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Peripezie - Il nuovo singolo “Cicatrici”

Peripezie - Il nuovo singolo “Cicatrici”

Il brano dell’artista sugli stores digitali e nelle radio “Cicatrici” è il singolo del cantautore Peripezie, sui principali stores digitale e dal 15 marzo nelle radio italiane in promozione nazionale. Produzione impeccabile dagli arrangiamenti ben strutturati, attuali e che racchiudono eleganza e dolcezza, figlie di una maturità artistica raggiunta a pieni voti. Melodie vincenti che entrano in testa sin dal primo ascolto, evidenziate da una autentica e sentita interpretazione vocale di Peripezie, che dona al tutto un forte e coinvolgente impatto emotivo. Da un punto di vista strutturale “Cicatrici” è un brano breve, estremamente delicato, ma con una melodia avvolgente al pianoforte sorretta da un basso caldo e una batteria elettrica riverberata, in pieno stile Peripezie. Il brano racconta la fine di una storia, in particolare la volontà di archiviare definitivamente tutto ciò che c’è stato, sia il bene che il male. Tutto si consuma davanti a un immaginario falò dove vengono bruciati i ricordi, con la speranza che questi ultimi non tornino a consumare la mente. Le cicatrici sono segni inevitabili che rimarranno però visibili con il tempo. Storia dell’artista Alberto Polcini nasce il 1° marzo 1996 a Brescia. Il progetto Peripezie inizia invece nell’aprile del 2020, in pieno covid, con la pubblicazione del singolo autoprodotto “Boomerang”. Peripezie ha all’attivo 12 singoli ed ha aperto i concerti di Mara Sattei, Clavdio e ha suonato con Tony Effe, Naska, Shiva e Mida nel 2023 alla Trentino Music Arena. Il suo singolo “Colla”, pubblicato ad aprile 2022, ha collezionato più di 250.000 streaming sulle varie piattaforme online. “Plastica”, “Blackout” e “Mantidi” sono state inserite nelle uscite più importanti della settimana comparendo sia in “New Music Friday” che su Amazon Music in “Novità del momento”. Peripezie è stato volto della playlist Spotify “Scuola Indie” e inserito nella playlist “Indie Italia”, la più importante del mondo indie pop italiano. Instagram: instagram.com/_peripezie_/ TikTok: tiktok.com/@peripezie?_t=8kfybOoJBg1&_r=1 Spotify: spotify.link/0VJo1dWPXHb

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Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza una conversazione sulla Cina imperiale del ‘900.

Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza una conversazione sulla Cina imperiale del ‘900.

Il prossimo 29 marzo sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sulla presenza di reggini nella Cina imperiale del Novecento del secolo scorso. “Tracce d’Oriente: prime testimonianze di reggini nella Cina imperiale del novecento” è il titolo della conferenza, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, a cura di Gianni Aiello, presidente del sodalizio organizzatore. Si tratta di un'indagine, condotta dall’intervenuto e derivante dalla consultazione di documenti su tale tema. Con il termine “guerre dell’Oppio”, si intendono i due conflitti alla metà del XIX secolo, tra l'Impero cinese della dinastia Qing e le potenze occidentali guidate dalla Gran Bretagna, che si svolsero dal 4 settembre 1839 al 24 ottobre 1860. Il conflitto, scoppiato per interessi militari e commerciali, si concluse con la vittoria delle potenze occidentali e con la stipula del Trattato di Nanchino e di quelli di Tientsin. A seguito della fine delle ostilità delle guerre dell’Oppio e della rivolta dei Taiping, la Cina ebbe a subire l’invasione del Giappone, e successivamente alla suddivisione delle varie zone d’influenza da parte delle potenze europee. Iniziò così a serpeggiare un forte risentimento da parte della popolazione contro l’influenza straniera colonialista, che scaturì nella famosa “guerra dei Boxer”, che si concluse con una nuova sconfitta della Cina. Dopo tale vittoria, il Regno d’Italia ottenne una serie di insediamenti territoriali, l’utilizzo di una serie di distretti commerciali internazionali come quello di Shangai, un quartiere commerciale sia a Pechino che in altre città, lo scalo portuale di Taku. La presenza italiana, oltre che dai civili, era costituita anche da militari, come Règia Marina, il primo battaglione di fanteria, il primo dei Bersaglieri, una batteria d'artiglieria da montagna, un plotone cavalleggeri esplorante, una batteria mitragliatrici, un distaccamento misto del Genio, e una sezione dei Real Carabinieri, Legione italiana Redenta, truppe del battaglione San Marco, ma anche diverse unità navali. Il 18 ottobre 1903 venne inaugurata la stazione radiotelegrafica nella Règia Legazione d'Italia a Pechino e, per maggiore sicurezza, se ne installò una seconda a Tientsin, entrata in servizio nel febbraio del 1904. Nel 1935 la concessione italiana raggiunse una popolazione di 6.261 persone: circa 110 italiani residenti, oltre a diverse centinaia di italiani che vi avevano sedi commerciali. Nella comunità italiana residente sul territorio cinese, vi erano anche dei reggini, come attestato da alcuni documenti ritrovati, dopo pazienti e complesse ricerche da parte di Gianni Aiello (Presidente del Circolo Culturale “L’Agorà”. Tale scoperta riveste una notevole importanza, in quanto, in un territorio lontano vi è la testimonianza della alcuni nostri concittadini nella Cina imperiale del novecento. Il documento ritrovato da Gianni Aiello (Presidente del Circolo Culturale “L’Agorà”), riveste una notevole importanza, in quanto, attesta, in un territorio lontano, la testimonianza della alcuni reggini nella Cina imperiale del novecento. Queste alcune delle cifre che sono state oggetto di analisi nel corso della conversazione organizzata dal Circolo Culturale "L'Agorà". Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 la conversazione, organizzata dal sodalizio culturale reggino, sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da venerdì 29 marzo sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete.

