Discussione

Giuseppe Cangiano: uno scrittore controverso

Giuseppe Cangiano: uno scrittore controverso

Giuseppe Cangiano nasce a Caserta il 2 marzo 1991, consegue la laurea magistrale in Scienze Storiche presso l’Università Federico II di Napoli, con una tesi sperimentale sul teatro di Carmelo Bene. Scrittore, saggista, appassionato di cinema e giocatore di poker, esordisce nel 2021 con “Una strana chiacchierata sul cinema”, che ha lo scopo di raccontare le basi dell’arte del cinema e, allo stesso tempo, di fungere da vademecum. Quest’opera segna già la cifra stilistica di Cangiano, basata sul pensiero tagliente e il rifiuto delle convenzioni. Seguono “Vite da poker” e, nel 2024, l’acclamato “Anagogia di un esteta”, un romanzo esistenziale vincitore di numerosi premi letterari internazionali. Nel 2025 pubblica “Apoftegma - Ere notturne”, definita dallo stesso autore “un’opera sperimentale e audace”. Si tratta della prima raccolta di versi liberi, prose, aforismi e pensieri, di matrice autobiografica. Il libro consolida la personalità anticonformista di Giuseppe all’interno della scena culturale e la sua portata culmina con l’assegnazione del Premio alla Carriera “Antonio Piromalli”, ricevuto nell’estate dello stesso anno, dopo un lungo tour nazionale di riconoscimenti. L’autore è anche ideatore del brand letterario “Scrittura Violenta”: non solo un marchio, ma un credo artistico, una dichiarazione poetica, secondo cui la letteratura deve ferire, scuotere, infrangere i filtri del politically correct e della narrazione rassicurante. “Io descrivo la realtà delle cose, la vita di uomini allo sbando, ai limiti della società e dell’etica”. Volontariamente lontano dalle logiche editoriali tradizionali, Cangiano sceglie l’autopubblicazione come forma di resistenza e di libertà. Una “scrittura violenta” non solo nei contenuti, ma soprattutto nella volontà di rompere con la letteratura contemporanea, fatta di compromessi e inesorabili cliché. Controverso è l’aggettivo che contraddistingue l’operato della penna di Giuseppe Cangiano, uno degli autori più intriganti della scena letteraria italiana, capace di generare reazioni forti, tra ammirazione e dissenso.