Le donne sono diventate sempre più frivole e disgustosamente fanatiche. Alcune sono prive persino di benevolenza materna. Le donne semplici, naturali, poco eccentriche sono giudicate anche dagli uomini oltre che dalle coetanee arretrate, ridicole. Anche le badanti ridono della datrice di lavoro se è semplice e veste classico. Esiste un ordine preciso: le donne devono stupire, essere eccezionali, vestire in modo eccentrico, dare nell’occhio il più possibile. Le donne di una età sono considerate goffe, imbambolate. Le donne devono essere allegre, dinamiche, superbe della loro avvenenza fisica, usare un linguaggio spontaneo e moderno. Devono evocare le attrici, le dive, le dee. Le donne semplici sono troppo normali, troppo scontate, poco divertenti. Alcune donne hanno la mania di stare sempre sulla cresta dell’onda, al centro della attenzione, sono perennemente in cerca di consensi in ogni luogo per le vie, al lavoro, con gli amici, in famiglia, a scuola, in vacanza, in viaggio. Vogliono essere ammirate, ossequiate sia da uomini che da donne. Si dilettano a usare vari stratagemmi per farsi notare dalla massa che invece non pensa certo a loro attanagliati da mille problemi e incombenze. Criticano le donne semplici considerate volgari, dozzinali, ingenue. Il comportamento delle donne fanatiche fa venire il latte alle ginocchia. Ci sono ragazze che alle fermate degli autobus si avvicinano alle donne che conoscono di vista magari avanti con gli anni per atteggiarsi, per mostrarsi, per fare vedere il look, gli anelli, gli stivali con aria superba di sfida. Si spostano per mettersi in mostra senza pensare che la donna presa di mira non ha alcun interesse a guardare le ragazze e magari è una donna in carriera, sposata, perfettamente inserita nella società e realizzata. I mezzi per farsi notare sono molti. Alcune donne fingono di cadere per farsi aiutare, altre fingono di andare addosso alle persone, fingono di urtare distratte per mostrarsi meglio. Alcune si osservano negli specchi delle vetrine, guardano gli stivali insistentemente per indurre la gente di passaggio a fere altrettanto. Vogliono mostrare gli abiti con i fronzoli, le scarpe firmate senza pensare che nella vita ci sono cose più importanti come la salute, il lavoro, la famiglia, il look viene molto dopo nella scala delle priorità. Queste donne per le strade si improvvisano indossatrici. In ufficio non salutano nessuno, non badano a nessuno ma entrano nelle stanze dei colleghi con delle scuse per farsi vedere, perché magari hanno un abito nuovo. Vogliono dimostrare di appartenere di diritto a un rango superiore. La loro presenza è essenziale. Queste donne sono fanatiche, non hanno sviluppato il senso di solidarietà neppure con i parenti con cui seguono gli stessi atteggiamenti tracotanti. Per richiamare gli sguardi molte si toccano sempre i capelli, si agitano, ancheggiano, ridono e parlano forte. Gli altri sono loro ammiratori, schiavi del loro fascino. Non tornano mai indietro. In certi casi alcune donne per saggiare il loro fascino, che credono eterno e indistruttibile, flirtano con i fidanzati delle amiche, con i padri e fratelli e persino con il compagno della sorella. La ricerca di consensi per certe donne è a tempo indeterminato, sono sempre fisse sulla stessa idea scioccamente. Ridono in modo irritante di chi non è come loro. Passano e sfrecciano per le vie a testa alta, altere. Non hanno rispetto e tenerezza per le donne anziane che insultano e offendono in modo grave. Il loro onore è ricevere segni di gradimento. La reputazione dipende dalla bellezza della loro figura. Temono i giudizi della gente, degli uomini, di fare brutta figura con le rivali. Queste donne sono false e meschine. Il loro compito è solo quello di mettersi in evidenza e offuscare le altre donne. Sono loro sono belle e la loro bellezza deve essere festeggiata sempre senza mezzi termini. Chi non nota la loro bellezza è un idiota matricolata da non prendere in esame. Di solito si circondano di corteggiatori ammaliati dalla loro sensualità. Si considerano affascinanti e per mantenersi fanno diete ferree e interventi estetici costosi. Sono fiere del loro corpo ma non potrebbero esserlo altrettanto per la loro anima arida, oscura, intrigante. Il loro sguardo non perdona, è pungente, perfido, indagatore. Non ammirano mai le altre donne belle come loro, solo loro sono insuperabili. Spesso tramano letteralmente ai danni di altre donne considerate rivali. Ai stupiscono se una donna è più bella di loro. Diventano isteriche se una donna anche amica è più elegante di loro. Passano il tempo assorbite da pensieri sulla moda e il look. Nelle amicizie sono disordinate, caotiche. Di solito non vivono appartate, amano la vita mondana. Il loro modo di ostentare disorienta. I loro pensiero è fisso sulle novità della moda. Inventano vari trucchi per farsi vedere, per avere conferme esplicite, per farsi ammirare. Si propongono spigliate in varie vesti per vedere le reazioni degli altri. Gongolano se vedono una donna che prova invidia per loro. Cercano di fare a pezzi le altre donne specie se intelligenti. Sicuramente perderanno terreno quando sono più anziane e capiranno in un solo momento che la bellezza non è perenne e non rimane inalterata nel tempo. La bellezza tanto declamata, sbandierata, attenzionata di cui sono state fiere svanisce e si allontana come un aquilone portato dal vento. Non esiste ancora l’elisir di giovinezza.
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