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Da Casa Sanremo al debutto ufficiale: “Prima di Dirsi Addio” è il nuovo singolo di BOSIO

Da Casa Sanremo al debutto ufficiale: “Prima di Dirsi Addio” è il nuovo singolo di BOSIO

Con un debutto che segna immediatamente la sua presenza nel panorama musicale italiano, Andrea Bosio, in arte BOSIO, lancia il suo primo singolo ufficiale, "Prima di Dirsi Addio" (Cosmophonix Artist Development/Altafonte Italia). Questa traccia, presentata in anteprima a Casa Sanremo 2024, ha istantaneamente catturato l'attenzione di pubblico e critica, configurandosi come un diario di note che trae origine da reali momenti di vita, trasformando il vissuto in una piccola gemma che dalle orecchie arriva dritta al cuore. Nato dagli incontri e dalle esperienze dirette dell’artista durante i suoi spostamenti in treno tra eventi e contest musicali, "Prima di Dirsi Addio" rappresenta non solo un inizio promettente ma anche un punto di svolta nell'espressione stilistica di BOSIO. Il brano, infatti, oltre ad aprire un respiro discografico più ampio e strutturato, rappresenta un viaggio emotivo che trascende il comune sentire, frutto di intrecci, storie e volti raccolti nel quotidiano. Uno sguardo intimo sulle dinamiche dell'amore e della perdita, una finestra sul mondo di BOSIO, una confessione profondamente personale che risuona con la sincerità di chi vive la musica come diretta estensione di sé, rivelando le sfumature di un talento che non teme di esplorare le complessità dell'amore e della sofferenza causata dalla sua assenza. Il singolo narra la delicata fase di una relazione giunta al capolinea, catturandone l'ultimo anelito, il tenue istante prima dell'inevitabile addio. Il ritornello, in particolare, offre uno scorcio emotivamente carico, evocando l'immagine di due anime sul punto di separarsi, con una canzone alla radio a fare da sfondo; forse, quella stessa melodia che un tempo li aveva fatti innamorare. Questo momento di realizzazione, in cui emerge la consapevolezza di un rapporto non più puro ma ridotto a "polvere", viene descritto con toccante lucidità, evidenziando la profondità della riflessione di BOSIO sui sentimenti autentici e la sua destrezza nel trasformare il dolore e la consapevolezza in arte. Attraverso versi come «A volte penso vada tutto bene, lascio la testa fra le nuvole. Sono un ingenuo che non sa volare, ora cado se cammino senza te», il cantautore piemontese esprime la vulnerabilità dell'essere umano di fronte all'amore e alla perdita, delineando con delicatezza la condizione di chi si trova a dover accettare la fine di un capitolo importante della propria vita. E nel passaggio «Abbiamo avuto una casa con pareti di carta pensando durasse per sempre, ma è bastata una pioggia», BOSIO utilizza la potente metafora della fragilità delle fondamenta su cui spesso costruiamo le nostre relazioni. Le "pareti di carta" simboleggiano l’instabilità di un legame che, nonostante le speranze e i sogni condivisi, si rivela incapace di resistere alle prime avversità, rappresentate da una “pioggia” che ha il potere di dissolvere ogni illusione. Questa immagine cattura l'essenza della transitorietà e dell'apparente solidità delle relazioni umane, sottolineando come, talvolta, basti un cambiamento impalpabile per rivelare la vera natura di ciò che credevamo eterno. Un’analogia che non è solo un commento sulla natura effimera di alcune storie d’amore, ma diventa un promemoria sulla necessità di affrontare le relazioni con onestà, consapevolezza e una maggiore attenzione alla realtà delle cose, per evitare che i sogni condivisi sfumino al primo ostacolo. Un delicato richiamo all'attenzione e alla cura necessarie per nutrire legami autentici, capaci di resistere non solo alle tempeste ma anche alla più lieve perturbazione, convertendo ogni sfida in un'opportunità per rinforzare anziché erodere i legami che ci uniscono. La suggestiva lirica di chiusura «tra milioni di scuse abbiamo perso la strada e non ci incrociamo più», riflette sull'accumularsi di piccoli errori, omissioni e incomprensioni che, nel tempo, possono