amano controllare e controllarsi, che non vogliono vivere perennemente sui carboni ardenti, lacerati da opposti sentimenti. Molte persone, anche giovani e giovanissimi, con orgoglio colpevole si sono chiusi in se stessi con il desiderio di isolarsi. Sono persone che per evitare tensioni, guerre letteralmente fratricide si sono chiusi nella propria camera senza uscire più anche se con il tempo l’atmosfera può divenire densa e pesante. Ci sono persone che hanno scelto volutamente l’isolamento con il cuore leggero per evitare puntuali lotte , disgregazioni, discriminazioni torturanti. La loro è una scelta opposta a quella di molti altri che sta divenendo... Continua a leggere

 

GELOSISSIMI

Nel nostro tempo un animale in casa rappresenta un punto di riferimento anche psicologico e mentale. Con stupore ci rendiamo conto che sono sempre di più le persone anche anziane che adottano un cane da compagnia delle razze più disparate. Spesso si vedono anziani nei parchi che dialogano con i propri cani in modo spontaneo come se fosse uno di famiglia. Per molti la famiglia stessa è solo il cane non ci sono altre persone. I cani sono parte integrante della famiglia specie se presi da cuccioli. Di solito il problema nasce quando il proprietario ha un figlio o un nipote. Quando la famiglia si allarga ci sono delle criticità. Il cane ha focalizzato la sua attenzione su alcuni componenti della famiglia e i nuovi nati sono degli intrusi, dei potenziali rivali di affetto, di coccole, di cibo. Il cane non considera il nascituro un nuovo membro della famiglia ma un estraneo a tutti gli effetti e lo tratta con distacco, lo guarda con sufficienza. Quando il cane poi vede che le attenzioni sono... Continua a leggere

 

CANOSA

A Canosa di Puglia si trova un interessante museo, il museo dei vescovi che non è propriamente un museo diocesano nel senso stretto del termine. Il museo si trova in quel palazzo che fu la residenza del vescovo locale nel XIX secolo, un palazzo in tufo locale imponente caratterizzato da arredi e decorazioni. Il museo è una sorta di centro d’arte dove si può ripercorrere attraverso documenti autentici e testimonianze inedite la storia stessa della cittadina a partire dal V secolo fino al XX secolo. Le esposizioni rivelano un grande dinamismo interno infatti gli oggetti esposti e gli arredi mutano ogni tre mesi. Il museo ospita anche mostre di vario tipo. All’interno ci sono guide e apparati didattici ultra moderni. Fra le pareti affrescate troviamo interessanti spunti didattici e culturali. Ci sono sale teatrali e concertistiche. Nel piano interrato si può ascoltare musica, vedere video e film oltre che fare corsi specifici. Esiste un laboratorio per i più piccoli. Gli studenti possono

 

RISTORATORI

Un tempo la gente povera non andava spesso nei ristoranti, doveva stare in disparte, specie se abitava in piccoli borghi dove i locali si potevano contare sulla punta delle dita. Un tempo certi locali erano inaccessibili per le masse. Ora il progresso ha garantito maggiori confort. Anche le fasce deboli possono permettersi una cena al ristorante, un compleanno, possono gustare piatti tipici. Negli ultimi tempi ci si è resi conto che le cene e pranzi al ristorante sarebbe meglio archiviarli e festeggiare in modo diverso, resuscitare altri tipi di svago. Il ristorante non soddisfa più il gusto dei clienti. I ristoratori si sono fatti astuti, furbi e in modo evidente hanno preso l’abitudine di usare per risparmiare prodotti scadenti. Esiste una vasta gamma di truffe e falsificazioni. Tutti prima o poi si sono imbattuti in prodotti di dubbia qualità a cominciare dalla carne e dal pesce, per lo più surgelato e di incerta provenienza. Non si prova più il desiderio di andare nei ristoranti.

 

GIAFFA

Giaffa è una città che negli ultimi tempi è stata inglobata con Tel Aviv. La sua origine è antichissima risale all’età del bronzo. E’ una città interessante dalle mille sfaccettature. E’ famosa per i suoi mercati, per la produzione di arance speciali, per il suo porto, per le gallerie d’arte ricche di opere bizantine e artigianali, per le fontane con l’arancia galleggiante simbolo della città, per il mercato delle pulci, la chiesa di san Pietro, e la torre dell’orologio, per i palazzi dalle porte e finestre blu. E’ una città degli artisti e degli artisti da strada. E’ una città che presta molta attenzione ai segni zodiacali che sono il filo conduttore. Un murale con maioliche blu raccoglie i dodici segni dello zodiaco. Ci sono strade che portano i nomi dei segni zodiacali e vicoli. A Natale la illuminazione artistica ricorda i segni dello zodiaco. Esiste poi il ponte dei desideri un ponte di legno che collega dei giardini alla piazza principale dove ci sono statue in bronzo dei vari... Continua a leggere

 

TRICHIANA

Trichiana, gemellata con Sembons comune francese decorata al valor militare nella seconda guerra mondiale, , è una frazione del borgo di Valbelluna in provincia di Belluno dove ci sono moltissime frazioni sul territorio. La zona è caratterizzata dal fiume Piave e dalle prealpi bellunesi. Il nome venne imposto nel duecento in riferimento forse a santa Tecla a cui era stata dedicata una chiesa oggi scomparsa. Gli scavi archeologici hanno dimostrato che il territorio era abitato sin dalla età del bronzo e del ferro. Il territorio ha subito negli ultimi tempi un eccessivo spopolamento, le persone si sono trasferite in Svizzera e Francia e persino oltreoceano. Nel 1974 il paese è stato definito il paese del libro. Nel 1991 è stato creato il concorso letterario per racconti inediti a tema imposto e liberi. Tutto nasce da una iniziativa dei fratelli Cortina Aldo, Mario e Renzo, che originari del paese, erano andati a lavorare come librai in Milano. Nel 1972 donarono più di seimila libri... Continua a leggere

