Discussione

Breve pensiero sulla vittoria di Joe Biden

Per chi fosse dispiaciuto per la sconfitta di Trump negli Stati Uniti (ebbene sì qualcuno c'è) facciamo un piccolo riassunto delle puntate precedenti: Trump non avrà scatenato guerre e bombardato nessuno, come ha fatto il governo Obama e come hanno fatto tanti altri governi in effetti, ma con la sua politica ha incrementato il divario tra ricchi e poveri, il razzismo e spinto notevolmente alla crescita dell' industria delle armi. Se negli USA hai il cancro e sei ricco, vieni curato e forse vivi, se sei povero è sicuro che muori. Avere una malattia metabolica come il diabete in una famiglia indigente significa morte certa: senza assicurazione sanitaria, l'insulina, che per inciso è un farmaco salvavita, non viene passata, se l'hai ti salvi. E questo divario l'amministrazione Obama ha cercato di colmarlo, ma è stato bloccato, così come è stato bloccato sul divieto di possedere armi in casa, un'altra loro grande piaga. Trump è un negazionista. Ha sempre negato la pericolosità del Covid, favorendo, con la sua politica, l'alto numero di vittime avute dagli USA e ricordo anche che a marzo proponeva iniezioni di varecchina per sconfiggere il virus. É fortemente misogino e fermo sostenitore dell'inferiorità della donna rispetto all'uomo, a scuola era persino un bullo. É di origine tedesca e scozzese, sposato con una slovacca in seconde nozze mentre invece la prima moglie è Ceca, ed è contro l'immigrazione. Dimenticavo: non sa accettare la sconfitta ed è palese. Quattro anni fa ha vinto con brogli elettorali, ma non mi pare che Hilary Clinton abbia fatto tutto 'sto casino. Per concludere, non amo gli Stati Uniti, non li ho mai amati e non credo che cambierò idea col tempo. Ho letto qualcosa su quella che è stata la vita e la carriera di Joe Biden e credo che in questo momento sia ciò di cui gli USA hanno bisogno. Come uomo m'ispira fiducia e spero di non sbagliare. Per quanto riguarda Trump, gli consiglio di imparare ad incassare i colpi, che non è mai troppo tardi.

 

Ciao Elena, è sempre un piacere entrare su 101 e trovare un tuo nuovo post. Questo tuo commento sulle elezioni USA è stato illuminante perché certi dettagli non li conoscevo, ti ringrazio. Che stoccata che gli hai tirato, viene quasi da dire "povero Trump" :-D ! A parte gli scherzi, sono al corrente della questione sanità negli USA e la trovo incredibile, è così da sempre e ancora non sono riusciti a porre rimedio. Come può un popolo come quello permettere che le persone debbano "comprare" la propria salute col denaro? Hanno delle leggi strane, veramente: mi riferisco per esempio alla pena di morte e al fatto che ogni persona può tenere un arma in casa. Dubito che il nuovo presidente prenderà provvedimenti a riguardo perché negli anni sono cambiati tanti presidenti ma certe cose non cambiano mai, anche se spero di sbagliarmi. Spero che tu abbia ragione quando dici che Biden potrebbe essere ciò di cui gli USA hanno bisogno.

 

Ciao Elena e Mattia, ho controllato e lo scarto tra i due candidati è nell’ordine di pochi punti percentuale (75 milioni di voti Biden e quasi 71 milioni di voti per Trump). Va bene che i media italiani tendano ad esagerare e fare credere lucciole per lanterne, ma quella della varechina era una battuta… I Presidenti bisogna valutarli a fine mandato, numeri alla mano, perché sono quelli che contano quando si è alla guida di un’economia così forte, la prima al mondo, non di certo per le loro origini o per il numero di mogli. Io Amo gli Stati Uniti d’America. Buona domenica. PS. Vi lascio un approfondimento sul sistema sanitario USA: https://www.application-esta.us/sistema-sanitario-americano/#:~:text=Come%20funziona%20il%20sistema%20sanitario%20americano%3F&text=Medicare%20e%20Medicaid%20sono%20entrambi,Health%20Insurance%20Program%20(CHIP).