allontanare irrimediabilmente due persone. La perdita di visioni, prospettive e obiettivi comuni, delinea il punto di disconnessione che si insinua lentamente tra i partner, fino a rendere impossibile persino incrociarsi. Nato a Torino il 17 marzo 2003 e cresciuto a Piscina, un tranquillo paese ai bordi del capoluogo, BOSIO ha iniziato a esplorare il mondo dello spettacolo già all'età di 8 anni, innamorandosi dell’arte attraverso il teatro musicale durante la scuola media. Il suo talento e la sua passione lo hanno portato a studiare canto e pianoforte, quest'ultimo diventato presto il suo "grande amore", e a partecipare sin da adolescente a concorsi nel nord Italia. Dopo il diploma, l'ingresso all'accademia "Art Village" di Roma ha segnato l'inizio di un nuovo capitolo della sua vita, dedicato interamente alla musica. "Prima di Dirsi Addio", accompagnato dal videoclip ufficiale, rappresenta l'apice di questo viaggio artistico e personale, offrendo al pubblico non solo un brano di straordinaria bellezza, ma anche un messaggio universale sulla fragilità delle relazioni e sulla forza necessaria per affrontare i cambiamenti. Con questo singolo, BOSIO non solo conferma il suo indiscutibile talento, ma si afferma come una delle voci più autentiche e promettenti della nuova generazione musicale italiana, capace di toccare il cuore e l'anima degli ascoltatori.

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Moira Sorrisi, boom televisivo...!

Moira Sorrisi,  boom televisivo...!

Boom televisivo e di carriera per la stupenda Moira Sorrisi... Moira, sempre impegnata con tante imprese televisive e ...? Anno 2024 partito come si suol dire a “bomba”, tre programmi televisivi con: “Punto e virgola” condotto da Carlo Senes, “Occasione giusta” con Tiziano Soddimo su Lazio TV; una nuova esperienza televisiva con “Dolci che passione”, trasmissione dedicata ai dolci che va in onda alle ore 13,15 tutte le domeniche dove faccio da spalla ad Arianna l’ideatrice di questo programma televisivo; sarò ospite della Co Radio; mi interfaccerò come testimonial l’otto di giugno del Gran di moda a Roma, e il 28 aprile 2024 oltre a festeggiare il mio compleanno sul palco, inizierò questo tour Notte chic a Cosenza. Pasqua, ti vedrà impegnata in una delle tv dove sei la regina indiscussa insieme ad artisti emergenti e su cosa? Come sempre, nel mio entourage con artisti emergenti, ma non solo, visto che come abbiamo detto prima sono partecipe in vari programmi televisivi. Novità se possiamo per quest'estate che verrà? Quest’estate sarò in Calabria, e nello stabilimento balneare anche ad Ostia, e con “Dolci che passione” che andrà in onda sino ad agosto, dove faccio da spalla ad Arianna la conduttrice e ideatrice. Ci sono interfacci lavorativi diversi da quelli precedenti? Ci sono all’orizzonte dei nuovi interfacci lavorativi, oltre a collaborare con i miei compagni di sempre, ci sarà un qualcosa di nuovo, che è ancora in cantiere, come conduttrice in prima serata da settembre ottobre, e dovrebbe essere formato dalle otto alle dodici puntate, ma essendo ancora un qualcosa che si dovrà evolvere per adesso lasciamo un attimo di suspence, poi tante serate in questa estate nella costa calabrese. Cosa ci vuoi lasciare come pensiero per questa Pasqua? Che questa Pasqua sia di pace, nel vero senso della parola, perché oggi giorno tremano le gambe sentendo parlare di: guerra, di violenza e di giovani allo sbando, che si perdono tutto ciò che ci potrebbe essere di bello nella società, ed i femminicidi. Quindi nell’uovo di Pasqua vorrei tanta pace e serenità, invece che collane o braccialetti… Altre novità all’orizzonte oltre quelle televisive e sul palco? Si, poteva esserci un qualcosa di nuovo oltre ai vari programmi televisivi e il palco che mi vede sempre attiva, un discorso cinematografico che mi è dispiaciuto disdire, si trattava di un contratto cinematografico, che doveva uscire in seicento sale d’Italia come protagonista, e presentato a Cannes, e mi è dispiaciuto tantissimo. Distribuzione Digitale Nazionale Dott. De Vita Ufficio Stampa & Produzioni MP di Salvo De Vita

