Doreen Tovey vive in Gran Bretagna e ha scritto molti romanzi sugli animali e sui gatti in particolare che sono ristampati di continuo. I suoi romanzi più divertenti sono gatti con le ali e roba da gatti.
In quest’ultimo i protagonisti, una coppia affiatata, dopo aver avuto altri animali come scoiattoli ecc. decidono di prendere due siamesi visto che hanno un vasto giardino. Si rendono conto di doversi abituare alla loro presenza. I gatti si rivelano subito chiassosi, dinamici, spassosi e i protagonisti scoprono per caso la naturale comicità dei gatti. Reclamano il pubblico degli umani per le loro birbonate. Si scopre cosi che i gatti non prendono topi, salvo giocarci e portarli in casa per esibirli come trofei, ma nel contempo amano distruggere divani, poltrone ecc fino a renderli inutilizzabili. Nonostante non sia concesso ai gatti di entrare in casa loro lo fanno mostrandosi trasgressivi. La coppia comincia a comprare libri sui gatti per documentarsi e scoprono che la razza siamese è una razza a sé con le sue fobie e manie. Di solito amano infastidire gli ospiti che disapprovano e dondolarsi alle tende nuove del salotto. I gatti richiamano anche altri gatti del vicinato, di solito sono i gatti a scegliere il loro padrone. Il comportamento dei gatti è particolare e rivela una impronta di orgoglio e alterigia. I gatti sono fieri delle loro prodezze e marachelle. Guardano i misfatti commessi con un sorriso di compiacimento come abili commedianti. Per il cibo si mostrano raffinati buongustai. Abbassano le orecchie solo in casi in cui vengono rimproverati giustamente. I gatti mostrano però di capire il linguaggio degli umani e in ogni circostanza cercano di farsi capire. I loro vezzi sono sempre gli stessi: russare, rifarsi le unghie nei tappeti, salire sugli alberi senza saper ridiscendere, rubare il cibo anche se ne hanno in abbondanza, dormire nel letto del padrone, restare sotto il tavolo durante i pasti, scappare davanti a una automobile e a un ospite indesiderato, mordere gli ospiti negativi, rovinare le coperte e poltroncine, inseguire gatti e cani del vicinato, fare i bisogni in casa, salire sul tetto, introdursi negli armadi e nelle scarpe, rompere lampade e orologi, rendersi invisibili nel caso di marachelle, dare la caccia alle lucertole, rifiutare le cure del veterinario, mostrarsi diffidenti con gli estranei troppo invadenti, scavare buche profonde, portare animali morti in casa, correre dietro gli spaghi, guastare maglie di lana e cappelli, azzuffarsi con gli altri gatti, depredare la dispensa di nascosto, rosicchiare tappeti, fare ispezioni e scorribande fuori, sparire per giorni, non farsi toccare da persone strane, camminare sui pavimenti lavati e sull’auto appena pulita, nascondere le cose, fare nuovi esperimenti, curiosare nelle case dei vicini, giocare con le palline, desiderare il cibo dei padroni e il loro letto, ambire a situazioni comode, entrare nelle auto, inseguire i camion e i cani, smarrirsi nei boschi, correre nei giardini, arrampicarsi e rompere le piante, rifiutare il cibo in scatola, salire sulle navi, saltare i fossi, entrare nelle buche, mostrarsi gelosi di altri animali in casa, fare le scale a ruzzoloni.
Per la famiglia i guai cominciano quando hanno una prima cucciolata. Si scopre che la mamma gatta ha delle predilezioni verso alcuni gattini un po' come avviene per gli umani. I gatti in effetti sono molti simili agli umani e li copiano di frequente, hanno gli stessi vizi e le stesse virtù.
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