Discussione

LEVRIERI

Esiste una particolare disciplina sportiva che favorisce la competizione e le corse dei cani di varie razze, anche se per correre si scelgono razze specifiche. L’età dei cani non può superare i sei anni di vita. Le corse di velocità di solito avvengono entro un tracciato predisposto ovale o circolare, raramente ellittico dove i cani seguono una preda che di solito è una lepre o un coniglio. Sono state fatte pure lepri meccaniche specie negli stati Uniti. Nella corsa è previsto un regolare traguardo. Le corse anche quelle amatoriali spesso sono accompagnate da scommesse più o meno lecite. Esiste ovviamente pure un popolo di allibratori che regola il gioco di azzardo, spesso tutelato in alcuni paesi pure da leggi ad hoc. Le corse dei cani hanno perso importanza perché sono meno redditizie di quelle dei cavalli e gli scommettitori sono sempre persone della classe operaia e del ceto medio, mentre le corse dei cavalli attirano di più i ceti più elevati e più ricchi. Il vizio delle corse dei cani si diffuse a partire dal 1876 prima in Inghilterra e poi a seguire negli stati uniti in particolare in California dove all’ inizio le scommesse non erano ben regolamentate con conseguenti risse, scontri ecc. un contributo alle corse lo ha dato pure il Canada. Nel novecento in Inghilterra si facevano veri spettacoli con tanto di spettatori paganti. Il boom delle corse si ebbe negli anni quaranta de novecento. Si fecero delle ricevitorie come quelle del lotto. Il declino si ebbe a partire dagli anni sessanta. Per i cani si usavano le gabbie facendo insorgere gli animalisti e le piste erano standard create con regole precise. Alcune corse all’estero vennero trasmesse in tv. Il regolamento prevede di solito un numero fisso di cani per gare e una licenza e un controllo negli allevamenti intensivi. In Australia le corse sono diffuse anche se il regolamento non è molto preciso. Ci sono stati casi di pessima gestione delle gare con eutanasia dei cani vecchi. Ci sono stati casi di malattie di cani e di cani dopati, in caso di doping sono previste sanzioni e squalifiche . Ci sono stati casi pure di cani abbattuti o dati ai centri di ricerca per le sperimentazioni di laboratorio. . Le associazioni si battono per la fine di questa pratica obsoleta e cercano di aiutare le adozioni di cani da combattimento. Nel Colorado e in Spagna ancora perdura questa usanza segno che il cammino verso la civiltà dei costumi è ancora lungo.