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Nuovo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”: si parlerà del noto soprano Maria Callas

Nuovo incontro del Circolo Culturale “L’Agorà”:  si parlerà del noto soprano Maria Callas

Il prossimo 5 Dicembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, “1923-2023: nel centenario della nascita di Maria Callas” . Dopo i saluti di Gianni Aiello (Presidente del sodalizio organizzatore) la parola passerà al Vice presidente del Circolo Culturale “L’Agorà” Antonino Megali, che, nel corso del suo intervento, analizzerà le varie vicissitudini sia artistiche che umane di Maria Callas, celebre soprano e voce senza tempo, nome d’arte dell’artista greca Maria Anna Kalogheropoùlous (New York 1923 - Parigi 1977). Di famiglia greca, studiò ad Atene. La sua vera carriera ebbe inizio in Italia, suo paese di adozione, nel 1947, con l'esordio nella Gioconda (Arena di Verona). In seguito ottenne trionfali successi nei principali teatri del mondo, interpretando un repertorio vastissimo, dal Tristano e Isotta di Wagner alla Lucia di Lammermoor di Donizetti, dalla Medea di Cherubini al Turco in Italia di Rossini. Ritiratasi dalle scene nel 1965, fu apprezzata attrice nella Medea di P. P. Pasolini (1969) e regista con G. Di Stefano dei Vespri siciliani al Teatro Regio di Torino (1973). Le sue straordinarie doti vocali, unite a notevolissima padronanza della scena, ne hanno fatto una delle maggiori personalità del teatro lirico contemporaneo. Queste alcune delle cifre che saranno oggetto di analisi nel corso della conversazione organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” visionabile del prossimo 12 dicembre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete. Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 la conversazione sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da martedì 12 dicembre.

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PlatoNico trasforma il dolore in poesia in “Venire dal Nulla”

PlatoNico trasforma il dolore in poesia in “Venire dal Nulla”

A più di 7 mesi di distanza dal capolavoro di anima e poesia “Prometto”, il cantautore romagnolo PlatoNico, al secolo Nicolas Neri, torna nei digital store emergendo dalle ombre di un'infanzia travagliata con "Venire dal Nulla" (Red Owl Records/Ingrooves), il suo nuovo singolo che traduce in musica un potente grido dell'anima, abbracciando tutti coloro che hanno sofferto sotto l’egida della resilienza e della rinascita personale. Questo brano, scritto dallo stesso artista scavando tra le macerie del suo passato ed i piccoli e grandi detriti lasciati sul suo cuore, non è solo un manifesto di rivalsa in chiave elettro-pop, ma si sviluppa come una confessione, un diario emotivo capace di tracciare un percorso di dolore per metabolizzarlo, superarlo e provi fine. In "Venire dal Nulla", PlatoNico si mette a nudo per offrire al pubblico uno sguardo intimo sulla sua vita, partendo dalla separazione dei suoi genitori e il rapporto conflittuale