Discussione

"Il fu Italo Matteucci", il romanzo sull’Italia antifascista che conquista Hollywood

"Il fu Italo Matteucci", il romanzo sull’Italia antifascista che conquista Hollywood

Nel pieno della dittatura fascista, un adolescente con un cognome scomodo coraggiosamente incrina il silenzio dell’Italia del ’38. “Il fu Italo Matteucci” di Lorenzo Viali – pseudonimo del giovanissimo autore ternano d’adozione riminese Flavio - è un avvincente romanzo di formazione che coniuga storia, amicizia e ribellione. Concepito come un progetto narrativo in atti, costruito con rigore letterario e struttura cinematografica, Il fu Italo Matteucci va ben oltre l’accezione di storico: è un racconto sull’identità, la libertà e la possibilità di cambiare destino, anche quando il sangue ti condanna. Ambientato nell’Italia degli anni Trenta e Quaranta, il libro segue la vicenda di Italo Matteucci, sedicenne figlio di uno dei gerarchi più influenti del regime: Giovanni Matteucci, braccio destro del Duce. Cresciuto in un ambiente dominato dalla propaganda e dal privilegio, Italo sviluppa un senso di rifiuto profondo verso i valori imposti. La sua è una fuga etica prima ancora che fisica: entra in contatto con la Resistenza, attraversa clandestinamente l’Italia, e si confronta con la solitudine, la morte, l’amicizia e il primo amore. Ogni città è una prova. Ogni incontro, un nodo da sciogliere, un riflesso di sé, una domanda a cui non può sottrarsi. La struttura episodica – ispirata a una regia interna quasi da serie TV – accompagna il lettore attraverso un’odissea psicologica, ricca di colpi di scena, dialoghi e personaggi corali. L’epica storica si intreccia al dramma interiore: il romanzo affronta la solitudine adolescenziale, la salute mentale, l’omosessualità repressa, la frattura tra padri e figli e il peso della colpa ereditaria. Tra le figure centrali: Giacomo, mentore complesso e segreto; David, migliore amico di Italo segnato da un passato familiare devastante; Giovanni, padre tragico il cui passato si dipana in un lungo flashback che dal trauma della Grande Guerra conduce alla deriva ideologica. Il fu Italo Matteucci è un progetto dal respiro internazionale, segnalato da importanti piattaforme di scrittura come Coverfly, dove si è classificato nel top 1% su oltre 9000 progetti, e ScreenCraft, dove ha raggiunto la semifinale tra quasi 800 pitch creativi. La storia ha catturato l’interesse di lettori e professionisti legati a Netflix, HBO, Apple TV+ e Amazon Studios. Immaginato come romanzo, serie, e potenzialmente anche graphic novel, Il fu Italo Matteucci rappresenta un eccellente esempio di narrativa crossmediale capace di fondere intrattenimento, impegno e poesia civile. Nato a Terni nel 2002, Lorenzo Viali – al secolo Flavio - è un autore poliedrico. Scrittore, sceneggiatore, attore e autore di manga, ha alle spalle cortometraggi, premi cinematografici internazionali e una vocazione dichiarata per la narrazione visiva. Parallelamente al romanzo, sta sviluppando ThE WORLD, un manga shōnen pubblicato in inglese sulla piattaforma Manga Plus Creators di Shueisha, che ha già superato 11.000 letture e riscosso interesse in fiere come Gamics Cesena. Il fu Italo Matteucci si rivolge a un pubblico adulto e consapevole: lettori di narrativa civile, affascinati dal grande romanzo storico, ma anche appassionati di introspezione psicologica e dinamiche familiari. Gli echi letterari e cinematografici sono dichiarati: Game of Thrones per l’impianto corale, 1917 per la narrazione immersiva, Joker per il tema della frattura sociale, Hacksaw Ridge per il coraggio morale. Ma il fulcro resta quello di una grande storia italiana, capace di parlare alla memoria collettiva senza mai rinunciare all’emozione. Quella di Lorenzo Viali è la voce di una nuova narrativa che nasce in Italia e guarda al mondo, con l’urgenza di chi ha qualcosa da dire e il talento raro di saperlo raccontare.