 

VECCHI TEMPI

Siamo sottoposti a una realtà diversa da quella del passato. Il passato anche recente sembra evaporato. Sono subentrati nuovi valori, nuovi parametri, nuovi punti di riferimento, nuovi concetti. Molti nonostante la buona volontà mal si adattano al nuovo stato di cose. Il passato puro e genuino è stato superato, i suoi valori non sono stati trattenuti. Per molti il passato non merita elogi perché non è gratificante, per chi lo ha vissuto pienamente resta però la ardente nostalgia. Ogni giorno le amministrazioni pubbliche fanno i conti con una realtà diversa, complicata. Un tempo non c’erano le baby gang che rapinavano i passanti in modo puntuale e sistematico, nelle stazioni non c’erano gli spacciatori appostati e gli scippatori, non c’erano i ladri nelle metropolitane pronti a rubare con metodo infallibile, non c’erano gli adolescenti negli stadi armati di coltelli, le adolescenti che si prostituivano per denaro e droga, non c’erano i vicini di casa indifferenti, il traffico impazzito,... Continua a leggere

 

TRUCCO

Negli ultimi tempi si da una importanza eccessiva agli accessori, al trucco. Ragazzine poco più che adolescenti sembrano donne fatte, hanno labbra gonfiate con rossetti neri o marcati, tacchi altissimi, calze a rete, capelli lisci e lucidi, chi ha i capelli ricci non è molto apprezzata. Di solito si toccano continuamente i capelli e se vedono una donna matura bella fanno strane smorfie di disappunto. Sembra che le donne giovani possono tutto, che le donne ricche hanno diritto a tutto, specie se ricche di bellezza. Le donne normali, di mezza età sono messe da parte, castigate senza assoluzione per peccati che non hanno commesso. Le donne giovani vogliono incantare con look sempre più audaci e coinvolgenti, quasi dissacranti. Le giovani donne passeggiano per le strade ostentando con euforia e ridendo delle donne anziane più sobrie. Le loro occhiate sono fulminee e ironiche. Le donne giovani vogliono avere la pelle liscia di seta e si sottopongono a continue depilazioni. Le peluria è bandita.... Continua a leggere

 

DERISIONI

Spesso ci capita di constatare che le persone amano ridere delle disgrazie altrui, segno che siamo arrivati a uno stadio estremo di crudeltà gratuita. Il cuore della gente si è indurito fino ad arrivare ad essere pietra. Le persone dopo le sventure sono derise, oltraggiate, prese di mira, dopo il danno la beffa. Ci sono persone che dopo essere state scippate, dopo aver subito furti sono state giudicate da parenti e amici idioti, stupidi. Ogni episodio triste ha la sua parodia. Con fare diabolico gli scippati sono definiti degli idioti, degli stupidi che si fanno prendere al laccio come polli di allevamento, queste considerazioni meschine si sono accentuate nel tempo. I ladri non sono mai smascherati e presi al laccio fuggono indisturbati con le borse e le valigie dei malcapitati. Gli scippati sono dei fessi per la opinione pubblica generale, per i giovani che hanno solo parole di biasimo e disprezzo. Ogni volta si ripetono gli stessi schemi, le stesse considerazioni. Gli scippati sono... Continua a leggere

 

TETTE DELLE MONACHE

Le tette delle monache sono un dolce prelibato dalle origini incerte. Il loro nome deriva dalla forma dei biscotti, a forma appunto di mammella. Secondo la tradizione le tette furono create per la prima volta in Puglia, nel cinquecento nel monastero delle suore clarisse di Altamura. Spesso sono considerate un prodotto tipico di Altamura. Tuttavia anche in Abruzzo ci sono dei dolci tipici chiamati le sise delle monache. In particolare a produrle sono una rinomata pasticceria di Altamura. Ci sono molte testimonianze della loro origine pugliese. Gli ingredienti non sono numerosi. Un morbido e tenero pan di spagna viene farcito con crema, panna o crema pasticciera o chantilly. Ricoperto alla fine di zucchero a velo. Il prodotto va cotto in forno o a vapore. E’ meglio poi metterlo in frigo. Si usano i prodotti base ossia uova, farina, zucchero. Oltre che con la panna si possono farcire con cioccolato, marmellata, ricotta, burro, crema di nocciole, miele ec.c Ci sono molte varianti... Continua a leggere

 

SPIROMETRIA

La spirometria è un esame diagnostico che è conosciuta come misurazione del respiro, è un esame semplice non invasivo che da informazioni sulla funzionalità polmonare. In sostanza si misura l’aria presente nei polmoni e il suo movimento dentro e attraverso i bronchi. Vengono analizzati i flussi respiratori specie per chi ha delle specifiche patologie polmonari. L’esame andrebbe accompagnato da test preliminari. L’esame è consigliato a chi ha disturbi respiratori come asma, bronchite cronica, tosse cronica ecc. ai fumatori, a chi è soggetto ad infezioni, a persone che fanno sport anche a livello amatoriale, a chi deve operarsi, a chi lavora in ambienti polverosi, a contatto con sostanze chimiche, vapori, gas irritanti, fumi, a persone esposte a inquinamento ambientale e atmosferico come smog e polveri sottili. Si studia anche l’aria trattenuta nei polmoni e la velocità di espulsione. Ci sono vari tipi di spirometria e apparecchiature diverse a seconda delle esigenze. Esiste il macchinario... Continua a leggere