con suo padre, fino alle sfide che ha dovuto affrontare crescendo. «Son nato per questo motivo, tu non puoi capirlo», canta con tono deciso, figlio di una voce che ha ritrovato fermezza dopo essersi spezzata per troppo tempo tra i sussulti di battiti infranti. Una voce autentica che risuona di verità crude e inconfutabili, rivelando un cammino solitario attraverso un'infanzia difficile, segnata da silenzi e segreti. Con una finezza e una maturità autorale che riconfermano ed enfatizzano la sensibilità artistica che permea ogni sua release, PlatoNico esprime una profonda empatia per tutti coloro che hanno vissuto situazioni simili: bambini cresciuti troppo in fretta, privati dell'innocenza e del diritto all’ingenuità, costretti a confrontarsi con realtà adulte, complesse e disilluse. «Non giudicare chi combatte stanco e disarmato, il mio universo è troppo grande per studiarlo»: parole incise nel testo come un mantra che evocano la profondità celata dietro ogni storia di sofferenza, ricordandoci le innumerevoli battaglie, spesso invisibili, che ognuno di noi affronta nel corso della propria esistenza. Corazze costruite e poi distrutte, che poco a poco, contribuiscono a forgiare l'identità che scegliamo, quella che decidiamo di mostrare a noi stessi e al mondo esterno; quella che, giorno dopo giorno, delinea ciò che vogliamo essere per allinearsi a chi vogliamo diventare. La frase chiave del brano, «Ho un demone dentro di me, una crepa che non può guarire», è una meravigliosa ammissione di fragilità e forza al tempo stesso. Con il suo flusso di coscienza, sincero e struggente, PlatoNico accetta la lotta interiore come parte integrante del suo essere, riconoscendo che, nonostante le ferite del passato, è sempre possibile trovare la forza necessaria per andare avanti e costruire un futuro in linea con le proprie attitudini, i propri valori e le proprie passioni. Il videoclip ufficiale che accompagna il singolo, è una rappresentazione visiva di questo combattimento interno. Il filmato, diretto da Luce Lee Josh, mostra il PlatoNico adulto che abbraccia il suo Io bambino, in un gesto di consolazione e accoglimento, promettendogli che tutto andrà bene e che, oltre il dolore, esiste la calda luce della speranza e l’ardente fiamma del riscatto. Ed è nel passaggio finale del brano, «Ho un grande sogno da raggiungere, adesso è tempo di rinascere», che viene segnato il punto di svolta. Da una narrazione di sofferenza e conflitto, sboccia il racconto commosso della rinascita, che ci invita e ci incoraggia a superare le nostre paure per poter finalmente raggiungere sogni ed obiettivi. "Venire dal Nulla" di PlatoNico è una carezza musicale in grado di sfiorare e raggiungere chiunque abbia mai sentito il peso del mondo sulle spalle. È un inno per chiunque si sia mai sentito solo, escluso, incompreso; una voce onesta per tutti coloro che hanno lottato nell'oscurità. Questo singolo è un promemoria atto a ricordarci che non importa da dove veniamo, perché possiamo sempre scegliere dove andare.

