Discussione

ACCUMULARE

Ai nostri giorni tutti sono avidi di possesso, si vuole possedere oggetti, capi di abbigliamento, cose raffinate non comuni. Si accumula sempre sia in casa che nelle seconde case di mare o di campagna. Ci si avvicina sempre allo shopping compulsivo. Il problema nasce riguardo al collocamento di tutta questa roba che diventa un fardello difficile da gestire, da ritrovare, da collocare. La gestione costa fatica, impegno. E’ difficile che si getti qualcosa o si regali. Non ci si può distaccare brutalmente da certe cose. Alcune persone sono patetiche nella loro ansia di accumulo. Certo non si possono donare abiti firmati, cappotti di marca, soprammobili di argento, abiti da sera che sono costati una fortuna e che per trovarli si è girato per mari e monti. Gli abiti di carnevale non si possono cestinare, il problema nasce dal fatto che ogni anno si comprano più abiti da maschera per i figli. Un tempo si faceva un abito l’anno e in certi casi l’anno successivo si riutilizzava quello dell’anno passato magari riadattato. Gli abiti erano confezionati in casa senza tanto dispendio di denaro. Forse in certi casi sarebbe meglio il noleggio di abiti da maschera. Fa riflettere il fatto che le case sono colme di cose da fare spavento. L’accumulo è sempre metodico, sistematico, ossessivo. L’evoluzione ha stadi intermedi, quando si arriva al colmo si ricorre ai ripari. Molti hanno risolto il problema agevolmente. Molte coppie, nipoti, portano le cose scartate e accumulate in casa di suoceri e genitori anziani. Riempiono armadi, scaffali, cantine, garage, ripostigli, stanzini, sgabuzzini, camere e camerette. Gli armadi chiusi sono riaperti per accogliere ogni sorta di panni e oggetti, persino lampade e lampadari. Le scarpe scartate vengono messe al sicuro in luoghi confortevoli. Ma se sono state eliminate perché non buttarle nella spazzatura o regalarle ? vengono salvate pure vecchie pantofole. Per un rigurgito di vanità si riempi tutto. A natale magari si lasciano i genitori anziani soli per andare alla settimana bianca o in viaggio ma ci si ricorda sempre di passare per un rapido saluto e per lasciare cose da accumulare. Questo fenomeno si sta diffondendo in modo capillare. I genitori, suoceri non oppongono una robusta resistenza. Le madri troppo materne accettano tutto. Si compra forse per colmare un vuoto interiore, la mancanza di qualcosa di importante.