 

FRUTTA SECCA

In passato si faceva molto uso della frutta secca specie a colazione e merenda. Si usava l’olio di mandorle per l’idratazione della pelle e per le sue smagliature, per i capelli crespi e sfibrati, per rossori e irritazioni, per problemi intestinali e di digestione, L’olio di noci era utile come antiossidante, per il benessere delle cellule nervose, per combattere colesterolo e malattie cardiache vista la concentrazione di rame e manganese e magnesio. Un tempo si faceva un uso massiccio di nocciole, che originarie dell’Asia Minore, vantavano molte proprietà in quanto ricche di fibre, vitamine, proteine e minerali, capaci di combattere stress, diabete, infezioni, malattie della pelle, colesterolo in quanto ricche di polifenoli e acido oleico. Utili per ossa e muscoli in quanto ricche di potassio e fosforo. Sono utili per la digestione, per l’intestino e la stitichezza. Le mandorle sono note per il loro ruolo antiossidante per combattere i radicali liberi e per il supporto che forniscono... Continua a leggere

 

BUSI ALDO

Aldo Busi è nato nella provincia di Brescia nel 1948. A soli quattordici anni fuggì di casa per dedicarsi ai viaggi, allo studio delle lingue sostenendosi sempre con lavori precari e occasionali senza fissa dimora, aiutandosi economicamente con le traduzioni. Il 1984 segna la svolta perché è l’anno di pubblicazione del suo romanzo principale dal titolo Seminario sulla gioventù. Poi sono arrivati altri romanzi e racconti significativi come Sentire le donne, suicidi dovuti, delfina bizantina ecc. Seminario sulla gioventù ha come protagonista Barbino, chiamato cosi perché ricciolino, un ragazzino selvaggio, ribelle, amante della libertà. Il romanzo è la storia della sua infanzia, adolescenza, gioventù e della sua autoeducazione. Egli ama le avventure, le seduzioni, gli incontri e le fughe, passa tutto il tempo a evadere, a scappare, a fuggire anche da se stesso oltre che dagli altri. L’infanzia è dura e meschina, e lui fugge pur essendo impreparato alla vita. In un linguaggio schietto... Continua a leggere

 

TIPI DI DIRIGENTI

Ci sono dirigenti che si sono fatti da soli, cominciando dal basso. Hanno cominciato come apprendisti, come operai, poi lentamente sono entrati nel mercato, hanno dato vita a una piccola società e poi hanno creato una industria propria con tanto di dipendenti. Hanno operato senza avere genitori alle spalle, fratelli imprenditori, zii nel mercato. Per loro il mondo del lavoro è stato una palestra, una prova di forza, un confronto con il resto della società. Non hanno mai tradito i loro valori, i loro principi si sono immedesimati nella forza lavoro. Hanno preso sempre le difese dei lavoratori. Hanno creato un loro marchio, un loro stile personale, hanno creato giornali, filiere. Hanno saputo inquadrare i dipendenti perché loro si riconoscevano mostrando di non dimenticare il loro passato. Hanno cercato di proteggere fino in fondo gli interessi della classe operai. In pratica si sono rivelati uomini di successo ma sensibili, onesti e possono essere considerati persone speciali. Spesso hanno... Continua a leggere

 

RISPETTABILITA' SOCIALE

Ci sono persone di livello che si vantano di sapere curare i propri interessi., di salvaguardare la propria immagine specie se pubblica. Il loro motto è la discrezione, il loro scopo raggiungere la rispettabilità. Gli altri sono solo degli invisibili. Di solito sono persone colte, in carriera, che hanno raggiunto alti vertici della scala sociale. Si mostrano compunti, ordinati, disciplinati, educati, pazienti. Sanno distinguere il bene dal male, stabilire le priorità delle cose. La loro vita sia pubblica che privata appare ordinata. Di solito sono calmi, avveduti, non si alterano mai neppure con i subalterni. Si mostrano disponibili. Alcuni sono umili e insegnano l’umiltà ai figli che sono veri gioielli. Ci sono persone ricche, impegnate che insegnano dei valori ai propri figli. Tuttavia esiste pure una altra categoria di persone elevate, superbe, fanatiche del loro ruolo, piene di sussiego che non inculcano ai figli dei valori concreti. Di solito sono super impegnati nel lavoro e

 

ARIA

Sappiamo tutti che l’aria che respiriamo specie nelle grandi città non è pulita, a causa dello smog e di altri fattori inquinanti come la presenza sul territorio di industrie e fabbriche con i loro scarichi inquinanti. A tutto questo si aggiunge il fumo passivo e gli effetti della nicotina. Uno studio condotto negli anni duemila sull’inquinamento dell’aria ha evidenziato l’aggiunta di un altro fenomeno particolare ossia la presenza nella atmosfera di sostanze psicotrope di varia natura. Nell’aria la presenza di droghe di vario tipo, peer la presenza massiccia di consumatori, avrebbe delle conseguenze sulla salute dei consumatori passivi. In certi ambienti l’aria sarebbe satura. A farne le spese sono soprattutto le grandi città come Roma che sarebbe ai primi posti per concentrazione di droghe nell’aria. Anche le città del nord Italia sono in classifica. Molte metropoli europee sarebbero interessate dallo stesso fenomeno. Nell’America del sud nelle città ci sarebbero alti livelli di

 