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PULSANO

A Pulsano in provincia di Taranto si svolgono importanti manifestazioni come la processione dei martiri del venerdì santo che avviene di notte dove le statue sono di legno e cartapesta e cristallo, il concorso di bellezza miss Pulsano, il corteo storico medievale che coinvolge tutti i rioni. In questo paese si svolge pure il torneo dei poeti per iniziativa di un gruppo letterario del luogo, in collaborazione con alcune case editrici. Non è un vero concorso letterario, è un vero torneo unico nel suo genere in Italia. Il torneo è arrivato al suo quarto anno. Si tratta di una innovativa gara che avviene ad eliminazione diretta. Sono previsti in tutto quattro gironi. I partecipanti si sfidano sul campo a suon di versi, presentando alla giuria una raccolta inedita di poesie personali. Possono partecipare i maggiorenni di ogni nazionalità. La lingua preferita è la italiana. Il torneo non prevede quote di iscrizione, ma è necessaria la presenza fisica del poeta al momento della selezione ufficiale. La commissione di lettura seleziona solo sedici finalisti informati per email e attraverso un comunicato stampa. Nella gara è previsto un solo vincitore finale che avrà come premio la pubblicazione gratuita e persino cinque copie omaggio. Il torneo è sponsorizzato sui vari giornali e quotidiani sia locali che nazionali. Alla fine otto coppie leggeranno le loro poesie in gara a scelta. La votazione è palese con palette numerate. La giuria considera la originalità, il linguaggio e l’emozione suscitata dalla poesia. Vengono premiati i primi tre classificati pure con targhe. La raccolta presentata può arrivare fino a centoventi pagine senza contare il numero dei versi. La prefazione è facoltativa come l’indice. Le poesie non devono essere mai state pubblicate in nessun modo. La proprietà resta agli autori, Nel regolamento si specifica che si può tornare a partecipare dopo due anni dall’altra partecipazione. I poeti si sfidano dopo un sorteggio. La giuria è composta da quarantotto membri. Non sono ammessi pareggi. Esiste pure il premio della critica che può essere dato allo stesso vincitore. Il partecipante deve fornire l’elenco delle poesie declamate. Si può leggere una poesia jolly non inserita nella raccolta, il jolly va usato una sola volta. Il concorso scade il trenta aprile si deve inviare un breve curriculum e i dati personali senza scheda di adesione. L’esito viene dato per email. Le poesie devono essere inedite né oggetto di plagio.