 

Ciao Daniele, ti ringrazio per l'approfondimento sulla situazione sanitaria americana, lo leggerò con calma e con attenzione più tardi, ma a un primo sguardo mi sembra una utile e dettagliata fonte d'informazione. Io non me la sento di dire che amo gli USA, per quanto possano essere stati dei buoni alleati durante i grandi conflitti che hanno sconvolto l'Europa, il ruolo che ricoprono nella politica internazionale attuale non mi piace. Il fatto che la loro economia sia la prima al mondo credo sia momentaneo, ormai in testa passerà la Cina, per fortuna perché mi sta molto più simpatica e se già non è così lo sarà fra tre, due, uno... 😃 Anzi, proprio per curiosità ho appena fatto una veloce ricerca e ho trovato questo articolo recentissimo dove si afferma proprio ciò che ho appena scritto: https://sicurezzainternazionale.luiss.it/2020/10/19/la-crescita-della-cina-la-prima-economia-al-mondo/ Sicuramente la notizia è da verificare, però il fatto che già ero di quell'idea mi fa presumere che sia vero. Io ho come l'impressione che la percezione che abbiamo degli americani e quella che abbiamo dei cinesi sia condizionata da decenni di propaganda e convenienza politica. Purtroppo non avendo accesso alla stanza dei bottoni e a certe informazioni, chi può dirlo? Ma è un sospetto che ho da un po' di anni: da quando ho lavorato per la prima volta in Asia ho compreso con chi il mondo ha a che fare, i cinesi hanno tutte le carte in regola per diventare la prima economia mondiale.

 

Daniele, quella dell'amuchina sarà stata una battuta, ma qualcuno lo ha fatto, cretino chi lo ha fatto dirai, ma da Presidente devi stare attento a cosa dici e come ti comporti. Per quanto riguarda le mogli, le ho citate non per il numero, ma visto che è uno che si è sempre schierato contro l'immigrazione,per l'origine. Leggerò volentieri l'articolo sulla sanità, comunque penso che Trump sia sicuramente un bravo imprenditore, ma non è stato un bravo presidente.

 

Ciao Mattia, ho trovato questo articolo, anche se è dell’anno scorso i dati di crescita presunta sono in linea con le previsioni: https://www.economia-italia.com/paesi-piu-ricchi-mondo.html La Cina potrebbe diventare la prima economia al mondo, ma non penso che gli daranno questo vantaggio. Anche Biden ha già confermato che seguirà la linea intrapresa dal suo predecessore. Cozzano su diverse idee, ma quando si tratta di politica economica remano sempre dalla stessa parte. La differenza è che in Cina nelle fabbriche Foxconn, ad esempio, dove si producono gli iPhone, i lavoratori (anche minorenni purtroppo) guadagnano poche centinaia di dollari al mese con ritmi di lavoro anche di 16 ore giornaliere, dormendo in camerette condivise con decine di persone, ecc… Suicidi in quei luoghi sono all’ordine del giorno. Non è la stessa cosa di quello che avviene da noi o negli USA. Crescita sì, ma a quale prezzo?

 

Ciao Elena, non mi permetto di giudicare l’operato di Trump perché non vivo là negli USA. Quel che ti posso dire, personalmente, è che preferisco imprenditori al posto di comando che hanno creato impresa e posti di lavoro piuttosto di comici e persone improvvisate. La politica è una cosa seria e a rimetterci, purtroppo, sono sempre la povera gente. Come si dice: ogni popolo ha il Governo che si merita. Mi auguro e auguro di cuore agli USA che Biden sia il Presidente di cui hanno bisogno, come hai scritto. Mi auguro anche che non intraprenda azioni militari, (vedere morire donne e bambini in nome della “democrazia” non è un bello spettacolo) come Obama, insignito ironia della sorte anche del Premio Nobel per la Pace...

 

Un mondo senza guerre e senza fame è quello in cui spero anch'io. Purtroppo la nomea di quella che è considerata la più grande democrazia del mondo, non è delle migliori, a prescindere dalla provenienza del suo presidente. Negli anni hanno spalleggiato dittature e scatenato guerre, supportato le mafie per cui quello in cui posso sperare, per loro, per tutti, è che Biden sia meno peggio degli altri 45 che lo hanno preceduto

 

@Daniele quando sono stato in Cina purtroppo non ho avuto l'occasione di entrare in qualche fabbrica dove a quanto pare gli operai vengono sfruttati, prendo per buono quello che mi dici tu e le notizie che ci arrivano, quindi suppongo che sia vero ma di sicuro questo problema riguarda solo una parte della popolazione, difficile da individuare per un turista, perché i cinesi che ho conosciuto io conducono una vita normalissima. Comunque mi auguro che una grande nazione come la Cina si attivi per migliorare le condizioni di questa parte di popolazione meno fortunata. Ho fiducia nel fatto che riusciranno a farlo, anzi, temo che procedendo di questo passo sostituiremo noi queste persone nelle fabbriche in Cina... 🤣 Scusate la battuta, era per sdrammatizzare un po'.