LAURENZI

Carlo Laurenzi si è laureato a Roma in lettere, ed ha pubblicato vari romanzi come Toscana delusa, le rose di Cannes, le voci della notte, la caduta degli angeli, una barriera sottile del 1987, celeste come l’inferno del 1989. Il suo romanzo più completo è quell’antico amore comparso nel 1972 nella collana Rusconi che ha ottenuto un immenso successo. Sembra quasi un romanzo storico che racconta la storia d’amore infelice di Carlo III di Borbone duca di Parma ucciso a soli trentuno anni in un agguato e della marchesina appena diciottenne Argia Vernaldi. Si tratta di un amore che finisce preda del tempo che scorre inesorabile. Sembra che si cerchi di recuperare il tempo perduto con nostalgia. Il timbro della narrazione è chiaramente poetico. Viene descritta dettagliatamente la società del tempo con i suoi vizi come corruzione, ignoranza, diseguaglianze sociali, sopraffazioni, ingiustizie sociali dove si intravedono tracce di decadenza. La alta società è preda della vanità e dello snobismo.... Continua a leggere

 

ATTENZIONE

Quando si cammina per le strade delle nostre città e paesi bisogna stare attento a dove si mettono i piedi. Bisogna rigare diritto senza distrazioni, non si può essere passivi . In agguato ci sono buche , sterco di cani che con la pioggia si sciolgono e rendono il terreno scivoloso. Bisogna girare alla larga da buche e avvallamenti del marciapiede, e dalle vie scarsamente illuminate. Si può andare incontro a cadute spiacevoli. Molti sono caduti malamente e sono stati ingessati per mesi. Le strade dissestate sono motivo di rabbia e malumore. Non si può chiedere di più bisogna accontentarsi, l’esperienza insegna. Negli ultimi tempi ci sono altri motivi di spavento. Bisogna stare attenti e guardarsi da comportamenti scorretti. Molti sono gli esempi di episodi sconcertanti. Ci sono persone perbene che sono state prese a pugni, a sberle per una semplice occhiata, per un parcheggio, per una spinta involontaria, per un posto in fila. Basta poco per scatenare la furia e la rabbia di certi

 

VINCENTI

Il festival si è concluso e sono state proclamate le canzoni vincenti, ma il termometro della situazione si registra solo alle radio. Ascoltando le radio ci si rende conto delle canzoni che hanno fatto più presa tra il pubblico. Il pubblico non è premunito di solito nelle scelte è spontaneo. Le scelte che sono avvenute sono indicative. La canzone cuoricini è quella più apprezzata come quella di Fedez e altre ancora a dispetto di tutto. Il pubblico decreta il successo di una canzone e il suo corretto ascolto. Nessuno per fortuna può intervenire nelle scelte del pubblico. Ci sono stati già dei video che sono stati più gettonati. Nessuno può veicolare le scelte, rimediare a proprio vantaggio. Si accetta remissivi le scelte della giuria ma poi ognuno sceglie le canzoni che vuole comprare e sentire senza scrupoli. Si scorgono chiaramente i gusti delle radio e del pubblico, le loro predilezioni. Ognuno ha gli occhi puntati sul proprio beniamino senza bisogno di intermediari. Nell’avvicendarsi... Continua a leggere

 

FESTIVALCANZONE

Si è da poco concluso il festival di Sanremo e già si tracciano i primi bilanci. I risultati sembrano eccellenti e premiano le persone dotate di capacità organizzativa. Il festival è andato oltre tutte le previsioni in termini di ascolto. Non ci sono stati buchi, tempi morti, le serate si sono concluse nel rispetto dei tempi. Gli ospiti sono stati tutti personaggi degni di rilievo. Il conduttore si è mostrato all’altezza del suo compito. La scenografia installata era perfetta degna del migliore architetto. Non sono mancati ospiti dello sport, dello spettacolo, le persone hanno ritrovato il gusto di ascoltare una musica di qualità. Le presentatrici hanno condotto le serate in modo mirabile, mostrando eleganza, educazione, giovialità, entusiasmo giovanile. Si è rivissuto il sapore degli antichi festival specie per l’eleganza. Dopo tanti anni, dopo persone che si presentavano addirittura in canottiera, si è ritrovata l’eleganza perfetta allo stato puro. Sono apparsi abiti raffinati di una

 

PLAYBOY

Ci sono degli uomini, dei ragazzi che sono playboy nati, inguaribili don Giovanni, moderni Casanova, che hanno messo da parte il romanticismo per praticare la spietata arte della seduzione fine a se stessa. Loro si limitano ad applicare la legge del possesso. Il loro intento è possessivo, prevaricatore. Il loro spirito è dominante, il loro carattere forte e duro come roccia. Agganciano la preda con varie scuse, con voce melliflua, gentile, priva di toni aspri che tireranno fuori dopo a tempo debito. Sul piano amoroso sono galanti, ammaliatori. Di una donna non guardano il carattere, ma gli occhi e il posteriore. Intimamente aderiscono al motto che ogni lasciata è persa. Avvicinano le donne con fervore copulatorio, con attrazione carnale. Il loro sguardo è lucente, complice. I loro occhi lanciano dardi nella attesa della capitolazione della donna. Il loro interesse è sinonimo di possesso. Rassicurano le prede con regali, fiori, profumi, sguardi intesi, di fuoco. La donna recepisce il messaggio... Continua a leggere

 