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Buona la tensione narrativa

Buona la tensione narrativa

Il romanzo "Al chiar di Terra" di Maria Carla Mantovani si svolge in una città sulla Luna chiamata Lusinia, dove vivono due sorelle, Elspeth e Zelma, dotate del raro "dono" della magia. Lusinia ospita due scuole di magia, una per chi usa il fuoco e l'altra per guaritori. Nonostante entrambe le ragazze abbiano il dono, il destino della loro scelta è determinato da un misterioso Miscelatore. Elspeth, desiderosa di diventare guaritrice, viene inaspettatamente assegnata alla scuola del fuoco, una severa accademia militare gestita da Malik. Il co-protagonista, Korian, figlio di Malik, affronta la disabilità dopo aver perso una mano in un incidente. Mentre la trama si sviluppa, emergono dubbi sulla validità del Miscelatore, specialmente quando la città è minacciata da un pericolo sconosciuto. L'ambientazione, pur classificandosi come fantasy, presenta elementi di fantascienza distopica, con la Luna come sfondo reale. Il romanzo affronta con grazia temi come la disabilità, le dinamiche politiche, e l'uso politico della salute. La scrittura coinvolgente, la tensione narrativa costante e i personaggi ben sviluppati contribuiscono a rendere la storia avvincente. "Al chiar di Terra" si rivela un'opera consigliata, soprattutto per gli amanti di science fiction e fantasy.

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Stefania Altomare ci regala "Winter" una nuova ballad di Rock Acustico .

Stefania Altomare ci regala "Winter" una nuova ballad di Rock Acustico .