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La Settimana Santa inizia col maltempo, Pasqua verso il bello ma con molta incertezza

La Settimana Santa inizia col maltempo, Pasqua verso il bello ma con molta incertezza

Perturbazione il Lunedì dell'Angelo ma con conseguenze ancora difficili da valutare. Con l’inizio della Settimana di Pasqua il sole sarà destinato a lasciar posto ad un progressivo aumento della nuvolosità per l’arrivo di un nuovo peggioramento più organizzato. Una vasta depressione centrata sull’Europa sud-occidentale spalancherà la porta a correnti più umide e instabili che ben presto raggiungeranno anche la nostra regione. Nel corso della notte e poi martedì la prima perturbazione (n.10) si metterà in moto verso est e scivolando lungo lo Stivale oltre a portare delle piogge diffuse determinerà un rinforzo della ventilazione: dapprima di scirocco e successivamente tra libeccio e ponente... meteoroby.com/2024/03/25/la-settimana-santa-inizia-col-maltempo-pasqua-verso-il-bello-ma-con-molta-incertezza/

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BORGHI D’EUROPA E LA COLLABORAZIONE INFORMATIVA CON IL PARLAMENTO EUROPEO – LA MORRA (PIEMONTE) NELLA

In occasione delle Elezioni europee di giugno 2024, Borghi d’Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all’evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta dei 40 Borghi per il prossimo quinquennio. Borghi d’Europa sceglierà un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC – Rete europea di consiglieri regionali e locali. Elezioni europee 6-9 giugno 2024 Perché è importante votare Tra il 6 e il 9 giugno 2024 milioni di europei parteciperanno a plasmare il futuro della democrazia europea in occasione delle elezioni europee. Si tratta di un momento unico in cui tutti noi possiamo decidere collettivamente sul futuro dell’Unione europea. Votare è sempre importante, a livello locale, nazionale o europeo. È un’ottima opportunità per esprimere la tua opinione sui temi che ti stanno a cuore. Usa il tuo voto per contribuire a cambiare il mondo in cui vivi È facile dimenticare quante persone sono interessate dall’esito delle elezioni europee. Il Parlamento europeo adotta leggi che riguardano tutti: grandi paesi e piccole comunità, società potenti e giovani start-up, la sfera globale e quella locale. La legislazione dell’UE affronta la maggior parte delle priorità delle persone: l’ambiente, la sicurezza, la migrazione, le politiche sociali, i diritti dei consumatori, l’economia, lo Stato di diritto e molte altre ancora. Oggi ogni tema di spicco a livello nazionale presenta anche una prospettiva europea. Il tuo voto deciderà quali deputati al Parlamento europeo ti rappresenteranno nell’elaborazione delle nuove leggi e influenzeranno l’elezione della Commissione europea. Queste decisioni plasmeranno la tua vita quotidiana e quella di molti altri. Usa il tuo voto per affrontare le sfide globali che ci circondano In un mondo sempre più complesso, instabile e interconnesso, l’Unione europea si occupa di sfide globali che nessun paese dell’UE può affrontare con successo da solo. Affrontare le numerose sfide che ci troviamo davanti non è un compito semplice, e votare è il modo in cui puoi influire sulla direzione da seguire. Usa il tuo voto per sostenere la democrazia La democrazia non dovrebbe mai essere data per scontata. È un traguardo collettivo e una responsabilità collettiva in cui tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere. La democrazia inizia con le persone: siamo noi che diamo inizio al processo votando alle elezioni europee e le decisioni adottate in quel contesto influiranno sulla nostra vita. Se non partecipiamo, non abbiamo la possibilità di plasmare il futuro; ma al di là di questo, la democrazia parlamentare europea perde la sua forza e i suoi valori perdono significato. Quante più persone votano, tanto più forte sarà la democrazia. IL BAROLO DOCG 2020 DI MARRONE DEGUSTATO DA BORGHI D’EUROPA Nuova degustazione a tavola per la redazione della Testata Giornalistica Borghi d’Europa: parliamo del Barolo Docg 2020 dell’Agricola Marrone di La Morra. Marrone è una consolidata realtà langarola che lavora e si prodiga a favore del proprio territorio con passione e competenza e offre ai propri clienti la possibilità di gustare piatti stagionali e di tradizione, capaci di esaltare ogni etichetta. Il Barolo Docg 2020 alla vista si presenta con un colore rosso rubino e un’unghia più granata, al naso è intenso, con delle note di piccoli frutti rossi ancora piuttosto croccanti, una fragranza floreale che ricorda la viola e delle note di cacao amaro. Al palato si discosta un po’ dal naso perché risulta caldo e strutturato, con un finale abbastanza lungo, che fa capire quanto potenziale evolutivo abbia questo rosso, al momento giovanissimo. L’abbinamento scelto e consigliato da Borghi d’Europa per il Barolo Docg 2020 di Marrone sono state delle pappardelle al ragù di chianina, che si sposano bene con la struttura e la persistenza del rosso. Evviva! Alessio Dalla Barba