ADORABILI GATTI

Amy Bratley è una giornalista freelance che ha scritto molti racconti di successo ricevendo un premio letterario nel 2012. Il suo romanzo più apprezzato porta il titolo gli Adorabili gatti di Nancy Jones. La protagonista Nancy vive in una semplice casa sul mare circondata da un giardino malandato e poco curato. Si circonda di un numero considerevole di gatti, per lo più randagi e abbandonati, a cui ha detto nomi di persone care e amici, che considera da sempre la sua famiglia. Con loro parla si confida e i gatti sembrano capire i suoi stati d’animo e la proteggono. Nel racconto compaiono tutti i comportamenti tipici dei gatti: dal rifugiarsi sotto il letto dopo una marachella allo strusciarsi ai piedi ammiccanti, al leccarsi i baffi alla vista dei croccantini. Nel paese Nancy è additata come una gattara nel senso spregiativo del termine. Lavora in una scuola ma il suo comportamento riservato non è apprezzato. Lei non ama parlare di sé e del suo passato, si limita ad accudire i gatti e

 

OXIBUTININA

L’oxibutinina è un farmaco che richiede ricetta medica in compresse appartenente alla famiglia degli spasmolitici. Contiene talco, lattosio, magnesio e cloridrato. Si usa generalmente per i pazienti anziani affetti da incontinenza urinaria con la necessità di continue minzioni specie notturne. Il farmaco regola la funzione della vescica e rilassa i muscoli pelvici. Non si usa solo per la vescica iperattiva degli anziani ma anche per la perdita di controllo dei bambini a partire dai cinque anni. Si approda all’uso del farmaco solo quando altri rimedi non hanno funzionato a regime. Devono evitare di usarlo persone affette da glaucoma, che hanno la pressione alta compresa quella dell’occhio, che hanno problemi a stomaco e intestino, che hanno debolezza muscolare, che hanno problemi del sistema nervoso e del midollo spinale, morbo di Parkinson, che soffrono di reflusso gastrico, di reni o fegato, che sono affetti da ipertiroidismo, che hanno insufficienza cardiaca, aritmia o tachicardia,

 

SCARTI

Ci sono persone che spendono cifre da capogiro in una sola serata magari in un night club alla moda, in una sala da ballo, in un ristorante di lusso. Ci sono persone che fanno lunghi viaggi che durano mesi, vacanze che durano lunghe settimane. Le persone agiate hanno sempre nuove idee che esplodono nella testa, nuovi programmi, organizzano sempre nuove cose. Non passano certo il natale da soli a guardare un albero di natale spoglio e piccolo. Il loro natale è luminoso. Per la povera gente il natale è tremendamente semplice, banale, economico. Di solito basato su pandori presi nei supermercati con le offerte, torroncini comprati nei discount, cene di capodanno in una pizzeria di quartiere con la gente del palazzo. I poveri non hanno soldi da investire in viaggi esotici. La povera gente si deve accontentare di vestiti di scarto di gente ricca, abiti di seconda mano presi nei mercatini, libri usati presi dai rigattieri, di cibo avanzato, di pacchi alimentari, di mestieri che altri... Continua a leggere

 

KEFIR

La parola kefir è di origine turca e si riferisce a una regione specifica della nazione, la parola è usata pure nella Arabia saudita. Si tratta di una bevanda fatta di latte e di fermenti lattici, ottenuta con la fermentazione del latte. La bevanda fu creata nel Caucaso e usata anche nelle zone limitrofe russe. Ci sono vari tipi di fermentazione. La bevanda contiene acido lattico, anidride carbonica, azoto, calcio, vitamine del gruppo B e K, batteri, lieviti, potassio, fosforo, vitamina D, Sali minerali, zinco, magnesio. Spesso è corretta con alcol e frutta, ma la gradazione alcolica è bassa. Si usa latte fresco non caldo di pecora, o capra, o mucca con l’aggiunta di fermenti lattici. La sua storia è antichissima si dice che pure Maometto la usava spesso. Nella Genesi stessa si parla di latte fermentato. Marco Polo racconta dell’uso del latte di giumenta con alcol conservato in otri di pelle o cuio con fermentazione continua. Secondo alcuni studi medici favorirebbe la longevità... Continua a leggere

 

TRAM 19

Nel 2001 Edoardo Albinati scrisse un libro dal titolo diciannove dedicato al tram 19 di Roma che collegava piazza dei Gerani a Centocelle con piazza risorgimento nel quartiere Prati. Il romanzo fu regalato ai passeggeri del tram e ai titolari di abbonamento Atac. Il tram 19 è sempre stato un mezzo pubblico storico e importante in quanto consentiva il collegamento con la zona universitaria, del cimitero Verano, del policlinico, del bioparco, di via delle belle arti, di valle giulia, di via delle milizie, dei parioli, di via Ottaviano. Un tram frequentato da molti studenti. Un tram con molte fermate, che comprendeva ben 14 km di binari. Il tram abbracciava molte zone di Roma e attraversava: collatino, villa gordiani, prenestino, Portonaccio, Pigneto, esquilino, san Lorenzo, Nomentano, Trieste-salario, Parioli, Flaminio, Prati. Un tempo a piazza dei Gerani c’era una fontana con aiuole fiorite ma poi tutto si è degradato. Con il tempo il tram è divenuto lento, con lunghe attese alle fermate.... Continua a leggere

 