Stefania Altomare ci regala una nuova ballad di Rock Acustico . "Winter" è la sua prima piano-song , una canzone d'amore Universale che auspica la fine dell' Inverno che stiamo attraversando. "Come sentirete è una di quelle canzoni che nascono osservando la natura e dando sguardi anche ad orizzonti lontani...lontani dallo schermo di un PC o dallo smartphone."; In uscita il primo dicembre a mezzanotte, la nuova canzone di Stefania Altomare già promettva di regalare brividi, di quelli che avvicinano tra loro le persone e lasciano sciolte le emozioni , cantando a squarciagola. La release è stata accolta da un visibilio di "In bocca al lupo" e un mare di complimenti da parte degli addetti ai lavori che reputano ottimo l'arrangiamento e la produzione, "Winter". Gli ascoltatori più affezionati l'hanno già definita "la canzone che fa sognare" . "Winter" è stata scritta, arrangiata da Stefania Altomare, la produzione è spontanea e molto poco geometrica, di ampio respiro come il suo significato, reso esplicito sotto ogni forma: da un cantato soul molto libero alla sessione ritmica tipicamente Britpop "You've got to give it a try" è il nuovo mantra della Stagione Natalizia, si ripete nel ritornello e nello special , stagliandosi su un wall-of-sound (tappeto di cori) nel quale tutto finirà per il meglio."Winter"; è un innno di luce e speranza " ed è stata scritta pensando alle persone che, chiuse nel freddo della loro solitudine hanno bisogno di un incoraggiamento o si sentono ignorate..Winter promuove il disgelo fuori e dentro di noi" racconta Stefania in una sua diretta IG. Il brano è in Heavy Rotation sulle migliori Emittenti Radio Web ed FM Due volte finalista nazionale all' I-Tim Tour Estate e già finalista nazionale al Sanremo Rock & Trend,è stata semifinalista del concorso nazionale britannico Open Mic UK che si è svolto nella città dei Beatles,ed ha condiviso lo stage con Artisti locali della Liverpool Acoustic Scene. Ha presentato i suoi brani originali nel programma "Ticket to Ride" di Ugo Coccia su Rai Radio Live nel gennaio 2020, e nel 2021, scelta direttamente dalla commissione artistica a fronte di oltre 12 mila iscrizioni, si è esibita tra i finalisti al Live Tour di Sanremo Rock & Trend 2021 , è stat in gara tra gli Artisti scelti per il "Premio Giovani di Amnesty 2023" ed ha all'attivo numerose collaborazioni con grandi Artisti ed Emergenti della Musica Italiana. song.link/it/i/1717960149 linktr.ee/stefaltomare

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Serena Romano e la sua passione per la musica!!!

Serena Romano e la sua passione per la musica!!!

Serena Romano, nasce a Milano, come dice una pubblicità nella città da bere; quale imprinting hai avuto per questa tua passione? Sicuramente la musica che ho sempre ascoltato, sin da piccola, il rapper. Prima di dare voce ai miei testi scrivevo, quindi è subentrata prima la passione per la scrittura delle mie canzoni. Quale filo conduttore c’è tra la musica rapper e la tua vita? Il mio filo conduttore è un rapper romantico, non quello che si ascolta in strada, è un rapper improntato sull’amore. Quali sono i soggetti, i temi della tua musica? Principalmente testi d’amore, ed esperienze di vita che vivo, sulle emozioni, quindi trasmetto quello che sento. Il tuo cammino è stato solitario in quest’avventura chiamata musica oppure c’è chi ti ha coadiuvato? Nasco come scrittrice, ascoltando dei ragazzi emergenti, uno di questi ragazzi era amico di mio fratello, lo ascoltavo in cuffia, era un po' più grande di me e che stimavo, successe che gli mandai un testo per farlo leggere su Facebook, per avere un parere. Lui mi rispose, dicendomi che avevo tutte le qualità adatte come cantautrice, quindi anche di cantarlo questo testo. Presi la palla al balzo e provai a cantare anche un po’ per gioco. In seguito mi accorsi che avevo tempo e ritmo, e da lì iniziò questo mio percorso di cantautrice. Sino a dieci anni fa non avrei mai immaginato di dar voce agli scritti ed è stata una bella sorpresa poterlo fare ed ora sto vivendo questo sogno che è divenuto realtà. Quali novità ci sono in cantiere per questo periodo natalizio? Questo periodo natalizio è improntato più sul preparare il lavoro con dei singoli, che usciranno nel 2024, quindi è un periodo produttivo. Se dovessi descriverti con una canzone quale sarebbe? Sicuramente è la canzone che descrive me stessa, di come sono nata a livello artistico professionale, molto metaforica e autobiografica. Il tuo futuro canoro per questo 2024 come lo vedi? Mi auguro sia pieno, avendo eseguito sempre dei singoli vorrei lavorare a un disco, a qualcosa di diverso. Ufficio Stampa & Produzioni MP di Salvo De Vita

