Negli ultimi tempi le ragazze, le spose sono sempre più sbarazzine, hanno occhi furbi e maligni, sguardo altezzoso, modi bruschi. Sono sempre più inclini a comportamenti senza scrupoli. Un tempo le spose erano pure e caste, non si lasciavano vedere dallo sposo prima delle nozze secondo una precisa usanza e tradizione, spesso indossavano l’abito da sposa di famiglia già indossato da madri e nonne, portavano il velo spesso anche davanti agli occhi. Il loro atteggiamento era umile. Un tempo si era gelosi di certe tradizioni. Ora le spose si lasciano andare a comportamenti che fanno pietà. Contempliamo allibiti feste di addio al nubilato che sono simili a orge sataniche di pessimo gusto, spia di un decadimento allucinante. In certe feste siamo alla presenza di vere orge bacchiche dove il vino scorre a fiumi come le allusioni alla pornografia e al sesso. Si lasciano coinvolgere da simili comportamenti sia i ceti bassi che quelli più elevati.
Negli ultimi tempi va di moda presentare alla ragazza prossima alle nozze nella festa di addio al nubilato, organizzata in ogni minimo dettaglio, una torta gigante al cui interno si trova un bellissimo fusto da spupazzare. Tutte le ragazze invitate poi si ammassano intorno all’oggetto del desiderio e sono sulle spine perché muoiono dalla voglia di poterlo toccare e palpare i suoi muscoli, le loro occhiate diventano languide. L’uomo scelto e pagato è talmente bello e affascinante e presuntuoso che molte ragazze svengono. Anche le madri delle spose più serie amano questo tipo di feste di addio al nubilato e alcune non aspettano altro che essere invitate a partecipare. Spesso partecipano e si identificano con la figlia. Tutte apprezzano il regalo del bellimbusto racchiuso nella torta. L’aria poi si surriscalda e volano risate, vino, musica, applausi, battute salaci, spogliarelli improvvisati, parole scostumate. L’aria diventa satura di fumo. Ragazze astute e impertinenti chiedono il numero al ragazzo scelto che finge interesse quando poi magari è pure fidanzato. Dopo una serata sopra le righe molte future spose si avventurano in gite in auto dove fingono di guidare con prudenza. Molte raggiungono discoteche, gelaterie secondo il programma stabilito. Dopo tanti bagordi la mattina delle nozze si presentano con l’abito bianco e le occhiaie e sono inaspettatamente fragili e insicure. La loro sicurezza vacilla. Il loro amore non è più solido. La loro vivacità è attenuata. Assuefatte ai bagordi l’idea della responsabilità non è allettante. Per fortuna c’è ancora il gruppo di amiche scatenate che la sostiene.
Le spose moderne incarnano il modello delle ragazze emancipate che non sopportano i pesi del vivere e che vogliono affidarsi solo alla spensieratezza di feste allegre.
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