FILO INTERDENTALE

Per l’igiene dentale oltre alla pulizia periodica e ai colluttori i dentisti consigliano l’uso quotidiano del filo interdentale. Il filo aiuterebbe a rimuovere il tartaro e la placca batterica. Infatti il filo arriva meglio negli spazi interdentali dove si annida la patina. Con il filo si evitano carie e gengiviti e infezioni orali. Esistono due tipi di filo cerato e non, quello cerato è più adatto a chi ha i denti storti. Il filo arriva in posti inaccessibili allo spazzolino, protegge lo smalto e previene l’alitosi. Il filo dovrebbe essere sottile e resistente. Di solito in commercio ci sono fili di seta, di nylon, di plastica atti a rimuovere i residui di cibo. Negli ultimi tempi molti fili sono stati realizzati con materiale biodegradabile. Ci sono anche fili aromatizzati al fluoro o metanolo. L’uso del filo dovrebbe essere una abitudine. Tuttavia la gente preferisce lo spazzolino elettrico. L’uso del filo non è semplice, spesso provoca sanguinamenti, irritazioni. Molte persone... Continua a leggere

 

MARCIUME

Viviamo in una società indifferente, individualista, dove la gente ama la superbia e l’orgoglio. Bisogna sempre dimostrare di essere persone di fegato, audaci, privi di pietà. I giovani sono audaci, sempre controcorrente. Ci circonda un marciume evidente: giardini sporchi, saracinesche scarabocchiate, opere d’arte deturpate, tram rotti, stazioni nel degrado piene di senzatetto lasciati a se stessi, piazze piene di cartacce, treni pieni di scritte. Il marciume è sempre dietro l’angolo. Ragazzine che pensano solo ai vestiti griffati e ai lussi, medici che pensano solo alla carriera e ai soldi, politici che si crogiolano nel loro comportamento furbesco. Siamo abituati al marciume, al degrado, al dolore, all’assenza di pietà e riconoscenza. La nostra mentalità è inquinata fino alle radici. In questo modo si sta diffondendo un altro fenomeno inquietante. Si vede il marciume ovunque anche dove non c’è anche fra le persone oneste, singolari, uniche. Se si vede padre e figlia sottobraccio... Continua a leggere

 

HERB RITTS

Ritts era nato a Los Angeles nel 1952 da una benestante famiglia ebrea che aveva una azienda di mobili dove per alcuni anni lavorò pure Herb. La madre in particolare era una arredatrice di interni che lavorò alla scenografia di molti film famosi. All’età di dieci anni per Natale gli fu regalata una moderna macchina fotografica. Decisi di dedicarsi agli studi di economia e a quelli di arte fotografica. Dopo la laurea a New York il fotografo e regista cominciò a collezionare opere d’arte. Dopo il divorzio dei genitori seguì corsi e lezioni di fotografia, corsi serali e fotografò per prima cosa i suoi amici. I suoi primi ritratti in bianco e nero, in stile classicheggiante, i suoi nudi femminili e maschili riscossero molto successo per la loro originalità. Di solito non usava giochi di luce e accorgimenti tecnici o abbellimenti scenografici. Ben presto divenne un fotografo di moda. In una gita nel deserto fotografò in una posa famosa e immortalò lo stesso Richiard Gere, poi fu la volta... Continua a leggere

 

EDICOLE

Negli ultimi tempi con la diffusione del giornalismo online molte edicole sono andate letteralmente in crisi. Con l’avvento del digitale le edicole non sono più in primo piano, non sono più luogo di aggregazione. A questo si è aggiunta la crisi della stessa editoria. Le edicole sono rimaste poche anche nei luoghi di villeggiatura. Si vedono sempre più vie prive di chioschi di giornali. Un settore andato all’aria in pochi anni. Un tempo avere una edicola era un vanto. Gli edicolanti sono sempre più agitati, dubbiosi sul loro futuro prossimo Molti fiutando il pericolo della fine imminente si sono messi al riparo e hanno considerato la necessità di una riconversione. Hanno accettato la sfida e hanno aggiunto nuovi servizi con nuove strategie di vendita. Si sono adattati e hanno aggiunto bevande, cerotti, cartoline, gratta e vinci, giochi per bambini, giochi di carte, souvenir per turisti, articoli da regalo e da collezione, articoli per giardinaggio, biglietti, spedizioni di pacchi, cartoline,... Continua a leggere

 

IRRIGIDIMENTO

Nel nostro tempo bisogna apparire sempre in forma, sempre allegri, bisogna avere il sorriso stampato sul volto come le veline e le modelle. Le sofferenze devono essere molto interiori, solitarie, sigillate dal segreto. Bisogna mostrarsi avventurosi, aperti. Non bisogna mai cadere. Molti per apparire al top raccontano bugie, aggiustano la realtà a proprio piacimento. Le persone troppo buone appaiono più vulnerabili, troppo sincere. Le persone buone sono oggetto di dispetti, sottoposti alla cospirazione femminile, alla superbia dei capi e degli uomini arroganti. Sono trattati senza tatto, derisi per la loro bontà scambiata per stupidità. I buoni sono sfruttati, tirati in ballo solo quando servono. Sono presi al laccio dato il loro comportamento ingenuo e imprudente. I buoni sono presi di mira. I bambini a scuola buoni e studiosi ricevono spinte, sputi, minacce, parolacce. Se una ragazza aiuta una amica a rimettersi con il fidanzato dopo non riceve neppure un gesto di riconoscenza, non viene... Continua a leggere

 

DISGRAZIE

Si dice che le disgrazie non vengono mai sole. Spesso capita che nella nostra vita ci sia una concentrazione eccessiva di eventi negativi. In apparenza tutto scorre liscio ma poi nostro figlio fa scelte sbagliate, l’auto ci viene rubata, cadiamo dalle scale, litighiamo con i colleghi discutiamo con i condomini, perdiamo la nostra sciarpa preferita, subiamo uno scippo magari in pieno giorno. La nostra calma viene messa a dura prova. Cerchiamo di sminuire i fatti ma ci sentiamo colpiti in pieno petto. Ci capitano tutta una serie di eventi strani. Ci circondano persone infelici, che vivono una situazione disagiata. Non possiamo fare affidamento su nessuno. Non riusciamo a tenere a bada la gente molesta. Ci capitano direttori di banca disumani, commesse perfide. I parenti nel momento del bisogno si dileguano. Le miserie e le difficoltà induriscono il nostro cuore. Siamo presi alla sprovvista. Nessuna parola buona ci è di conforto. Ci capita di avere la madre, la moglie, la suocera tutti... Continua a leggere