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Beppe Cunico “From Now On”, il secondo disco di inediti

Beppe Cunico “From Now On”, il secondo disco di inediti

Una personale lotta contro il decadimento socio culturale
degli ultimi decenni «E questo musicare la storia è una gioia immensa che porto dentro di me e che dedico a mia moglie e ai miei figli e a Sandro. Fin da subito avevo chiaro in mente il suono che doveva accompagnare le mie parole di condanna e rinascita. Scrivendo quasi tutti i brani con la chitarra elettrica, ho creato due entità Mian ed Egon, per raccontare la mia versione dell’eterna lotta tra il bene e il male. Inizia così il cammino atto a risvegliare le coscienze. Il viaggio è una presa di coscienza della vita più vera e intima, fondata su sani principi, con lo scopo di far crollare stereotipi e falsità e riscoprire un mondo di bellezza, un mondo nascosto di persone che già hanno intrapreso questo cammino, ma che sono oscurati dall’ombra creata da una classe dirigente politica e finanziaria incompetente e poco lungimirante». Beppe Cunico “From Now On” è il secondo disco di inediti di Beppe Cunico, cantautore, musicista e ingegnere del suono vicentino, un lavoro duro e ricco di rabbia che porta in musica l’eterna lotta tra il bene “Mian” e il male “Egon”. Un disco fatto di energia positiva che riporta la musica suonata in primo piano, in totale libertà da vincoli di moda o tendenza. Track by track: 1 - “Slow Breath Coming”
È un grido di condanna verso l’egoismo e l’avidità che permea quella ristretta cerchia di persone che, purtroppo, governano il mondo, calpestando tutto e tutti, sotterrando Mian. Ma il sentimento di rimorso aprirà una breccia e ci sarà una rivincita. 2 - “Non Dystopic Future”
Racconta la rinascita di Mian e il suo cammino assieme ad altri come lei, verso un futuro non distopico. Il viaggio è una presa di coscienza della vita più vera e intima, fondata su sani principi, con lo scopo di far crollare stereotipi e falsità. 3 - “Hidden World”
Un mondo nascosto di persone che già hanno intrapreso questo cammino, ma che sono oscurati dall’ombra creata da una classe dirigente politica e finanziaria incompetente e poco lungimirante. superando difficoltà e ostacoli, ingoiando spesso amaro, per rendere il pianeta e la vita stessa, migliore. Dedicata al figlio Paolo. 4 - “Going Beyond”
E questo messaggio comincia a fare breccia nella gente comune, che inizia a riflettere sull’ inutilità della propria vita fatta di deresponsabilizzazione e, seguendo la musica nell’aria, si unisce a Mian. 5 - “Love Remain the same”
Ci si accorge dell’amore eterno, fatto di piccoli gesti, episodi, incontri, che incidono sulla tua vita per sempre, che il dare conta di più del ricevere. Può succedere di tutto, ma il vero amore è per sempre. Dedicata ad Ann (Rest in Peace), Maurice, Pam, Craig, Alex, Lucy and the babies. 6 - “Non Sense”
Guerra, rifugiati, vite spezzate. Gli animali non si uccidono tra loro per una sporca percentuale… bisognerebbe imparare dalla storia, come dovrebbe fare chi comanda. Purtroppo ciclicamente il senso di onnipotenza prevale sulla ragione. 7 - “Misunderstanding”
Quando una critica ti sprona a migliorare, perché è il confronto e la collaborazione che ti portano a crescere. Dedicato al produttore Sandro Franchin. 8 - “Shake the Human Beings”
Adesso Mian è parte di noi e tutti insieme danziamo gioiosi con lei, in un pogare felice e gentile, per abbattere quei muri intorno a noi. Ci facciamo sì delle ferite, ma facilmente guaribili. 9 - “Awakening”
Adesso che il risveglio umano e tecnologico è avvenuto, un solco indelebile è stato creato e tutti insieme camminiamo mano nella mano verso l’orizzonte, verso una vita migliore, che vale la pena di viverla 10 - “No One Can Erase This Love”
«Questo musicare la storia è una gioia immensa che porto dentro di me e che dedico a mia moglie e ai miei figli e a Sandro» (Franchin, produttore del disco e amico dell’artista). Beppe Cunico nasce come batterista negli anni ‘80, diventando poi sound engineer e producer dal ‘90 al 2006. Dopo anni di distanza forzata dalla musica, il 26 aprile 2016, grazie ad un magico concerto di Steven Wilson, si riaccende la passione di fare musica. Uno shock travolgente che grazie all’aiuto di Sandro Franchin, suo amico, collaboratore in studio e produttore, si arriva al disco d’esordio “Passion, Love, Heart and Soul”. Forte dell’influenza degli anni Settanta da band come Pink Floyd e Genesis, con l’aggiunta di U2, Cure e Police ma soprattutto quella più forte e recente di Steven Wilson, fa si che questo primo album rappresenti a suo modo anche un tributo ai suoi “eroi” fonti d’ispirazione artistica e di vita. Dopo aver raccolto consensi dal vivo, arriva al secondo lavoro di inediti “From Now On” in uscita per Dischi Soviet Studio il 24 novembre 2023 e anticipato dai singoli “Hidden World”, “Non Dystopic Future” e “Slow Breath Coming”. Etichetta: Dischi Soviet Release album: 24 novembre 2023 CONTATTI SOCIAL open.spotify.com/artist/7zUFflEzpCrp55dtmkOyDA?si=iVMWO7HCQl2duAXak0JGZQ facebook.com/beppecunico instagram.com/beppecunico/

