Discussione

LINOLEUM

Il linoleum è un tipo di pavimento e rivestimento resistente, fatto di materiale riciclabile, impermeabile. Si tratta di una tela di juta naturale spalmata di olio di lino e polvere di sughero a cui si aggiunge farina di legno. Si usa per uffici, scuole, ospedali specie per ragioni di igiene. Ad inventarlo fu un inglese Walton nel 1860. Uno scopritore francese introdusse la polvere di sughero. Il brevetto venne presentato ufficialmente il 25 aprile 1863 da uno studioso e ricercatore scozzese che usò per la prima volta olio di lino ossidato al posto del cacciù. In Gran Bretagna sorsero molte industrie al riguardo, poi si svilupparono in Russia, Germania, Svezia, Norvegia, Stati uniti, Italia, poi in seguito Spagna e Portogallo. Industrie legate alla edilizia. Per la produzione si usavano macchinari per la spalmatura che doveva avvenire in un ambiente caldo. Il lino veniva cotto e sottoposto a ossidazione e poi impastato con gomma, resina, polvere di sughero, farina di legno, pigmenti coloranti. Alcuni cilindri sono sottoposti a forte pressione per favorire la coesione degli elementi e per garantire la regolarità dello spessore. La tinta unita può essere decorata a stampa. Ci sono anche pavimenti intarsiati con disegni La pasta può essere fatta di colore diverso. Alla fine si effettua la calandratura. Esistono vari tipi che variano per elasticità. Il linoleum viene essiccato a alte temperature e poi spesso arrotolato. Il processo di lavorazione dura un anno circa. Grazie a nuove tecniche moderne il processo dura meno. Molti centri di produzione sono in Svizzera e in Italia in particolare a Narni e Milano. Si tratta di una produzione diversificata. Molte società sono quotate addirittura in borsa, segno che la produzione tiene. Attualmente viene usato per ricoprire pannelli e per pavimenti di fabbriche uffici perché è molto resistente.