Discussione

ELIMINAZIONI

Spesso la vita riserba delle sorprese non sempre gradevoli. Capita di venire esclusi per partito preso da un gruppo, da una comitiva, da una classe, da un clan, da un gruppo di parenti, di amici, da un gruppo parrocchiale, da una associazione sportiva e non. Il colpo assestato con impeto destabilizza, crea disagio, suscita sensi di colpa. La persona esclusa si sente bersagliata, ferita, privata di stima e interesse, pensa di avere dei difetti gravi che portano gli altri ad essere offensivi e maleducati. La persona perbene si chiude nel silenzio. Passa in rassegna i suoi comportamenti per ravvisare mancanze, e spesso nota che il suo comportamento è stato ineccepibile. Si è esclusi per molti motivi, per gusti non affini, per rivalità, per gelosia, invidia, rabbia, per vecchi rancori, per nuovi dissapori, per contrasto di vedute, per accaparramento di amicizie. Chi vuole fare colpo su un gruppo elimina i rivali, quelli più temibili. Le esclusioni ai nostri giorni avvengono in molti ambiti, anche online, su facebook, nei centri sportivi, nelle sezioni politiche, nelle sedi di lavoro, nei centri commerciali. L’intento di molti è quello di brillare e si cerca di eliminare chi può oscurare e impedire la ascesa specie dentro una associazione o gruppo costituito. Ci sono giovani che invitano a frequentare la loro comitiva ma poi escludono e indirizzano i propri favori solo verso certi soggetti. Gli esclusi sono tagliati fuori da gite, incontri, passeggiate, escursioni, cene, rinfreschi, divertimenti di ogni tipo. In sintesi poi la persona esclusa si organizza e entra in altri gruppi e trova altre amicizie e cerca altri punti di riferimento anche per puntiglio, per non mollare . In altri ambiti magari trova rispetto. Dopo anni magari il gruppo che ha escluso torna alla carica docile e rispettoso e chiede anche l’amicizia su facebbok e in altri social e si meravigliano se l’amicizia non viene accordata. Si mostrano gentili, amorevoli si inseriscono nelle conversazioni, cercano di interagire, di scrivere persino email confidenziali , affidano ai social messaggi gentili forse non conoscono il proverbio che recita che chi la fa la aspetti. C’è sempre il momento di venire esclusi dopo che si ha eliminato persone innocenti. Certi proverbi sono lezioni di vita. Non si può pensare che un eleminato resti solo a vita, a bocca asciutta, trova sempre il sistema per circondarsi di amici ma sempre onesti e affettuosi non certo maligni.