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Il Regno dell'Arabia Saudita espone la sua vasta cultura durante l'Artigiano in Fiera 2023

Il Regno dell'Arabia Saudita espone la sua vasta cultura durante l'Artigiano in Fiera 2023

Il Ministero della Cultura Saudita partecipa con un Padiglione Nazionale all'Artigiano in Fiera, un villaggio globale delle arti e dei mestieri, esponendo articoli, cibi e bevande provenienti da vari angoli del mondo da oltre due decenni. La fiera sostiene gli artigiani, creatori di bellezza e bontà, presentando prodotti distintivi e di alta qualità che onorano sia la natura che le persone. L'edizione di quest'anno, inaugurata sabato 2 dicembre, si tiene a Rho, Milano fino al 10 dicembre. Il padiglione dell’Arabia Saudita permetterà ai visitatori un’esperienza unica ed immersiva, dalle degustazioni agli spettacoli, fino all'interazione diretta con abili artigiani sauditi, per ottenere preziosi insight sui materiali intricati e gli strumenti impiegati, e favorire una maggiore comprensione del valore intrinseco di ogni manufatto artigianale. Il Ministero della Cultura Saudita partecipa con un Padiglione Nazionale all'Artigiano in Fiera, un villaggio globale delle arti e dei mestieri, esponendo articoli, cibi e bevande provenienti da vari angoli del mondo da oltre due decenni. La fiera sostiene gli artigiani, creatori di bellezza e bontà, presentando prodotti distintivi e di alta qualità che onorano sia la natura che le persone. L'edizione di quest'anno si terrà a Rho, Milano, dal 2 al 10 dicembre. Artigiano in Fiera è ora la più grande fiera commerciale del suo genere al mondo, celebrata per la sua unica combinazione di positività e bellezza. Con un layout organizzato per regioni, l'evento riunisce migliaia di artigiani per 9 giorni a Milano. Rappresentando oltre 100 paesi, questi artigiani espongono un'ampia gamma di prodotti, dal cibo e tessuti al design, mobili, cura personale e moda. Antonio Intiglietta, Presidente di Ge.FI., ha espresso orgoglio per la presenza dell'Arabia Saudita, affermando: "Dopo il successo dello scorso anno, siamo estremamente orgogliosi della rinnovata presenza dell'Arabia Saudita, quest'anno tra i più grandi stand della fiera. Consigliamo a tutti gli italiani di scoprire le meravigliose tradizioni della cultura saudita."; Durante l'Artigiano in Fiera, i visitatori avranno l'opportunità di scoprire una varietà di mestieri tradizionali, inclusa l'arte dell'Al-Qatt Al-Asiri, riconosciuta dall'UNESCO. Questa tecnica unica di decorazione interna delle pareti è realizzata da esperte artigiane della regione meridionale. Inoltre, l'esposizione evidenzia l'antica tradizione dell'Al Sadu, un'arte tessile tramandata di generazione in generazione dalle donne della regione centrale. Questa mostra attenta e dettagliata offre un'approfondita comprensione del ricco patrimonio culturale dell'Arabia Saudita, mettendo in risalto i contributi distintivi delle varie regioni al patrimonio storico della nazione. Per presentare il vasto retaggio culturale, il Ministero della Cultura, insieme ad alcune delle sue 11 commissioni settoriali specifiche, parteciperà alla prossima esposizione. Tra queste, la Commissione per il Patrimonio, impegnata nell'avanzamento e nella conservazione del ricco settore patrimoniale saudita, l'Istituto Reale delle Arti Tradizionali, che fornisce programmi di istruzione e formazione per arricchire le arti tradizionali saudite, e la Compagnia Saudita dell'Artigianato, La Saudi Handicrafts Company, che mira a diventare il marchio leader a livello locale e globale per autentiche e di alta qualità opere d'arte artigianali saudite, portando con sé un notevole mandato di valorizzare gli artigiani e sostenere la sua crescita come entità commerciale che mette in mostra il patrimonio saudita attraverso prodotti artigianali di alta gamma, offrirà insieme ai visitatori un'esperienza unica e coinvolgente. Il padiglione dell’Arabia Saudita permetterà ai visitatori un’esperienza unica ed immersiva, di interagire direttamente con abili artigiani sauditi, ottenere preziosi insight sui materiali intricati e gli strumenti impiegati, e favorire una maggiore comprensione del valore intrinseco di ogni manufatto artigianale. L'esposizione invita inoltre a un percorso sensoriale, poiché i visitatori potranno degustare i ricchi sapori dei piatti tradizionali sauditi e le specialità culinarie preparate con attenzione da chef selezionati dalla Commissione per le Arti Culinarie. Con questa partecipazione, la Commissione celebra la cucina saudita, sia a livello nazionale che internazionale, aggiungendo una dimensione gastronomica all'esposizione culturale. I visitatori avranno anche l'opportunità di ammirare la maestria artistica dei performer tradizionali sauditi, legati alla Commissione per il Teatro e le Arti dello Spettacolo. Patrona di tutte le forme di arti performative, la commissione mette in scena esibizioni musicali e di danza caratteristiche, che arricchiscono ulteriormente la vetrina culturale. La partecipazione del Ministero della Cultura alla mostra rappresenta un'occasione unica per i visitatori di scoprire e immergersi nell'ampio patrimonio culturale dell'Arabia Saudita, nonché di apprezzare e vivere alcune delle più vivaci tradizioni, mestieri, arte culinaria e arti performative che definiscono l'identità culturale della nazione. Artigiano in Fiera rappresenta un'importante opportunità per il Ministero della Cultura Saudita di promuovere lo scambio culturale e creare connessioni significative, esponendo le tradizioni e la cultura del Regno su un palcoscenico internazionale. Un caloroso invito è esteso a tutti per partecipare a questo viaggio culturale arricchente.