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dilium rilascia la nuova app Spatial Drawing per Apple Vision Pro

dilium rilascia la nuova app Spatial Drawing per Apple Vision Pro

L’App che manca ad Apple sul Vision Pro sviluppata da una PMI italiana. dilium, PMI innovativa nel settore delle Emerging Technologies, presenta Spatial Drawing, un'applicazione per l'Apple Vision Pro che consente di disegnare nello spazio circostante. Grazie alla partecipazione ai Developer Labs di Apple a Londra e Cupertino già dallo scorso Settembre 2023, dilium dimostra il suo avanzamento nello sviluppo di soluzioni per la nuova tecnologia di casa Apple. Spatial Drawing è già disponibile sull'App Store VisionOS. Spatial Drawing rappresenta l’ultimissima novità e la prima applicazione creata appositamente da dilium per l’Apple Vision Pro. Si tratta di una soluzione innovativa che consente agli utenti di disegnare ovunque nello spazio circostante con semplici gesti, usando solamente le proprie dita, e di salvare i lavori direttamente sul dispositivo. Ma l’offerta non si ferma qui. Essendo dilium un’azienda di forte carattere tecnico, ha pensato anche ad una soluzione da sviluppatore a sviluppatore. Infatti, l'azienda, ha deciso di dare a chiunque voglia integrare Spatial Drawing nella propria applicazione la possibilità di richiedere l’SDK e migliorare la propria soluzione. Questo rilascio ufficiale coincide con la recente partecipazione dell’azienda ad Innovit, il primo Italian Innovation and Culture Hub a San Francisco, promosso dalla Direzione Generale Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Washington e con il Consolato Generale a San Francisco, gestito con il sostegno dell’Istituto Commercio Estero e dell’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco. Durante questo programma dilium ha avuto l'opportunità di presentare e validare l’applicazione direttamente nella Silicon Valley, interfacciandosi e ricevendo consigli dai migliori innovatori del mondo. «Spatial Drawing è una novità assoluta nell'ecosistema VisionOS perché apre un mondo di possibilità per la creatività e la collaborazione. Durante la nostra visita inSilicon Valley abbiamo ricevuto i complimenti di uno degli ingegneri di Apple per come siamo riusciti a realizzare il tratto fluido e continuo del disegno in un’APP di soli 5Mb!», dichiara Donato De Ieso, CEO e Co-founder di dilium. «Tuttavia, siamo solo all'inizio. Infatti, stiamo già lavorando per rendere questa app una nuova frontiera della collaborazione, grazie alla forte propensione all'interattività che offre il Vision Pro» conclude. Spatial Drawing è da subito disponibile sull’App Store VisionOS al costo una-tantum di 2.99 euro. Per maggiori informazioni consultare il sito web: spatialdrawing.com Link all’APP: apps.apple.com/app/spatial-drawing/id6478590515 Video Demo:

dilium dilium è una PMI innovativa che, attraverso competenze specifiche nel settore dell'Information and Communication Technology (ICT) e del Technology Innovation Management (TIM), offre soluzioni tecnologiche innovative per supportare le aziende nella crescita del proprio business. L'azienda è specializzata nelle tecnologie di nuova generazione, come Machine Learning & AI, Blockchain e Spatial Computing per supportare la trasformazione digitale nei mercati B2B e B2C. Partendo dall'analisi delle esigenze dei propri clienti, mappa il territorio tecnologico per costruire un programma di sviluppo performante. A settembre 2023 dilium è stata selezionata da Apple per partecipare ai Developers Lab di Londra e Cupertino per il nuovo Apple Vision Pro. Nell'ambito della ricerca e sviluppo, l'azienda è titolare di un brevetto europeo per l'utilizzo di un algoritmo di estrazione casuale nei concorsi a premi in Realtà Aumentata realizzati attraverso la piattaforma AR Win.