 

MONOPATTINI

I primi monopattini furono realizzati nell’ottocento, forse sull’esempio di alcuni mezzi usati in Congo per il trasporto delle merci, essi avevano i freni come biciclette classiche. Furono perfezionati e resi fruibili nel novecento dagli Stati uniti, alcuni modelli anche meccanici. Si realizzarono modelli motorizzati. All’inizio furono concepiti come giochi per bambini dopo divennero veri mezzi di trasporto. Si diffusero anche in Francia e Svizzera dove persero poi di importanza dato che procuravano dei problemi al menisco. Si costruirono vari tipi sempre più perfezionati. In Francia si svolgevano pure gare e competizioni sportive. Si facevano dei campionati anche internazionali a squadre. In Italia, specie a Milano, si facevano gare individuali. Il monopattino fu usato anche nell’ambito dello sport competitivo. I ragazzi amavano costruirli da soli. Con il tempo si costruirono micro scooter elettrici, monopattini pieghevoli in alluminio. La produzione e il commercio furono in Europa... Continua a leggere

 

SELETTIVO

Ci sono ambienti di lavoro altamente selettivi avvolti in una aura di austerità e decoro. Se si lavora in ambienti legati a certe sfere di tipo politico, sociale, economico, giuridico, sanitario, ecologico bisogna seguire determinate regole e precisi principi e schemi. Ci sono regole non scritte che vanno seguite, consuetudini che vanno rispettate nel dettaglio, direttive che vanno assecondate. Le informazioni non vanno date direttamente, sarebbe troppo facile, ma si devono dedurre dal contesto. Ci sono luoghi di lavoro dove non ci si può vestire in modo normale, semplice. Si deve sempre indossare giacca e cravatta per gli uomini, per le donne completi rigidi senza colori accesi. In certe circostanze si richiede la massima eleganza impeccabile. Se una persona sbadatamente indossa una camicetta fucsia o verde smeraldo viene guardata a vista come un criminale, oggetto di occhiatacce di ogni tipo. Una persona viene bloccata, suggestionata e finisce per evitare anche nel privato certi colori,... Continua a leggere

 

POLVERE

Notiamo improvvisamente che tutto è avvolto nella polvere. Strade un tempo ordinate e pulite sono invase da spazzatura, spacciatori e trafficanti di morte, ladri e prostitute. Locali ben messi lasciano spazi a empori dozzinali. Dove c’erano negozi di abbigliamento eleganti troviamo bettole e la differenza si nota specie nei centri storici. Dove c’erano alberghi con piscina troviamo case private malmesse. Sembra che una bufera di polvere abbia invaso città e paesi cancellando la loro impronta e fisionomia. Certi mutamenti ci lasciano senza fiato. E’ curioso come stiano scomparendo edicole, mercerie, distributori di benzina, cartolerie. Le vie non hanno più un aspetto curato. Persino i banchi delle chiese sono ricoperti di uno spesso strato di polvere grigia. I giardini sono avvolti nello squallore frequentati da bande di ragazzini inviperiti che portano in tasca i coltelli, invasi da orde di topi e zanzare. Al contrario un tempo i parchi erano curati. Restiamo sconvolti da certi quartieri... Continua a leggere

 

PIAZZA CINQUECENTO

In questi giorni a Roma fervono i lavori per il giubileo, si ricalca uno schema già visto per gli altri, lo scopo è di fornire l’immagine di una città modello, moderna, luccicante. In certi casi in vista del giubileo i lavori potevano essere cominciati prima con largo anticipo senza correre e congestionare il traffico già caotico. Si ravvisano molti lavori ben riusciti. E’ tipico di questa fase rivoluzionare la viabilità. In particolare piazza dei cinquecento vicino alla stazione Termini è stata ristrutturata resa più ordinata per dare un impronta di efficienza e modernità. Il carattere dell’intervento in apparenza sembra ben riuscito, ben definito. Nel dettaglio all’ingresso dell’area riservata ai bus e mezzi pubblici sono state messe delle foriere, a delimitare la zona, chiusa come in un ghetto. Fanno mostra di sé molte paline dei mezzi, peccato che alcune sono state messe a distanza troppo ravvicinata uno dall’altra con conseguente affollamento di utenti e pendolari. Il problema che... Continua a leggere

 

IMMERSIVA

Il mondo moderno vede l’invasione dei video, delle immagini a danno della scrittura che sta perdendo terreno. Si mandano le email invece che lettere scritte di proprio pugno. Non si mandano più cartoline ma semmai solo cartoline virtuali. Si sta perdendo il gusto della scrittura a danno della fantasia e della immaginazione. Il cervello non ha più stimoli. Si è parlato sovente della crisi della scrittura di giovani laureati che fanno clamorosi errori ortografici. I giovani non vengono educati alla scrittura. Negli ultimi tempi si tengono molti corsi specie online di scrittura. Ci sono varie piattaforme preposte a questo genere di istruzione. In Italia si sono sviluppati molti corsi online. Si stanno diffondendo anche corsi online di scrittura immersiva dove vengono spiegate le principali tecniche di questo tipo di scrittura. Si tratta di uno stile di scrittura innovativo e originale. Nei corsi si indicano le componenti principali di questa tecnica narrativa,. Questo approccio narrativo... Continua a leggere

