Discussione

FAKE NEWS

Negli ultimi tempi la attualità si popola di numerose fake news. Ogni istante sguscia fuori una notizia che poi si rivela alla luce dei fatti infondata. Ci sono notizie false che scuotono l’opinione pubblica che procurano disfunzioni nello stesso tessuto sociale. Ci sono notizie sconvolgenti che poi si mostrano false nel loro impianto e cosi la gente può trarre finalmente un sospiro di sollievo. Ci sono forze occulte che gongolano nella diffusione di fake news. Ci sono notizie assolutamente infondate. Sui social spopolano notizie false che gli abituali frequentatori di internet considerano oro colato. Le smentite spesso sono vigorose e serrate. Ci sono poi giornalisti che per la fretta e per la loro spavalda sicurezza diffondono notizie inesatte, approssimative, si sbaglia date, indicazioni, nomi, resoconto dei fatti. Il diritto di cronaca ai nostri giorni è in espansione ma presenta molte zone d’ombre. In certi casi e contesti si sfiora la menzogna. In certe situazioni torbide ed equivoche per proteggere certi personaggi, certe aziende, certi enti si forniscono dati parziali, notizie frammentarie, storie reticenti. Si falsa la realtà, si indora la pillola, si nasconde il marcio. La realtà scodellata è ammantata di buonismo, di attenuazioni. Se si scava nel profondo si scoprono bugie grossolane. Si proteggono delle fazioni, si occultano dati sospetti. Ai cittadini si danno notizie ripulite corrette che sono uno specchietto per le allodole, invitanti sirene. In alcuni casi si cerca di stornare l’attenzione pubblica verso altri fatti di cronaca. Alla fine risultano alterazioni, manomissioni. Si cerca di stemperare alcune situazioni e di accenderne altre. Le notizie emanate non sono mai pure, sono delicatamente trasformate a uso e consumo del popolo ignaro che viene portato per naso. La verità è infranta in pochi minuti. Alcune notizie sono congelate in attesa di essere aggiustate indistintamente. Lo spettacolo è servito. Si dice ad esempio che durante una rapina in banca non vi erano clienti e poi si scopre che c’erano diverse persone. Si sottrae e oscura la verità per quieto vivere, per non approfondire questioni troppo delicate. Si offre una verità ripulita. Il cittadino ignaro delle manipolazioni non punta i piedi, non si ribella e si dirige a passo lento verso situazioni che sono bluff. Negli ultimi tempi le fake news sul web sono aumentate, si sono scatenate. Ci sono frequentatori assidui che si dilettano a diffondere notizie false e spronano a farlo. Molti ragazzi si divertono a diffondere notizie ridicole e poi ridono sotto i baffi. Spesso si dice pure che sono morti alcuni personaggi dello spettacolo e non è vero. Si gioca troppo sulla pelle degli altri. Per molti ragazzi è una avventura divertente prendersi gioco della credulità popolare. Ci vorrebbe una regolamentazione in materia più severa, una specie di robusto statuto. Spesso su alcuni fatti si danno notizie scarne e sintetiche per deviare l’interesse. Alla fine la notizia ricomposta era diversa dalla precedente. Si da troppa importanza alle voci di corridoio, ignorando il resto. Spesso si diffondono notizie non pure senza colpa, per distrazione. Alcune notizie però possono provocare una reazione emotiva, una forte impressione. Certe notizie false vanno fermate subito perché non si gioca con il fuoco. Le notizie non andrebbero ritoccate. Ci sono piovre viscide dotate di tentacoli che cercano di coprire. Quando poi la verità spesso viene a galla per volontà di persone perbene e giornalisti abili le persone restano inebetite, a bocca aperta sul punto di svenire. La verità viene sempre prima o poi alla luce, fa parte della sua natura. La ricerca spasmodica della verità va sempre a buon fine. La stessa verità ispira certi soggetti che hanno una formazione interiore salda. La verità scatta fuori in modo rapido e investe tutti con la sua potenza.