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Lanzafame Università di Catania: per la transizione energetica e le comunità energetiche servono squa

Lanzafame Università di Catania: per la transizione energetica e le comunità energetiche servono squa

Secondo il Prof. Lanzafame, le agenzie di consulenza sono i catalizzatori essenziali per la Transizione Energetica delle aziende: supporto imprescindibile per intercettare i fondi del PNRR e RepowerEU Il Prof. Ing. Rosario Lanzafame, Ordinario di Sistemi per l’Energia e l’Ambiente presso l’Università degli Studi di Catania, intervistato da Ambra consulting, getta luce sull'importanza critica della consulenza specializzata per navigare la complessità della transizione verso un'efficienza energetica ottimizzata. L'inarrestabile cammino verso una Transizione Energetica sostenibile è un viaggio che ogni nazione intraprende da un diverso punto di partenza, mirando a un obiettivo comune di decarbonizzazione. Il Prof. Lanzafame nel delineare questa marcia globale, enfatizza un concetto cruciale: la posizione iniziale 'A' di ogni paese è determinante per il successo nel raggiungimento del punto 'B', un futuro energetico sostenibile per tutti. “Il termine “Transizione” – spiega Lanzafame – è da intendersi in senso dinamico ed implica l’idea di una evoluzione attraverso un percorso, da attuare in un assegnato intervallo temporale, in cui sono determinabili 2 punti: il punto di partenza “A” e il punto di arrivo “B” o di fine percorso. Nello specifico contesto europeo, il processo in atto, riguarda gli Stati Membri accomunati da una unica condizione: lo stato finale, ovvero il punto “B” è uguale per TUTTI. Da ciò discende chiaramente che giungere al termine del percorso nel tempo assegnato, dipende fortemente dal posizionamento iniziale di ciascun Paese dell’Unione, ovvero dalla collocazione del suo specifico punto di partenza “A”. Lo scenario che deriva da questa definizione conduce chiaramente ad una graduatoria che assegna percentuali di successo nel raggiungimento dell’obiettivo finale, via via decrescenti, in funzione della lunghezza del percorso che resta da coprire per arrivare al traguardo; in una parola, TUTTO dipende dalla posizione “A” occupata nella traiettoria da ciascun Paese.” Secondo Lanzafame il termine “Energetica” chiarisce invece il tema della competizione. L’obiettivo principale è decarbonizzare (ovvero rendere minima l’anidride carbonica - CO2 - emessa in atmosfera, diminuendo progressivamente il ricorso al processo di combustione di idrocarburi nella produzione dell’energia). Impiegando energia decarbonizzata si elimina la CO2 (ma anche tanti altri composti gassosi e solidi, prodotti dalla combustione e noti come “gas climalteranti”) offrendo la speranza di liberarsi dai gravi effetti della crisi climatica. “In estrema sintesi – continua Lanzafame – per arginare il problema della insostenibilità del modello di sviluppo fin qui coltivato, è imperativo attuare questa “transizione” abbandonando progressivamente l’economia basata sull’energia prodotta a partire da combustibili fossili (Per la cui formazione sono stati necessari milioni di anni) in favore dell’energia generata dalle Fonti “Rinnovabili” (la cui generazione avviene sincronicamente al loro consumo e comunque in tempi del tutto comparabili con la durata della vita del singolo uomo sul Pianeta). Per avere un’idea delle “molte” cose da fare per riguadagnare terreno perduto, si pensi alle posizioni occupate, in questa graduatoria, da Paesi come Svezia, Finlandia e Danimarca nel panorama energetico europeo”. Con una visione chiara delle sfide interdisciplinari tecniche, economiche e gestionali che le imprese affrontano in questo percorso, il Prof. Lanzafame identifica l'alta consulenza scientifica come un fulcro centrale per una transizione energetica efficiente e minimamente onerosa. “Le tecnologie per realizzare una transizione veloce, grazie alla ricerca scientifica, – specifica Lanzafame – sono tutte disponibili sia in ambito della sostenibilità dei trasporti (produzione di combustibili a credito di CO2 attraverso la generazione di idrogeno verde e materie prime pienamente rinnovabili – HVO, veicoli a trazione elettrica – ibrida) che in ambito residenziale e terziario (produzione di energia da tutte le fonti rinnovabili – solare termico , termodinamico, conversione fotovoltaica, eolico, cattura CO2 e metanazione, compresa la generazione di idrogeno verde per l’alimentazione delle fuel cell). L’applicazione concreta di queste tecnologie si scontra, tuttavia, con le diverse sensibilità da parte dei cittadini, che più o meno informati, mostrano un’iniziale resistenza all’accettazione del cambiamento, alla