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CREMA

Ci sono persone alla apparenza normali, razionali, che conducono una vita normale, che hanno un sorriso spontaneo, modi gentili, fare elegante. Non sono mai burberi, non si lamentano mai. Hanno un casa di proprietà, magari un lavoro come impiegati, commessi, una casa al mare. Conducono una vita sociale discreta, hanno una cerchia di amici che frequentano, una normale vita di relazione. Amano l’eleganza, l’educazione. Sono innovativi e creativi. Poi frequentandoli assiduamente si scopre che hanno strani pallini e fissazioni e si comportano in modo sciocco e leggero. Sono persone ossessionate dalle firme, dalle mode, dalle etichette, dai simboli e emblemi. Portano solo un profumo di una certa marca sottovalutando gli altri. Rabbrividiscono se una persona non usa abiti firmati. Non comprano certi oggetti considerati volgari, adatti solo a gente di basso livello. Con pazienza cercano solo certi capi di abbigliamento di un certo tipo. Si mostrano sofisticati. Vogliono frequentare solo certi locali, ceri cinema o bar o discoteche dove pensano di incontrare come dicono loro la crema della società. Per essere alla altezza della crema della società vanno solo in certi luoghi di villeggiatura, in certi ristoranti stellati, in certi alberghi a cinque stelle. Guardano le stelle e se un albergo è a tre stelle ma confortevole lo scartano. Vedono solo film che hanno più stelle espresse dalla critica. Vanno a teatro solo per vedere commedie brillanti che segue la crema della società. Vedono solo mostre frequentate da persone di livello. Si mostrano attratti solo da libri di successo e di attualità. Frequentano prime, partecipano a premiazioni e inaugurazioni di un certo livello dove ci sono personaggi famosi della politica, dello spettacolo. Cercano di incontrare attori, registi. Non si perdono chiaramente una poltrona a san remo. Vanno solo su treni ad alta velocità disdegnando i regionali mal frequentati. Di solito come la crema non prendono mezzi pubblici e viaggiano solo in auto. Hanno delle riserve verso persone di ceto medio basso che non sono appunto crema. Conoscono aa fondo solo gelaterie stellate di grido, spiagge di moda. Traspare in loro una esigenza di distinguersi dalla massa. Nell’intimo mostrano una assoluta superficialità che li dovrebbe fare arrossire di vergogna invece di rimando si trastullano in comportamenti ridicoli e infantili. Magari evitano di frequentare insensatamente persone colte, valide si frenano perché non fanno parte della crema.

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Sos-italia.eu : Difendersi dalle truffe sui finanziamenti, i giusti passaggi d’accesso

Ogni linea di finanziamento ha modalità e tempi che sono dettati dal contratto tra le parti, promossi dall’Ente che lo propone. Ti agevoliamo nella scelta del più efficiente sussidio, trovando il programma aderente al tuo progetto all’interno del ricco piano finanziario pluriennale. Redazione della candidatura di finanziamento Per candidarsi bisogna plasmare la proposta al bando comunitario di riferimento. All’interno è riportata la procedura e i termini di presentazione, i requisiti per partecipare, i criteri di selezione e la documentazione necessaria. Ti supporteremo nella creazione di un’idea strutturata indicando, quando richiesto nel bando stesso, il partenariato composto da enti di più Stati membri (o in alcuni casi di Paesi terzi). Gestione amministrativa ed esecutiva Appena approvato il prospetto, con la firma della convenzione, ti supporteremo durante tutta la fase amministrativa ed esecutiva. Il piano operativo sarà seguito scrupolosamente fino al suo completamento. Rendicontazione della spesa finanziata All’interno dei suoi Programmi Operativi, l’Ue ha determinato diverse regole in materia di ammissibilità delle spese. Nella rendicontazione predisponiamo la documentazione amministrativa e contabile utile a: dimostrare la corretta esecuzione degli interventi previsti, il rispetto così della normativa di riferimento, sia comunitaria che nazionale. Proprietà intellettuale e commercializzazione del progetto Proteggere una proprietà intellettuale è molto importante: ci sono varie tutele disponibili in UE. Tra questi ti seguiamo sulle procedure per.... Continua a leggere su: sos-italia.eu/difendersi-dalle-truffe-i-giusti-passaggi-daccesso-sos-italia-eu/

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NATALE : voglia di mercatini

Entriamo nel mese che ci porta il natale, e come da tradizione molte città creano una suggestiva atmosfera allestendo dei mercatini natalizi dove immergersi in un mondo magico, e dove si possono acquistare oggetti per addobbare la nostra casa, e assaggiare gustosissimi dolci e bevande locali...e.. homosaccens.it/natale-voglia-di-mercatini/

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