 

POMPAS

Manuela Pompas è stata redattrice della rivista Gioia oltre che scrittrice di pregio e ipnologa. E’ stata una delle prime giornaliste italiani negli anni settanta ad affrontare le tematiche del paranormale. Ha condotto studi specifici sulle potenzialità della mente, sull’aldilà, sulla reincarnazione, sulla medicina curativa. Ha tenuto corsi sulla regressione, sulle capacità medianiche e psichiche. Ha scritto libri di successo come oltre la vita, storie di reincarnazione Ha fondato un sito web dove è molto seguita anche all’estero. Ha realizzato corsi di ipnosi in cui ha spiegato le varie tecniche di rilassamento. Si è occupata di cure omeopatiche. Si è impegnata nelle discipline umanistiche, ampliando gli studi della psicologia. Molti sono i corsi sul potenziale umano. I suoi corsi e seminari sono molto seguiti. Si è specializzata nel tempo pure sulla agopuntura e sulle reincarnazioni. Ha tenuto corsi di meditazione per favorire la guarigione di malattie dell’anima e del corpo, come... Continua a leggere

 

COLORI

Molte persone prediligono alcuni colori o indossano quasi sempre lo stesso colore. Si dice che i colori influiscono sulla psiche. Chi preferisce il bianco secondo alcune analisi di studiosi è una persona creativa, indecisa, amante dei viaggi e delle novità che rifugge dalla monotonia, ha eccesiva fiducia negli altri e speranza nel futuro e spesso pecca di ingenuità. Chi ama il blu è riflessivo e introverso, incline alla malinconia e alla calma, odia il caos e i luoghi affollati e i rumori assordanti se piace il marrone si ama la serenità e la tranquillità, non si sopporta la gente invadente, si apprezza la gentilezza, si ama la natura nei suoi vari aspetti. Chi predilige il colore albicocca generalmente è ottimista, vitale e dinamico. Chi ama l’arancione è energico, consapevole delle proprie capacità, capace di amare con trasporto. Le persone amanti del colore della ambra sono curiose, intelligenti, allegre e generose. Chi ama il colore ametista è docile, comunicativo, disinvolto.... Continua a leggere

 

RIDICOLE

Ci sono donne intelligenti, responsabili che ottengono enormi successi in ogni campo, che sono dinamiche, vivaci, generose, estroverse, educate, solerti . Ci sono donne che sanno coordinare, condividere, riflettere, meditare. Alcune sono pure dotate di un fuoco creativo, sono imprenditrici, manager, giornaliste, intellettuali, scienziate, ricercatrici. Alcune pur essendo investite in pieno dal successo sono modeste, semplici. Esiste anche una altra categoria di donne che spesso hanno dei comportamenti dubbi, ambigui, spesso cadono nel ridicolo. Ci sono molti esempi di donne ridicole, smorfiose, aggressive che danno fuoco alle polveri, che sono rabbiose e invidiose. Sono donne perfide che non accettano consigli, che si lasciano andare a comportamenti assurdi. Ci sono capitate varie situazioni. Ci sono donne che magari insidiano il marito, il compagno della vicina di casa e nel momento in cui vengono respinte e le loro avances cadono nel vuoto cominciano ad avere molti atteggiamenti

 

SOLITI NOTI

Per anni sono stati sbandierati i concetti di uguaglianza, equità, tolleranza, partecipazione. In apparenza si sostiene che tutti sono uguali specie i bambini, poi ci rendiamo conto che certi marmocchi valgono più di altri e sono messi in evidenza, su un piatto d’argento. Esiste una tendenza maligna a favorire certe individualità. In certi contesti la gente del popolo è esclusa, non ha peso, non ha valore pur non avendo fatto nulla e pur avendo le carte in regola. A livello locale troviamo molte incomprensioni, molti favoritismi. Il volgo non ha mai voci in capitolo, e i piccoli nati in ambienti poveri non hanno nessun valore, non fanno testo, non hanno incarichi, non hanno ruoli. Ci avvediamo che ci sono ingiustizie, discriminazioni più o meno evidenti. Alcune discriminazioni sono sottotraccia. In certi paesi dove si svolgono delle tombole natalizie o per la festa del patrono il bimbo che tira su i numeri non è uno sconosciuto preso a caso, magari è il nipote dell’assessore, il figlio... Continua a leggere

 

NUROFEN

Nurofen è un farmaco che contiene ibuprofene oltre a sodio citrato, saccarosio, acido stearico, silicio, talco, gomma arabica, titanio, ossido di ferro, gomma lacca, ammonio ecc. Viene usato, sia da 200 che 400 mg, per stati influenzali, raffreddori, febbri e congestioni nasali, sinusiti, e per dolori di vario tipo come dolori muscolari, mal di schiena, mal di denti, mal di testa, dolori articolari, dolori mestruali, per nevralgie e infiammazioni . Ci sono vari tipi anche con aromi diversi come di arancio e limone. Ci sono compresse, in confezioni da 12 o 24, e sciroppi per bambini e adulti, e pastiglie molli. Si può prendere nurofen sia a stomaco vuoto che pieno ma per chi ha problemi di stomaco meglio pieno. Ci sono anche cerotti della stessa marca usati per dolori alle ossa e gonfiori. Di solito non possono usare questo prodotto chi ha il diabete e problemi seri di fegato, reni e cuore o fuma o ha il colesterolo alto. Le donne non possono usare negli ultimi tre mesi di gravidanza e

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