totale sostituzione di paradigma, al nuovo modello energetico. Il maggiore problema però non è questo: è la burocrazia”. Le agenzie di consulenza specializzate fungono da ponte tra le tecnologie disponibili e la loro applicazione e sono il motore che può superare la resistenza al cambiamento e alla burocrazia, due dei maggiori ostacoli. “Malgrado gli sforzi profusi – spiega Lanzafame – la burocrazia rappresenta il maggiore ostacolo alla attuazione veloce della transizione; in secondo luogo, possiamo sicuramente osservare la non particolarmente avvertita necessità di cambiamento dell’italiano medio, che sconta una forte situazione di disagio economico conseguente gli attuali insostenibili costi energetici. Inoltre, sul fronte economico, occorrerebbe rimuovere il problema del maggior costo delle rinnovabili, attraverso una politica promozionale più efficace, capace di rendere economicamente vantaggioso il processo di transizione.”. Secondo Lanzafame le aziende energetiche dovrebbero essere protagoniste della più efficace e veloce transizione energetica a favore dei cittadini, implementando la realizzazione di modelli energetici innovativi, sostenibili ed economicamente percorribili mediante l’attuazione di politiche energetiche “Tailored”. “Le aziende si scontrano con una burocrazia in continua evoluzione, – afferma Lanzafame – che malgrado gli sforzi profusi, non riesce a semplificare efficacemente le procedure. “Sburocratizzare” deve essere la parola d’ordine”. "L'unica risposta efficace può essere data dalla consulenza tecnico-scientifica olistica," sostiene il Professore, evidenziando il bisogno di squadre di professionisti specializzati che possano valorizzare le specificità di ciascun contesto energetico. Nel tessuto economico attuale, dove le aziende energetiche sono chiamate a essere le protagoniste di un modello energetico innovativo, le agenzie di consulenza incarnano il ruolo di orientamento per traghettare le imprese verso il successo, facilitando l'accesso ai fondi per i Certificati di Efficienza Energetica (CER) e promuovendo l'adozione di politiche energetiche su misura. “Nel contesto che è stato fin qui brevemente tracciato – conclude Lanzafame – il ruolo della alta consulenza scientifica capace di indirizzare le scelte verso l’obiettivo da raggiungere con il minimo sforzo, è imprescindibile, attesa la elevata complessità dei problemi da affrontare e la loro interdisciplinarietà di natura tecnica economica e gestionale. È finito il tempo dei tuttologi; l’unica risposta efficace può essere data dalla consulenza tecnico-scientifica olistica, resa disponibile da squadre di professionisti altamente specializzati che possono valorizzare le caratteristiche tecniche specifiche, esistenti in ciascun contesto energetico, nobilitando il ruolo dei territori”. Ambra Consulting Ambra Consulting, parte integrante di un gruppo con una lunga e consolidata esperienza nel settore dell'energia e della sostenibilità, si distingue come partner di riferimento per aziende e comunità che ambiscono a un futuro più verde e sostenibile. Specializzata nella transizione verso l'Industria 5.0, offre una consulenza completa che abbraccia l'identificazione di opportunità di finanziamento, l'implementazione di progetti di energia rinnovabile, efficienza energetica e la formazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Forte di un profondo know-how acquisito nel corso degli anni, è in grado di offrire soluzioni su misura che rispondono non solo alle esigenze del mercato ma contribuiscono anche al benessere delle comunità. Ambra Consulting è il partner ideale per chi cerca di navigare con successo nelle sfide dell'energia sostenibile e della digitalizzazione industriale, garantendo risultati tangibili e un valore aggiunto duraturo. Rivolgendosi a Ambra Consulting, le aziende e le comunità possono contare su un supporto efficace e su una visione all'avanguardia per realizzare progetti che incarnano i principi dell'Industria 5.0 e promuovono un futuro energetico equo e sostenibile. Per ulteriori informazioni su come Ambra Consulting può assistere l’azienda nella transizione energetica, visitate [ambraconsulting.net].

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JORIT : com'è umano lei..

JORIT : com'è umano lei..

Ciro Cerullo in arte Jorit, lo street artist napoletano divenuto famoso in tutto il mondo, per i suoi maxi ritratti di personaggi famosi, dipinti su facciate di edifici comunali o palazzi famosi. Ma in questi giorni fa parlare di se per la sua recente richiesta di una foto con il capo del Cremlino, un certo Vladimir Putin...e... homosaccens.it/jorit-come-umano-lei/

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