Discussione

ESISTERE PER RESISTERE

Un tempo l’occupazione principale delle donne era quella di trovare marito, era una legge precisa non scritta ma seguita. Se si superava i venti anni di età senza un marito c’era già un clima di allarme. Trovare marito era urgente per carpire attenzioni dalla società. Il processo era sempre lo stesso. Spesso il padre sceglieva lo sposo senza dare tante spiegazioni. La donna finiva per soffrire per vivere giorni bui accanto a un uomo magari rude che non amava. In ogni occasione la ragione era del marito. Se una figlia era screanzata la colpa era della madre se un figlio era scapestrato la colpa era della madre. La donna in ogni discussione era costretta a tacere non avendo una indipendenza economica. In amore le donne che facevano il primo passo erano considerate scostumate. Le donne più miti raddrizzavano le spalle e tiravano avanti magari sempre radiose e con il sorriso sulle labbra. Molte donne conducevano una vita vuota, insignificante, sospesa. Molte apparivano serene ma dentro ribollivano non potendosi comprare neppure un cappotto. La routine distruggeva ogni cosa. Molte donne perdonavano gli uomini violenti e bisbetici. Alcune donne finivano per avere esaurimenti nervosi. Alcune donne erano orgogliose di sposare un uomo ricco che poi finiva per tradirle e per augurare la loro morte. Molti uomini si prendevano una amante o un’altra moglie più giovane. Con il tempo lo sguardo delle donne perdeva luminosità, si fissava nel vuoto. La vita familiare spesso era deludente, un doloroso calvario. Molte donne erano battute con furia selvaggia dal marito esigente e dai suoceri pur essendo donne semplici e oneste. Molte donne si sentivano indegne per alcuni uomini importanti e rifiutavano il loro corteggiamento. Molti uomini avevano nei loro confronti comportamenti irritanti. Il matrimonio invece di essere un trampolino di lancio per una donna costituiva un ostacolo potente. La donna dipendeva prima dal padre poi dal marito, non aveva quasi mai potere decisionale. Non erano viste con indulgenza, derise. La loro nascita non era accolta con calore. I padri che volevano un maschio si disperavano per la nascita di una femmina. Le donne si dovevano rassegnare a uno stile di vita non consono alla loro natura. Dovevano sempre stare zitte, fare silenzio. Non potevano manifestare i loro sentimenti come la gelosia. Ai giorni nostri sembra sia avvenuto il riscatto delle donne ma è ancora parziale e solo apparente. Molti uomini adulti ancora oggi affermano apertamente che una donna esiste solo in funzione di un uomo, che ha bisogno di un uomo se no in pratica non è nessuno. Parole che fanno indignare, che spazientiscono. Ancora oggi una donna per essere seria, brava deve sposarsi. Una donna non sposata che convive o ha un compagno viene guardata con occhi critici dalle persone perbene. Una donna che vive sola, libera è considerata di facili costumi, guardata con occhi ironici . Si è ancora tremendamente schiavi del vecchio sistema. Le donne audaci, che hanno sconfitto la timidezza sono viste come insolenti. Le donne che hanno tanti ammiratori sono viste con sospetto. La donna deve dedicarsi alla monogamia mentre il marito può esagerare e permettersi un numero infinito di amanti. Le donne che hanno difficoltà ad allevare figli sono viste come immature. Ancora oggi la donna deve mirare a sposare un uomo benestante se non proprio facoltoso cosi magari cresce figli viziati e poco virtuosi. Ancora oggi le donne si osserva che vivono tormentate adolescenze e giovinezze, tartassate da padri austeri e fidanzati gelosi e nonni sospettosi. Per le donne non c’è mai una tregua. Nessuno presta attenzione a una donna intelligente, si guardano solo le donne belle e appariscenti. Le donne sperimentano ancora discriminazioni, esclusioni. Molte si ammalano di malinconia. Molte vorrebbero essere nate uomo, Tuttavia le donne in gamba, intelligenti, pronte ci sono, esistono anche da sole senza il supporto di un uomo, e resistono a fronte alta come soldati al fronte e in trincea. Nel deserto della esistenza bisogna resistere e le donne hanno imparato a farlo.